Forum Sardegna
    Forum Sardegna

Forum Sardegna
 

    


Nota Bene: Monte Arci - è un massiccio isolato che si erge nella piana di Uras nella pianura del Campidano in Sardegna. L'altitudine massima è di metri 812.
Le sue vette sono tre torrioni basaltici di origine vulcanica "Sa Trebina Longa" (m.812) , "Sa Trebina Lada" (m.703) e "Su Corongiu de Sizoa" (m.463). Queste tre vette rocciose formano una specie di treppiede da cui deriva il nome di "Sa trebina".
Il Monte Arci è stato importantissimo nella storia della Sardegna e specificamente nella sua storia mineraria preistorica per via dell'ossidiana, molto abbondante nelle sue falde.



 Tutti i Forum
 Cultura in Sardegna
 Scrittori di Paradisola
 LEGGENDE DI SARDEGNA

Nota: Devi essere registrato per poter inserire un messaggio.
Per registrarti, clicca qui. La Registrazione è semplice e gratuita!

Larghezza finestra:
Nome Utente:
Password:
Modo:
Formato: GrassettoCorsivoSottolineatoBarrato Aggiungi Spoiler Allinea a  SinistraCentraAllinea a Destra Riga Orizzontale
Inserisci linkInserisci EmailInserisci suonoInserisci Mp3Inserisci pdfInserisci file multimediale Inserisci Immagine Inserisci CodiceInserisci CitazioneInserisci Lista
   
Video: Inserisci Google video Inserisci Youtube Inserisci Flash movie
Icona Messaggio:              
             
Messaggio:

  * Il codice HTML è OFF
* Il Codice Forum è ON

Faccine
Felice [:)] Davvero Felice [:D] Caldo [8D] Imbarazzato [:I]
Goloso [:P] Diavoletto [):] Occhiolino [;)] Clown [:o)]
Occhio Nero [B)] Palla Otto [8] Infelice [:(] Compiaciuto [8)]
Scioccato [:0] Arrabbiato [:(!] Morto [xx(] Assonnato [|)]
Bacio [:X] Approvazione [^] Disapprovazione [V] Domanda [?]
Seleziona altre faccine

 
 
 
 

V I S U A L I Z Z A    D I S C U S S I O N E
Pier Paolo Saba Inserito il - 28/10/2007 : 01:35:18
Questa, tra le tantissime Leggende di Sardegna, è una nuova storia che mi fa piacere raccontare, sicuro che pocchi Galluresi ne siano a conosceza... La storia che vengo a presentare si divide per ovvie ragioni in tre parti; la prima parte racconta essenzialmente la parte leggendaria che vede nella famosa Capitana una delle poche donne al comando di una ciurma di pirati musulmani che, allora, infestavano i mari procurando il terrore soprattutto degli abitanti rivieraschi della Sardegna e non solo.

La seconda parte ci porta nel mondo del sopranaturale. Tra gli spiriti dei monaci trucidati. Incontreremo lo spirito del giovane Jousuph e ritroveremo il suo schelettro incatenato alla cassa del tesoro sul quale grava una terribile maledizione. La storia prosegue tra sedute medianiche che tentano di imbonire gli spititi dei frati, gli stessi che avevano naledetto chiunque avesse tentato di portare via arbitrariamente il tesoro che era della chiesa....

La terza parte conclude la storia che avrà un triste ed orrido epilogo, caso che gli stessi inquirenti non hanno mai compreso e chiarito....

Se avete coraggio e pelo nello stomaco seguitemi lungo il filo di questa avventura che inizia da queta pagina...... Buona lettura!!!



LEGGENDE DI SARDEGNA

- IL TESORO DI CAPITANA -



Prima della Battaglia di Lepanto, non molto tempo prima, si raccontava di questo personaggio...

Una donna pirata che imperversava con le sue scorrerie lungo le coste della Sardegna e non solo.

Prediligeva le coste a sud dell'isola dove sbarcava con la sua ciurma di briganti musulmani procurando il terrore delle genti soprattutto lungo le coste e spingendosi raramente anche all'interno; la sua furia e quella dei suoi uomini devastava tutto.
Uccidevano senza ritegno e dai villaggi portavano via uomini donne e ragazzi per venderli poi nei mercati degli schiavi, razziavano tutto ciò che era possibile portar via e velocemente ripartivano paghi del bottino acquisito.

Capitana è il luogo posto tra Flumini di Quartu e torre Is Mortorius, sito non molto lontano da Quartu Sant'Elena in provincia di Cagliari lungo la panoramica costiera che conduce a Villasimius; da questo tratto di strada si osserva un panorama incantevole che spazia sul mare azzurro cristallino, senza che crei particolare invidia tra le altre coste rivierasche dell'isola, ma nell'antichità non troppo remota questa come molte altre è testimone di atroci fatti che hanno interessato la nostra stupenda Sardegna da che si ha memoria storica, così come questa che vengo a raccontare.

Si racconta che nella località Capitana si vivesse felici, le genti che stanziavano in quell'agro , tutto sommato non lamentavano particolari difficoltà. Vivevano prevalentemente di pastorizia e di agricoltura che coltivavano intorno ad un chiostro gestito da una comunità di frati, non molto numerosi ma attivi tra lavoro e preghiera, preghiera alla quale le genti del posto partecipavano spontaneamente sentendosi poi, paghi della grazia divina che li aiutava a sopravvivere in quei tempi nonostante la vita allora fosse piuttosto magra data le incursioni piratesche, queste, da un pezzo erano più che mai frequenti e, la gente fuggiva sulle alture circostanti quando arrivavano i masnadieri, altri si rifugiavano presso i frati ma, non sempre erano così fortunati da trovar riparo.

Più spesso le navi pirate venivano segnalate ancor prima che giungessero a riva, altre volte questi invece giungevano furtivi e depredavano tutto senza ritegno ed ammazzando chiunque si opponesse alle loro razzie, così, un triste giorno giunsero all'improvviso, da che erano inseguiti dalla flotta spagnola che perlustrava le acque della Sardegna, presero in ostaggio i frati mentre la gente di rifugiava sui monti.
Le navi spagnole li avevano persi di vista, quindi avevano un notevole vantaggio di tempo.

Il monastero dall'aspetto sobrio ed elegante nell'architettura del tempo era però piuttosto ricco di oggetti preziosi, dipinti e sculture abbondavano, per quel che si dice, e non mancavano preziosi argenti spesso dorati che impreziosivano questo luogo sacro, reso tale dalle regalie della povera gente che nonostante i disaggi e la fatica nei campi ed al seguito delle greggi, non mancavano di contribuire allo sfarzo che rendeva questo luogo un posto invidiabile di cui andavano orgogliosi.

Tra gli incursori era presente anche un giovane apparentemente sui ventidue anni, era uno di quelli che a suo tempo era stato rapito forse nell'intento di venderlo come schiavo sui mercati dove erano ricercatissimi, fatto è che, allora bambino, non era merce che si poteva vendere facilmente sui mercati per cui prima pensarono di disfarsene uccidendolo, poi ripensandoci lo allevarono fintanto che, seppur ancora bambino, veniva impiegato come mozzo tutto fare sulla stessa nave che girovagava per i mari; divenendo più grande e non avendo memoria del rapimento amalgamatosi alla loro mentalità non era naturalmente in grado di discernere se fosse arabo od occidentale dato che la sua pelle riarsa dal sole e seccata dalla salinità del mare lo rendeva più simile a loro che ad altri...


Si chiamava Jouseph (Giuseppe) e forse non si era mai chiesto chi fosse veramente, che natali avesse mai, chi fossero stati in realtà i suoi genitori dal momento che uno dei vecchi pirati lo aveva allevato ed istruito come un figlio, un figlio dell'ISLAM.

Jousepf, giovane e forte com'era, fu uno dei primi che si scagliò sugli indifesi monaci che non opposero grande resistenza, voleva sapere dove avessero nascosto il tesoro del convento e, non avendo avuto risposta sgozzò il frate Priore che teneva stretto, al che gli altri frati terrorizzati si arresero ed accompagnarono la masnada vociante nella cripta ben celata la dove avevano riposto il tesoro della Cappella;
dabbasso già si intravvedeva ammucchiato in ordine sparso il tesoro che luccicava, i quadri e le sculture erano tra questi preziosi, tra questi spiccava una splendida madonnina in legno dipinto, era talmente bella che per un momento il giovane Jousuph ebbe a tentennare quando il comandante ordinò di riporre solo gli ori e gli argenti preziosi dentro un forziere per portarli via, dopo che avessero distrutto fracassandole le splendide sculture raffiguranti i Santi ed un bellissimo Crocefisso insieme a quella meravigliosa Madonnina che aveva tanto turbato il giovane.

All'ordine perentorio che seguì, incitando la ciurma a fare in fretta, Jousuph, improvvisamente, come preso da un raptus, stringendo a se la madonnina e brandendo le scimitarra lancia un urlo possente che fece rabbrividire i compagni....

<- Maledetti!! Fermi, non azzardatevi a compiere un simile sacrilegio, non toccate niente, non lo fatte, altrimenti avrete a che fare con la mia spada->

Non impiegarono molto ad immobilizzarlo visto che erano in tanti, gli saltarono addosso come belve e lo trattennero saldamente, mentre il capo della ciurmaglia, furente come un demonio, pensava già di decapitarlo, ma pensandoci bene decise di infliggergli una punizione più severa... che servisse da monito anche al resto dei suoi uomini....
Lo avrebbe lascialo li, legato con delle catene affinché morisse lentamente di fame e di sete, infatti ordinò che venisse legato saldamente con una catena al forziere dove avevano già riposto il tesoro, li, vicino alle statue dei santi ed al crocefisso che avevano frantumato, ponendo infine la madonnina vicino alla grossa cassa mentre veniva schernito per aver difeso un immagine idolatra che loro non riconoscevano.
**Il Corano, ancor oggi, vieta l'adorazione di figure simili che per loro sono proibite.**

Il povero Jouseph da che era stato legato subì la più triste umiliazione della sua vita, gli venne raccontata infatti la sua triste storia da che era stato rapito dopo aver trucidato la sua famiglia, madre, padre, una sorella ed un fratello più grandi di lui, furono assassinati brutalmente sotto i suoi occhi innocenti. Lo avevano cresciuto per farne un guerriero di ALLAH, affinché uccidesse tanti Cristiani per la bandiera dell'Islam, pertanto, visto che era riemersa la coscienza Cristiana data con il battesimo... da quel momento, pregasse pure un pezzo di legno, un' immagine idolatra che se fosse stato vera e proveniente da Dio lo avrebbe liberato dalle catene e, forse, sarebbe divenuto persino ricco con il tesoro che avrebbero lasciato nascoto in quella cripta per venirlo a riprendere un giorno quando sarebbe stato possibile, sicuri che avrebbero vinto con l'imposizione della loro cultura in tutto il mondo di allora, già che, si disperava di fermarli.

Portarono all'interno della cripta anche il grosso tesoro consistente in due grossi forzieri colmi d'oro, argenti e pietre preziose che avevano nascosto velocemente al loro sbarco; trucidati i frati fecero crollare dopo averla minata la stessa cripta e buona parte del convento che si incendiò facendolo crollare rovinosamente.

Dopo l'orrendo sacrilego eccidio scapparono, convinti di poter tornare un giorno, ma la giustizia divina li fermò per mezzo della mano dell'uomo di cui si servì ancora una volta...

Si imbarcarono in tutta fretta e si erano appena distaccati dalla costa, quando il rombo dei cannoni delle navi spagnole che li tallonavano erano riusciti di raggiungerli, intanto il mare si era agitato improvvisamente e le correnti che interessano tipicamente quel tratto di costa, non li lasciava uscire in mare aperto come speravano, infatti, chiusi la in quella morsa i colpi dei cannoni resero la galea pirata un incredibile ammasso di fuscelli.... l'ira di Dio li aveva colpiti distruggendoli.

La leggenda così racconta questa triste storia, quella di quei tempi lontani che il tempo spesso cancella inesorabilmente, ma così non è stato....

La triste sacrilega storia di questi cinici e sadici barbari pirati musulmani, è perdurata nel tempo e li dove sorgeva il vecchio monastero ancora si notano le tracce del crollo dove ai margini di quest'area si può ammirare un frutteto di una rigogliosità senza pari la dove un bel giorno si scoprì il famoso tesoro che.......


Fine prima parte

Pier Paolo saba

Olbia 28 ottobre 2007


SHRD.
15   U L T I M E    R I S P O S T E    (in alto le più recenti)
annika Inserito il - 16/11/2007 : 12:24:01
Grazie a te Pierpa'.......ciao e ancora complimenti....
Pier Paolo Saba Inserito il - 16/11/2007 : 12:22:47
Ai visto ANNIKA,
....che capolavoro che a costriìuito Domenico? Davvero eccezionale.
Praticamente mi a realizzato quello che io chiamo un Quaderno.... bellissimo.

Appena avrò realizzato qualche tavola acquerellata la mando a domenico e vediamo se sarà possibile pubblicarla.... pelomeno ... me lo auguro.

A presto, P.Paolo

SHRD.
annika Inserito il - 15/11/2007 : 10:04:18
Grazie ! Domenico.....
Paradisola Inserito il - 15/11/2007 : 09:59:45
Vi informo che è possibile scaricare "Il tesoro di Capitana di Pier Paolo Saba" CLICCANDO QUI
Pier Paolo Saba Inserito il - 15/11/2007 : 09:31:43
Bartolomeo ha scritto:

Salve Pier Paolo .. o meglio Ciao Pier Paolo, la mia amicizia di lunghissima data con Ammutadori e il diciamo "feeling" che vi accomuna mi spinge ad un minimo di confidenza in più.

Ribadisco l’estremo il piacere e interesse con il quale ho il quale ho visitato “l’antro delle tue passioni” e non nascondo la speranza che possa trovare il tempo di renderci partecipi di altre storie.

Quanto al discorso legato al rapporto tra razionalità e irrazionalità onestamente lo lascerei cadere.. è complicato.

www.3stops.com
www.contusu.it



Ciao BARTOLOMEO, dopo il nostro primo approccio, scoperto lo stretto rapporto con Ammutadori, immagino che avremo l'occasione di incontrarci Sabato, a Sestu... mi farà immenso piacere poterci conoscere di persona....

Per quanto ad eventuali altre storie... sono in cantiere altre tre o quattro
belle vecchie/nuove... mi auguro siano gradite come le altre ...

Sull'argomento razionalità.. se mai, avremo modo di parlarne di persona... per chiarire il concetto di massima.... ma non è poi indispensabile.....

Per il momento ti auguro una buona giornata.
A presto

Pier Paolo



SHRD.
Bartolomeo Inserito il - 14/11/2007 : 17:31:24
Salve Pier Paolo .. o meglio Ciao Pier Paolo, la mia amicizia di lunghissima data con Ammutadori e il diciamo "feeling" che vi accomuna mi spinge ad un minimo di confidenza in più.

Ribadisco l’estremo il piacere e interesse con il quale ho il quale ho visitato “l’antro delle tue passioni” e non nascondo la speranza che possa trovare il tempo di renderci partecipi di altre storie.

Quanto al discorso legato al rapporto tra razionalità e irrazionalità onestamente lo lascerei cadere.. è complicato.





www.3stops.com
www.contusu.it
Pier Paolo Saba Inserito il - 14/11/2007 : 16:55:54
Ammutadori ha scritto:

Ho capito...
tralasciando i tesori "semplici", per quanto riguarda gli scusorgius classici delle leggende, sono sempre legati al sopranaturale no?
Ne ho sentite diverse non sempre legate a maledizioni, ma cmq custodite da un'entità, che a seconda dei casi può essere negativa o meno.
l'importante però che il tesoro venga preso dal diretto interessato... altrimenti si, scatta la maledizione.

rimando ad un post vecchio in cui si discutteva di scusorgius....

http://www.gentedisardegna.it/topic...=,scusorgius

mi interessa tantissimo il tuo parere..
a si biri

Saludi e Trigu
http://www.contusu.it
http://www.3stops.com
http://www.flickr.com/photos/amuttau/



Caro Ammutadori,

..... Se per tesori "Semplici" intendi quelli che vengono rinvenuti dagli archeologi, questi, sono liberi da eventuali maledizioni.... (non sempre)..
anche se si tratta, in casi rarissimi, che questa possa essere ancora attiva.

Quelli raccontati dalle Leggende classiche.... mediamente, purtroppo, sono custoditi ,come dicevi, da entità di tipi diversi, buone o cattive.

La cosa più importante, qualora si scoprisse uno Scussorgiu, é appurare se questo è destinato o meno ad una specifica persona.... Altri che non siano il destinatario diretto.... rischiano grosso.... fino a perdere la vita.... facendo scattare la maledizione......

Per quanto al vecchio post ed al link che rimanda al caso in tema, che mi ai inviato, ti ringrazio e ti assicuro che troverò, poi, il tempo per leggerlo e, qualora ci fosse qualche particolare che non condivido... ti garantisco che mi farò risentire.... OK?

A presto dunque..... perlomeno, mi auguro....
Pier Paolo

SHRD.
Pier Paolo Saba Inserito il - 14/11/2007 : 16:23:44
Bartolomeo ha scritto:

Salve Pier Paolo,
la devo ringraziare per averci raccontato questa storia.

Bartolomeo.

www.3stops.com
www.contusu.it


Egregio Ing. Bartolomeo,

..... Veramente sono io che debbo ringraziare chi mi onora venendo a visitare "l'antro" delle mie passioni... Le Leggende.... che scrivo per puro diletto... storie che viaggiano tra mito e tragiche realtà; Storie che, in fondo, rivelano una morale nascosta e sottile, quella che, dovrebbe, in taluni uomini, suggerire profonde riflessioni prima di buttarsi a capofitto in determinate esperienze della vita. Riflessioni che alla luce della ragione e del raziocinio, dovrebbero discernere decisamente la pura ragione appunto, dalla superstizione che avviluppa ancora la nostra società, senza che buona parte di essa sia pienamente cosciente delle negatività che procura per riflesso....

Viviamo un mondo moderno e tecnologico... Lo abbiamo superato il mondo dell'oscurantismo medioevale... Diamine!.....

Pier Paolo Saba



SHRD.
Pier Paolo Saba Inserito il - 14/11/2007 : 15:58:13
annika ha scritto:

annika ha scritto:

Bella storia Pierpaolo !!!
Misteriosa e intrigante....
Complimeti !!


mi riquoto da sola, Pierpa' ..ti e' sfuggito il mio complimento....
Bravo....


*** Annika, devi perdonarmi ma non è per cattiveria... ci mancherebbe altro... Ti ringrazio vivamente per i complimenti ..... mi fa piacere che abbia trovato la Leggenda misteriosa ed intrigante.... Mi auguro di postarne altre, altrettanto interessanti e che trattengano il lettore sul filo del "rasoio" ... sino alla fine.....

Grazie ancora.

Alle prossime....

Pier Paolo




SHRD.
annika Inserito il - 13/11/2007 : 17:20:19
annika ha scritto:

Bella storia Pierpaolo !!!
Misteriosa e intrigante....
Complimeti !!


mi riquoto da sola, Pierpa' ..ti e' sfuggito il mio complimento....
Bravo....
Pier Paolo Saba Inserito il - 13/11/2007 : 17:19:44
ficodindia ha scritto:

Scusa se con il ritardo nel risponderti ma e una storia veramente bella piena di suspense ma perchè avendo questa facilita semplicita nel raccontare queste storie non provi a pubblicare un libro. Ciao complimenti


** Ficodindia .. Ti rinrazio per i complimenti... non preoccuparti del ritardo... ai risposto e mi fa immenso piacere...

La proposta per un libro è già in esecuzione... la macchina delle idee è a pieno regime e, da questa è scatturita l'idea di una pubblicazione, dove ad ogni leggenda siano correlate una serie di immagini, che la raccontino... a tratti... Illustrazioni acquerellate e realizzate dal sottoscritto... Tra l'altro sono un pittore e scultore... quindi....

Manca l'elemento più imortante.... Un serio e valido Editore che voglia prenderlo in considerazione... Mi hanno detto che ci sono case editrici che realizzano Gratuitamente o quasi... libri simili... sai niente in poposito? mi saresti indicare?

Grazie!!!

Pier Paolo

SHRD.
Ammutadori Inserito il - 13/11/2007 : 17:01:53
Ho capito...
tralasciando i tesori "semplici", per quanto riguarda gli scusorgius classici delle leggende, sono sempre legati al sopranaturale no?
Ne ho sentite diverse non sempre legate a maledizioni, ma cmq custodite da un'entità, che a seconda dei casi può essere negativa o meno.
l'importante però che il tesoro venga preso dal diretto interessato... altrimenti si, scatta la maledizione.

rimando ad un post vecchio in cui si discutteva di scusorgius....

http://www.gentedisardegna.it/topic...=,scusorgius

mi interessa tantissimo il tuo parere..
a si biri

Saludi e Trigu
http://www.contusu.it
http://www.3stops.com
http://www.flickr.com/photos/amuttau/
Pier Paolo Saba Inserito il - 13/11/2007 : 16:53:52
Ammutadori ha scritto:

uaaaaaaaaaaaaaa.
fantastica... tocchi proprio una delle leggende sarde che più mi affascinano... i tesori o scusorgius...
quindi ne aproffito per chiederti:

1) E' possibile tirar fuori un tesoro senza esserne il leggittimo destinatario? immagino di si ma a scapito di un prezzo salato da pagare...
2) C'è sempre qualche entità a guardia?

le domande sono talmente tante che ora nn mi vengono in mente


Saludi e Trigu
http://www.contusu.it
http://www.3stops.com
http://www.flickr.com/photos/amuttau/



** Salve, Ammutadori...

Il fatto che la Leggenda di Capitana ti abbia appassionato cosi tanto, non mi ha sorpreso più di tanto , per il fatto che, mi confermi, questa fa parte del filone che ti affascina maggiormente... passo quindi a soddisfare le tue richieste :1) E' possibile tirar fuori un tesoro senza esserne il legittimo destinatario? immagino di si ma a scapito di un prezzo salato da pagare...
2) C'è sempre qualche entità a guardia?

La prima é: -Quanto ho raccontato la dice tutta... Volendo, infatti, chiunque può tirar fuori un tesoro nascosto... ma ... deve poi... pagarne il pegno!
Non tutti sono custoditi da un "Guardiano"... ad esempio, vedasi i tesori più o meno grossi che vengono rinvenuti dagli archeologi... Si subbiscono dannni fisici e/o psicofici, solo qualora il detto tesoro, sia stato Maledetto. La maledizione ha sempre valide motivazioni ... e la storia raccontata ne evidenzia i motivi....

Ti ringrazio per le domande che ai propposto, con la speranza che le risoste che ho portato possano soddisfare anche altri possibili lettori che si fossero posti gli stessi quesiti.

A presto con una nuova...

Dimenticavo.....
L'intera storia verrà ripproposta integralmente, in un unica pagina che l'Amministrazione del forum metterà a disposizione, affinché, chiunque voglia, possa leggerla per intero ... senza interruzioni e magari stamparla per conservarla.

Un caro saluto...

Pier Paolo

SHRD.
Pier Paolo Saba Inserito il - 13/11/2007 : 16:51:34
Ammutadori ha scritto:

uaaaaaaaaaaaaaa.
fantastica... tocchi proprio una delle leggende sarde che più mi affascinano... i tesori o scusorgius...
quindi ne aproffito per chiederti:

1) E' possibile tirar fuori un tesoro senza esserne il leggittimo destinatario? immagino di si ma a scapito di un prezzo salato da pagare...
2) C'è sempre qualche entità a guardia?

le domande sono talmente tante che ora nn mi vengono in mente


Saludi e Trigu
http://www.contusu.it
http://www.3stops.com
http://www.flickr.com/photos/amuttau/



** Salve, Ammutadori...

Il fatto che la Leggenda di Capitana ti abbia appassionato cosi tanto, non mi ha sorpreso più di tanto , per il fatto che, mi confermi, questa fa parte del filone che ti affascina maggiormente... passo quindi a soddisfare le tue richieste :1) E' possibile tirar fuori un tesoro senza esserne il legittimo destinatario? immagino di si ma a scapito di un prezzo salato da pagare...
2) C'è sempre qualche entità a guardia?

La prima é: -Quanto ho raccontato la dice tutta... Volendo, infatti, chiunque può tirar fuori un tesoro nascosto... ma ... deve poi... pagarne il pegno!
Non tutti sono custoditi da un "Guardiano"... ad esempio, vedasi i tesori più o meno grossi che vengono rinvenuti dagli archeologi... Si subbiscono dannni fisici e/o psicofici, solo qualora il detto tesoro, sia stato Maledetto. La maledizione ha sempre valide motivazioni ... e la storia raccontata ne evidenzia i motivi....

Ti ringrazio per le domande che ai propposto, con la speranza che le risoste che ho portato possano soddisfare anche altri possibili lettori che si fossero posti gli stessi quesiti.

A presto con una nuova...

Dimenticavo.....
L'intera storia verrà ripproposta integralmente, in un unica pagina che l'Amministrazione del forum metterà a disposizione, affinché, chiunque voglia, possa leggerla per intero ... senza interruzioni e magari stamparla per conservarla.

Un caro saluto...

Pier Paolo

SHRD.
ficodindia Inserito il - 13/11/2007 : 16:31:08
Scusa se con il ritardo nel risponderti ma e una storia veramente bella piena di suspense ma perchè avendo questa facilita semplicita nel raccontare queste storie non provi a pubblicare un libro. Ciao complimenti

Herniasurgery.it | Snitz.it | Crediti Snitz Forums 2000