V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
DariodeGiacomo |
Inserito il - 11/11/2010 : 12:34:37 Salve a tutti, sono nuovo del forum, un campano affascinato dalla cultura sarda. In particolare mi sto occupando di questa curiosa liturgia per esorcizzare le anime dannate, chiamata 'sa missa sprofundi' o 'sa missa profundi'. vi sarei grato se poteste fornirmi delle indicazioni blibliografiche, purtroppo non sono riuscito a trovare nulla, salvo qualche vago accenno qua e là, o materiale documentario o racconti che ne parlino, indicazioni sui luoghi geografici in cui si è maggiormente radicato questo culto. grazie a presto dario |
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Petru2007 |
Inserito il - 09/12/2010 : 10:45:47 Piano piano vedo che stiamo iniziando a sapere qualcosa di più su questo argoemento, assai affascinante, ma sconosciutissimo alla quasi totalità della gente.
| Antoi ha scritto: ... la difficoltà sta nel trovare un celebrante ...
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E ti credo... Pensa che celebrare la missa sprofundi era considerato un peccato mortale...
Sarebbe interessante scoprire le variazioni del rituale a seconda della zona... |
Antoi |
Inserito il - 09/12/2010 : 09:58:03 | DariodeGiacomo ha scritto:
grazie petru, si è proprio quella la tradizione di cui parlo. purtroppo non ho trovato alcun riferimento bibliografico utile. puoi spiegarmi la distinzione tra missa sprofundi e rosariu sprofundi? che nome ha dalle tue parti? quali sono le modalità di celebrazione?..se hai avuto modo di sentirne parlare. grazie dario
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La "missa sprofundi" va celebrata di notte in latino e al contrario, idem va recitato il "rosariu sprofundi". Come dice Petru la difficoltà sta nel trovare un celebrante in quanto doveva mettere i paramenti neri rivoltati, accendere sei candele già usate vicino ad una bara per un funerale. In alcune zone dell'isola i celebranti dovevano essere più di uno e sempre in numero dispari, ma mai in cinque, di solito erano tre, tutti con i paramenti neri rivoltati e solo un cero di pece acceso.
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DariodeGiacomo |
Inserito il - 15/11/2010 : 08:12:35 grazie petru, si è proprio quella la tradizione di cui parlo. purtroppo non ho trovato alcun riferimento bibliografico utile. puoi spiegarmi la distinzione tra missa sprofundi e rosariu sprofundi? che nome ha dalle tue parti? quali sono le modalità di celebrazione?..se hai avuto modo di sentirne parlare. grazie dario |
Petru2007 |
Inserito il - 13/11/2010 : 14:06:36 | amada ha scritto:
Molto probabilmente il rito di cui parli potrebbe essere la preghiera per i defunti, De Profundis (Salmo 129)
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No, non è quella... è una cerimonia molto particolare, quasi sconosciuta.
Dalle mie parti ha un altro nome. Oltre alla "Missa" si usava il "Rusariu" sempre con le stesse modalità, anzi il Rosario era molto più praticato, anche se era meno efficace; questo perché vi era la difficoltà di reperire un celebrante per la Missa.
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amada |
Inserito il - 13/11/2010 : 00:24:58 Dario, la Messa che tu dici per esorcizzare i dannati probabilmente non è altro che la Messa gregoriana per i defunti che al mio paese ancora si celebra per i funerali e il 2 novembre nella cappella del cimitero.. forse a qualcuno appare misteriosa perchè in latino... e non conoscendo bene la liturgia le attribuisce poteri "occulti"... |
amada |
Inserito il - 12/11/2010 : 23:53:58 Molto probabilmente il rito di cui parli potrebbe essere la preghiera per i defunti, De Profundis (Salmo 129)
L'anima mia spera nel Signore. Dal profondo a te grido, o Signore; Signore, ascolta la mia voce. Siano i tuoi orecchi attenti alla voce della mia preghiera.
L'anima mia spera nel Signore. Se consideri le colpe, Signore, Signore, chi potrà sussistere? Ma presso di te è il perdono: e avremo il tuo timore. Io spero nel Signore, l'anima mia spera nella sua parola.
L'anima mia spera nel Signore. L'anima mia attende il Signore più che le sentinelle l'aurora. Israele attenda il Signore, perché presso il Signore è la misericordia, e grande presso di lui la redenzione. Egli redimerà Israele da tutte le sue colpe. L'anima mia spera nel Signore.
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Ammutadori |
Inserito il - 12/11/2010 : 17:38:08 ciao Dario, ho provato a controlalre sui libria casa ma non ho trovato nulla... dai uno sguardo qui ci sono una miriade di testi in pdf
http://www.sardegnacultura.it/j/v/2...&na=1&n=1000 |