V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
Ammutadori |
Inserito il - 17/05/2007 : 12:44:14 Cosa sono i brebus o berbus? Il significato di brebu è "parola". Ne ritroviamo traccia negli antichi testi giudicali, in cui "torrare berbos" significava rispondere. Nei tempi attuali, considerati moderni, i brebus vengono considerati parole magiche, gli scongiuri, le frasi capaci di guarire malattie o preservare gli uomini dai malefici e dai fastidi. Perchè lo scongiuro si chiami brebu, non è del tutto chiaro. Come scrive Antonangelo Liori nel suo "Demoni, miti e riti magici della Sardegna", "è certo che alla parola è attribuito in Sardegna un grandissimo significato. Nei paesi dell'interno vengono trasferite anche le proprietà immobiliari con una semplice "parola" (bastat su foeddu, si dice: "Basta la parola"): si fa ricorso all'atto pubblico solo quando è necessario per presentare domanda di miglioramento fondiario o per accedere al credito."
Il termine sardo per parola è fueddu, allega, peraula, ma brebu ha un significato decisamente più forte e significa "verbo", cioè parola attiva, parola che genera cose, che produce effetti. Probabilmente la definizione di brebu per lo scongiuro è dovuta all'avvento del cattolicesimo, ma le origini delle magiche parole sarde non lo sono di certo ed infatti i sardi distinguevano attentamente tra brebus e preghiere. Nella maggior parte dei casi i brebus andavano, - e vanno ancora - recitati all'interno di un ben articolato rituale, composto da parti, molte di chiara influenza cattolica e altre di origine assolutamente pagana. E' interessante notare come anche nei brebus dove vengono nominati Dio e i santi, questi vengono interpretati abbastanza liberamente e Dio viene concepito come una delle tante entità che popolano l'universo sardo.
Esiste la credenza che i brebus debbano essere tramandati da anziano a giovane: chi cede "la parola" perde la facoltà terapeutica e miracolosa che passa così a colui che la riceve. Si narrava dell'esistenza di persone che possedevano anche 50, 60 brebus. Un'altra regola relativa all'efficacia del "verbo" sancisce che è assolutamente proibito ricevere un compenso di qualsiasi natura per l'esecuzione di un brebu perchè ciò ne vanificherebbe gli effetti. Non sono d'accordo con tale regola, in quanto ho diverse testimonianze che la smentiscono. Tuttavia sono fortemente convinto che non si debba mai e poi mai chiedere dei compensi sopratutto in denaro, ma che debba essere la persona che riceve i benefici di un'azione magica a ripagare spontaneamente la persona pratica, magari con doni della Terra.
Queste pratiche di medicina tradizionale sono ancora oggi largamente utilizzate. Sono avvolte da un alone di mistero che le rende estremamente affascinanti, grazie anche al fatto che sia chi ne usufruisce che chi le utilizza, tende a nasconderlo, o per la segretezza che tali pratiche richiedono, o per il senso di colpa indotto dal dannosissimo cattolicesimo.
Saludi e Trigu http://www.contusu.it |
15 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
Ela |
Inserito il - 06/10/2007 : 13:08:25 mi dispiace, ma non ho altro!!!!
Mezus terra senza pane, que terra senza justitia |
itria |
Inserito il - 06/10/2007 : 12:28:39 | Ela ha scritto:
Forse è questa Si prende un bicchiere con dell'acqua, 9 chicchi di grano e 3 granelli di sale. Si segna con la croce prima su se stessa e poi sull'acqua , si lascia cadere dentro il bicchiere il grano ed il sale, pensando e pronunciando il nome del malato. Si osserva se ci sono le bollicine ed accertato la presenza del malocchio, se la persona è presente, si segna con l'acqua le sue mani e la sua fronte e imponendo le mani sopra il capo si dice per tre volte di seguito
" Deus e sant'Antiogu e deu ti torri s'ogu e Santu Pantaleu s'ogu tu ddu torri deu, de su giardinu de donna Cicita appu segau tres frorisi, maladittu s'ogu malu e su bellu mi torrisi"
Dio e Sant'Antioco e io ti restituisco l'occhio. e san Pantale l'occhio te lo restituisco io, nel giardino della signora francesca ho colto tre fiori, maledetto il malocchio e quello bello restituiscimi
Si termina con la recita del Credo.
Mezus terra senza pane, que terra senza justitia
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penso che questa sia una sola strofa grazie |
mekieddu |
Inserito il - 05/10/2007 : 20:57:55 nel libro "le tradizioni popolari di nuoro" scritto da grazia deledda vi sono elencati molti "berbos" nuoresi |
Ela |
Inserito il - 05/10/2007 : 20:00:17 Forse è questa Si prende un bicchiere con dell'acqua, 9 chicchi di grano e 3 granelli di sale. Si segna con la croce prima su se stessa e poi sull'acqua , si lascia cadere dentro il bicchiere il grano ed il sale, pensando e pronunciando il nome del malato. Si osserva se ci sono le bollicine ed accertato la presenza del malocchio, se la persona è presente, si segna con l'acqua le sue mani e la sua fronte e imponendo le mani sopra il capo si dice per tre volte di seguito
" Deus e sant'Antiogu e deu ti torri s'ogu e Santu Pantaleu s'ogu tu ddu torri deu, de su giardinu de donna Cicita appu segau tres frorisi, maladittu s'ogu malu e su bellu mi torrisi"
Dio e Sant'Antioco e io ti restituisco l'occhio. e san Pantale l'occhio te lo restituisco io, nel giardino della signora francesca ho colto tre fiori, maledetto il malocchio e quello bello restituiscimi
Si termina con la recita del Credo.
Mezus terra senza pane, que terra senza justitia |
itria |
Inserito il - 05/10/2007 : 19:33:01 | Ela ha scritto:
Questa medicina con relativa preghiera può esse valida sia per i bambini che per gli adulti:
La medicina è la stessa di prima, cambia la preghiera..... si impone la mano sopra il petto del malato e si recita per tre volte:
"Deu ti toccu e Deus ti sanit e ti ndi pighidi sa maladia e ti ndi pighidi s'oghiadura. Esti prusu fotti su sopi de sa luna, e sa missa de da giobia santa foti che cussa atra non nci ndadi e sa missa de sa notti de Natali foti che cussa atra non nci ndadi e sa missa de sant'Anastasia deu ti toccu, Deus ti sanidi e tindi pighidi sa maladia"
Io ti tocco e Dio ti guarisca e ti porti via la malattia e ti porti via il malocchio. E' più forte il sole della luna, e la messa di giovedì santo forte come quella non ce n'è altra e la messa della notte di Natale forte come quella altra non ce n'è e la messa di sant'Anastasia io ti tocco, Dio ti guarisca e ti tolga la malattia....
Alla fine si recita il credo.Si fa bere dell'acqua dal bicchiere e si bagnano il petto, i polsi e le mani.L'acqua che avanza si butta nei fiori.
Mezus terra senza pane, que terra senza justitia
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grazie ma pensi che ci sia qualche altra versione? forse una dove la mano si mette in testa e il credo si recita ad ogni strofa per un titale di sei si parla di sant'antiogu e santu pantaleu vorrei tanto ricordare di più |
Ela |
Inserito il - 05/10/2007 : 15:28:58 Questa medicina con relativa preghiera può esse valida sia per i bambini che per gli adulti:
La medicina è la stessa di prima, cambia la preghiera..... si impone la mano sopra il petto del malato e si recita per tre volte:
"Deu ti toccu e Deus ti sanit e ti ndi pighidi sa maladia e ti ndi pighidi s'oghiadura. Esti prusu fotti su sopi de sa luna, e sa missa de da giobia santa foti che cussa atra non nci ndadi e sa missa de sa notti de Natali foti che cussa atra non nci ndadi e sa missa de sant'Anastasia deu ti toccu, Deus ti sanidi e tindi pighidi sa maladia"
Io ti tocco e Dio ti guarisca e ti porti via la malattia e ti porti via il malocchio. E' più forte il sole della luna, e la messa di giovedì santo forte come quella non ce n'è altra e la messa della notte di Natale forte come quella altra non ce n'è e la messa di sant'Anastasia io ti tocco, Dio ti guarisca e ti tolga la malattia....
Alla fine si recita il credo.Si fa bere dell'acqua dal bicchiere e si bagnano il petto, i polsi e le mani.L'acqua che avanza si butta nei fiori.
Mezus terra senza pane, que terra senza justitia |
itria |
Inserito il - 05/10/2007 : 14:40:15 | Ela ha scritto:
Siccome io non penso di utilizzare questa medicina po s'ogu pigau....penso di poterlo scrivere tranquillamente....Questo è riferito ai bambini
Si prepara l'acqua con cinque chicchi di grano e cinque granelli di sale; ci si segna su se stesso e poi sull'acqua pronunciando il nome dell'ammalato: si lascia cadere il grano ed il sale e si osservano le bollicine. Accertata l'esistenza del malocchio, imponendo la mano destra sopra il capo del bambino si dice per tre volte di seguito
Santu Giuanni chi m'adi inviau custu pipiu lessit sanu e a totus is criaduras sanas torrinti totus is partis de is arcas. Dantu Giuanni est cunS.Antiogu po ddi torrai s'ogu po s'ogu a ddi torrai e cust'anima salvai est cun S.Maria , Santa Maria est in tristura baxiu chi non sanit custa criadura...
si recita poi il Credo e quest'operazione si ripete per tre giorni per essere sicuri della guarigione....
Mezus terra senza pane, que terra senza justitia
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conosci anche le parole della preghiera per gli adulti? vorresti scrivere anche quelle? te ne sarei veramente grata |
campidano |
Inserito il - 14/09/2007 : 10:33:07 sempre dalla rete....
Esseri demoniaci della tradizione sarda,S' Ammutadori, Ammuntadore o Personarzu. Per scacciarlo, se vi prende di mira, esiste uno scongiuro che le madri facevano recitare ai bambini anche come preghiera.
In questo brebu si parla dell'invidia come causa dell'arrivo de s'Ammutadori:
Sa rughe 'e Santu Valentinu eretta eretta che filu e che filu eretta mal'apat chie m'orettat chie m'hat a orettare iscuru hapad e male iscuru che in buca origas de istuppa istuppa origas de ispagnola tottu che essa foras francu s'evangelista chie m'istat in cabitta in cabitta 'e lettu bonu est Santu Larentu Santu Larentu est bonu chi faghet su sonu chi sona che puddu s'ammuntadore l'agatten abbuvuddu La croce di San Valentino dritta dritta come filo come un filo dritta maledetto chi m'invidia chi mi invidierà abbia ascuro e male scuro come in bocca le orecchie come la stoppa orecchie come la polvere spagnola tutto esca fuori fuorchè l'evangelista che stia nel mio cuscino nel cuscino del letto è buono San Lorenzo San Lorenzo è buono perchè fa il suono che suona come il pollo l'ammutadore lo trovino gonfio
La croce di San Valentino dritta dritta come filo come un filo dritta maledetto chi m'invidia chi mi invidierà abbia ascuro e male scuro come in bocca le orecchie come la stoppa orecchie come la polvere spagnola tutto esca fuori fuorchè l'evangelista che stia nel mio cuscino nel cuscino del letto è buono San Lorenzo San Lorenzo è buono perchè fa il suono che suona come il pollo l'ammutadore lo trovino gonfio
Come riporta Antonangelo Liori nel libro "Demini, miti e riti magici della Sardegna", "in questo brebu ci sono alcune parole incomprensibili. L'espressione "San Lorenzo è buono perchè fa il suono che suona come il gallo" non ha alcun senso apparente, così come non si capiva cosa significasse origas de istuppa e origas de ispagnola. Dopo molte ricerche, ho azzardato che possa significare orecchie di stoppa per fucile e orecchie di polvere da sparo spagnola ( sa pulvura ispagnola è citata in numerosissime poesie popolari)". Anche il legame tra le due frasi è oscuro. Per esorcizzare s'Ammutadori si recita anche una preghiera (probabilmente più recente de su brebu).
In custu lettu mi pongio e cun Deus mi cumpongiu e cun nostra Sennora po passare notte bona mi corco in custu lettu cun s'anghelu perfettu cun s'anghelu cantande Gesù Cristu perdicande cun sa luna e cun su sole biau santu Sarbadore biau Santu Serafinu mi det bonu caminu In questo letto mi metto e con Dio mi compongo e con nostra signora mi metto in questo letto con l'angelo perfetto con l'angelo che canta Gesù Cristo predicava con la luna e con il sole beato San Salvatore beato San Serafino mi metta sulla buona strada
In questo letto mi metto e con Dio mi compongo e con nostra signora mi metto in questo letto con l'angelo perfetto con l'angelo che canta Gesù Cristo predicava con la luna e con il sole beato San Salvatore beato San Serafino mi metta sulla buona strada
Si vede chiaramente come alla preghiera cattolica si uniscano commistioni pagane, come i riferimenti alla Luna e il Sole. Nella terza preghiera contro s'Ammutadori scompare ogni riferimento pagano:
Su lettu meu est de battor cantones bottor anghelos si bi ponet duos in pe e duos in cabitta nostra Signora a su costau m'ista e a mie narat drommi e reposa no hapas paura de peruna cosa no hapas paura de malu fine. S'anghelu Serafine s'anghelu biancu s'ispiridu santu sa virgine Maria totus mi sian in cumpagnia. Anghelu de Deu custodi meu, custa notti illuminami guarda e difende a mie ca deo incumando a tie Il mio letto è di quattro angoli quattro angeli vi si mettono due ai piedi e due sulla testa nostra Signora mi sta al fianco e mi dice dormi e riposa non aver paura di niente non aver paura della fine cattiva l'angelo Serafino l'angelo bianco lo spirito santo e la vergine Maria tutti siano in mia compagnia angelo di Dio mio custode questa notte illuminami guarda e difendimi perchè io mi affido a te
Il mio letto è di quattro angoli quattro angeli vi si mettono due ai piedi e due sulla testa nostra Signora mi sta al fianco e mi dice dormi e riposa non aver paura di niente non aver paura della fine cattiva l'angelo Serafino l'angelo bianco lo spirito santo e la vergine Maria tutti siano in mia compagnia angelo di Dio mio custode questa notte illuminami guarda e difendimi perchè io mi affido a te
Ciononostante, l'invocazione più "forte" resta sempre su brebu, che viene usato quando le altre due preghiere non sortiscono alcun effetto contro l'incubo notturno.
Sa notti... Su xielu.. sa luna is isteddusu.. Poi.. sa luxi-e-su soli.. is ogus tuos!
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Ela |
Inserito il - 09/09/2007 : 14:43:37 Siccome io non penso di utilizzare questa medicina po s'ogu pigau....penso di poterlo scrivere tranquillamente....Questo è riferito ai bambini
Si prepara l'acqua con cinque chicchi di grano e cinque granelli di sale; ci si segna su se stesso e poi sull'acqua pronunciando il nome dell'ammalato: si lascia cadere il grano ed il sale e si osservano le bollicine. Accertata l'esistenza del malocchio, imponendo la mano destra sopra il capo del bambino si dice per tre volte di seguito
Santu Giuanni chi m'adi inviau custu pipiu lessit sanu e a totus is criaduras sanas torrinti totus is partis de is arcas. Dantu Giuanni est cunS.Antiogu po ddi torrai s'ogu po s'ogu a ddi torrai e cust'anima salvai est cun S.Maria , Santa Maria est in tristura baxiu chi non sanit custa criadura...
si recita poi il Credo e quest'operazione si ripete per tre giorni per essere sicuri della guarigione....
Mezus terra senza pane, que terra senza justitia |
Ammutadori |
Inserito il - 09/09/2007 : 13:33:29 Io ho i seguenti....
Demoni , miti e riti magici della Sardegna - Antonagelo Liori - ed: Newton & Compton della stessa casa cerca i libri di Dolores Turchi...
Penso che i brebus complessi ormai non liusi più nessuno. ma è solo una mia idea. Sono ancora diffusi invece quelli legati a sa mexina de s'ogu pigau.
Saludi e Trigu http://www.contusu.it http://www.3stops.com |
S.ard |
Inserito il - 04/09/2007 : 22:17:52 | Ela ha scritto:
io ho due libri pieni zeppi di questi brebus....evidentemente non è più così. Ora , evidentemente, chi crede a queste cose sono molto pochi!!!!!
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Due libri.... interessante, posso avere i riferimenti? Anche in privato se vuoi. Grazie
S.ard "No semus italianos, no l'amus a esser mai" |
Ela |
Inserito il - 04/09/2007 : 21:30:32 io ho due libri pieni zeppi di questi brebus....evidentemente non è più così. Ora , evidentemente, chi crede a queste cose sono molto pochi!!!!!
Mezus terra senza pane, que terra senza justitia |
S.ard |
Inserito il - 04/09/2007 : 19:53:08 MA i brebus non sono quei rituali segreti tramandati per via orale e in possesso solo di pochissimi adepti? Io ricordo che da bambino girava per il paese una donna anziana che con is abrebus curava alcune malattie, tipo il fuoco di S.Antonio. Era assolutamente vietato a tutti assistere a questi rituali, neanche ai parenti del malato era consentito ascoltare. Non è più cosi?
S.ard "No semus italianos, no l'amus a esser mai" |
Ela |
Inserito il - 04/09/2007 : 08:06:03 Contro le punture di insetti.. Contro le punture di insetti, morso del ragno, della serpe e di altri animali velenosi, esiste il rimedio de "Sa morridura"
Candu Santu Pedru po mari andada, adi ghettau una boxi, Arrespundidi Gesu Cristu. Ita ollis Pedru miu? Su scraponi m'adi mussiau finz'as a s'ossu mi ollidi. "Si su scraponi t'adi mussiau piga ebra nuosa ca est meda profettosa, piga s'ebra de centu nuusu ca est profettosa prusu, ponindeddi tres bortas tres bortas a mengianu chi ti pesidi fotti e sanu, tres bortas a su notti, chi ti pesidi sanu e fotti.
Quando San Pietro per mare andava, ha lanciato un urlo; risponde Gesù Cristo: Cosa vuoi Pietro mio? Lo scorpione mi ha morso fino all'osso mi duole. Se lo scorpione ti ha morso prendi erba nodosa perchè è molto efficace, prendi erba di cento nodi perchè è più efficace, mettine tre volte, tre volte alla mattina, che ti tiri su forte e sano. Tre volte la notte che ti tiri sù sano e forte"
Mezus terra senza pane, que terra senza justitia |
Ammutadori |
Inserito il - 13/06/2007 : 15:02:48 Bellissimo..... se nn ti scoccia lo aggiungerò sul mio sito a completamento del primo... in questo thread si potrebbero inserire quelli conosciuti...
Saludi e Trigu http://www.contusu.it http://www.3stops.com http://www.flickr.com/photos/morganelfa
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