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Nota Bene: Capoterra. Ugolino di Guelfo della Gherardesca, immortalato da Dant Alighieri nei canti XXXII e XXXIII dell'Inferno, ebbe per qulache tempo in feudo la villa di Capoterra, che però venne presto ceduta ai Genovesi, dopo la sconfitta patita dai Pisani alla Meloria nel 1284.



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V I S U A L I Z Z A    D I S C U S S I O N E
Còdula.in.conca Inserito il - 26/12/2010 : 18:21:16
Questa singolare fontana si trova nel territorio di V Monteleone ....
E' qualcosa di nuragico? qualcuno sa cos'è precisamente?
Grazie
15   U L T I M E    R I S P O S T E    (in alto le più recenti)
DedaloNur Inserito il - 07/01/2011 : 14:42:40
bella sintesi questa poesia....se avesse messo in contrapposizione nani a giganti, avrebbe messo più a fuoco i veri estremi del dibattito.
Còdula.in.conca Inserito il - 07/01/2011 : 13:49:36
ehhh itte !!! paret chi nde semus bettende sa domo in terra! Infondo nessuno ha la verità in tasca e poi visto che siamo appassionati si ha il vantaggio di non essere imbrigliati dagli schemi della scienza...e poi è un gioco divertente dico quello dell'ipotizzare ....sottovoce magari in punta di piedi . Io ho ad esempio il vantaggio di saperne poco ed infondo quello che mi affascina è il mistero che queste pietre di Sardegna racchiudono.


Pedra duras superbas e costantes
chi po sempre a sa muda bos cagliades
proitte nessi a mie no lu nades
chie funi sos bostros abitantes?

funi homines comunes o gigantes?
o eredes de antigas deidade?
bois unu misteriu inserrades
pro nois curiosos ignorantes!

Chie chi bos ha postu subrappare?
cando'? poitte? comente bos'hana
fattu? pro tumba abitu o altare

De un'imperadura obera umana
sezzis a testimonia seculare
ma sa genesi ostra est cosa arcana

R.Piras
tholoi Inserito il - 07/01/2011 : 12:44:48
Il discorso sulle coppelle o cuppelle, come in Sardegna vengono anche chiamate, non è certamente un disturbo. Inviterei perciò ad aprire un topic apposito se ne vogliamo parlare. Chi si sente invece disturbato dall'argomento può sempre scegliere di non intervenire o, se decide di farlo, almeno di ricordare le buone maniere nel proporsi agli altri
granitu Inserito il - 04/01/2011 : 14:10:35
Sitzikid ha scritto:

Saludi e trigu!

Lo sapevo che non dovevo intervenire, e meno male che mi seu accuttu citandoti il "Predicatore di Villamar"! Ma evidentemente tu non conosci la storia e le ultime ricerche (ti consiglio vivamente di informarti!) in merito e dato che i contatti con Emanuel Anati, da anni li abbiamo qui noi a Gesico (e non tu!) e dato che il censimento delle Coppelle (almeno in Sardegna) è partito nel 1991 sempre qui nei territori Trexenta, Marmilla e Sarcidano....allora stiamo aspettando te per insegnarci cos'è una Coppella!
Non volevo assolutamente polemizzare con te sulla questione del Coppellismo e Romani, solo offrire uno spunto per la discussione! Ma evidentemente....
Intanto informati anche sui Convegni che la Comunità Europea ha organizzato (sempre qui a Gesico e del quale sono uno degli irresponsabili) in collaborazione con le Soprintendenze di Ca/Or, della Romania, della Federazione Russa, Tunisia e Germania, il Centro Studi del sistema Museale della Valcamonica e degli importanti argomenti trattati tra i quali anche quello del Coppellismo. Ti confesso mi sarebbe piaciuto tanto avere come ospite Albert Einstein (per me un mito!) sono sicuro che anche sulle Coppelle avrebbe potuto dirci qualcosa pure lui. Vedi Mirko ci sono gli Archeologi e poi gli Appassionati come tanti di noi! Ci sono le persone che hanno subito capito cosa intendevo dire mettendo tra virgolette "scacciapensiere fittile". Era un poco come le pirandelliane giare...Tranquillo non è un lapsus e conosco perfettamente l'uso delle parole ed il loro significato, ma volevo andare oltre la semplice lettura della frase. Ma anche qui evidentemente...
La civiltà Nuragica inizia il suo declino con la sconfitta di Hosto e Hampsikorra (o Hampsigora)? Vedi per me Hosto (da Hostus = Ostile, Nemico) ed Hampsagora (nome di donna cartaginese) non sono mai esistiti. E' sempre stata la scusa per nascondere la vera causa del nostro declino: l'Invidia! Per capire bisogna essere umili e soprattutto accettare gli uni le ragioni degli altri.
Ho ancora molto da imparare sulle coppelle, anche dai bambini pensa! Eh già qui a Gesico le coppelle si studiano anche nelle scuole medie ed elementari, strano vero? Devi vedere il sgnificato che ne danno! Assolutamente interessante! Intanto però noi facciamo. La creazione del "MUSEO SPAZIO LIMES" (un museo a cielo aperto) ne è una solida riprova e recentemente il varo del Sic (Sito di interesse Comunitario) circa 600 ettari Fauna, Flora ed Archeologia è la giusta testimonianza che le parole lasciano il tempo che trovano e soprattutto lasciano il passo ai fatti! E questi amico mio carissimo, sono fatti.
Per discutere di Coppellismo se vuoi, ti aspetto in Primavera, quando ospiteremo e metteremo a confronto i lavori relativi alle ricerche sui Monte Musinè, Monte Bego, la Val Susa e Monte Corona! Credo che molti di voi abbiano parecchio da dire sulla nostra millenaria Storia. Peccato che si finisca sempre come i "Polli di Renzo". Ma non è detta l'ultima parola!
Infine scusami per queste "terribili righe", ma purtroppo ho solo queste poche ore durante la dura giornata di lavoro. Spesso la stanchezza prende il sopravento sulla lucidità... ma non ti preoccupare tolgo subito il disturbo!

A si biri mellus!


Credo di aver capito chi sei ( non molto tempo fà , se così fosse .... abbiamo fatto una bella chiaccherata ). Dunque se non sbaglio nella persona .....penso di ritenere che sia ben informata sull'argomento del'arte rupestre del coppellismo e negli studi attinenti.

Ahooo!!!
DedaloNur Inserito il - 04/01/2011 : 13:30:25
Sitzikid ha scritto:

Saludi e trigu!

Lo sapevo che non dovevo intervenire,... ma non ti preoccupare tolgo subito il disturbo!

A si biri mellus!

no!? perchè!? ti capisco, ma, peccato...
Còdula.in.conca Inserito il - 04/01/2011 : 12:33:04
Esatto Mirko ...anche io ho pensato ad un fondo di una fonte ....senti ma potresti darmi qualche indicazione più pèrecisa sul sito? ti anticipo che conosco la zona dove è situato ma non ho idea della sua ubicazione.
.machiavelli. Inserito il - 04/01/2011 : 09:06:35
Grazie Sitzikid, letto d'un fiato, apprezzato e, pur non integralmente, condivido il succo del discorso.
Sitzikid Inserito il - 04/01/2011 : 01:52:54
Saludi e trigu!

Lo sapevo che non dovevo intervenire, e meno male che mi seu accuttu citandoti il "Predicatore di Villamar"! Ma evidentemente tu non conosci la storia e le ultime ricerche (ti consiglio vivamente di informarti!) in merito e dato che i contatti con Emanuel Anati, da anni li abbiamo qui noi a Gesico (e non tu!) e dato che il censimento delle Coppelle (almeno in Sardegna) è partito nel 1991 sempre qui nei territori Trexenta, Marmilla e Sarcidano....allora stiamo aspettando te per insegnarci cos'è una Coppella!
Non volevo assolutamente polemizzare con te sulla questione del Coppellismo e Romani, solo offrire uno spunto per la discussione! Ma evidentemente....
Intanto informati anche sui Convegni che la Comunità Europea ha organizzato (sempre qui a Gesico e del quale sono uno degli irresponsabili) in collaborazione con le Soprintendenze di Ca/Or, della Romania, della Federazione Russa, Tunisia e Germania, il Centro Studi del sistema Museale della Valcamonica e degli importanti argomenti trattati tra i quali anche quello del Coppellismo. Ti confesso mi sarebbe piaciuto tanto avere come ospite Albert Einstein (per me un mito!) sono sicuro che anche sulle Coppelle avrebbe potuto dirci qualcosa pure lui. Vedi Mirko ci sono gli Archeologi e poi gli Appassionati come tanti di noi! Ci sono le persone che hanno subito capito cosa intendevo dire mettendo tra virgolette "scacciapensiere fittile". Era un poco come le pirandelliane giare...Tranquillo non è un lapsus e conosco perfettamente l'uso delle parole ed il loro significato, ma volevo andare oltre la semplice lettura della frase. Ma anche qui evidentemente...
La civiltà Nuragica inizia il suo declino con la sconfitta di Hosto e Hampsikorra (o Hampsigora)? Vedi per me Hosto (da Hostus = Ostile, Nemico) ed Hampsagora (nome di donna cartaginese) non sono mai esistiti. E' sempre stata la scusa per nascondere la vera causa del nostro declino: l'Invidia! Per capire bisogna essere umili e soprattutto accettare gli uni le ragioni degli altri.
Ho ancora molto da imparare sulle coppelle, anche dai bambini pensa! Eh già qui a Gesico le coppelle si studiano anche nelle scuole medie ed elementari, strano vero? Devi vedere il sgnificato che ne danno! Assolutamente interessante! Intanto però noi facciamo. La creazione del "MUSEO SPAZIO LIMES" (un museo a cielo aperto) ne è una solida riprova e recentemente il varo del Sic (Sito di interesse Comunitario) circa 600 ettari Fauna, Flora ed Archeologia è la giusta testimonianza che le parole lasciano il tempo che trovano e soprattutto lasciano il passo ai fatti! E questi amico mio carissimo, sono fatti.
Per discutere di Coppellismo se vuoi, ti aspetto in Primavera, quando ospiteremo e metteremo a confronto i lavori relativi alle ricerche sui Monte Musinè, Monte Bego, la Val Susa e Monte Corona! Credo che molti di voi abbiano parecchio da dire sulla nostra millenaria Storia. Peccato che si finisca sempre come i "Polli di Renzo". Ma non è detta l'ultima parola!
Infine scusami per queste "terribili righe", ma purtroppo ho solo queste poche ore durante la dura giornata di lavoro. Spesso la stanchezza prende il sopravento sulla lucidità... ma non ti preoccupare tolgo subito il disturbo!

A si biri mellus!
MirkoZaru Inserito il - 03/01/2011 : 23:59:00
Sitzikid ha scritto:

Saludi e trigu a tottusu!

Intervengo poco non è mio costume, rispondere. Intendo solo fare qualche precisazione sull'argomento! Davo quasi per scontato che tutti avessero individuato nello "scacciapensieri fittile" un'aplique di una fonte, un tempio a pozzo o di una semplice "mitza" (sorgente)! Per la cronaca uno dei 7 che finora sono stati censiti in Sardegna ???, quello di Gesico è a pochi metri da una Sorgente naturale e a circa 800 metri da un pozzo sacro censito dalla soprintendenza. Il tema comunque è sempre lo stesso: coppelle ed acqua. La loro somma ovviamente riconduce a qualcosa di intimamente religioso, vista la scarsa e modesta funzione pratica ed utilitaristica degli oggetti in questione! Ci sono due importanti testimonianze a tal proposito. La prima è lo stesso pozzo sacro di Santa Cristina. Non è forse una grande coppella scavata nella roccia, la parte finale osservabile dall'ultimo gradino? La seconda. Sempre nel mio paese sulla sommità del Monte Corona (oggi San Mauro) esisteva fino al 1627 una gigantesca coppella del diametro di 1,5 metri ed una profondità di 1.2 m. Risulta dalla documentazione relativa all'edificazione dell'omonima chiesetta. Stupì addirittura il Rettore di allora, che non riuscendo ad attribuirle una funzione pratica, penso bene di farla picconare e smussandola per darle una forma quadrata e costruirne un'abbeveratoio per i cavalli. Alla fine dell'800, non contenti (e si dice anche in cerca de su "scussroxiu"!) ultimarono i lavori a suon di dinamite! Per fortuna ignorarono le migliaia di Coppelle, Vaschette e Canaletti, sparsi in lungo ed in largo del pianoro e quella Coppella divenne così pozzo! Tutto documentato, nei minimi dettagli e nei minimi particolari, compresi i dubbi de "S'Arrettori" sulla funzionalità di queste straordinarie opere dell'ingegno dell'uomo.
Is Conzas: beh mi pare di aver detto che la discriminante che avevo posto e che ne fanno una Coppella rituale, era proprio la profondità. Alcuni decenni fà le fotografammo per un bellissimo (sono di parte!) libro della collana Banco di Sardegna. Vi ricordate la copertina celeste dell'Antiquarium Arborense? Se vi leggete quelle poche righe, vi renderete conto che il dibattito da allora ha fatto pochi progressi, quindi non vi fermate ai semplici ragionamenti ed andate oltre, indagate senza paraocchi mi raccomando!
A Mirko dedico l'ultima parte del pistolotto (che mi ricorda, molto su Predicadori de Carnevali, in Biddamara!)! Certo che c'entra con il Coppellismo! Il fatto che nei pressi ci siano resti Romani o costruzioni Cristiane, non è un valido motivo per escluderlo, anzi! E ti dirò di più recentemente ne abbiamo discusso con alcuni archeologi di Susa (Torino) e loro ne sono la riprova. Con Susa ci accomunano coppelle e l'altezza sul livello del mare 501 metri per entrambi. Ma loro hanno dentro la Città un bellissimo altare coppellato posto proprio in centro, a pochi metri dal famoso Arco di Augusto e più precisamente sotto l'arco principale di ciò che rimane delle Terme Graziane. E' un posto incredibile, che mi ha profondamente colpito, per molti motivi. Sulla grande roccia sono scolpite numerose coppelle unite da molti canaletti, alcune sicuramente più antiche che si vedono appena altre più moderne vengono fatte risalire all'età del ferro per la loro forma e lavorazione. Loro parlano di "epoca celtica", riferendosi in particolare al popolo dei COZII che abitava queste zone. Ci sono poi anche delle vaschette quadre. Come dire la sovrapposizione delle religioni, va indigata e collocato nel giusto ordine, ma il contesto iniziale ed originario rimane. Come dire ancora viene prima la religione o il mito fondativo sulla quale essa stessa si regge? Incidere la roccia e le coppelle era per i Sardi Coppelliti un poco come pregare, un modo per venire a contatto con "Soberanu" senza intermediari (il sopranaturale così anche voi lo chiamate?) in posti dove si sente e respira la sacralità del luogo. Poi, ovviamente tutto si evolve, si raffina fino a scomparire del tutto, mischiandosi, confondendosi, sovraponendosi. Finiamo il censimento di queste meravigliose incisioni sulla roccia, non mancheranno certamente le sorprese!

A si biri mellus


Forse è meglio se fai un ripassino delle cose che hai menzionato in queste terribili righe, sopratutto quando non sai neanche riconoscerla una coppella! ... il fondo del pozzo di santa Cristina una enorme coppellapoi, custa ti d'anta a poi a paranomini ... coppelleri!!! :D

Tra l'altro fittile vuol dire di terracotta!

Ne puoi aver parlato anche con Einstein, e anche lui di coppelle non ne capiva niente!
Sitzikid Inserito il - 03/01/2011 : 23:38:28
Saludi e trigu a tottusu!

Intervengo poco non è mio costume, rispondere. Intendo solo fare qualche precisazione sull'argomento! Davo quasi per scontato che tutti avessero individuato nello "scacciapensieri fittile" un'aplique di una fonte, un tempio a pozzo o di una semplice "mitza" (sorgente)! Per la cronaca uno dei 7 che finora sono stati censiti in Sardegna, quello di Gesico è a pochi metri da una Sorgente naturale e a circa 800 metri da un pozzo sacro censito dalla soprintendenza. Il tema comunque è sempre lo stesso: coppelle ed acqua. La loro somma ovviamente riconduce a qualcosa di intimamente religioso, vista la scarsa e modesta funzione pratica ed utilitaristica degli oggetti in questione! Ci sono due importanti testimonianze a tal proposito. La prima è lo stesso pozzo sacro di Santa Cristina. Non è forse una grande coppella scavata nella roccia, la parte finale osservabile dall'ultimo gradino? La seconda. Sempre nel mio paese sulla sommità del Monte Corona (oggi San Mauro) esisteva fino al 1627 una gigantesca coppella del diametro di 1,5 metri ed una profondità di 1.2 m. Risulta dalla documentazione relativa all'edificazione dell'omonima chiesetta. Stupì addirittura il Rettore di allora, che non riuscendo ad attribuirle una funzione pratica, penso bene di farla picconare e smussandola per darle una forma quadrata e costruirne un'abbeveratoio per i cavalli. Alla fine dell'800, non contenti (e si dice anche in cerca de su "scussroxiu"!) ultimarono i lavori a suon di dinamite! Per fortuna ignorarono le migliaia di Coppelle, Vaschette e Canaletti, sparsi in lungo ed in largo del pianoro e quella Coppella divenne così pozzo! Tutto documentato, nei minimi dettagli e nei minimi particolari, compresi i dubbi de "S'Arrettori" sulla funzionalità di queste straordinarie opere dell'ingegno dell'uomo.
Is Conzas: beh mi pare di aver detto che la discriminante che avevo posto e che ne fanno una Coppella rituale, era proprio la profondità. Alcuni decenni fà le fotografammo per un bellissimo (sono di parte!) libro della collana Banco di Sardegna. Vi ricordate la copertina celeste dell'Antiquarium Arborense? Se vi leggete quelle poche righe, vi renderete conto che il dibattito da allora ha fatto pochi progressi, quindi non vi fermate ai semplici ragionamenti ed andate oltre, indagate senza paraocchi mi raccomando!
A Mirko dedico l'ultima parte del pistolotto (che mi ricorda, molto su Predicadori de Carnevali, in Biddamara!)! Certo che c'entra con il Coppellismo! Il fatto che nei pressi ci siano resti Romani o costruzioni Cristiane, non è un valido motivo per escluderlo, anzi! E ti dirò di più recentemente ne abbiamo discusso con alcuni archeologi di Susa (Torino) e loro ne sono la riprova. Con Susa ci accomunano coppelle e l'altezza sul livello del mare 501 metri per entrambi. Ma loro hanno dentro la Città un bellissimo altare coppellato posto proprio in centro, a pochi metri dal famoso Arco di Augusto e più precisamente sotto l'arco principale di ciò che rimane delle Terme Graziane. E' un posto incredibile, che mi ha profondamente colpito, per molti motivi. Sulla grande roccia sono scolpite numerose coppelle unite da molti canaletti, alcune sicuramente più antiche che si vedono appena altre più moderne vengono fatte risalire all'età del ferro per la loro forma e lavorazione. Loro parlano di "epoca celtica", riferendosi in particolare al popolo dei COZII che abitava queste zone. Ci sono poi anche delle vaschette quadre. Come dire la sovrapposizione delle religioni, va indigata e collocato nel giusto ordine, ma il contesto iniziale ed originario rimane. Come dire ancora viene prima la religione o il mito fondativo sulla quale essa stessa si regge? Incidere la roccia e le coppelle era per i Sardi Coppelliti un poco come pregare, un modo per venire a contatto con "Soberanu" senza intermediari (il sopranaturale così anche voi lo chiamate?) in posti dove si sente e respira la sacralità del luogo. Poi, ovviamente tutto si evolve, si raffina fino a scomparire del tutto, mischiandosi, confondendosi, sovraponendosi. Finiamo il censimento di queste meravigliose incisioni sulla roccia, non mancheranno certamente le sorprese!

A si biri mellus
MirkoZaru Inserito il - 03/01/2011 : 15:50:27
Còdula.in.conca ha scritto:

se ti riferisci a quelle di Thiesi escludo qualsiasi utilizzo che non sia quello cultuale......sono posizionate sopra un promontorio (un cucuzzolo) difficilmente accessibile all'uomo e anche alle bestie...chi ha fatto quel lavoro in quel luogo impervio doveva essere spinto da motivazioni religiose


C'è un tempio romano là sopra...ci sono anche degli scalini scavati nella roccia e diverse soglie...
MirkoZaru Inserito il - 03/01/2011 : 15:46:45
tholoi ha scritto:

Messaggio di Còdula.in.conca

Questa singolare fontana si trova nel territorio di V Monteleone ....
E' qualcosa di nuragico? qualcuno sa cos'è precisamente?
Grazie

Ciao a tutti e buon anno. Se qualcuno mi dicesse che si trovava sul fondo di una fonte nuragica non avrei niente in contrario. Appena ho visto l'immagine mi è venuta subito in mente la fonte di Su Lumarzu:



Interessante nella foto di Codula il canale di scolo in alto a destra che già avete citato, mi piacerebbe vedere poi un dettaglio della protuberanza ricoperta di muschio diametralmente opposta alla principale canaletta di scolo, il fondo è molto sporco forse si potrebbe scorgere una piccola vaschetta di decantazione.


Bravo tholoi e brava chigula!
Io ho già visto questa fonte anni fa "Su Cantaru e sa chiterra" se non sbaglio, nei pressi ci sono anche dei conci a T.
Esattamente si tratta di un fondo di fonte, anche quello di su tempiesu è simile.
Si dice che siano usciti anche un bel po di bronzi da questa fonte...forse anche le due navicelle da Villanova Monteleone.

L'altro è un insediamento di thiesi che si chiama Mont'e Mesu... ma è roba romana! Non ha niente a che vedere con il coppellismo.
Còdula.in.conca Inserito il - 03/01/2011 : 13:27:00
se ti riferisci a quelle di Thiesi escludo qualsiasi utilizzo che non sia quello cultuale......sono posizionate sopra un promontorio (un cucuzzolo) difficilmente accessibile all'uomo e anche alle bestie...chi ha fatto quel lavoro in quel luogo impervio doveva essere spinto da motivazioni religiose
DedaloNur Inserito il - 03/01/2011 : 12:56:38
kigula ha scritto:

Messaggio di Còdula.in.conca

Questa singolare fontana si trova nel territorio di V Monteleone ....
E' qualcosa di nuragico? qualcuno sa cos'è precisamente?
Grazie


Potrebbe trattarsi di una fonte nuragica, mi ricorda diverse cose che ho già visto, ma per dirlo con esattezza bisognerebbe vederla e dare un'occhiata attorno. Ma l'acqua dove sgorga? C'è qualche altra cosa dietro o attorno?

cioa tutti e buon 2011!
avevo già chiesto, ma a quanto pare Codula deve ancora visitare il sito. Di quali altre fonti nuragiche parli?
igiemme Inserito il - 03/01/2011 : 12:10:49
Auguri di buon anno a tutti gli utenti del forum!

Còdula.in.conca ha scritto:

Altre strutture in territorio di thiesi ...abarbicate sulla sommita di un piccolo rilievo quasi inaccessibile


In effetti ricordano Sas Conzas di Ittireddu, ma quelle strutture mi pare siano essere delle cisterne e quindi con una maggiore profondità.
Non potrebbe trattarsi di semplici urne funerarie di epoca romana?
Seppure disposte diversamente, non sono molto dissimili da questi esempi di Bonaera-Sos Laccheddos in territorio di Sedilo..










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