V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
mikkelj tzoroddu |
Inserito il - 22/04/2009 : 22:11:09 Alcuni giorni or sono, imbattendomi in una discussione che trattava di "Fenici pacifici mercanti......" ed altro che non rammento precisamente, decisi di inserire una mia determinazione sull'argomento, estremamente rivoluzionaria. Quest'oggi ho tentato di vedere quali reazioni avesse portato il mio intervento, ma tutto è stato vano per dei sopravvenuti guai al Sistema. Ora mi sono accorto che il padrone di casa, Domenico, mi invitava a presentarmi. Ebbene per altre occasioni preparai a suo tempo una piccola scheda che può tornare utile alla bisogna. Pertanto la allego quì: Lo tzoroddu nato in una famiglia originaria dei balzi granitici della provincia di Nuoro, appena fanciullo ebbe a trasferirsi in continente col solo vivo ricordo di episodiche frequentazioni di monumenti molto remoti. Dalla lettura dei testi di storia sarda apprese che il passato della sua terra non ebbe mai nulla di glorioso, ma al contrario fu perennemente legato a decine di secoli di grandi umiliazioni: colonizzazioni culturali, sconfitte militari, perdita di identità. Egli non poté credere che tale fosse la realtà. Sapeva bene che ciò che s’immaginava dalla sommità del nuraghe era qualcosa di grandioso, un vissuto senza pari. Il suo pragmatismo gli fece tramare la seguente considerazione. Nel pur limitato suo proprio microcosmo egli, da Sardo, sovente eguagliava o superava, pur in banali frangenti attinenti studio, lavoro o agonismo, i suoi simili continentali. Allora come fu possibile che i suoi progenitori fossero sempre soccombenti in conflitti a difesa della loro stessa vita e libertà della nazione? Sembrandogli ciò oltremodo irragionevole, volle andare a vedere di persona se esistesse una qualche forma di verità da recuperare dai meandri dei più reconditi vestigi. Percorrendo vie mai battute, attraverso uno studio sistematico dei testi ed una feroce critica rivolta a qualsiasi scritto, venne a scoprire come una più onesta lettura delle fonti, unita ad una disposizione mentale di grande apertura verso l'impossibile, restituisse ai Sardi la antica grandiosità del loro incommensurabile vissuto.
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15 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
nube che corre |
Inserito il - 23/04/2009 : 19:38:19 un ciao da Genova |
Kikko |
Inserito il - 23/04/2009 : 17:46:55 Ciao! Un saluto da Iglesias. |
Pia |
Inserito il - 23/04/2009 : 17:43:46 Ciao! Benvenuto! |
patrizia |
Inserito il - 23/04/2009 : 16:34:53
Benvenuto in Gente di Sardegna!!! |
gege66 |
Inserito il - 23/04/2009 : 14:20:02 Benvenuto... |
paola |
Inserito il - 23/04/2009 : 14:03:17 benvenuto.... |
Titti |
Inserito il - 23/04/2009 : 09:11:33 benvenuto un saluto da modena |
maria |
Inserito il - 23/04/2009 : 08:35:34 Benvenuto Ti saluto dal Belgio |
Flore |
Inserito il - 23/04/2009 : 08:28:28 Beh, più che una presentazione, sembra un romanzo Benvenuto |
UtOld |
Inserito il - 23/04/2009 : 07:43:43 Un benvenuto da Nuoro |
errante |
Inserito il - 23/04/2009 : 06:57:40 Benvenuto |
Nevathrad |
Inserito il - 22/04/2009 : 23:59:49 Ciao Mikkelj, benvenuto tra noi!
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Orani71 |
Inserito il - 22/04/2009 : 23:38:49 Benvenuto!!! |
burrinka |
Inserito il - 22/04/2009 : 22:37:38 ciauuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu! |
Monteferru |
Inserito il - 22/04/2009 : 22:25:41 Benvenuto in Paradisola Mikkelj.
Maurizio da Firenze |