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Nota Bene: L'unico capo del costume sardo confezionato con seta non importata dal continente e' la benda della veste femminile di gala di Orgosolo, detta " su lionzu".
Ancor oggi alcune donne si dedicano all'allevamento del baco da seta , che appartiene ad una varietà speciale, detta "Orgosolo" , i fili vengono tinti in trama con lo zafferano, che conferisce un bellissimo colore giallo ocra al caratteristico indumento.



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 Evento: Convegno Sestu

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V I S U A L I Z Z A    D I S C U S S I O N E
alfonso Inserito il - 30/10/2007 : 15:51:46
Ho ricevuto il programma definitivo del Convegno archeologico di Sestu, che si terrà il 17 novembre prossimo e che trascrivo qui di seguito.
alfonso
alfonsostiglitz@libero.it


Associazione Culturale Archeologica
SEXTUM
Piazza Rinascita, 1 – 09028 Sestu (CA)

SESTU TRA PREISTORIA E MEDIOEVO.

Terzo seminario di studi archeologici organizzato
dall’Associazione Culturale Archeologica
Sextum
in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Sestu
Sestu, Aula Consiliare, 17 novembre 2007, ore 16.30

Programma della manifestazione:

- Dott. Carlo Tronchetti: Nuove (e vecchie) frontiere della divulgazione archeologica.

- Dott. Andrea Lecca: Materiali litici preistorici da Craviole Paderi.

- Dott. Alfonso Stiglitz: Paesaggi fenici cagliaritani. L’esperienza dell’Arca del tempo di Settimo San Pietro.

- Dott. Antonello V. Greco: Uno sguardo sul capoluogo nell’antichità. Riflessioni urbanistiche su Cagliari in epoca punico-romana nel contesto del Mediterraneo occidentale.

- Dott.ssa Donatella Bilardi: L’attività di supervisione archeologica nell’intervento ESAF in località Sant’Esu.

- Prof. Roberto Coroneo, Dott. Alessandro Ruggieri: Sistemi di tracciamento con supporto CAD sugli ornati geometrici della facciata di San Salvatore a Sestu.

- Dott.ssa Maria Dolores Picciau: Un percorso visivo sulla documentazione dei fotoreporters in Sardegna dagli anni Cinquanta a oggi.

In concomitanza saranno esposte riproduzioni archeologiche e realizzazioni artistiche in pietra
dell’Officina Perdas & Pintas di Benito Pili.

* * *
L’Associazione SEXTUM promuove
la CONOSCENZA, la RICERCA, la DIVULGAZIONE e... la SOCIALITÀ!
Associazione Culturale Archeologica SEXTUM
e-mail: associazionesextum@tiscali.it
Casella Postale 283 – Sestu
Piazza Rinascita 1 – 09028 Sestu (CA)
Tel. 339 6943483
15   U L T I M E    R I S P O S T E    (in alto le più recenti)
Adelasia Inserito il - 21/11/2007 : 14:04:14
rosmery ha scritto:

Ci ha risparmiato la faticaccia di andare a sestu al convegno...


Io invece avrei proprio voluta affrontarla, la ...faticaccia!!!
Non avevo comunque dubbi sull'interesse che avrebbe suscitato il convegno.
Un grazie agli organizzatori, a chi ce l'ha raccontato e soprattutto al relatore, nostro prezioso ospite.
Annura Inserito il - 21/11/2007 : 09:23:35
Ero iscritta all'associazione Sextum agli albori della sua esistenza, quando ero una laureanda in archeologia... ma non appena ho iniziato a insegnare - e vivere - lontano me ne sono allontanata.
Adesso sono alle prese con la fine di una gravidanza, quando avrò finito col periodo terribile del primo impatto con l'esserino sconosciuto magari riprenderò a fare vita sociale e anche a seguire eventi del genere.

Anna
Ammutadori Inserito il - 21/11/2007 : 09:06:42
Annura, i ragazzi dell'associazione Sextum ho visto che organizzano spessointeressanti convegni. Non perderti i prossimi

Saludi e Trigu
http://www.contusu.it
http://www.3stops.com
http://www.flickr.com/photos/amuttau/
Annura Inserito il - 20/11/2007 : 18:25:59
Io vivo a Sestu ma non ci sono potuta andare per altre ragioni. Peccato.

Anna
rosmery Inserito il - 20/11/2007 : 17:42:42
Complimenti,complimenti.Come racconta l'archeologia,quest'uomo qui,è INCREDIBILE.....Ci ha risparmiato la faticaccia di andare a sestu al convegno...come le ha raccontate lei,e meglio di esserci stati.Un grazie ad alfonso ancora per altri 10 anni di storia..(.Avrei voluto un insegnante come lei,in storia avevo sempre 3).
alfonso Inserito il - 20/11/2007 : 14:53:50
Grazie Bartolomeo per gli elogi e per un resoconto fedele della serata.
Confesso che mi ha molto sorpreso la quantità di gente presente, nonostante la concomitante partita dell'Italia.
Il dio di cui ha parlato Antonello Greco è Eshmoun, divinità fenicia legata alla guarigione dei malati, identificato con il greco Asclepio e con il romano Esculapio; proprio in Sardegna, questa identificazione è accertata dall'iscrizione trilingue (punico, greco e latino) di San Nicolò Gerrei, dedicata a questa divinità da Cleone, funzionario delle saline di Cagliari.
I principali templi erano a Sidone, una delle più importanti città fenicie del Mediterraneo e a Cartagine. Qui il tempio stava proprio sulla sommità della collina di Byrsa.
Il discorso di Antonello Greco è molto interessante, soprattutto sulla posizione fisica dei templi di questa divinità (a Cartagine, a Cartagena in Spagna e a Cagliari). Questo è uno degli indicatori del diffondersi in età punica di un modello urbano, probabilmente trasferito da Cartagine.
Infine, è stato ipotizzato da Garbini che le statue di Bes trovate in Sardegna siano legate a Eshmoun (gli esempi sono quelli di Bithia e di Fordongianus, dove ci sono santuari salutiferi); era abbastanza tipico dei fenici l'utilizzo di immagini artistiche di altri popoli per le proprie divinità. Personalmente propendo per un legame con Melqart, il dio di Tiro: come hai visto, a Cagliari era presente un tempio di questa divinità presso il porto fenicio (centrale elettrica dietro la Città Mercato di S. Gilla), come mostra una dedica in punico; dall'area, appunto, proviene una delle grandi statue di Bes sarde.
alfonso

alfonso
alfonsostiglitz@libero.it
tholoi Inserito il - 19/11/2007 : 14:04:55
Grazie Bartolomeo

tholoi - neroargento.com
Bartolomeo Inserito il - 19/11/2007 : 13:49:57
prego..
chiaramente è un "personalissimo" resoconto la serata.
Chiunque abbia avuto a prenderne parte può certamente fare tutte le precisazioni che reputa necessarie - sarebbe un interssante spunto di discussione.

Bartolomeo.





www.3stops.com
www.contusu.it
MarcelloS Inserito il - 19/11/2007 : 13:23:00
Grazie. Peccato non esserci stato.
Bartolomeo Inserito il - 19/11/2007 : 12:55:57
eccomi, ci provo:

Dott. Carlo Tronchetti: Nuove (e vecchie) frontiere della divulgazione archeologica.
Il titolo stesso dell’intervento rappresenta ottimamente il contenuto dello stesso, partendo dal presupposto che tra i fini fondamentali la ricerca in ambito archeologico vi è anche la necessità di DIVULGAZIONE s’è fatta una veloce carrellata sui mezzi di divulgazione (anche recentissimi = elaborazioni digitali 3d) e proposizione al pubblico dell’elemento archeologico.
Sentire parlare il Dott. Tronchetti è un piacere assoluto.

- Dott. Andrea Lecca: Materiali litici preistorici da Craviole Paderi.
Non me ne vorrà nessuno, in particolare il Dott. Lecca, però quest’intervento è stato forse uno dei più "aridi". Attraverso il supporto di alcune slide sono state proposte al pubblico le immagini di alcuni manufatti litici repertati in zona Craviole Paderi.
Molto belle ed interessanti le forme d’ossidiana.

- Dott. Alfonso Stiglitz: Paesaggi fenici cagliaritani. L’esperienza dell’Arca del tempo di Settimo San Pietro.
L’intervento del Dott. Stiglitz, articolato in due sezioni, ha destato grandissimo interesse della platea (non volava una mosca).
La prima parte dell’intervento è stata incentrata nella presentazione del “progetto” Arca dal tempo.
In zona Settimo San Pietro è stata recentemente inaugurata una nuova iniziativa museale che, tra le altre cose, propone al visitatore su un maxi schermo (16 m) la ricostruzione i possibili paesaggi (se non ricordo male da ben 8 differenti punti di osservazione) fruibili all'ipotetico osservatore in 7-8 epoche differenti. Assolutamente magnifico.

Nella seconda tranche attraverso l'evoluzione della linea di costa di Cagliari è stata illustrata la successione degli insediamenti nelle differenti epoche storiche (appunto dal periodo Fenicio a quello Romano): notevole.

- Dott. Antonello V. Greco: Uno sguardo sul capoluogo nell’antichità. Riflessioni urbanistiche su Cagliari in epoca punico-romana nel contesto del Mediterraneo occidentale.
Ha avuto, per stessa ammissione del relatore, la sfortuna d’essere proposta subito a valle dell’intervento di Alfonso Stiglitz. In sintesi attraverso un processo d’analisi delle similitudini tra Cartagine, Cartagena e Cagliari s’è giunti ad etichettate come verosimili le attribuzioni a tempio di ……. (scusate, ero distratto) presso l’agenzia Oro Fino del corso Vittorio Emanuele.
Interessante, per un neofita assoluto quale il sottoscritto, il possibile approccio seguito.

- Dott.ssa Donatella Bilardi: L’attività di supervisione archeologica nell’intervento ESAF in località Sant’Esu.
E’ stata illustrata la metodologia seguita (ricerca archivistica + analisi sul campo), oltre che i risultati, della prospezione archeologica dell’area prossimamente interessata dalla realizzazione di posa di nuova bretella idrica da parte dell’ESAF.
In pratica la Dott.ssa Bilardi ha palesato il fatto che la campagna di ricerche NON ha messo in evidenza particolari emergenze di interesse archeologico.
Senza infamia e senza lode.

- Prof. Roberto Coroneo, Dott. Alessandro Ruggieri: Sistemi di tracciamento con supporto CAD sugli ornati geometrici della facciata di San Salvatore a Sestu.
NO COMMENT- preferisco soprassedere, lascio ad altri la questione.

- Dott.ssa Maria Dolores Picciau: Un percorso visivo sulla documentazione dei fotoreporters in Sardegna dagli anni Cinquanta a oggi.
Da appassionato di fotografia avrei sperato in qualcosa in più – causa difficile reperimento di immagini in grande formato (problemi di copyright) il “racconto” proposto dalla Dott.ssa Picciau, sebbene interessante, non è stato molto fruibile.

In sintesi l’idea di base era quella di mostrare le interazioni tra i “notissimi” della fotografia in Sardegna (Pablo Volta, Henri Cartier-Bresson, Franco Pinna ect. ect) e la nostra terra..peccato.


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Bartolomeo Inserito il - 19/11/2007 : 12:33:12
datemi 1/2 oretta e ci provo io.



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MarcelloS Inserito il - 19/11/2007 : 10:10:36
Sarebbe interresante avere un resoconto degli interventi...
Chi ne ha voglia?
Bartolomeo Inserito il - 19/11/2007 : 09:54:01
Salve,
lo scorso sabato l'Associazione Culturale Archeologica SEXTUM ha decisamente fatto un ottimo lavoro – complimenti.
In particolar modo vorrei poi rinnovare in questa sede i miei più sentiti complimenti ad Alfonso Stiglitz per il suo interessantissimo intervento.

Bartolomeo.


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Bartolomeo Inserito il - 08/11/2007 : 12:55:49
PRESENTE!!!! (e se non ci sarò non sarà per colpa mia )

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Ammutadori Inserito il - 02/11/2007 : 22:17:30
Verrò anche io.

Saludi e Trigu
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http://www.flickr.com/photos/amuttau/

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