| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| milly73 |
Inserito il - 30/11/2012 : 14:23:43
Dopo una mattinata impegnata al lavoro mi concedo una pausa per leggere un quotidiano.
Scorro velocemente le pagine e una bella foto di una vecchia dimora attira la mia attenzione, ho letto l'articolo parecchie volte, dovevo imprimermi bene nella mente ciò che leggevo.
Mi trovo perfettamente d'accordo con la giornalista, le nuove generazioni (non solo ) non conoscono alcuni personaggi poco conosciuti, miniere, colonie e villaggi abbandonati, paesi deserti.
La mia mente inizia a lavorare, qui parte l'idea del topic
Siamo una bella squadra, ci organizziamo pure una bella partita a pallone, io sto in porta, me la cavavo molto bene a parare i goal .
Quindi avanti tutta, se siete a conoscenza di ciò che ho elencato qualche riga sopra mi farebbe piacere parlarne in questo topic !
Chissà che non serva da monitor a chi ha la competenza per tutelare e valorizzare molti percorsi storici e a me per continuare a scoprire molte cose che non conosco di questa meravigliosa isola !
Si si sono d'accordo sono diventata una gran chiaccherona!!!
Torniamo all'articolo, io ho sempre sentito parlare di via Vandalino Casu, una via nota a molti oristanesi ma niente altro.
Vandalino Casu era uno degli uomini più ricchi di Oristano ma estremamente generoso con i poveri e gli anziani, tant'è che nel 1894 (anno della sua morte)lasciò un testamento, disponendo che tutti i suoi terreni e Villa Eleonora passassero al comune per realizzare un'ospizio per anziani.
Si narra che nell' ottocento è stata una delle più belle dimore della Sardegna.
Villa Eleonora sorge su una collina, tre piani di eleganza e splendore, oggi la costruzione è quasi diroccata.
A partire dal 1939 ospitò un orfanotrofio, chiuso qualche decennio più tardi, poi divenne dimora per i senza tetto.
Malgrado l'abbandono restano ancora vecchi mobili, vetrate colorate, pavimenti a mosaico, una capella e un elegantissima ringhiera di legno in ottime condizioni.
Si narra che il viale d'accesso che conduce alla villa fosse costeggiato da due filari di statue di terracotta, realizzate dallo stesso Vandalino Casu.
Oggi resta un unica statua raffigurante Eleonora D'Arborea, realizzata nel 1881.
Adesso il mio obbiettivo e andare a vederla e fare alcune foto, non mi piace copiare le foto degli altri anche se cito la fonte .
Notizie tratte dall'articolo di Michela Cuccu e dalla casa di riposo "Eleonora D'Arborea".
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Alla scoperta di una Sardegna sconosciuta
