V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
Marialuisa |
Inserito il - 17/06/2009 : 08:50:48
Inaugurazione: mercoledì 17 giugno 2009 - ore 18.30 Dal 17 giugno al 16 luglio 2009 Palazzo Pitti - Firenze
Galleria del Costume di Palazzo Pitti La Sardegna veste la moda
Protagonista è la moda con le sue implicazioni stilistiche e le sovrapposizioni di segni: ci si avvale di elementi presi dal costume popolare sardo come simbolo di memoria collettiva da abbinare agli scenari vestimentari di oggi. L’obiettivo della mostra, a cura di Bonizza Giordani Aragno e organizzata dalla Sezione Eventi di Carlo Delfino editore, tenta di superare l’approccio folkloristico del costume tradizionale sardo, per metterne in luce la fitta trama di rimandi e di citazioni con il linguaggio della moda contemporanea. Nell’originale allestimento trovano spazio i costumi provenienti dal Museo delle Arti e Tradizioni Popolari di Roma, affiancati dalle opere di celebri stilisti originari della Sardegna e di altri creatori che di volta in volta hanno tratto ispirazione dalle forme del costume popolare.
Enti Promotori
Regione autonoma della Sardegna Pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport Turismo, artigianato e commercio Istituto centrale per la Demoetnoantropologia, Roma Galleria del Costume di Palazzo Pitti Museo "Don Giovanni Guiso", Orosei Fondazione Micol Fontana, Roma
Sponsor Comune di Cagliari
A cura di Bonizza Giordani Aragno
Catalogo Carlo Delfino Editore
Biglietto Il biglietto e gli orari di apertura sono gli stessi della Galleria
Ufficio stampa: Luciana Pintore Carlo Delfino editore-Sez. Eventi e-mail: luciana.pintore@carlodelfinoeditore.it Per Firenze Alessandro Guasti e-mail: guastino@interfree.it fonte Pm Palazzo Pitti
“La Sardegna veste la moda”. Un titolo, quasi un provocatorio gioco di parole. Protagonista è la moda con le sue implicazioni stilistiche e le sovrapposizioni di segni :ci si avvale di elementi presi dal costume popolare sardo come simbolo di memoria collettiva da abbinare a gli scenari vestimentari di oggi. L’obiettivo della mostra, a cura di Bonizza Giordani Aragno e organizzata dalla Sezione Eventi di Carlo Delfi no editore, ospitata a Firenze alla Galleria del Costume di Palazzo Pitti, tenta di superare l’approccio folkloristico del costume tradizionale sardo, per metterne in luce la fi tta trama di rimandi e di citazioni con il linguaggio della moda contemporanea. Nell’originale allestimento, che ignora l’ordine cronologico, per privilegiare l’accostamento fra tipologie di capi di epoche diverse, trovano spazio i costumi provenienti dal Museo delle Arti e Tradizioni Popolari di Roma, affi ancati dalle opere di celebri stilisti originari della Sardegna e di altri creatori che di volta in volta hanno tratto ispirazione dalle forme del costume popolare. In mostra abiti appartenuti ad alcune nobildonne sarde, provenienti dalla Fondazione Guiso di Orosei, realizzate in famosi atelier come quello delle sorelle Callot, di Beer e di Christian Lacroix, e abiti fi rmati Ventura, Christian Dior, Sorelle Fontana ed Emilio Schubert ecc. provenienti da collezioni private di Cagliari. Contaminazioni di sapore etnico nel linguaggio di stilisti di area mediterranee da Cristobal Balenciaga, Romeo Gigli, Callaghan , Maurizio Galante fi no ad Anversa con Martin Margiela, per giungere in estremo Oriente con Myake, Comme des Garçonne e Junya Watanabe ecc. La Sardegna nel panorama della moda contemporanea è presente con Antonio Marras,anche direttore creativo di Kenzo, in un viaggio nel tempo e il suo mondo proteso verso lo sconfi namento; con Angelo Figus, che nella sua ricerca si indirizza a forme pure ed essenziali con uno scrupoloso lavoro di sottrazione e Silvio Bettarelli, ultimo vincitore del concorso per giovani talenti “Who’s on next”, nella sezione accessori. Il rapporto tra la Sardegna e la moda deve molto al lavoro di Luciano Bonino, stilista che sin dagli anni’60 si è posto come originale sostenitore a favore di uno stretto connubio tra moda e costume. Per gli anni cinquanta Umba ,tessuti e capi custoditi nell’archivio storico di ISOLA accompagnati da disegni di Eugenio Tavolara. A completare iconografi camente il percorso la presenza delle incisioni di Guido Colucci, che agli inizi del Novecento ha scrupolosamente documentato le tipologie dei costumi presenti in mostra. Una sorta di ponte ideale tra la Sardegna arcaica e il modernismo, che troviamo nei disegni di Nino Siglienti, per gli scialli , e nelle illustrazioni di moda di Edina Altara per noti periodici. Per finire un’ artista, Maria Lai, con “pezzi cuciti” dedicati ad Antonio Marras. Concludono il singolare viaggio tra le forme della moda e il costume sardo una serie di video, tra cui quello proveniente dall’Istituto Luce relativo alle sfi late storiche tenute nel 1956 e quelli delle collezioni degli stilisti di “la Sardegna veste la moda”.
Firenze, Palazzo Pitti
fonte leonardo sfilate fashion
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5 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
babborcu |
Inserito il - 18/06/2009 : 11:46:35 grazie !! marialuisa.. ci fai sempre dei bei regali!!! avevo gia visto quella gonna monumento fatta di tante gonne a volanti ,, e mi aveva fatto un po' adirare ( diciamo cosi' ) perchè utilizzava una montagna di gonne quotidiane AUTENTICHE del mio paese mettendone a repentaglio l'integrità, ma avrei sofferto di qualsiasi paese fossero state.. mi fa piacere che marras sia passato a più miti consigli con gonne nuove ( mi sembra!) comunque bravo!! tanto di cappello--- |
Marialuisa |
Inserito il - 18/06/2009 : 10:11:21 Una piccola sbirciatina dal buco della serratura per cogliere qualche pezzo di Antonio Marras :
Il fashion event di questa edizione si terrà la sera del 20 giugno: si tratta della prima sfilata uomo di Antonio Marras, che avrà luogo alla Torre del Gallo, castello che domina Firenze, location straordinaria chiusa al pubblico da più di cinquant’anni. Evento da non perdere: protagonista uno dei più interessanti stilisti italiani del momento, che fino dal debutto nel marzo 1999 nel prêt-à-porter femminile che porta il suo nome ha saputo conquistare il pubblico e la stampa internazionale. Quella di Marras è una moda di grande fascino, dalla cifra creativa inconfondibile, legata alla tradizione della sua Sardegna ma anche ricca di rimandi ad altre culture e epoche. fonte Pitti Immagine Uomo
Preparazione allestimento Pitti Uomo
Ballu tundu
Cappellini
Grembiuli
Pecora volante
Il sale
Minyonies
Il cappotto di zietto
fonte sito leiweb/stilisti |
babborcu |
Inserito il - 17/06/2009 : 15:21:53 magari,,, ma, egoisticamente, ziama, quando vedo tutti gli oggetti ben fotografati,, ho già acquisito tanto,, anche se vederli dal vivo è meglio.. senbbene alcuni dei pezzi usati per la promozopne li conosca già.. quelle maniche con i "bottoni" sono elaborazioni, credo di luciano bonino.. quella gonne in alto appartengono al museo arti e trad pop italiane di roma e sono , quella con la balza fiorata gialla, dell'abito de priorissa di busachi e l'altra, rossa blu e marrone, dell'abito festivo di fonni,, ciau |
ziama |
Inserito il - 17/06/2009 : 15:09:53 Sarebbe bello che qualcuno riuscisse a partecipare e a fare foto dell'evento! C'e' nessuno da quelle parti disposto a sacrificarsi? |
babborcu |
Inserito il - 17/06/2009 : 11:32:50 evento importante.. promette bene.. visto che non posso vedere la mostra.. comprero' il catalogo.. la moda ha sempre guardato all'abito popolare...come miniera inesauribile di idee ed ispirazioni.. antonio marras e luciano bonino ( è lui il "pioniere) fanno cose bellissime che fanno onore alla sardegna ed al nostro patrimonio teradizionale.. |
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