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V I S U A L I Z Z A    D I S C U S S I O N E
altamarea Inserito il - 13/03/2008 : 17:47:18
Nella discussione "Nuragici navigatori" si parla delle navi del tempo senza entrare nei dettagli, per comprenderle meglio aggiungo qualche nota:
Tra la "barca solare" di Cheope ( IV Dinastia 2600-2500 a.C. ) e le due navi scoperte a Gela (Sicilia) e Marsiglia (Francia) risalenti alla fine del VI secolo a.C. v è in comune lo stesso metodo di costruzione dello scafo;
Il fasciame ha sugli orli di ciascuna tavola dei fori contigui distanti tra loro circa 20 cm, in questi si infila una cima (fune) di canapa e si "cuce" tutto il fasciame e questo a sua volta viene "cucito" sulle ossature. In mare il legno e la canapa impregnandosi d'acqua si gonfiano un po', riducendo ma non eliminando completamente l'infiltrazione dell'acqua. I problemi si hanno in navigazione: il moto ondoso produce delle oscillazioni (rollio e beccheggio) alla nave scuotendola, il vento che preme sulla vela trasmette tramite l'albero ulteriori sforzi meccanici che si traducono in un allentamento della struttura in generale (la canapa è un po' elastica) in quanto questa non è rinforzata dai chiodi, aumentando così l'ingresso dell'acqua all'interno dello scafo.
L'equipaggio provvedeva a sgottarla (evacuarla) ma questa era sempre tanta, per cui la navigazione doveva durare pochissimi giorni.
Quindi tra i due ritrovamenti che distano nel tempo 2000 anni, non si rileva nessuna variazione costruttiva sullo scafo.
Se vi garba, proponete in una costruzione immaginaria il nome di una nave, un porto di armamento, ovviamente sardi, e cominciamo assieme la navigazione nel tempo.
15   U L T I M E    R I S P O S T E    (in alto le più recenti)
Turritano Inserito il - 15/04/2008 : 12:44:02
.machiavelli. ha scritto:

Fa piacere, dopo tanti anni di buio, riconsiderare la Sardegna antica come "capace" di affrontare il mare per commerciare con i popoli vicini. Fino a 20 anni fa la storia ci relegava al ruolo marginale di terra di conquista da parte dei grandi imperi del passato...oggi iniziamo ad ipotizzare che, forse, la storia andrebbe riscritta aggiustando il tiro, e togliendo qualche paletto messo da greci e romani. Ci vorrà molto tempo...ma ormai "il dado è tratto" come disse un nostro conquistatore attraversando un fiume per riconquistare il governo della sua terra...in mano ai politici. Se Giulio avesse deciso di restare nell'ombra...la storia di Roma sarebbe stata diversa.

Quoto!
Turritano
.machiavelli. Inserito il - 15/04/2008 : 10:30:55
Fa piacere, dopo tanti anni di buio, riconsiderare la Sardegna antica come "capace" di affrontare il mare per commerciare con i popoli vicini. Fino a 20 anni fa la storia ci relegava al ruolo marginale di terra di conquista da parte dei grandi imperi del passato...oggi iniziamo ad ipotizzare che, forse, la storia andrebbe riscritta aggiustando il tiro, e togliendo qualche paletto messo da greci e romani. Ci vorrà molto tempo...ma ormai "il dado è tratto" come disse un nostro conquistatore attraversando un fiume per riconquistare il governo della sua terra...in mano ai politici. Se Giulio avesse deciso di restare nell'ombra...la storia di Roma sarebbe stata diversa.
Adelasia Inserito il - 14/04/2008 : 22:37:43
Messaggio di altamarea

Nella discussione "Nuragici navigatori" si parla delle navi del tempo senza entrare nei dettagli, per comprenderle meglio aggiungo qualche nota:
......
Se vi garba, proponete in una costruzione immaginaria il nome di una nave, un porto di armamento, ovviamente sardi, e cominciamo assieme la navigazione nel tempo.


In questo post si discute di tutto meno che del tema iniziale: se qualcuno lo leggesse si ritroverebbe in ben altri lidi.
Pertanto si chiede di intervenire solo nel merito della questione, non dimenticando che deve riguardare esclusivamente la Sardegna.
Altre questioni e altre flotte poco ci azzeccano, in questo forum. Verranno pertanto.....affondate.
n/a Inserito il - 13/04/2008 : 18:15:28
[quote]Ithokor ha scritto:

Di Angioy non mi risulta che fosse massone, anche se non so se nel suo esilio parigino abbia aderito alla massoneria. Il fatto che una loggia massonica di Sassari abbia preso il suo nome, credo derivi dagli ideali progressisti portati avanti dalla rivoluzione angioiana.
Di Arquer non posso dire nulla perchè poco documentato.
Saluti
Già non risulta neanche a me, ma dico io quella gente non ha trovato altri nomi a cui ispirarsi , che so ..qualcuno della lista P2.
Ithokor Inserito il - 13/04/2008 : 17:31:19
Di Angioy non mi risulta che fosse massone, anche se non so se nel suo esilio parigino abbia aderito alla massoneria. Il fatto che una loggia massonica di Sassari abbia preso il suo nome, credo derivi dagli ideali progressisti portati avanti dalla rivoluzione angioiana.
Di Arquer non posso dire nulla perchè poco documentato.
Saluti
Valeria3 ha scritto:

Ithokor ha scritto:

Il porto di sagres apparteneva all'Ordine del Cristo portoghese e prima ancora all'Ordine dei Cavalieri Templari!
approfitto subito della tua cultura in materia: ti risulta che arquer e angioy fossero massoni _templari? Perchè entrambi danno il nome a logge massoniche sarde e a me risulta per es. che il primo fu mandato al rogo proprio dai templari dell'ordine di santiago a cui apparteneva aymerich. Scusate se è ot ma mi interessa molto soprattutto angioy : era massone o è una diffamazione come per arquer?
n/a Inserito il - 12/04/2008 : 16:40:54
shardanaleo ha scritto:

THE ANCIENT SEA KINGS!
LEO
Certo ricordo bene i tuoi studi Piri Reys, Colombo e il codice Arquer
n/a Inserito il - 12/04/2008 : 15:59:34
Ithokor ha scritto:

Il porto di sagres apparteneva all'Ordine del Cristo portoghese e prima ancora all'Ordine dei Cavalieri Templari!
n/a Inserito il - 12/04/2008 : 15:57:41
Ithokor ha scritto:

Il porto di sagres apparteneva all'Ordine del Cristo portoghese e prima ancora all'Ordine dei Cavalieri Templari!
approfitto subito della tua cultura in materia: ti risulta che arquer e angioy fossero massoni _templari? Perchè entrambi danno il nome a logge massoniche sarde e a me risulta per es. che il primo fu mandato al rogo proprio dai templari dell'ordine di santiago a cui apparteneva aymerich. Scusate se è ot ma mi interessa molto soprattutto angioy : era massone o è una diffamazione come per arquer?
Ithokor Inserito il - 12/04/2008 : 15:29:21
Il porto di sagres apparteneva all'Ordine del Cristo portoghese e prima ancora all'Ordine dei Cavalieri Templari!
shardanaleo Inserito il - 11/04/2008 : 08:40:11
THE ANCIENT SEA KINGS!
LEO
altamarea Inserito il - 11/04/2008 : 08:32:07
All'amico Pier Paolo Saba: la scoperta dell'America per via mare ha molti padri,non dimenticando i Vichinghi o altri ancora precedenti (???).
Nel 1420 l'Infante portoghese Enrico detto in seguito il Navigatore fondò a Sagres una scuola (oggi la definiremo un centro di ricerca avanzato) dove conferirono le migliori menti provenienti anche dall'Oriente quali geografi, cartografi, cosmografi, astronomi, navigatori e costruttori di navi; questi ultimi girando per l'Europa scovarono in Bretagna (Francia) un tipo di nave che era costruita con chiodi in ferro che non arrugginivano (venivano scaldati e battuti mooolte volte), aveva un timone centrale, una moderata carena a V, armata con due o tre alberi a vele quadre, quello di mezzana ( a poppa) aveva la vela latina, navigava anche di bolina ( finalmente) e si prestava bene per i lunghi viaggi.
La chiamarono "caravella" per ricordarsi che era costruita con chiodi forgiati detti "carvel".
Qualche decennio prima era stata messa a punto la "bossola" (bussola), quindi con le nozioni che a Sagres venivano date in maniera riservata agli addetti ai lavori, iniziò una caccia serrata per trovare la via delle Indie; scoprirono i venti Alisei che portavano verso il centro dell'Atlantico, risalendolo trovavano i venti dell'Ovest che li spingevano verso l'Europa.
Enrico e i suoi successori al rientro di queste brevi navigazioni (max. 1 mese) volevano rapporti dettagliati, inoltre con premi in denaro favorirono queste ricerche, tantè che diverse navi approdarono in Brasile prima del 1492.
Descrissero i territori come piovosi e con una foresta impenetrabile (Amazzonia) scarsi indigeni, insomma poca roba. Di questi viaggi se ne conserva la documentazione nell'Archivio Navale di Siviglia (prego Kigula di approfondire in merito quando è in Spagna).
Il buon Colombo che era un eccellente navigatore e cartografo aveva studiato molto bene le navigazioni antiche comprese le Shardana (non lasciava mai niente d'incompleto nel campo navale) pur navigando verso Ovest per cercare l'India, lo fece a latitudine più alta dell'Equatore, perchè nel frattempo i Portoghesi avevano scoperto il golfo di Guinea che aveva le stesse caratteristiche di foresta e piovosità brasiliane.
Chi ha scoperto l'America via mare???
asia Inserito il - 11/04/2008 : 00:01:28
altamarea ha scritto:

Mirko: faccio dei disegni , te li spedisco per posta, dimmi come devono essere disegnati, insomma dimmi tu se vuoi, cosa devo fare per iniziare, poi valutiamo i costi, se conviene, insomma proviamo a iniziare, se conosci altra gente interessata, ecc. ecc. Ajo!!!


Dai... teneteci aggiornati...vogliamo sapere gli sviluppi.
E' richiesto il diario di bordo.

BRAVO MIRKO!
altamarea Inserito il - 10/04/2008 : 19:41:04
Mirko: faccio dei disegni , te li spedisco per posta, dimmi come devono essere disegnati, insomma dimmi tu se vuoi, cosa devo fare per iniziare, poi valutiamo i costi, se conviene, insomma proviamo a iniziare, se conosci altra gente interessata, ecc. ecc. Ajo!!!
altamarea Inserito il - 10/04/2008 : 19:32:48
Asia e Agip, grazie per l'incoraggiamento, non ho secondi fini se non quello di costruire un ponte tra me e la Gentes sarda che stimo, ripeto sono completamente a disposizione per i discendenti degli Shardana;
" peste mi còlga se non sono di parola".
altamarea Inserito il - 10/04/2008 : 19:26:52
zio Mack, permettimi di insistere, navigare di bolina quasi sempre è logorante, prova a farlo anche per un'ora con vento e mare forza 3 (brezza tesa) gli sali e scendi della barca sulle onde.....due ballons....
In Atene presso il Museo Archeologico Nazionale vi è conservato l'affresco di Thera risalente al XVI sec. a.C. intitolato:
" la partenza della flotta", sono raffigurate navi di diversa grandezza tutte con vele quadre e con i remi.
Gli antichi erano in gamba, non avevano i direttori del marketing a giustificarli nelle scelte...
....anno '72 fiat 500 L, sedili ribaltabili, marce inserite con la doppietta, hai ragione...che tempi..sembra ieri.

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