| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| LegambienteSardegna |
Inserito il - 18/01/2007 : 15:32:23
Legambiente continua nella sua campagna di salvaguardia e valorizzazione del colle di Tuvixeddu, sito che ospita la più grande necropoli punica del Mediterraneo.
Primo appuntamento Domenica 21 gennaio ore 10
in cima al colle in prossimità dei fortini (prolungamento via Bainsizza) per mostrare uno degli scorci più panoramici e suggestivi, quanto sconosciuti, di Cagliari.
Con la guida di esperti del paesaggio e dell’archeologia, si snoderà un itinerario che porterà i partecipanti a scoprire i lati più interessanti del sito.
E’ prevista la presenza di Alfonso Stiglitz esperto archeologo tra i maggiori conoscitori della zona di Tuvixeddu e dei problemi che l’attanagliano.
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| 15 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| Zio Eu |
Inserito il - 09/02/2008 : 14:45:58
Chi è contento della decisione del TAR? Finalmente i dettratori di Soru avrano di che dire e sparlare. Avranno ancora il coraggio (la faccia) di dire che tutto quello che fa la regione è come il fuoco nelle sterpaglie d'estate. Chi avrà il coraggio di gridare: Soru, siamo con te? |
| boghes |
Inserito il - 09/02/2008 : 14:36:48
altro che foto... bisogna andare li.. e rompergli le palxx fino alla fine.... LA DEVONO SMETTERE UNA VOLTA PER TUTTE!!!! HANNO ROTTO!!! |
| Baballotto |
Inserito il - 09/02/2008 : 14:24:58
hem hem...posso chiedervi un favore?
A quanto sembra o perlomeno a quanto ne ho capito io, il tar ha dato ragione ai costruttori e quindi i lavori ripartono, c'è nessuno che fà un bel reportage fotografico prima che lo scempio si compia? perlomeno conserviamo la memoria storica |
| Paradisola |
Inserito il - 09/03/2007 : 10:21:24
Resoconto Conferenza Stampa su Tuvixeddu del 28\02 col Presidente Nazionale di Legambiente
Legambiente: dai vincoli paesistici al Parco Karalis
Legambiente conferma il proprio impegno per la creazione del futuro Parco archeologico-Ambientale Karalis. Il recente protocollo d’intesa firmato tra il Ministero dei Beni Culturali e le Regione Sardegna pone di diritto le sorti della più grande necropoli Punico-Romana del Mediterraneo su una ribalta nazionale. A conferma del fatto che ormai l’interesse per questo sito d’inestimabile importanza storico-culturale ha inevitabilmente varcato i confini dell’isola, Legambiente fa intervenire direttamente il suo Presidente Nazionale Roberto Della Seta, a Cagliari per annunciare l’avvio di una serie d’iniziative, anche a carattere nazionale ed internazionale, tutte mirate a confermare che l’istituzione del nuovo Parco Archeologico-Ambientale di Tuvixeddu deve essere accolta dalle amministrazioni e dall’opinione pubblica come un importante e unica opportunità di sviluppo culturale ed economico.
Varie le iniziative allo studio di Legambiente, tra le quali – ha dichiarato Roberto Della Seta - :
· Un impegno diretto di Legambiente Nazionale affinché si solleciti il Ministro dei Beni Culturali a sostenere e avvalorare decisamente e concretamente la condotta dell’amministrazione regionale sarda, prevedendo la possibilità di stanziare fondi integrativi per far fronte economicamente al progetto recentemente proposto di creazione del nuovo parco archeologico-ambientale.
· Organizzazione di un Convegno nazionale su temi strettamente legati alla valorizzazione e la tutela di importanti siti punici di spiccata valenza storico-artistica; convegno inserito all’interno di un gemellaggio internazionale tra i principali siti di insediamenti punici nel bacino Mediterraneo. In questo occasione si studierà l’ipotesi di un ruolo per Goletta Verde Internazionale come tramite tra i paesi del Mediterraneo occidentale.
· La creazione di una Campagna educativa e divulgativa articolata nel eseguente modo:
1. Attivare una serie di conferenze nelle scuole per far conoscere agli studenti la storia della Necropoli di Tuvixeddu.
2. La realizzazione di una Performance teatrale organizzata da Gianluca Medas intitolata “La notte di Tuvixeddu” da mettere in scena proprio all’interno dell’area archeologica.
3. Programmare per Domenica 18 Marzo una visita all’interno del futuro Parco, far conoscere alla collettività tutte le potenzialità e i benefici che la realizzazione del Parco Archeologico-Ambientale possiederebbe.
L’obiettivo di Legambiente rimane invariato: garantire un futuro sicuro all’Area Archeologica di Tuvixeddu, promuovere e contribuire alla realizzazione del Parco Archeologico–Ambientale, unica maniera, secondo la nostra associazione per superare il vincolo passivo e assicurare la giusta tutela e valorizzazione a questo sito millenario.
Storia recente del Colle di Tuvixeddu
Nel 1991, dopo decenni di totale indifferenza, le sorti della necropoli di Tuvixeddu sono oggetto di un interessamento da parte di un consorzio d’imprese che prevedeva un’edificazione circa 650.000 mc. di cemento su un’ di circa 48 ettari che comprendeva anche la zona archeologica di Tuvixeddu.
Nel 1995 le imprese, costrette delle numerosissime proteste, propongono una riduzione delle cubature preventivate portandole a circa 350.000 mc.
Nel 1996 la Soprintendenza Regionale ai Beni Archeologici ha ampliato il preesistente vincolo mantenendolo però parziale. Nello stesso anno la Legambiente pubblica uno studio inedito e completo sui valori paesistici del Colle
Nel 1997 la Commissione Provinciale per le Bellezze Naturali ha deciso un vincolo Paesaggistico. Vincolo completamente disatteso viste le numerose concessioni edilizie rilasciate ai cantieri che operano nelle zone sottoposte a vincolo.
Nel 2000 viene siglato un accordo di programma tra Regione – Comune – Coimpresa per una riduzione delle cubature previste. Si passa dai previsti 350.000 mc. ad una quota tuttora valida di 270.000 mc.
Il 25 Maggio del 2006 la Regione Sardegna inserisce la zona archeologica di Tuvixeddu tra le aree da tutelare nel nuovo Piano Paesaggistico Regionale. Nonostante questo importante provvedimento alcune imprese aprono ugualmente cantieri nelle zone tutelate dal PPR su entrambi i fronti: di Via is Maglias e di Via Sant’Avendrace.
Nell’ Ottobre 2006 Legambiente denuncia il danneggiamento di una cisterna di epoca punico-romana d’inestimabile valore storico da parte delle ruspe che operavano in un cantiere.
Nel Dicembre 2006 s’insedia la Commissione regionale per il Paesaggio come previsto dal Codice dei beni culturali e del paesaggio , il cosiddetto Codice Urbani.
Nel Gennaio 2007 la Regione decreta la sospensione dei lavori di tutti i cantieri operanti nelle zone sottoposte a vincolo dal PPR per rimodulare i termini del progetto.
Nel Febbraio 2007 la Regione con una sua delibera prospetta il blocco definitivo dei lavori di tutti i cantieri e la creazione di un Parco archeologico Karalis.
Lunedì 12 Febbraio 2007 la Commissione Regionale per il paesaggio delinea i particolari dei vincolo suddividendo la zona sotto tutela in varie fasce ognuna delle quali sottoposte a particolari norme.
Lunedì 19 Febbraio 2007 Firmato dal Presidente della Regione Renato Soru e dal Ministro dei Beni Culturali Francesco Rutelli un protocollo d'intesa che avvia, in applicazione del Codice Urbani, le procedure di verifica di conformità delle disposizioni del Piano Paesaggistico regionale.
Venerdì 23 Febbraio 2007 La Commissione Regionale per il Paesaggio trasmette al Comune e alla Regione la proposta che venga dichiarato di notevole interesse pubblico il colle di Tuvixeddu-Tuvumannu
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| Agresti |
Inserito il - 25/01/2007 : 21:11:06
Su Paradisola
Vincoli più rigorosi a Tuvixeddu
Tombaroli in azione nella necropoli
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La mia religiosità consiste nel sentirmi parte di tutto, anello di una catena che comprende tutto il creato, e quindi nel rispettare tutti gli elementi, piante e minerali compresi, perchè secondo me l'equilibrio è dato proprio dal benessere diffuso in tutto ciò che ci circonda.
F.De André |
| Agresti |
Inserito il - 23/01/2007 : 23:30:22
| Paradisola ha scritto:
mercoledì' nevica mia cara..no du sciriasta?? 
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deu scia ca niada in tottu s'Italia, ma non innoi!!!
 neeevica!!??? cioè domani???nnooon ci credo!!
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La mia religiosità consiste nel sentirmi parte di tutto, anello di una catena che comprende tutto il creato, e quindi nel rispettare tutti gli elementi, piante e minerali compresi, perchè secondo me l'equilibrio è dato proprio dal benessere diffuso in tutto ciò che ci circonda.
F.De André |
| Nippon |
Inserito il - 23/01/2007 : 01:19:24
| Paradisola ha scritto:
mercoledì' nevica mia cara..no du sciriasta??
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Capo nevica in Sardegna? Fantastico...  |
| Paradisola |
Inserito il - 22/01/2007 : 23:39:24
mercoledì' nevica mia cara..no du sciriasta?? |
| Agresti |
Inserito il - 22/01/2007 : 23:38:43
la neve????? mmmmmm dove?????
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La mia religiosità consiste nel sentirmi parte di tutto, anello di una catena che comprende tutto il creato, e quindi nel rispettare tutti gli elementi, piante e minerali compresi, perchè secondo me l'equilibrio è dato proprio dal benessere diffuso in tutto ciò che ci circonda.
F.De André |
| Paradisola |
Inserito il - 22/01/2007 : 22:53:40
se non vado a veder la neve ci vediamo li Agresti!! |
| Agresti |
Inserito il - 22/01/2007 : 22:51:49
Io non ci sono andata, c'è un altro appuntamento il 28... credo che ci sarò
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La mia religiosità consiste nel sentirmi parte di tutto, anello di una catena che comprende tutto il creato, e quindi nel rispettare tutti gli elementi, piante e minerali compresi, perchè secondo me l'equilibrio è dato proprio dal benessere diffuso in tutto ciò che ci circonda.
F.De André |
| Paradisola |
Inserito il - 22/01/2007 : 09:23:11
Com'è andata ieri a Tuvixeddu? |
| Monteferru |
Inserito il - 20/01/2007 : 14:58:11
Nella home page di Paradisola, c'è un articolo che riguarda l'argomento.
Leggete. |
| Nippon |
Inserito il - 19/01/2007 : 14:04:22
io mi auguro che tutto si risolva bene.  |
| afabica |
Inserito il - 18/01/2007 : 22:11:02
degli "ecomostri" ci si accorge dopo......quando devono essere demoliti....
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Manifestazione pro Tuvixeddu
