| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| Aschy |
Inserito il - 20/08/2009 : 21:58:52
Oggi 20 agosto 2009 di pomeriggio ho raggiunto alcuni amici alla spiaggia (sebbene di sabbia ce ne sia poca) di Mari Pintau (altrimenti nota come "Portu Sa Traia") nel territorio comunale di Quartu Sant'Elena. |
| 15 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| Max |
Inserito il - 04/09/2009 : 20:40:23
Aspettate di vedere ciò che ho fotografato a Pistis (Arbus).
Tra qualche giorno conto di pubblicare l'ennesima vergogna che puntualmente si verifica ad ogni stagione.
E non ci sono scuse e/o improbabili arrampicate sui vetri.
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| ziama |
Inserito il - 01/09/2009 : 17:15:06
E non solo Mare Pintau.......
Dall'Unione Sarda:
L'arrembaggio dei cafoni da spiaggia
Giovedì 27 agosto 2009
L a fiera della maleducazione ha uno spazio espositivo di almeno cinquanta chilometri: sulle cunette della Statale 131 c'è la grande mostra dell'inciviltà. Dietro il guardrail si nasconde un vastissimo campionario di rifiuti: non solo sacchetti lanciati dal finestrino o lattine di coca-cola scaraventate dalle auto in corsa. In mezzo ai cespugli, ai lati delle piazzole di sosta ci sono persino frigoriferi arrugginiti, pneumatici di trattore, gomme d'auto, lavatrici, mobili vecchi e tanti materassi. Da Mogoro ad Abbasanta, esclusi ovviamente i cavalcavia, la Carlo Felice è un'enorme discarica abusiva. E oltre al danno d'immagine per la Sardegna (visto che tutti i turisti passano per questa strada), la presenza di rifiuti rischia di essere un pericolo anche per le colture. I liquidi che arrivano dai cumuli di immondezza finiscono sui campi, infestano i cespugli dove qualcuno raccoglie funghi, asparagi o lumache. La situazione peggiore si trova della parti di Paulilatino, ma anche nella zona di Bauladu, Zeddiani, Oristano e Arborea si notano le montagne di immondezza.
Pessima immagine agli occhi dei visitatori l'ha offerta a Ferragosto anche il centro storico di Oristano. Ma in questo caso la colpa non è dei cittadini che non rispettano le norme della raccolta differenziata, semmai degli operai che dovrebbero svuotare i cassonetti colorati sistemati negli angoli delle vie. Cumuli di bottiglie e lattine sono rimasti per giorni e giorni vicino alle vetrine di bar, ristoranti e negozi di abbigliamento. E soltanto lo dopo le lamentele dei negozianti i rifiuti sono stati ritirati: chi ha scattato una foto alla Torre di Mariano si ritroverà un'immagine lo sfondo dei cassonetti pieni.
Nelle coste del Sinis anche quest'anno c'è stata l'invasione dei cafoni da spiaggia. Nelle strade che portano alle spiagge di Is Arutas e San Giovanni in questi giorni sono ben visibili le tracce del loro passaggio. La puzza degli scarichi dei camper, ma anche le cicche di sigarette nascoste sotto la sabbia al quarzo e la miriade di cartacce sparse in mezzo ai cespugli di macchia mediterrane. Oltre agli immancabili bustoni di immondezza che sono stati lasciati nei dossi delle strade che collegano Cabras con le sue borgate marine.
La pineta di Torregrande è l'altra grande vetrina della maleducazione. Il polmone verde degli oristanesi si è trasformato in un enorme immondezzaio. Sui rami degli alberi sono appesi i sacchetti lasciati dalle famiglie che dopo il pic-nic non si sono neppure prese la briga di avvicinarsi al cassonetto. Tra i pini c'è anche molto di più: cumuli di calcinacci, elettrodomestici arrugginiti, sacchi di abbigliamento destinato al macero. Oltre al solito campionario di batterie esauste, pneumatici di ogni dimensione e materassi bucati. E così gli amanti del footing, che ogni sera si allenano in mezzo alla pineta, costretti a correre in mezzo all'immondezza e i turisti che vorrebbero passare qualche ora di relax all'ombra preferiscono spostarsi in una zona un po' meno inquinata.
Sotto gli alberi sono comparsi anche grandi cumuli di palle di mare: montagne di poseidonia che sono state scaricate in pineta dagli operai che si sono occupati della pulizia della spiaggia di Torregrande. Le alghe sono state scaricate in diversi punti e da qualche parte non sono state ancora ritirate dagli operai del Comune di Oristano che avuto la segnalazione dall'Assessorato all'Ambiente. Scenario più o meno identico tra i cespugli a due passi dalla foce del Tirso. Anche da queste parti sono stati scaricati grandi cumuli di immondezza di ogni tipo: sacchetti di spazzatura domestica, ma anche tanti materiali inquinanti.
Carrellata di inciviltà anche lungo i tornanti della Statale 292, la strada che parte dalla Carlo Felice (ingresso nord di Oristano) e arrivano fino ad Alghero. Nelle campagne di Nuraxinieddu, frazione di Oristano, inizia lo scandalo e fino a Bosa le cunette sono disseminate di rifiuti di ogni tipo.
NICOLA PINNA |
| Seba |
Inserito il - 27/08/2009 : 08:58:40
La Sardegna e lo scandalo dei rifiuti
Discariche abusive, da nord a sud
Dappertutto. La Sardegna si avvia alla conclusione dell'estate 2009 con un immenso fardello di sporcizia. Qualcuno individua la causa nel raccolta differenziata che avrebbe fatto ridurre il numero dei cassonetti. Ma non basta a giustificare gli scheletri di cucine sulla Alghero-Bosa, i frigoriferi sulla strada per la Costa Smeralda, i cimiteri di plastica e pneumatici nell'hinterland di Cagliari. E da Costa Verde alla Gallura, monta la protesta dei turisti. Che pure restano indiziati - ma non gli unici - per discarica-selvaggia.
Unionesarda.it |
| mujer |
Inserito il - 24/08/2009 : 22:39:08
| crazyscedda ha scritto:
| bigio ha scritto:
Che vergogna!!!!
Quoto Aschy e aggiungo che i comuni dovrebbero fare qualche campagna di sensibilizzazione, come quelle del WWF : Puliamo il mondo.
Periodicamente si potrebbero organizzare delle "battute di caccia" per raccogliere i rifiuti delle spiagge o anke seminari sulla spiaggia per istruire soprattutto i bambini e attraverso loro gli adulti, al rispetto della natura.
Ma magari già si fanno?
B
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vi propongo situazioni viste quest' anno a proposito di rifiuti:
1. ho visto la stessa quantità di rifiuti di Mare Pintau a Capo Comino, sia in spiaggia che in acqua, non c' era la dentiera ma un simpatico "accessorio intimo femminile" usato e personalmente lì ed in altre località ho fatto la mia piccola raccolta rifiuti per gettarla nel bidone della pineta che si trovava a pochi metri...
E pensavo che si potrebbe prendere singolarmente l' iniziativa di ripulire se non altro lo spiazzo che ci circonda quando lasciamo la spiaggia o quando stiamo nuotando, anche solo dei pezzi piu grandi, anche solo di questa maledetta plastica...
magari qualcun' altro potrebbe copiarci...
2. Nel mare sotto Porto Flavia ci sono intere parti di imbarcazioni per non parlare di pali di ombrelloni e buste di plastica
3. A Santa Lucia arrivava il simpatico omino delle granite e non vi dico la sera cosa restava sulla spiaggia tra palettine e coperchietti (chissà perchè magari il bicchiere si porta via, ma gli altri componenti no, sono troppo ingombranti?). Perchè non appendere un sacco al carretto? o incaricare il ragazzo di invitare la gente a restituire i vuoti? o sensibilizzarlo perchè poi faccia un giro lui a raccoglierli?
Comunque voto 10 a un bagnante che ha richiamato 3 ragazzi che si stavano allontanando lasciando li 3/4 bicchieri (per la par condicio erano uno del posto e due "continentali")
4. Anche a Cala Mariolu un bel pò di pezzi di plastica in mare, l ho dovuto consegnare a mano a quelli del baretto perchè non c era traccia di bidoni...
e mi sono chiesta che ci faccia un baretto a Cala Mariolu, ma va beh...
c' è stata una signora che pensava di trovarne uno anche a Cala dei Gabbiani... SI e perchè non mettere anche i distributori automatici di bibite? o che so un negozio di souvenir?
5. il top dei top, parcheggio a putzu idu, due macchine stavano andando via e aspettiamo... i signori si ripuliscono con calma sino all' ultimo granello di sabbia, poi prendono le ultime cose dalla spiaggia tra cui un sacchetto di rifiuti e che fanno? lo lasciano dietro le macchine (lo voleva buttare nello stagno ma si sentiva osservato)...eh beh, sporcava la macchina, no?
volevo lanciarglielo dietro quando è ripartito, ma visto che non è da me gliel ho solo gentilmente urlato quando partiva....
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L'immagine si commenta da sola...... notare il mese.... si tratta di Cala Regina!
Immagine:
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| Aschy |
Inserito il - 24/08/2009 : 22:28:16
Bravo Primitivo, hai portato diversi punti importanti su cui discutere.. ponendo giustamente in risalto che Mari Pintau (e dintorni) si tratta di un SIC e che le autorità preposte hanno un peso determinante..
Sul fatto della carenza dei servizi, con i miei amici avevamo proprio detto che una delle motivazioni per i rifiuti è anche questa (che ovviamente non giustifica l'inciviltà del turista), sebbene quest'anno abbia notato la presenza di docce e bagni.
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| primitivo |
Inserito il - 24/08/2009 : 20:15:55
Ciao a tutti, solitamente non entro in queste discussioni perchè la polemica non mi piace e perchè scrivendo non si riesce mai a spiegarsi fino in fondo e spesso si viene fraintesi come è successo, penso, in questo trhead.
Io lavoro da anni nel campo dell'Educazione Ambientale e mi fa piacere che qualcun altro abbia notato la spazzatura di Mari pintau...
Proprio per quella spazzatura che badate bene è li da l'estate scorsa compresa dentiera avevo inserito la località in un progetto che stò portando avanti con le scuole del Cagliaritano nella speranza di riuscire a ripulirla.
www.viviambiente.info
Non sò se lo sappiate o se sia già stato scritto qui ma Su Bruncu De Su Monte Moru, di cui mari pintau è la spiaggia è un Sic cioè un Sito di Interesse Comunitario, per via del cordone dunale su cui insiste la pineta fotografata da Asky.
Ma torniamo alla discussione...io dalla mia esperienza posso assicurarvi che entrambe le posizioni di questo treahd sono condivisibili.
E' vero ed innegabile che purtroppo noi sardi (un buon 40% per difetto) siamo degli zozzoni a livello ambientale, fa rabbia a me per primo e mi dispiace ma è innegabile.
Testimonianza lo sono le buste dell'immondizia abbandonate ovunque, insieme a copertoni, frigoriferi, batterie di auto, preservativi usati, eternit ect...
E queste cose non certo le lasciano i turisti.
E' colpa nostra anche il fatto di riversare migliaia di turisti nelle nostre speldide cale, ed è solo di qualche settimana fa la mia testimonianza diretta di centinaia di persone vomitate su Cala Luna e le altre Cale del Golfo Di Orosei, i proprietari delle imbarcazioni non sono ne Milanesi ne Romani, ma tristemente di Gonone, S.Maria Navarrese, ect e si sà che certi numeri alzano inesorabilmente la probabilità che si lascino rifiuti in loco.
D'altro canto è vero anche che spesso questi rifiuti vengono abbandonati per mancanza di servizi, il che non vuole essere una scusa, ma si sà che la coscienza ambientale decresce quando mancano i suddetti...e anche questo non dipende dai turisti.
Qualche settimana fà sono venuti a trovarmi una coppia di amici del Sud Tirolo (Alto Adige) e io mi sono molto vergognato di portarli in giro, (ma non solo loro faccio la Guida di mestiere) all'inizio facevo in modo di evitare di far notare la spazzatura, ma essendo inevitabile ho cambiato registro ed ho invece enfatizzato la questione...
La loro affermazione è stata " Anche da noi la gente è ineducata e butta via la spazzatura, ma il Comune la raccoglie subito"
Quindi in conclusione a me sembra che il vero problema sia da una parte una poca coscienza ambientale dei cittadini, ma dall'altra una latitanza delle istituzioni...se poi vogliamo arrivare a parlare del perchè alle istituzioni manchino le capacità e i mezzi per fare qualcosa..beh quella è un altra storia!!!
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| Flore |
Inserito il - 24/08/2009 : 16:43:46
| cedro del Libano ha scritto:
Il problema non è misurare il senso civico delle persone,perchè questo non esiste nel genere umano.
Ma quando mai gli uomini sono stati civili lasciasti a se stessi?
Basta sfogliare i giornali di ieri e di oggi per rendersi conto che l'uomo lasciato
a se stesso è una bestia,naturalmente con tanto rispetto per le bestie,
Il probema sta nel formulare delle leggi e sopratutto applicarle nella massima rigidita,
senza condono per nessuno,
Uno stato si arrichisce col risparmio e con i soldi spesi senza spreco.
Raccogliere l'immodenza abbandonata nei luoghi piu' impossibili è uno spreco
e se i cittadini non lo capiscono non fanno male agli altri ma solo a se stessi che si vedono privati di beni piu' utili.
Ma la stupidita umana si sa è una malatia cronica , pandemica e cosmopolita.
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Posso dire che mi hai tolto le parole di bocca, sempre col massimo rispetto per gli animali che non sono, appunto, bestie. |
| crazyscedda |
Inserito il - 24/08/2009 : 16:13:35
| bigio ha scritto:
Che vergogna!!!!
Quoto Aschy e aggiungo che i comuni dovrebbero fare qualche campagna di sensibilizzazione, come quelle del WWF : Puliamo il mondo.
Periodicamente si potrebbero organizzare delle "battute di caccia" per raccogliere i rifiuti delle spiagge o anke seminari sulla spiaggia per istruire soprattutto i bambini e attraverso loro gli adulti, al rispetto della natura.
Ma magari già si fanno?
B
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vi propongo situazioni viste quest' anno a proposito di rifiuti:
1. ho visto la stessa quantità di rifiuti di Mare Pintau a Capo Comino, sia in spiaggia che in acqua, non c' era la dentiera ma un simpatico "accessorio intimo femminile" usato e personalmente lì ed in altre località ho fatto la mia piccola raccolta rifiuti per gettarla nel bidone della pineta che si trovava a pochi metri...
E pensavo che si potrebbe prendere singolarmente l' iniziativa di ripulire se non altro lo spiazzo che ci circonda quando lasciamo la spiaggia o quando stiamo nuotando, anche solo dei pezzi piu grandi, anche solo di questa maledetta plastica...
magari qualcun' altro potrebbe copiarci...
2. Nel mare sotto Porto Flavia ci sono intere parti di imbarcazioni per non parlare di pali di ombrelloni e buste di plastica
3. A Santa Lucia arrivava il simpatico omino delle granite e non vi dico la sera cosa restava sulla spiaggia tra palettine e coperchietti (chissà perchè magari il bicchiere si porta via, ma gli altri componenti no, sono troppo ingombranti?). Perchè non appendere un sacco al carretto? o incaricare il ragazzo di invitare la gente a restituire i vuoti? o sensibilizzarlo perchè poi faccia un giro lui a raccoglierli?
Comunque voto 10 a un bagnante che ha richiamato 3 ragazzi che si stavano allontanando lasciando li 3/4 bicchieri (per la par condicio erano uno del posto e due "continentali")
4. Anche a Cala Mariolu un bel pò di pezzi di plastica in mare, l ho dovuto consegnare a mano a quelli del baretto perchè non c era traccia di bidoni...
e mi sono chiesta che ci faccia un baretto a Cala Mariolu, ma va beh...
c' è stata una signora che pensava di trovarne uno anche a Cala dei Gabbiani... SI e perchè non mettere anche i distributori automatici di bibite? o che so un negozio di souvenir?
5. il top dei top, parcheggio a putzu idu, due macchine stavano andando via e aspettiamo... i signori si ripuliscono con calma sino all' ultimo granello di sabbia, poi prendono le ultime cose dalla spiaggia tra cui un sacchetto di rifiuti e che fanno? lo lasciano dietro le macchine (lo voleva buttare nello stagno ma si sentiva osservato)...eh beh, sporcava la macchina, no?
volevo lanciarglielo dietro quando è ripartito, ma visto che non è da me gliel ho solo gentilmente urlato quando partiva.... |
| Paradisola |
Inserito il - 24/08/2009 : 14:55:05
| Aschy ha scritto:
| Spike ha scritto:
Mi piacerebbe sapere che origini ha quel deficiente con l'auto anfibia sulla spiaggia di Budelli...
...ma qualunque siano, mi piacerebbe ancor più "alzarlo a calci in culo", come si dice a Sassari.
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anche se è completamente fuori tema (se non per il carattere comune che trattasi di spiagge oggetto di maleducati per usare un'eufemismo  ), devo dire che anche a me la notizia ha dato molto molto fastidio, ti proporrei di aprire una discussione ad hoc!
|
Discussione aperta qui
http://www.gentedisardegna.it/topic...PIC_ID=12999 |
| bigio |
Inserito il - 24/08/2009 : 10:51:23
Sonos, secondo me hai centrato il colpo!!!
Infatti io sono dell'idea che interventi come quelli delle campagne del WWF o la distribuzione di depliants informativi siano benvenute, perché sono dirette al turista/bagnante chiunque esso sia, locale o non, che in qs modo viene sensibilizzato ad essere + civile e rispettoso della natura che lo circonda (almeno ci si prova!!!)
B |
| cedro del Libano |
Inserito il - 24/08/2009 : 10:47:56
Il problema non è misurare il senso civico delle persone,perchè questo non esiste nel genere umano.
Ma quando mai gli uomini sono stati civili lasciasti a se stessi?
Basta sfogliare i giornali di ieri e di oggi per rendersi conto che l'uomo lasciato
a se stesso è una bestia,naturalmente con tanto rispetto per le bestie,
Il probema sta nel formulare delle leggi e sopratutto applicarle nella massima rigidita,
senza condono per nessuno,
Uno stato si arrichisce col risparmio e con i soldi spesi senza spreco.
Raccogliere l'immodenza abbandonata nei luoghi piu' impossibili è uno spreco
e se i cittadini non lo capiscono non fanno male agli altri ma solo a se stessi che si vedono privati di beni piu' utili.
Ma la stupidita umana si sa è una malatia cronica , pandemica e cosmopolita. |
| sonos |
Inserito il - 24/08/2009 : 10:32:48
Secondo me il problema (come hanno già detto in molti) non è il sardo, l'italiano o lo straniero...in genere il turista, inteso come persona fuori dal territorio in cui vive, tende a non rispettare le comuni norme civiche e civili (tanto non è casa mia!) e si lascia andare.
Sul senso civico degli stranieri...la civiltà di un popolo si misura col comportamento dei suoi cittadini in mancanza di rigide regole e sicure sanzioni: non è corretto generalizzare, lo so, ma quante volte ho incontrato "civilissimi" svizzeri e tedeschi che appena in Italia si dimenticano di ogni più elementare regola e si comportano peggio degli italiani (la frase giustificativa più usata: "Tanto è già sporco!") |
| cedro del Libano |
Inserito il - 24/08/2009 : 10:05:38
| Gio ha scritto:
[quote]Andros ha scritto:
Ragazzi...proviamo a controllare cosa succede nella Svizzera, pulitissima di Giò!
Andiamo su http://edit.ticinonews.ch/articolo....36&rubrica=2
Così...giusto per gradire... e a smentita di ciò che gio afferma a più riprese: "purtroppo si vede solo in Italia tra le cosiddette nazioni civili". Vogliamo altri esempi?
Scusate il fuori tema...ma "bi cheriat" "ci boliada"...
Ciao, Ciao
Andrea
p.s.: Ogni popolo ha i suoi pregi e i suoi difetti...la Sardegna come la Svizzera, La Francia come la Spagna... ma lezioni di "bon ton" da chi offende senza cognizione di causa... proprio no!
Grande, hai proprio fatto un ottimo intervento! Allora ti dico che quella sporcizia è il risultato di una notte di bagordi ( le foto sono fatte alle 4 del mattino quando la festa chiude, le avesse fatte due ore dopo le vie sarebbero risultate pulite). Comunque cosa c'entra un caos di rifiuti dopo una festa che si svolge per le vie di una borgata cui partecipano migliaia di giovani con lo sporco quotidiano? È normale per manifestazioni del genere. O pensi che dopo la Street Parade di Zurigo trovi le strade pulite o dopo le feste al Poetto la spiaggia è linda?
Quanto alle auto CH che circolano in Sardegna, una è anche la mia però ce ne sono tante che appartengono a sardi residenti in Svizzera.
Pertanto riaffermo il mio concetto senza con ciò offendere, gli italiani ( non tutti ) hanno un senso civico uguale a zero.
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Scusami Gio' ma sono costretta ad intervenire perchè trovo che non sei molto equo.
Vorrei sottolineare che senso civico non ne ha nessuno,la differenza sta nel fatto che gli italiani sbandierano tutto e pubblicizzano i fatti di casa loro al mondo ,mentre in altri luoghi nascondono fino all'inverosimile perchè i panni sporchi se li lavano in casa ed è molto difficile essere informati
C'è anche da dottolinesre che in altri luoghi vige la legge del probizionismo ed i piu' mostrano il senso civico solo per evitare le multe che ti ridurrebero al lastrico.
http://www.tio.ch/aa_pagine_comuni/...o=1&idtipo=3
Questo pero' non si è piu' riusciti a nasconderlo
Dai una spiegazione tu Gio',visto che ai giornalisti italiani non è permesso venire in Svizzera a fare gli scoop ,mentre i giornalisti svizzeri in Italia fanno cio' che vogliono nella massima loberta'. |
| Seba |
Inserito il - 24/08/2009 : 09:26:54
| Turritano ha scritto:
| Incantos ha scritto:
Beh spero che il pezzo di dentiera sia di uno degli incivili che ha contribuito a quello scempio...
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Forse ne aveva comprato una nuova di zecca 
Comunque, io la vedo così: più turisti più sporcizia.
Navi che ogni giorno "vomitano" migliaia e migliaia di turisti. Riconoscendo che non tutti sono maleducati e incivili, portano soldi (?), ma non solo... sarà un bene?
Per l'ambiente e il decoro, no di sicuro 
Turritano
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Già, forse è il caso di ripensare il modo di fare turismo. Non può essere una rincorsa sfrenata ad aumentare il numero delle presenze ogni anno. Tutto ciò ha un peso per l'ambiente e a lungo andare lo stesso "prodotto" Sardegna perderà di valore.
Sull'immondezza noi sardi non siamo meno colpevoli dei turisti, siamo solo di meno, basta vedere le periferie delle città o la 554. |
| Andros |
Inserito il - 24/08/2009 : 06:31:07
Era solo per dimostrarti con fatti reali ed oggettivi che anche in Svizzera accadono queste cose...se non peggio (olezzo, sesso e sporcizia)...
In un popolo, come fai intendere tu, con un alto senso civico "olezzo, sesso e sporcizia" non avrebbero dovuto aver luogo in nessun caso!!! O no?
Andrea |
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Rifiuti nella spiaggia di Mari Pintau
