Forum Sardegna
    Forum Sardegna

Forum Sardegna
 

    


Nota Bene: Lo Zafferano di Sardegna (Crocus sativus L.) veniva usato sin dall’antichità sia come colorante per gli abiti e sia come pregiato condimento gastronomico. Ogni ettaro di terreno è in grado di produrre circa sette kg di preziosi stimmi che essiccati e polverizzati danno luogo alla spezia. Per avere un kg di stimmi occorrono circa 120.000 fiori che devono essere raccolti all’alba prima che il fiore si apra. Per le sue eccellenti qualità da qualche anno è stata riconosciuta la D.O.P. per la zona di produzione San Gavino Monreale, Turri e Villanovafranca nella provincia del Medio Campidano.



 Tutti i Forum
 Varie dalla Sardegna
 Sardegna in Tv e in radio
 Il guardiano del faro

Nota: Devi essere registrato per poter inserire un messaggio.
Per registrarti, clicca qui. La Registrazione è semplice e gratuita!

Larghezza finestra:
Nome Utente:
Password:
Modo:
Formato: GrassettoCorsivoSottolineatoBarrato Aggiungi Spoiler Allinea a  SinistraCentraAllinea a Destra Riga Orizzontale
Inserisci linkInserisci EmailInserisci suonoInserisci Mp3Inserisci pdfInserisci file multimediale Inserisci Immagine Inserisci CodiceInserisci CitazioneInserisci Lista
   
Video: Inserisci Google video Inserisci Youtube Inserisci Flash movie
Icona Messaggio:              
             
Messaggio:

  * Il codice HTML è OFF
* Il Codice Forum è ON

Faccine
Felice [:)] Davvero Felice [:D] Caldo [8D] Imbarazzato [:I]
Goloso [:P] Diavoletto [):] Occhiolino [;)] Clown [:o)]
Occhio Nero [B)] Palla Otto [8] Infelice [:(] Compiaciuto [8)]
Scioccato [:0] Arrabbiato [:(!] Morto [xx(] Assonnato [|)]
Bacio [:X] Approvazione [^] Disapprovazione [V] Domanda [?]
Seleziona altre faccine

 
 
 
 

V I S U A L I Z Z A    D I S C U S S I O N E
Adelasia Inserito il - 07/06/2011 : 00:02:03
Quante volte sono rimasta affascinata dalle sciabolate scintillanti che provenivano dal faro di Capo Caccia, illuminando le notti scure e creando un’atmosfera a metà fra suggestioni fantascientifiche e misteriose inquietudini ???
Tante, specie d’inverno.
Ero comunque convinta che il faro fosse automatizzato, e quindi un po’ senz’anima, invece stasera, nel corso dell’esordio della nuova bella trasmissione “Hotel patria” di Mario Calabresi ( non c’entra nulla, ma.. lunga vita a questo tipo di TV, un "faro" anch'essa tra tanto squallore), ecco un’intervista al guardiano del faro di Capo Caccia, con tanto di immagini straordinarie.
Luigi Critelli (mi pare che questo sia il suo nome), ha raccontato della sua passione per il mare, della romantica idea che aveva della sua attuale attività quando era bambino, dei suoi risvegli allorché sorseggia il caffè con lo sguardo rivolto a un panorama unico che lo fa sentire assolutamente privilegiato,- in un certo senso in cima al mondo-, del maestrale che quando imperversa è straordinariamente impetuoso e travolgente, della rassicurazione che regala il bagliore della luce del faro ai naviganti che solcano il mare nelle notti buie, della sua famiglia che vive lì ( consorte e due pargoli) come una qualsiasi famiglia normale, per quanto possa essere considerato “normale” vivere in cima alla magnifica, candida e solitaria falesia di Capo Caccia e accertarsi che incandescenti fasci di luce attraversino il cielo e il mare…

4   U L T I M E    R I S P O S T E    (in alto le più recenti)
quattromori Inserito il - 08/06/2011 : 08:02:07
giungere a Capo Caccia è come entrare in una fiaba e non è necessario che la tv aggiunga una sola virgola al racconto che questo luogo sà raccontare

chissà perchè le trasmissioni di Rai 3 sono sempre le migliori ... lunga vita a questa emittente!
Adelasia Inserito il - 07/06/2011 : 23:22:02
Antonello......forse non mi sono espressa nel migliore dei modi, e me ne scuso, se ti ho dato l'impressione che il programma intendesse raccontare storie romanzate.
Mario Calabresi, figlio del noto commissario Luigi assassinato negli anni '70, autore di "Spingendo la notte più in là" e attuale direttore della Stampa, non mi pare proprio che soffra di quella che io chiamo la sindrome dell'auditel, malattia contagiosissima che fa più vittime della peste nera. Molto spesso a scapito della qualità, ahimè.

La trasmissione raccontava di gente normale (nessuna polemica, nessuna cronaca nera, nessun sensazionalismo...), come normale appariva il guardiano del faro di Capo Caccia: come tanti bambini, e altrettanti adulti, avrà subito il fascino di quello che poi è diventato il suo mestiere: ma questo non mi pare eccezionale, al contrario... è perfino banale.
Non ha riferito scene di vita straordinarie e eroiche, non si è spacciato per il comandante Camedda, non ha raccontato di aver soccorso daini feriti ma di condurre, in quel faro, una vita normale con la sua famiglia. Certo, descriveva la furia del maestrale e riferiva che il paesaggio che si estende sotto i suoi occhi è meraviglioso e unico: ma come dargli torto o pensare che questa visione sia romanzata o derivata da un eccesso di romanticismo???
antonellocor Inserito il - 07/06/2011 : 10:04:31
Anche a me meraviglia che ci siano ancora fari presidiati... pensavo che ormai fossero tutti automatizzati!
Non ho visto la trasmissione ma mi sento di dirti di non prendere per oro colato tutto quello che raccontano... sarà che io non ho molta fiducia nella TV ma probabilmente le cose sono molto meno romantiche di come vengono descritte. Dico questo perché di recente una trasmissione della RAI ha fatto un servizio su una mia amica e ti posso assicurare che tutta la sua storia era MOLTO MOLTO MOLTO romanzata...
Tizi Inserito il - 07/06/2011 : 09:40:08
Anche a me il faro....e il guardiano del faro...mi hanno sempre affascinato....incuriosito.

Herniasurgery.it | Snitz.it | Crediti Snitz Forums 2000