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V I S U A L I Z Z A    D I S C U S S I O N E
sarrabus72 Inserito il - 01/03/2008 : 13:19:26
In risposta ai Post che abbiamo discusso in questi giorni, cade a proposito questo articolo di oggi su Il Sardegna.

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Croceristi, rimandati in turismo negozi chiusi e inglese cosi cosi

Fissato il calendario del 2008: in arrivo 55 navi a partire da oggi.
nessuna per Sant' Efisio

Inglese: cosi cosi. Shopping: male di domenica e tra le 13 e le 17.
Quando la maggior parte dei negozianti torna a casa, mangia e fa magari anche un sonnellino. Lasciando nel Largo, via Roma, via Garibaldi e via Manno le serrande abbassate.

Il sondaggio dell'Autorità portuale (un questionario a tremila ospiti sbarcati dalle navi da crociera) non scopre l'America, ma conferma quello che mezza città quest'estate aveva intuito vedendo grupponi di turisti vagare nel deserto alle 11 del mattino di una domenica d'estate: per fare i soldi con gli americani e gli australiani c'è ancora molto da fare.

Bella città e bella gente, dicono quasi tutti. E anche bella accoglienza sotto la nave. Ma poi troppe cose che non vanno.

L'INGLESE, secondo quanto emerso dal sondaggio, avrebbe bisogno di un approfondimento: “poca soddisfazione per le informazioni turistiche, specie quelle fornite su materiale cartaceo e in lingua inglese per il 48,39% degli intervistati”.

E ancora: “al giudizio altamente positivo sull'ospitalità degli esercenti va associata la considerazione da parte del 2,55% dei croceristi che non giudicano positivamente la mancanza di conoscenze delle lingue straniere”.

Ancora lamentele nei “per l'assenza di indicazioni turistiche in lingua straniera e la scarsa pratica della lingua inglese”.
Ma se a gesti o magari con un francese alla Totó ci si puó arrangiare, altrettanto non si puó fare di fronte a una serranda abbassata: il 69,34% reputa non completamente soddisfacenti gli orari di apertura
dei negozi.

LA RISPOSTA è una proposta dell'Authority: un marchio con la qualità come lasciapassare.
«La nostra proposta ruota attorno a un marchio di prodotto per segnalare agli armatori sia operatori del territorio che eventi organizzati in città», ha spiegato il presidente dell’Autorità portuale Paolo Fadda.

Qualità. Ovvero apertura anche di domenica. C'è già il calendario delle navi da crociera in arrivo: per ora sono 55. Anche bestie da quasi 4000 passeggeri.

Oggi il primo arrivo. Nessuna nave il giorno in cui Cagliari potrebbe fare un figurone: Sant'Efisio.

Il Sardegna - 01.03.2008


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Dico io, ma il lavoro c´e, non c´e .... oppure non lo vogliono o non interessa ?

A chi é venuta questa bella idea delle Crociere, senza informarsi prima se il servizio sia disponibile e se le strutture siano anche poi disposte a seguire questo progetto ?

Io quando leggo o sento di queste vergogne ... - che sono parecchie messe tutte insieme - non riesco piú a pensare con obiettivita, ma solo con rabbia !

È stata servita un occasione d´oro, un modo di dimostare quanto valgono, un modo per non piangersi adosso, un modo di stare al passo con il tempo, una fonte di guadagno e di prestiggio e nessuno che si impegni a fare qualcosa ?

15   U L T I M E    R I S P O S T E    (in alto le più recenti)
fausto 48 Inserito il - 05/03/2008 : 18:24:07


Io ero a calasetta quel giorno, tutto chiuso...ho incontrato una signora per strada e le ho chisto come mai...era arrabbiata nera mi ha detto "Vaglielo a chiedere a Soru!!!" mi ha detto che lei aveva proprio un negozio nella via principale del paese ed era stata costretta a chiudere il giorno di ferragosto....
La stessa cosa sta succedendo a Roma in questo periodo tutti i centri comm. sono chiusi di domenica. prima li anno fatti nascere come funghi ora li tengono chiusi cosi e normale che cresce la disocupazione.
alamar34 Inserito il - 05/03/2008 : 16:13:44
paola ha scritto:

mia esperienza...
due anni fa, avevo programmato il mio arrivo in sardegna per le ferie per la mattina di ferragosto. avevo delle cosette da comprare e avevo deciso di comprarle al mio arrivo a villasimius. poi vengo a sapere che non so chi aveva deciso per la chiusura dei negozi il giorno di ferragosto. mai visto che in luoghi dove si lavora solo i mesi estivi si chiudano le attività il giorno di ferragosto. poco male, ho finito i miei acquisti a roma.....


Io ero a calasetta quel giorno, tutto chiuso...ho incontrato una signora per strada e le ho chisto come mai...era arrabbiata nera mi ha detto "Vaglielo a chiedere a Soru!!!" mi ha detto che lei aveva proprio un negozio nella via principale del paese ed era stata costretta a chiudere il giorno di ferragosto....
asia Inserito il - 05/03/2008 : 15:46:16
Quando impareremo che accoglienza non significa solo un sorriso, ma anche servizi e strutture, sicuramente potremo confidare in un turismo meno occasionale.

Creare il deserto intorno a questi eventi, significa perdere una scommessa importante.
Come se avessimo un gioiello prezioso chiuso in cassaforte e mai indossato.

CUI PRODEST?
A chi serve?
paola Inserito il - 05/03/2008 : 15:14:55
fausto 48 ha scritto:

afabica ha scritto:

rosmery ha scritto:

.......ai Caraibi .......,ogni cliente aveva una guardia del corpo che lo seguiva ovunque e ripagava ogni sua esigenza....


il contesto è molto differente, qui ci sappiamo diffendere dalla "delinquesnza" comune da soli, li c'è un'altro tipo di delinquenza che necessita di particolari attenzioni.
Anche in Brasile quando esci dal albergo ti chiedono dove vai.e quando loro lo ritengono ti danno la scorta gratis. con tutte queste paure la gente ci va lo stesso. Da noi non ce delinquenza fino a questo punto, costa molto di meno il mare e più sicuro e più bello ma non ri usciamo a far decollare il turismo. come mai?


cosa costa di meno.... in sardegna......
non credo proprio.....

fausto 48 Inserito il - 05/03/2008 : 14:16:12
afabica ha scritto:

rosmery ha scritto:

.......ai Caraibi .......,ogni cliente aveva una guardia del corpo che lo seguiva ovunque e ripagava ogni sua esigenza....


il contesto è molto differente, qui ci sappiamo diffendere dalla "delinquesnza" comune da soli, li c'è un'altro tipo di delinquenza che necessita di particolari attenzioni.
Anche in Brasile quando esci dal albergo ti chiedono dove vai.e quando loro lo ritengono ti danno la scorta gratis. con tutte queste paure la gente ci va lo stesso. Da noi non ce delinquenza fino a questo punto, costa molto di meno il mare e più sicuro e più bello ma non ri usciamo a far decollare il turismo. come mai?
afabica Inserito il - 04/03/2008 : 08:30:46
rosmery ha scritto:

.......ai Caraibi .......,ogni cliente aveva una guardia del corpo che lo seguiva ovunque e ripagava ogni sua esigenza....


il contesto è molto differente, qui ci sappiamo diffendere dalla "delinquesnza" comune da soli, li c'è un'altro tipo di delinquenza che necessita di particolari attenzioni.
Odisseo Inserito il - 04/03/2008 : 00:31:36
Resoconto fresco fresco.
Degli amici sono scesi, la scorsa settimana, dalla Liguria. Babbo, mamma e una bimba. Essendo l'ultima settimana di febbraio, non si aspettavano di trovare il "tutto aperto".
Persone abbastanza spartane, volevano vedere un po' di monumenti e "scoprire" il sud Sardegna.

Visitati il museo di Serbariu, il castello di Siliqua, Montessu, Barumini e Nora. Ok qui tutto bene, soddisfacenti competenze, disponibilità e profesionalità degli operatori.

Traghetto per Carloforte: solite scene italiane, con gli "amici degli amici" e i prepotenti che saltano la fila, discussioni e altre tristezze...e così hanno preso il traghetto successivo.

Per il resto, hanno trovato molti altri siti chiusi, per "lavori" o per "mancanza di personale". Attenzione, si sta parlando di un "monumento" sardo abbastanza prestigioso...

Segue appuntamento telefonico con la coop di turno per visita ad altro sito. All'indomani, dopo tre quarti d'ora di attesa, la "guida" era ancora uccel di bosco. Alla fine non è arrivata per niente. Bella figura.
Sulla via del ritorno, tentativo di visita (di sabato) ad un famoso castello-museo. "Siamo chiusi". Di sabato... Pazienza.

"Accoglienza".
Pernottamento nell'iglesiente: "posto molto bello", peccato per la casa molto umida e il letto sfondato. Restanti pernottamenti ad Assemini: qui bene.

Questi amici non sono per nulla dei "fighetta" e il bilancio della loro vacanza è stato soddisfacente. Dopo tanti anni sono tornati e hanno scoperto posti nuovi.
Purtroppo, hanno avuto l'impresisone di un Sulcis-Iglesiente "abbandonato a se stesso", nonostante le potenzialità.

E' un'impressione che condivido appieno, proprio perché quella zona mi è da sempre molto cara.(e francamente non so il perché)


Nel complesso direi "una vacanza di fine febbraio", ne' più ne' meno che in molte altre località turistiche italiane.
Certo si potrebbe far meglio.
fausto 48 Inserito il - 01/03/2008 : 22:19:20
Che rabbia leggere certe cose.vedere un isola che si sta auto distrugendo.vedere i nostri ragazzi arrendersi.cosa insegnano nelle scuole sarde, possibile che non insegnino lingue ,oppure scuole alberghiere o altre scuole per il turismo unica forma di sostentamento del isola. Povera mia sardegna, una volta che tirano fuori un idea non cè il personale, con tutta la disocupazione che ai. Allora il problema sta in chi ti a governato finora. Povera mia sardegna, ai mandato via gli americani stai mandando via anche gli inglesi. non e questa la strada. quando dico di cambiare mentalità dico di guardare avanti certo tutto a un costo ma i frutti verranno ne sono certo.
paola Inserito il - 01/03/2008 : 21:25:41
ogni cliente aveva una guardia del corpo che lo seguiva ovunque e ripagava ogni sua esigenza....incredibile.......noi sardi non scenderemo mai a quei livelli



penso che nessun turista cosciente, abbia mai chiesto tale servilismo, ne in sardegna ne in nessuna parte del mondo....
cedro del Libano Inserito il - 01/03/2008 : 20:54:13
Beh,Rosemery anche se in passato si é stati trattati male per gli affari si potrebbe anche un po' dimenticare,

anche perchè sono cose del passato e molti di noi neanche erano nati.

Per il lavoro e per i guadagni che poi servono per vivere non credi che si dovrebbe fare cosi'.?

Se poi le persone che arrivano non sono colpevoli perché si comportano bene ,non credi anche tu che sarebbe meglio queste cose

risolverle in altro modo.?

Se si continua a pensare alle cose del passato non si va avanti ,e vedere tutti nemici perché stranieri io non la vedo una bella cosa.
Non credi che sia giusto?
C'è poco da scegliere o ti crei un lavoro li' o emigri
rosmery Inserito il - 01/03/2008 : 20:31:07
Bè cedro,hai ragione,ho visto da poco un video sul viaggio ai Caraibi di un'amica.......erano super disponibili,ogni cliente aveva una guardia del corpo che lo seguiva ovunque e ripagava ogni sua esigenza....incredibile.......noi sardi non scenderemo mai a quei livelli,ma non per altro,perchè forse il continentale ci ha trattato un pò malino in passato,e i .....sardignoli si son ribbellati.Per quanto riguarda cagliari è stata una bellissima occasione buttata al vento,un vero ma vero peccato......era una bella cosa.........
paola Inserito il - 01/03/2008 : 15:51:57
per non parlare poi dei costi di un pacchetto vacanze.......
cedro del Libano Inserito il - 01/03/2008 : 15:20:23
le persone che hanno iniziative vengono considerati asociali e traditori della patria.

Qui tante persone giudicano la Sardegna un Paradiso,pero' stanno incominciando ad accorgersi che ai Caraibi si sentono piu' di casa.,

che esiste una migliore organizzazione,e si sentono tanto IN quando gli mettono le collane di fiori al collo.

Qualcuno dovrebbe pensarci bene prima che le navi tornino in dietro e un giorno non attrachino piu'

Hai ragione Ziama,purtroppo l'invidia é proprio di casa.anzi é proprio un endemismo.

adele Inserito il - 01/03/2008 : 15:08:26
Anche noi l'hanno scorso quando siamo stati in Sardegna
abbiamo trovato tantissimi negozi chiusi per ferie
negozi che vendevano souvenir!!!!!
Addirittura abbiamo trovato le pescherie
chiuse per ferie....roba da non credere
e poi si lamentano.
paola Inserito il - 01/03/2008 : 14:57:05
mia esperienza...
due anni fa, avevo programmato il mio arrivo in sardegna per le ferie per la mattina di ferragosto. avevo delle cosette da comprare e avevo deciso di comprarle al mio arrivo a villasimius. poi vengo a sapere che non so chi aveva deciso per la chiusura dei negozi il giorno di ferragosto. mai visto che in luoghi dove si lavora solo i mesi estivi si chiudano le attività il giorno di ferragosto. poco male, ho finito i miei acquisti a roma.....

un'altra esperienza.. l'anno scorso, per la prima volta decido di passare le mie ferie non in sardegna, in grecia... prima di tutto nessun problema di lingua, in ogni locale pubblico si parlava italiano, e sentivo gli stessi parlare inglese, francese, tedesco e .. anche il russo.... e poi gli orari..... sempre aperti dall'alba... a quasi l'alba...

meditate......

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