| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| Paradisola |
Inserito il - 21/12/2009 : 12:11:58
Tratto da ILSOLE24ORE.COM
I più contenti sono i cagliaritani
di Antonio Noto
Non è una rappresentante del "mitico" nord-est ad aggiudicarsi il titolo di provincia più felice nel sondaggio sul sentiment condotto da IPR Marketing: il miglior piazzamento del 2009 tocca a una città di mare e del sud, Cagliari. Non cambia molto, invece, il quadro delle province ideali, quelle cioè dove si vorrebbe vivere: anche stavolta la competizione vede prevalere i grandi agglomerati, più popolosi ed economicamente avanzati, con il primato di Roma, che prende il posto di Firenze. Alcuni avvicendamenti più significativi si registrano sul fronte estero, dove Amsterdam perde il titolo di città più attraente in campo internazionale.
tutto l'articolo
http://www.ilsole24ore.com/art/Sole...ntenti.shtml |
| 15 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| robur.q |
Inserito il - 26/10/2010 : 11:35:43
Tanto per aumentare un pochino la nostra felicità, ho letto sul giornale di oggi che a breve inizieranno i lavori per il parcheggio interrato di via Roma.
A parte che quest'annuncio lo leggo ormai da quasi un lustro, l'opera, una volta terminata, sarà senz'altro utilissima per rivitalizzare il centro città, ma prevedo anni e anni di polveroso e disordinato cantiere
una voce dal sen fuggita racconta che forse ci sono solo i soldi per il rustico , che forse trasformeranno ancora il progetto causa ipoteticissimo tunnel stradale; intanto, nella rada, le navi da crocera sfilano piene di entusiasti turisti che non mettono neppure il naso nel centro croceristico inagurato già da alcuni anni, ma a cui le navi non si possono manco avvicinare perchè il fondale è troppo basso e se ne sono accorti ad opera terminata!
Lo stadio forse finirà a Elmas, del vecchio ospedale marino fra un po' non resterà più nulla in piedi, la "metropolitana", ovvero il tram è desolatamente vuoto, quella interrata è nel cassetto dei sogni, il nuovo ospedale che la precedente amministrazione regionale voleva realizzare per chiudere definitivamente il San Giovanni di Dio, grande monumento di architettura neoclassica ma anche tana di immobili primari appassionati di archeologia industriale, è sparito anche dai sogni; l'espansione a San Lorenzo.... boh, la valorizzazione del Poetto boh boh, il parco di Tuvixeddu dove è?? le rotatorie per snellire il traffico??
i parcheggi in Santa Croce???
io sono mooooolto felice    |
| Nevathrad |
Inserito il - 22/10/2010 : 23:19:12
| robur.q ha scritto:
tu dici Neva?
Nonostante il conformismo imperante?
Come il famoso buco nell'ozono che doveva incenerirci tutti e invece siamo ancora qui?
Mah, sarò io disincantato......
Comunque non mi sembra, a ogu, che a Cagliari sia cambiato qualcosa nè in peggio nè in meglio
potrei forse avanzare l'ipotesi di un qualche ritardo per la raccolta differenziata; non so, non abito più in città da alcuni anni
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Boh... quando ho modo di cercare con un po' di calma, vorrei trvoare i criteri di valutazione e le singola valutazioni (ma dubito che per queste ultime riesca) |
| robur.q |
Inserito il - 22/10/2010 : 20:53:38
| Nevathrad ha scritto:
Mi sembra un’ipotesi troppo semplicistica, visto il credito di cui godono tutte le organizzazioni ambientali, compreso Legambiente… che ci possa essere un fondo di “simpatia” o “antipatia” (tutte in senso lato) può anche essere, ma non mi sembra certo una chiave di lettura definitiva o completa. Di certo non si lascerebbero mettere con le spalle al muro facendosi sconfessare in maniera così ingenua e dubito fortemente che possano essere così sprovveduti da fare un qualsiasi passo sapendo di non poterlo fare… Avrebbero troppo da perdere.
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tu dici Neva?
Nonostante il conformismo imperante?
Come il famoso buco nell'ozono che doveva incenerirci tutti e invece siamo ancora qui?
Mah, sarò io disincantato......
Comunque non mi sembra, a ogu, che a Cagliari sia cambiato qualcosa nè in peggio nè in meglio
potrei forse avanzare l'ipotesi di un qualche ritardo per la raccolta differenziata; non so, non abito più in città da alcuni anni |
| Nevathrad |
Inserito il - 22/10/2010 : 20:41:13
Mi sembra un’ipotesi troppo semplicistica, visto il credito di cui godono tutte le organizzazioni ambientali, compreso Legambiente… che ci possa essere un fondo di “simpatia” o “antipatia” (tutte in senso lato) può anche essere, ma non mi sembra certo una chiave di lettura definitiva o completa. Di certo non si lascerebbero mettere con le spalle al muro facendosi sconfessare in maniera così ingenua e dubito fortemente che possano essere così sprovveduti da fare un qualsiasi passo sapendo di non poterlo fare… Avrebbero troppo da perdere. |
| robur.q |
Inserito il - 22/10/2010 : 19:03:56
| Nevathrad ha scritto:
| robur.q ha scritto:
perdonami Neva, ma queste classifiche bisogna prenderle proprio con le pinze: statisticamente non ha senso perdere 19 posizioni in un anno: c'è stato uno tzunami? un alluvione? un qualche altro disastro a parte il sindaco? no! in un anno non può cambiare così drasticamente la qualità della vita anche da un punto di vista esclusivamente ambientale!! In ogni caso sotto di noi ci sono città come Verona o Brescia, e Catania è ......ultima!!
Oristano sarebbe passata dal 74° al 22° posto: hanno fatto proprio miracoli!!!!
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Certo che statisticamente non ha senso, però mi pongo questa domanda... loro (ovvero chi di Legambiente compila fisicamente la classifica tenendo conto di parametri fissi) sanno benissimo che queste incongruenze saltano agli occhi di chiunque (specialmente di quelli del luogo preso in esame,  ) ma nonostante questo la pubblicano... ora, oltre queste due spiegazioni, non so darmene altre...
A) sono tipi balzani e non "badano a spese" sfidando le ire delle città strapazzate,
B) sanno cosa stanno dicendo con prove che possono dimostrare perchè non sono scemi del tutto, e magari la caduta libera è dovuta a peggioramenti sensibili di aspetti importanti o fondamentali...
Ne trovi altre e più possibili? Non è una domanda provocatoria, ma una curiosità.
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temo, cara Neva, che le motivazioni siano assai poco trasparenti e nobili:
1 - al governo della città in questione c'è un sindaco, un partito, una classe politica che provano ...... simpatia (cabisci a me) o antipatia per le suddette associazioni ambientaliste;
2 - tali simpatie possono concretizzarsi in: posti di assessore, contributi pubblici alle associazioni, ecc. ecc.;
3- non capiscono nulla di statistica, variano continuamente i parametri sperando che la gente non approfondisca;
4- conoscono molto bene la statistica ma conoscono assai meglio i metodi propagandistici che utilizzano ormai da decenni, propinandoci teorie terroristiche e catastrofiste per le quali non è possibile dimostrazione scientifica nè pro nè contro, e dunque sarebbero valide a prescindere;
5 - il Dott.Floris, esimio sindigu della città, nottetempo sparge aliga per le strade, tanto è ormai assodato che è autolesionista e comunque non sarà rieletto.
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| Nevathrad |
Inserito il - 22/10/2010 : 13:45:00
| robur.q ha scritto:
perdonami Neva, ma queste classifiche bisogna prenderle proprio con le pinze: statisticamente non ha senso perdere 19 posizioni in un anno: c'è stato uno tzunami? un alluvione? un qualche altro disastro a parte il sindaco? no! in un anno non può cambiare così drasticamente la qualità della vita anche da un punto di vista esclusivamente ambientale!! In ogni caso sotto di noi ci sono città come Verona o Brescia, e Catania è ......ultima!!
Oristano sarebbe passata dal 74° al 22° posto: hanno fatto proprio miracoli!!!!
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Certo che statisticamente non ha senso, però mi pongo questa domanda... loro (ovvero chi di Legambiente compila fisicamente la classifica tenendo conto di parametri fissi) sanno benissimo che queste incongruenze saltano agli occhi di chiunque (specialmente di quelli del luogo preso in esame, ) ma nonostante questo la pubblicano... ora, oltre queste due spiegazioni, non so darmene altre...
A) sono tipi balzani e non "badano a spese" sfidando le ire delle città strapazzate,
B) sanno cosa stanno dicendo con prove che possono dimostrare perchè non sono scemi del tutto, e magari la caduta libera è dovuta a peggioramenti sensibili di aspetti importanti o fondamentali...
Ne trovi altre e più possibili? Non è una domanda provocatoria, ma una curiosità. |
| robur.q |
Inserito il - 21/10/2010 : 13:53:12
| Gianni_g ha scritto:
io sono sassarese fino al midollo, l'unica cosa che posso
dire di Cagliari e che è più città, e possiede strutture
ospedaliere, eccellenze e personale medico
che noi ci possiamo solo sognare.
Non so di chi sia la colpa di tutto questo.
Fatto sta che per far operare mia moglie mi faccio volentieri
i soliti 450 km tra a/r perché io, di certi medici della mia città,
non mi fido (e soprattutto non si fida la diretta interessata,
mia moglie).
ps ad una mia amica a Cagliari hanno riattaccato la retina,
ed ha salvato sia pur parzialmente il visus.
So di gente che è stata praticamente acceccata da certi medici
senza scrupoli.
PS2 FABMIC, perdona la schiettezza, ma Cagliari non
ha proprio nulla a che fare con Catania....
|
non ti preoccupare Gianni: anche a Cagliari ci sono molti asini in camice bianco!!!
Bisogna dire che alcune facoltà universitarie cagliaritane (e medicina tra queste) hanno una tradizione di notevole severità (a meno che non fossi parente di primario). Non so come è medicina a Sassari, ma so che frotte di raglianti studenti cagliaritani di giurisprudenza si sono iscritti a Sassari perchè qui non cavavano un ragno dal buco.
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| robur.q |
Inserito il - 21/10/2010 : 13:41:36
| Nevathrad ha scritto:
Però nella classifica dellea vivibilità delle città italiane stilata da Legambiente, Cagliari è in caduta libera rispetto al 2009. Infatti, ha perso ben 19 posizioni, nel 2009 risultava al 29° posto nella classifica, mentre quest'anno al 48°... 
Non sapendo come si inserisce un pdf, linko il sito dove ho trovato la classifica e il pdf è a pie' di pagina...
http://www.ecodallecitta.it/notizie.php?id=103920
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perdonami Neva, ma queste classifiche bisogna prenderle proprio con le pinze: statisticamente non ha senso perdere 19 posizioni in un anno: c'è stato uno tzunami? un alluvione? un qualche altro disastro a parte il sindaco? no! in un anno non può cambiare così drasticamente la qualità della vita anche da un punto di vista esclusivamente ambientale!! In ogni caso sotto di noi ci sono città come Verona o Brescia, e Catania è ......ultima!!
Oristano sarebbe passata dal 74° al 22° posto: hanno fatto proprio miracoli!!!! |
| Nevathrad |
Inserito il - 20/10/2010 : 13:35:23
Però nella classifica dellea vivibilità delle città italiane stilata da Legambiente, Cagliari è in caduta libera rispetto al 2009. Infatti, ha perso ben 19 posizioni, nel 2009 risultava al 29° posto nella classifica, mentre quest'anno al 48°...
Non sapendo come si inserisce un pdf, linko il sito dove ho trovato la classifica e il pdf è a pie' di pagina...
http://www.ecodallecitta.it/notizie.php?id=103920 |
| Gianni_g |
Inserito il - 20/10/2010 : 09:06:51
io sono sassarese fino al midollo, l'unica cosa che posso
dire di Cagliari e che è più città, e possiede strutture
ospedaliere, eccellenze e personale medico
che noi ci possiamo solo sognare.
Non so di chi sia la colpa di tutto questo.
Fatto sta che per far operare mia moglie mi faccio volentieri
i soliti 450 km tra a/r perché io, di certi medici della mia città,
non mi fido (e soprattutto non si fida la diretta interessata,
mia moglie).
ps ad una mia amica a Cagliari hanno riattaccato la retina,
ed ha salvato sia pur parzialmente il visus.
So di gente che è stata praticamente acceccata da certi medici
senza scrupoli.
PS2 FABMIC, perdona la schiettezza, ma Cagliari non
ha proprio nulla a che fare con Catania.... |
| Paola Sirigu |
Inserito il - 18/10/2010 : 05:11:20
Concordo con i sondaggi, Cagliari è una città bellissima e a misura d'uomo... una capatina in libreria, una passeggiata in Via Manno, un aperitivo in Via Roma e tutti a mangiare il maialino a Su Cumbidu! Che volere di più per una giornata rilassante? |
| robur.q |
Inserito il - 11/10/2010 : 18:49:07
| fabmic ha scritto:
In effetti ripeto, quando mi è capitato di andare a Cagliari, ho avuto l'impressione di una città non paragonabile al "sud Italia", dove la prima impressione che hai è quella di disordine, dove per prima cosa vedi i muri imbrattati e cartacce buttate per terra senza rispetto per il prossimo.
Ora non ho ricordi precisi, ma non mi sembra che Cagliari avesse caratteristiche del genere... o mi sbaglio?
|
in genere no, ma non è la Svizzera eh!
e neppure Belluno
meleducati ci sono dappertutto, forse le amministrazioni pubbliche sono più efficienti di quelle del sud-Italia, ma la verità è che a Cagliari (e in genere in Sardegna) non ci sono, o sono poco numerosi, quegli strati sociali poveri ed emarginati, che invece sono purtroppo presenti nelle grandi aree urbane del sud, e che sono il serbatoio della criminalità organizzata e del clima comunque insicuro e disordinato. |
| fabmic |
Inserito il - 10/10/2010 : 12:39:13
In effetti ripeto, quando mi è capitato di andare a Cagliari, ho avuto l'impressione di una città non paragonabile al "sud Italia", dove la prima impressione che hai è quella di disordine, dove per prima cosa vedi i muri imbrattati e cartacce buttate per terra senza rispetto per il prossimo.
Ora non ho ricordi precisi, ma non mi sembra che Cagliari avesse caratteristiche del genere... o mi sbaglio?
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| robur.q |
Inserito il - 09/10/2010 : 19:36:08
| fabmic ha scritto:
Ciao a tutti,
riapro una discussione di qualche mese fa, e sono appena iscritto.
La riapro, perchè a metà novembre verrò trasferito a Cagliari e devo dire che l'ho chiesto espressamente, non so perchè, ma per una sensazione strana sono stato portato verso la Sardegna.
Sono nato a Catania (ed ho letto, e condivido totalmente i commenti negativi sullo scarsissimo senso civico dei catanesi che si riflette in tutto compreso il modo di guidare) ma sono di madre romana, e negli ultimi anni ho vissuto a Roma, a Bolzano ed a Forlì...
Adesso c'è questo passo ulteriore da fare, sto già cercando casa in affitto (anche se non so bene dove cercare) e certamente da una parte sono incuriosito, dall'altra sono spaventato dal distacco dal "continente".
E' chiaro che quando, da Bolzano o da Bologna, prendi la macchina ed in 4 ore sei in Svizzera o in Germania, hai un senso di libertà non indifferente, e certamente questo in Sardegna ha un limite oggettivo dato dalle miglia di mare ;-)
Ma al di là di questo, che si risolve con un aereo alla fine (grazie Ryanair) i miei dubbi sono sulla vivibilità, sulla sicurezza.
Mi spiego: se la mia ragazza ha voglia di andare a correre, e deve partire per esempio dal centro (che so, da San Benedetto) può farlo tranquillamente? Quanto è fruibile per esempio la città in bicicletta...?
Immagino fantastiche escursioni in bici dal Poetto verso Margine Rosso ed oltre, ma alla fine, anche se suppongo non ci sia una pista ciclabile come a Bolzano ;-) sono cose fattibili oppure, come a Catania, meglio macchina o moto altrimenti lasciare perdere...?
Ho avuto un'ottima impressione della città, che non ricorda affatto il sud Italia, ma sembra essere una realtà a sè stante, ed i cagliaritani che ho conosciuto in vita mia sono sempre risultati essere delle ottime persone, e non nascondo che la mia decisione si è basata anche su questo.
Sono forse un po' spaventato adesso da ciò che non conosco, e per questo ho bisogno di qualcuno che mi dica qualcosa "dall'interno".
(Off topic: starei anche cercando casa in affitto, se qualcuno avesse qualcosa da proporre mi mandi un messaggio qui grazie!!!)
Grazie molte
Fabrizio
|
Caro Fabrizio, a Cagliari ti troverai sicuramente bene: è una città sicura e tranquilla, un po' cara specie per gli affitti, ma ha un'eccellente qualità di vita, escluse alcune zone periferiche; ma credo che sia anni luce distante dalle grandi città del sud: non esiste criminalità organizzata e anche la micro-criminalità è decisamente inferiore; ma non credere di usare la bici a Cagliari: non esistono piste ciclabili (a dire la verità i cagliaritani non se ne dolgono molto), i mezzi di trasporto pubblici sono carenti, non resta che la moto
Inoltre è una città tentacolare: ormai la gran parte dei cagliaritani non vive a Cagliari (compreso il sottoscritto) ma nei paesi vicini o meno vicini: il comune ha solo circa 150.000 abitanti ma l'area urbana, fino a 20 km dal centro ne ha quasi 500.000, e spesso arrivare in centro è complicato: ma parlo di traffico ad un catanese?
la spiaggia forse già la conosci: nei giorni di leggero maestrale assume colori che non hanno niente da invidiare a quelli di spiagge più blasonate!
Ci sono parecchi parchi pubblici, una vita culturale vivace (ma non troppo), parecchi ristoranti e pizzerie, molti centri commerciali con sale cinematografiche, uno spessore storico-artistico discreto. L'ambiente è un po' provincialotto, si sa tutto di tutti, ma alla fine ognuno si fa i fatti propri.
E' una città bella, più per la splendida posizione che per monumentalità: appena puoi sali al cosiddetto "bastione": da quella terrazza, al tramonto, ti innamorerai di questa città. |
| antonellocor |
Inserito il - 09/10/2010 : 12:39:55
Ciao Fabmic, fa sempre piacere vedere qualcuno che viene "da fuori" così entusiasta di trasferirsi in Sardegna. Se devo fare un paragone con Catania (che non conosco benissimo ma ci sono stato proprio pochi giorni fa) Cagliari a prima vista appare meno caotica. Non è una grande città ed è abbastanza vivibile, io non mi addentro nei particolari dei vari quartieri perché non li conosco bene ma ti posso dire che non necessariamente devi camminare solo in macchina e con le sicure inserite . Se poi vuoi fare un po' di footing al poetto troverai sul posto veramente tanta compagnia. Per quanto riguarda le persone, avrai sicuramente letto che l'ospitalità sarda è proverbiale. Forse qualche persona ti potrà apparire un po' burbera e riservata all'inizio ma se ti poni nel modo giusto non avrai nessun problema! Per quanto riguarda la casa probabilmente avrai diverse opzioni specialmente se il budget non è particolarmente limitato. Un consiglio che posso darti, se pensi che la vita in città non sia una necessità irrinunciabile è di guardare qualcosa anche in qualche paese di provincia. Io per esempio abito in un paese di 7000 anime, tranquillissimo (dove si lasciano macchine e case aperte per intenderci) con tutta la campagna che vuoi per corse e pedalate, e tutto questo a 20 minuti di macchina dal centro di Cagliari, 15 dall'aeroporto di Elmas e meno di dieci da una serie di centri commerciali... Paesini così ce ne sono vari e le case costano meno che a Cagliari...
Per quanto riguarda il timore di sentirsi isolato non preoccuparti... appena arrivi all'aeroporto c'è un grande cartello che dice: "Sardegna. Quasi un continente!" ed è proprio vero... Se hai voglia di visitare la Sardegna offre tantissimo dal punto di vista culturale, paesaggistico, artistico ecc... Prima di stufarti ce ne vuole!
Ovviamente una volta trasferito saranno gradite le tue impressioni .
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Qual'è la città più felice d'Italia? Cagliari!
