V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
Adelasia |
Inserito il - 24/07/2006 : 00:15:09 Prendendo spunto dall'ultimo msg di Barbaricina, che scrive giustamente entusiasta di Is Arutas, mi piace riportare ciò che racconta sul Sinis il grande scrittore Stefano Benni (che il 25 e il 26 luglio sarà a Capo Mannu, nella Marina di San Vero Milis con Paolo Fresu). Più che un itinerario, per quanto calderone, mi pare un divertente e gustosissimo quasi spot sul Sinis, che rileggo quando sono di cattivo umore... Omaggio, dunque, alla terra di Tharros, di Othoca e di Cornus!
“ Il SINIS “ di Stefano Benni
< Se siete turisti tradizionali, il Sinis non fa per voi: troppo pericoloso, troppo sole, troppo verde, troppe spiagge, troppa acqua pulita. E poi non c'e la barriera camparina. Dicesi barriera camparina quello schieramento di yacht, panfili e velieri che occupa interamente l'orizzonte marino di luoghi ameni quali la Costa Smeralda. Questa barriera si stende, bianca e beccheggiante, per chilometri e chilometri, e viene detta "camparina" perchè su ogni barca ci sono gruppi di persone eleganti e annoiate che sorseggiano Campari. Questo è il loro modo di vivere intensamente il mare. Impossibile fare il bagno tra gli ormeggi, finireste strangolati, e se vi avvicinate troppo a una barca rischiate una raffica di mitra. Nel Sinis invece la barriera non c'è e (incredibile a dirsi) potete fare il bagno in lungo e in largo, l'acqua è pulita, anche se ogni tanto una maestralata porta qualche souvenir dalla Spagna. Ci sono spiagge leggendarie come Sa Mesa Longa, Is Aruttas, Is Arenas, Mari Ermi, ci sono le dune preistoriche di Capo Mannu. C'è sabbia bianca come zucchero il cui riflesso può arrostire un tedesco in quaranta secondi. Ci sono scogliere da cui potrete tuffarvi come ad Acapulco, prendere le murene per la coda e vedere la quadriglia delle aragoste Nel Sinis, infatti uno dei più grandi pericoli per il turista tradizionale è il pesce fresco: riuscirà il vostro stomaco abituato a spigole ottuagenarie e bastoncini Findus, a reggere l'urto squisito dei muggini di Cabras, delle vongole di Marceddì, dei dentici e delle aragoste di Su Pallosu? Resisterete alla zuppa di grongo e alla burrida di razza? E cosa direte quando vi troverete davanti i colossali nuraghi (attenzione, non sono pesci!)? Per non parlare dei fiumi e delle pianure dove sono stati girati i più bei western all'italiana, veri pezzi di Arizona dove invece di Bill e Jack, cavalcano Collu e Puddu, i cavalieri sardi considerati tra i più bravi del mondo. E il pericolo degli animali? Salite sul monte di Seneghe e decine di cinghiali vi vengono incontro per vendervi la famosa acqua curativa. Su nel cielo e a pelo d'acqua volano cormorani, svassi, falchetti, cavalieri d'Italia, marrangau (il colibrì nostrano) e coloratissimi camulli. Volpi insidiano il vostro picnic. Pullulano conigli selvatici, quaglie, porco spini, donnole, faine e il famoso ippopotamo bianco delle saline, sempre invisibile perchè è a mollo nel fango, ma vi giuro che esiste. E i profumi? Il mirto, l'elicriso, il ginepro, l'aneto, le grigliate miste, il pentolone con la pecora, i potentissimi formaggi. E per gli amanti del pericolo, le avventure estreme: fare footing a mezzogiorno nelle sconfinate saline di Sale Porcus; lanciarsi dall'alto delle rocce di Capo Mannu, e fare il surf nella baia; cavalcare sul cavallo Concheferru tra le dune e le pinete di Is Arenas; affrontare i sentieri del Lago Omodeo alla ricerca del Grande Pesce Persico; raggiungere Su Pallosu, la Tortuga sarda, terra magica abitata da pirati e corallari, cacciatori di camulli e cuochi di crocchette di murena. Non ci sono vip, ma incontrerete gente allegra, simpatica e fiera. Io ci vengo da venticinque anni e non cambierei questi luoghi con niente al mondo, e vi giuro che ho visto i mari più belli, da Cuba a Riccione, dalle Comore all'Idroscalo. E quando sarete su un'amaca, al tramonto, mentre un'aragosta suona per voi le launeddas e voi sorseggiate vernaccia respirando l'odore dell'elicriso e del porcetto e nel cielo uno stormo di fenicotteri disegna la parola "benvenuto" (sono stati addestrati benissimo!) vedrete che improvvisamente, come per magia, non sentirete più la nostalgia della barriera camparina, dei Vip e dei locali notturni affollati, e vi verrà voglia di fare un bagno nell'acqua pulita. Sempre che non siate allergici.> |
15 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
Adelasia |
Inserito il - 22/07/2013 : 22:17:35 Sarò banale, ma quanto mi piace riproporre alcuni versi di Peppetto Pau...
"…portatemi un giorno sulla collina del Sinis...
Ch’io dorma là, tra i lentischi, cisti ed asfodeli, col suono delle onde sull’arenaria, sotto l’ala dei falchi e il volo ampio e molle dei gabbiani" |
Tharros |
Inserito il - 20/07/2013 : 07:01:23 La prima volta che visitai il Sinis avevo 30 anni. Ho visitato l'Isola molte volte andando in posti che definire "meravigliosi" non è forse sufficiente. Il Sinis è qualcosa di diverso, di unico! E' un insieme di sogno ed emozione che una volta lontano non è possibile distinguere l'uno dall'altro! |
Adelasia |
Inserito il - 19/07/2013 : 22:50:58 Sinis: due sole consonanti e una vocale per richiamare un luogo del cuore insostituibile.
Certamente la terapia migliore per fare la pace con la vita: hai fatto la scelta giusta, bigio.
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bigio |
Inserito il - 12/07/2013 : 13:11:54 Riprendo qs sempreverde discussione per dirvi che.....domenica arrivo!!!! Sarò a Cabras e mi voglio godere il Sinis in tutto il suo splendore.
Dopo un anno vissuto malissimo (ho perso la mamma) e quindi nn sono riuscita a venire in Paradisola l'anno scorso, qs anno spero di rifarmi e credo che qs zona sarà il mio regalo più bello per tutta la sofferenza passata
Tra poco terminerò il mio ultimo giorno lavorativo, poi preparò le valigie e viaaaaaa
Spero di riuscire a collegarmi e raccontarvi tutto.
Baci a tutti Bigio |
Paradisola |
Inserito il - 25/07/2006 : 22:33:30 Citazione: Messaggio inserito da adelasia
G.C. Paradisola, hai avuto un'idea strepitosa!!!Invitare Benni? Grandioso! E chiedi pure il parere??? Per quanto mi concerne sarebbe semplicemente straordinario, un onore per l'intero forum...Forse hai inaugurato un nuovo filone (anche se non so se ci sono altri precedenti, essendo ospite recente del forum), quello di contattare personaggi particolarmente legati alla Sardegna, ovviamente al di sopra di ogni interesse, che la conoscono e la apprezzano. Quale modo migliore se non quello di iniziare con un grandissimo come Stefano Benni???
Volo alto: oltre Benni, un altro scrittore che ha sempre manifestato grande attenzione e amicizia nei nostri confronti e che mi diverte tantissimo è Severgnini, diversissimo da Benni ma con in comune un collaudato, profondo amore per la Sardegna e l'allergia per un certo tipo di turismo di plastica, superficiale e annoiato, il tutto raccontato come solo i grandi scrittori sanno fare ....Mi sa che apro un altro post su ciò che scrive Severgnini....Se ci va bene con Stefano, inviti anche Beppe???
come no! invito pure Severgnini!
intanto ecco il suo sito http://www.beppesevergnini.com/
Ciao, Domenico |
Adelasia |
Inserito il - 25/07/2006 : 19:46:05 In quanto ai libri di Benni, nella mia libreria spiccano il celeberrimo "La compagnia dei celestini", "Terra !" e "L'ultima lacrima", che sarà quella che verso se accetterà il tuo invito. Ultimamente ho regalato ad una mia amica "Il bar sotto il mare ": grazie al libro ha trascorso con leggerezza una degenza ospedaliera. Non finisce di ringraziarmi, non tanto per il dono quanto per la scoperta, è diventata una Benni-dipendente. Spesso rileggo, nei siti che lo riguardano, gli articoli che ha scritto per "L'espresso " e "La Repubblica": uno spasso senza tempo. L'inno al Sinis l'ho trovato qualche anno fa nel sito della cooperativa turistica Sinis: ne ho fatto un "manifesto". Penso che Benni non abbia nulla in contrario! |
Adelasia |
Inserito il - 25/07/2006 : 19:31:07 G.C. Paradisola, hai avuto un'idea strepitosa!!!Invitare Benni? Grandioso! E chiedi pure il parere??? Per quanto mi concerne sarebbe semplicemente straordinario, un onore per l'intero forum...Forse hai inaugurato un nuovo filone (anche se non so se ci sono altri precedenti, essendo ospite recente del forum), quello di contattare personaggi particolarmente legati alla Sardegna, ovviamente al di sopra di ogni interesse, che la conoscono e la apprezzano. Quale modo migliore se non quello di iniziare con un grandissimo come Stefano Benni???
Volo alto: oltre Benni, un altro scrittore che ha sempre manifestato grande attenzione e amicizia nei nostri confronti e che mi diverte tantissimo è Severgnini, diversissimo da Benni ma con in comune un collaudato, profondo amore per la Sardegna e l'allergia per un certo tipo di turismo di plastica, superficiale e annoiato, il tutto raccontato come solo i grandi scrittori sanno fare ....Mi sa che apro un altro post su ciò che scrive Severgnini....Se ci va bene con Stefano, inviti anche Beppe???
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Paradisola |
Inserito il - 25/07/2006 : 13:23:01 ho mandato una mail a info@stefanobenni.it ..
se viene qui mi leggo tutti i suoi libri d'un fiato!
a proposito quanti sono?? io ho letto solo quello della pallastrada |
Katy |
Inserito il - 25/07/2006 : 10:11:31 Citazione: Messaggio inserito da Nuragica
Citazione: Messaggio inserito da Paradisola
Citazione:
Grande Capo, sogno anch'io con Benni!
E' proprio bravo! Dovremo provare ad invitarlo qui da noi..che ne dite?
Sarebbe favoloso.... sarebbe.... Intanto se avete voglia di fare un salto nel suo sito, guardate in che modo augura le vacannze a tutti!!
http://www.stefanobenni.it/
Wow, altro che auguri di buone vacanze... una vera poesia |
Nuragica |
Inserito il - 25/07/2006 : 09:58:23 Citazione: Messaggio inserito da Paradisola
Citazione:
Grande Capo, sogno anch'io con Benni!
E' proprio bravo! Dovremo provare ad invitarlo qui da noi..che ne dite?
Sarebbe favoloso.... sarebbe.... Intanto se avete voglia di fare un salto nel suo sito, guardate in che modo augura le vacanze a tutti!!
http://www.stefanobenni.it/
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Paradisola |
Inserito il - 25/07/2006 : 00:50:50 Citazione:
Grande Capo, sogno anch'io con Benni!
E' proprio bravo! Dovremo provare ad invitarlo qui da noi..che ne dite? |
Adelasia |
Inserito il - 24/07/2006 : 21:44:46 Ah, Nuragica, mi pareva di ricordare di aver letto che qualcuno scriveva del Sinis con il cuore!!! Come Ser52, mi pare..
Grande Capo, sogno anch'io con Benni! |
Nuragica |
Inserito il - 24/07/2006 : 10:31:22 Ser.. vorra' dire che se non ti sposti verremmo noi a trovarti!!! ( sai che sforzo!!) Come ho detto anche in altre discussioni, Io amo profondamente tutto il Sinis, e l'amore per questo lembo di terra l'ho trasmesso anche ai miei figli ( si puo' dire che mia figlia sia stata batezzata e cresciuta in queste acque).Almeno una giornata nel mese di agosto, la trascorriamo qui'. Aspettaci Ser!! Adelasia grazie per averci trascritto questo meraviglioso " pezzo", sono molto compiaciuta che il grande Benni la pensi come noi!!!
____________________________________________________________ ... vegno del loco ove tornar disio
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Shark |
Inserito il - 24/07/2006 : 08:20:38 Citazione: Messaggio inserito da adelasia
Prendendo spunto dall'ultimo msg di Barbaricina, che scrive giustamente entusiasta di Is Arutas, mi piace riportare ciò che racconta sul Sinis il grande scrittore Stefano Benni (che il 25 e il 26 luglio sarà a Capo Mannu, nella Marina di San Vero Milis con Paolo Fresu). Più che un itinerario, per quanto calderone, mi pare un divertente e gustosissimo quasi spot sul Sinis, che rileggo quando sono di cattivo umore... Omaggio, dunque, alla terra di Tharros, di Othoca e di Cornus!
Forse adesso "qualcuno" capirà come si può rimanere attacati ad un lembo di terra e non sentire il bisogno di conoscerne o scoprirne degli altri. Sono sardo ....e conosco molto poco della mia Isola (quasi me ne vergogno), sono solo 35 anni anni che trascorro le mie vacanze nel SINIS, ma...... ho ancora molto da scoprire da queste parti, perciò non cambio!!! Già... devi fare solo un pò d'attenzione, come ...riguardarti dalle volpi che tentano di portarti via il cibo (specialmente se frequenti le spiagge di notte), fare attenzione ai cormorani troppo invadenti, e quando dai da mangiare alle murene tra gli scogli, devi fare attenzione che non si attacchino anche alla mano! Per il resto, qualche yacht che si allontana dalla barriera "camparina" per sostare in qualche caletta della zona si può anche sopportare!
Murena
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Paradisola |
Inserito il - 24/07/2006 : 01:46:17 ogni volta che leggo quest'uomo io..SOGNO!
Grazie Ade! |
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