V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
tholoi |
Inserito il - 17/10/2010 : 20:51:19 Dopo averle presentate ufficialmente al TG regionale e alla rubrica Buongiorno regione di Rai 3, la Dr.ssa Fadda ha mostrato al pubblico il nuovo edificio scavato a S'Arcu 'e is Forros con il singolare altare che presenta le figure antropomorfe di cui abbiamo discusso anche qui qualche tempo fa:
http://www.neroargento.com/page_gal..._gallery.htm
http://neroargento.blogspot.com/ |
15 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
DedaloNur |
Inserito il - 28/12/2011 : 09:25:51 | risosardonico ha scritto: La stessa Fadda, nel corso della sua attività di scavo, si è ritrovata almeno due volte dinanzi a scelte di vitale importanza rispetto ad altrettanto importanti siti. Nel primo caso si parla del nuraghe Nurdòle, dove venne rinvenuto un importante vasca lustrale alimentata da un sistema di canalette-altare a dir poco spettacolari, la scelta di lasciare in loco le strutture si è rivelata almeno scellerata. Ho da poco visitato il sito e credetemi, chi ha a cuore le sorti dei monumenti nuragici, come coloro che frequentano questo blog, dinanzi alle rovine che ho trovato rimarrebbe come minimo indignato.
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la ferita lasciata aperta dal Nurdole non si rimarginerà mai.
| L'altro caso che riguarda la studiosa, coinvolge un sito posto a soli due km da S'Arcu e is Forros. Si tratta della rotonda di Sa Carcaredda, nella quale, oltre i numerosi reperti fittili e metallici rinvenuti, venne alla luce un altro altare nuragico. Anche questo venne smontato ed ora fa bella mostra di sè presso il museo archeologico di Nuoro. |
giusto paragone sprattutto tenendo presente il valore scientifico di Sa Carcaredda: attesta la continuità culturale dalla fine del bronzo medio al periodo del ferro.
| Alla luce di queste esperienze, e preso atto ormai della improvvida o meno decisione di decontestualizzare anche l'altare di S'Arcu e is Forros, le domande che rivolgerei alla studiosa sono: dove, come, e con quali tempistiche l'altare ed i suoi reperti saranno catalogati studiati e restaurati per essere poi esposti al pubblico fruitore che ha lo stesso diritto degli addetti ai lavori di vedere questi preziosi e bellissimi reperti. |
già, chissà se ti risponde, però...magari non l sa neppure lei.
| Non è forse il caso qui di ricordare che i reperti del Nurdòle, venuti alla luce ben 20 anni fà, sono ancora in attesa di una completa pubblicazione al di là di poche decine di reperti, a fronte delle centinaia rinvenute. |
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| L'altra domanda sarebbe: la ricostruzione dell'altare, benchè inattendibile per alcuni versi come è stato giustamente segnalato in questo blog, avrà i tempi biblici dell'altare di Sa Carcaredda, sito anch'esso indagato negli anni novanta per il quale venne promessa la costruzione di un modello dell'altare prelevato, ma a tutt'oggi dell'esposizione museale in situ, non se ne hanno notizie. |
| Dunque, se si è proprio deciso di portar via il monumento, ricordando che lo scavo archeologico è sempre di per sè un atto distruttivo, almeno si ripristino nel miglior modo possibile e il più celermente i luoghi d'origine di questi inestimabili reperti.
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quoto. [/quote] |
DedaloNur |
Inserito il - 28/12/2011 : 09:20:19 | Lessa ha scritto: Come dipende? Spiegati meglio...
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dipende dal restauro; a a proposito degli orientamenti, ricordi la polemica sugli orientamenti del S. Cristina? la ristrutturazione riguarda solo il vano scala, lo studio di Lebeuf riguarda l'ipogeo e l'oculus.
Sempre a Malta, nonostante le asportazioni, gli studi sugli orientamenti, come su altro, proseguono.
| Una piccola cooperativa o un uomo di guardiola però presumo sarebbero stati la cosa migliore. Si sarebbero creati dei posti di lavoro, la gente del posto ci avrebbe fatto più attenzione (forse). E invece...nudda. Il monumento non è più li. Fine... |
Così come han lasciato il monumento, non va bene: si volevan evitare i danni dei vandali, ma lasciato così sembra proprio che sia stato vandalizzato.
chi avrebbe dovuto finanziare gli stipendi di una ronda, o di una cooperativa?
| e il problema era un possibile furto di "faccine" perché allora non hanno preso solo quelle (e i conci con scanalature imitanti i mensoloni dei nuraghi) dopotutto erano solo...due! A che pro smontare tutto il monumento? |
questa mi pare essere una giusta osservazione. però son molti gli edifici più o meno moderni, che hanno incorporati conci isodomi di tombe dei giganti, tmpli, nuraghi, ecc
| Sulla decisione (da chi è stata presa) non ne so assolutamente nulla, e tu...? |
nulla neppure per questo mi è difficile orientarmi
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risosardonico |
Inserito il - 27/12/2011 : 23:07:00 Credo, che la decisione di smontare e portar via il bellissimo e prezioso altare nuragico, non sia stata presa a cuor leggero, ma essa è il frutto, a mio parere, di una lunga e sofferta decisione. Ritengo che in linea generale i monumenti grandi o piccoli che siano non dovrebbero essere decontestualizzati, ma in determinate realtà, e la Sardegna purtroppo "vanta" numerosissimi casi di furti e distruzioni di importanti reperti nuragici (pensiamo al recente furto delle protomi d'ariete dalla rotonda di Sa Sedda e sos Carros, in seguito miracolosamene ritrovate), abbia spinto alcuni responsabili ad orientare la propria scelta facendo prevalere il "male minore". La stessa Fadda, nel corso della sua attività di scavo, si è ritrovata almeno due volte dinanzi a scelte di vitale importanza rispetto ad altrettanto importanti siti. Nel primo caso si parla del nuraghe Nurdòle, dove venne rinvenuto un importante vasca lustrale alimentata da un sistema di canalette-altare a dir poco spettacolari, la scelta di lasciare in loco le strutture si è rivelata almeno scellerata. Ho da poco visitato il sito e credetemi, chi ha a cuore le sorti dei monumenti nuragici, come coloro che frequentano questo blog, dinanzi alle rovine che ho trovato rimarrebbe come minimo indignato. L'altro caso che riguarda la studiosa, coinvolge un sito posto a soli due km da S'Arcu e is Forros. Si tratta della rotonda di Sa Carcaredda, nella quale, oltre i numerosi reperti fittili e metallici rinvenuti, venne alla luce un altro altare nuragico. Anche questo venne smontato ed ora fa bella mostra di sè presso il museo archeologico di Nuoro. Alla luce di queste esperienze, e preso atto ormai della improvvida o meno decisione di decontestualizzare anche l'altare di S'Arcu e is Forros, le domande che rivolgerei alla studiosa sono: dove, come, e con quali tempistiche l'altare ed i suoi reperti saranno catalogati studiati e restaurati per essere poi esposti al pubblico fruitore che ha lo stesso diritto degli addetti ai lavori di vedere questi preziosi e bellissimi reperti. Non è forse il caso qui di ricordare che i reperti del Nurdòle, venuti alla luce ben 20 anni fà, sono ancora in attesa di una completa pubblicazione al di là di poche decine di reperti, a fronte delle centinaia rinvenute. L'altra domanda sarebbe: la ricostruzione dell'altare, benchè inattendibile per alcuni versi come è stato giustamente segnalato in questo blog, avrà i tempi biblici dell'altare di Sa Carcaredda, sito anch'esso indagato negli anni novanta per il quale venne promessa la costruzione di un modello dell'altare prelevato, ma a tutt'oggi dell'esposizione museale in situ, non se ne hanno notizie. Dunque, se si è proprio deciso di portar via il monumento, ricordando che lo scavo archeologico è sempre di per sè un atto distruttivo, almeno si ripristino nel miglior modo possibile e il più celermente i luoghi d'origine di questi inestimabili reperti.
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Eros |
Inserito il - 27/12/2011 : 22:53:11 | Gli archeologi l'hanno dichiarato? E se si sbagliassero? Ci si dovrebbe attenere alla loro ricostruzione, o a ciò che scriveranno. Ma l'esperienza insegna che una persona vede quello che vuole vedere, per sua impostazione culturale o naturale predisposizione...insomma quell'altare non sarà mai più lo stesso. |
Lessa, non potevi essere più chiaro. |
Lessa |
Inserito il - 27/12/2011 : 20:33:25 Scusate per la scarsa qualità della mia risposta, ma son un po' rintronato da una giornata "piena". Molti punti e virgole me li son bellamente dimenticati. Dubito si capisca bene cosa voglio dire... |
Lessa |
Inserito il - 27/12/2011 : 20:26:56 | DedaloNur ha scritto:
| Lessa ha scritto: Perché dal mio punto di vista spostare un monumento è sempre un qualcosa di negativo. Inficia qualsiasi studio si voglia fare sul monumento. Gli orientamenti non verranno mai rispettati come erano in origine, le murature non saranno mai come erano in principio.
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dipende...
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Come dipende? Spiegati meglio...
| | Tu sposteresti un nuraghe per far passare una strada? No, perché qualsiasi cosa che venga smontata e rimontata in un altro luogo non avrà alcun valore scientifico. Avrei potuto tollerare lo spostamento di un Menhir (unico blocco di pietra). Ma per un monumento "composito" cioè fatto da più elementi, proprio NO. Avrei preferito un sistema d'allarme come a su Monte, o addirittura migliore. Un uomo di guardia al sito, insomma se facessimo questo ragionamento dovremmo smontare tutti i siti, da sa Sedda è sos Carros a sa Covaccada. Tutti siti che in passato, o attualmente, presentano problemi di "smontamenti", o alterazioni dovute al semplice fatto di essere esposte ai rigori del clima.
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non so lessà. magari ti diranno che quelli da te proposti sono accorgimenti troppo costosi. |
Quello che mi direbbero non conta più di tanto... conta quello che è nella realtà dei fatti. è più costoso spostare un monumento di quelle dimensioni o costruire un sistema di sorveglianza? L'unico problema potrebbe essere come far arrivare la corrente elettrica http://wikimapia.org/#lat=40.001854...-e-is-Forros perché il sito è molto isolato. Una piccola cooperativa o un uomo di guardiola però presumo sarebbero stati la cosa migliore. Si sarebbero creati dei posti di lavoro, la gente del posto ci avrebbe fatto più attenzione (forse). E invece...nudda. Il monumento non è più li. Fine...
| Ma allora cosa pensi dell'esempio maltese che ti ho fatto? il Nuraghe non lo sposterei perchè in teoria a nessuno interessa dei massi bruti, mentre qualche "collezionista" fottuto, potrebbe benissimo, tentare di pigliarsi le "faccine". A Malta devono aver pensato alla stessa maniera (oltre che per preservargli dalle intemperie) , anche se lì, i siti son tutti controllati e gestiti. |
Il nuraghe è un esempio, non voglio certo dire che sia paragonabile ad un altare in cui alcuni conci hanno una lavorazione tale da assumere un aspetto antropomorfo. Semplicemente le cose non sono paragonabili, anche se non capisco la differenza tra un altare come quello (faccine escluse) e un nuraghe-TdG-pozzo sacro-e tutto quello che si vuole mettere nel calderone dei monumenti ben lavorati (alcuni nuraghi hanno una lavorazione dei conci assolutamente spettacolare).
Se il problema era un possibile furto di "faccine" perché allora non hanno preso solo quelle (e i conci con scanalature imitanti i mensoloni dei nuraghi) dopotutto erano solo...due! A che pro smontare tutto il monumento?
| han spostato gli originali dei conci, fregi, bassorilievi, e statue, nei musei de la Valletta e al posto loro, ni templi come quello di Tarxien, han messo, delle copie fedelissime di conci, fregi, statuem |
Non trovo calzanti questi paragoni, Stonehenge ad esempio è ricostruito, Newgrenge è stato leggermente modificato, il tempio di Ramses II è stato preso e spostato di netto... Ciò è un bene un male? Non saprei dire, per me quando qualcosa è ricostruito è SEMPRE un male, quando viene spostato idem. Poi potrà anche portarti tutti i turisti del mondo a frotte, che per me quell'oggetto non avrà più il valore dell'oggetto come era in origine. Forse sono troppo radicale, ma per me è così, sopratutto perché non si parla di una statua o di un bassorilievo, o di un singolo concio, si tratta di un altare parecchio grande composto da svariati (a occhio direi ben più di un paio di dozzine) conci di dimensioni diverse e con particolari incastri. Per dirla in poche parole: non è un muro di blocchetti da costruire dritto e con il filo a piombo. è un altare particolare, con un andamento curvo... chissà gli incastri che si vedono in alcuni conci a che servivano tu lo sai? Gli archeologi l'hanno dichiarato? E se si sbagliassero? Ci si dovrebbe attenere alla loro ricostruzione, o a ciò che scriveranno. Ma l'esperienza insegna che una persona vede quello che vuole vedere, per sua impostazione culturale o naturale predisposizione...insomma quell'altare non sarà mai più lo stesso. E su questo penso non si possa dire nulla, a meno che non abbiano fatto dei calchi da rispettare rigorosamente durante la ricostruzione dello stesso, con misurazioni precise di dove era piazzato ogni singolo concio. Mi sembra un lavoro così dispendioso, paragonato a pagare un guardiano o mettere un sistema di videocamere. Certo che se il lavoro verrà fatto ad mentulae canis con i conci fotografati e numerati, trasportati con l'apixedda di turno in paese e rimontati con il libretto di istruzioni al contrario allora l'utilizzo di un sistema di sorveglianza sembrerà si, enormemente costoso.
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| Discussioni "inutili" perchè ormai il danno è fatto... e non si torna più indietro...
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non ho mai visto i forum come un mezzo per mutare il corso degli eventi. purtroppo o per fortuna - a seconda dei casi - le decisioni si prendono altrove.
ora come altre volte vorrei capire perchè la decisione è stata presa prima di tirarare i sassi. tu sai qualcosa sulle ragioni dell'altra campana?
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I forum no, e concordo, in genere è un bene, in altri casi è un male. Però se restaurare un monumento "rimettendo" su i conci caduti (come avevo sentito) non è più consigliabile, figurati smontarne uno e ricostruirlo da capo.
Sulla decisione (da chi è stata presa) non ne so assolutamente nulla, e tu...? |
DedaloNur |
Inserito il - 27/12/2011 : 17:25:49 | Lessa ha scritto: Perché dal mio punto di vista spostare un monumento è sempre un qualcosa di negativo. Inficia qualsiasi studio si voglia fare sul monumento. Gli orientamenti non verranno mai rispettati come erano in origine, le murature non saranno mai come erano in principio.
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dipende...
| Tu sposteresti un nuraghe per far passare una strada? No, perché qualsiasi cosa che venga smontata e rimontata in un altro luogo non avrà alcun valore scientifico. Avrei potuto tollerare lo spostamento di un Menhir (unico blocco di pietra). Ma per un monumento "composito" cioè fatto da più elementi, proprio NO. Avrei preferito un sistema d'allarme come a su Monte, o addirittura migliore. Un uomo di guardia al sito, insomma se facessimo questo ragionamento dovremmo smontare tutti i siti, da sa Sedda è sos Carros a sa Covaccada. Tutti siti che in passato, o attualmente, presentano problemi di "smontamenti", o alterazioni dovute al semplice fatto di essere esposte ai rigori del clima.
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non so lessà. magari ti diranno che quelli da te proposti sono accorgimenti troppo costosi.
Ma allora cosa pensi dell'esempio maltese che ti ho fatto? il Nuraghe non lo sposterei perchè in teoria anessuno interessa dei massi bruti, mentre qualche "collezionista" fottuto, potrebbe benissimo, tentare di pigliarsi le "faccine". A Malta devono aver pensato alla stessa maniera (oltre che per preservargli dalle intemperie) , anche se lì, i siti son tutti controllati e gestiti.
| Discussioni "inutili" perchè ormai il danno è fatto... e non si torna più indietro...
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non ho mai visto i forum come un mezzo per mutare il corso degli eventi. purtroppo o per fortuna - a seconda dei casi - le decisioni si prendono altrove.
ora come altre volte vorrei capire perchè la decisione è stata presa prima di tirarare i sassi. tu sai qualcosa sulle ragioni dell'altra campana? |
DedaloNur |
Inserito il - 27/12/2011 : 17:19:05 | tholoi ha scritto: Cosa è successo all'altare ?
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a quanto pare M.A. fadda lo ha fatto smontare e portare da qualche parte (io non so dove) per cautelarlo da eventali danni. in questo momento nel sito non v'è più alcun altare ma solo la base dei conci in pietra |
tholoi |
Inserito il - 27/12/2011 : 16:15:34 | Lessa ha scritto:
Dopo così tanto tempo è insolito rivedere le immagini dell'altare (ancora in piedi) e le discussioni che al tempo ci son state. Ora comunque mi sembra tutto inutile, quell'altare non sarà mai più come prima, e il restauto sarà solo la pallida copia di come era il monumento all'origine. Cosa pensate del fatto accaduto? Siete contro? o a favore di ciò che è stato fatto? Motiviamo le risposte....! Grazie
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Cosa è successo all'altare ? |
Lessa |
Inserito il - 26/12/2011 : 12:00:16 | DedaloNur ha scritto:
non so Lessà, a Malta, han spostato gli originali dei conci, fregi, bassorilievi, e statue, nei musei de la Valletta e al posto loro, ni templi come quello di Tarxien, han messo, delle copie fedelissime di conci, fregi, statuem ecc.
perchè non si dovrebbe fare altrettanto in Sardegna? magari se non lo si facesse poi grideremmo allo scandalo, nell'eventualità di un danno al monumento, perchè tutto fu lasciato in balia dei vandali.
però io attendo la copia defelissima per rispettare il monumento. lasciarlo così sarebbe un obbrobrio.e cmq attendo di conoscere le motivazione di quell'intervento...mah...
infine mi chiedo perchè le discussioni sarebbeero inutili alla luce di quanto accaduto.
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Perché dal mio punto di vista spostare un monumento è sempre un qualcosa di negativo. Inficia qualsiasi studio si voglia fare sul monumento. Gli orientamenti non verranno mai rispettati come erano in origine, le murature non saranno mai come erano in principio. Tu sposteresti un nuraghe per far passare una strada? No, perché qualsiasi cosa che venga smontata e rimontata in un altro luogo non avrà alcun valore scientifico. Avrei potuto tollerare lo spostamento di un Menhir (unico blocco di pietra). Ma per un monumento "composito" cioè fatto da più elementi, proprio NO. Avrei preferito un sistema d'allarme come a su Monte, o addirittura migliore. Un uomo di guardia al sito, insomma se facessimo questo ragionamento dovremmo smontare tutti i siti, da sa Sedda è sos Carros a sa Covaccada. Tutti siti che in passato, o attualmente, presentano problemi di "smontamenti", o alterazioni dovute al semplice fatto di essere esposte ai rigori del clima.
Mi sono allontanato dal punto focale della questione comunque. Lo spostamento di un singolo pezzo di pietra come un menhir per me è già un fattore grave, perchè quel menhir non avrà mai più la stessa valenza se lo si sposta in un museo. Senza parlare di possibili orientamenti dovuti alla sua particolare forma.
In generale comunque lo spostamento di ogni monumento dal suo territorio è un errore, perchè lo si decontestualizza, e nulla sarà mai come prima.
Discussioni "inutili" perchè ormai il danno è fatto... e non si torna più indietro... |
DedaloNur |
Inserito il - 25/12/2011 : 23:23:21 non so Lessà, a Malta, han spostato gli originali dei conci, fregi, bassorilievi, e statue, nei musei de la Valletta e al posto loro, ni templi come quello di Tarxien, han messo, delle copie fedelissime di conci, fregi, statuem ecc.
perchè non si dovrebbe fare altrettanto in Sardegna? magari se non lo si facesse poi grideremmo allo scandalo, nell'eventualità di un danno al monumento, perchè tutto fu lasciato in balia dei vandali.
però io attendo la copia defelissima per rispettare il monumento. lasciarlo così sarebbe un obbrobrio.e cmq attendo di conoscere le motivazione di quell'intervento...mah...
infine mi chiedo perchè le discussioni sarebbeero inutili alla luce di quanto accaduto. |
Lessa |
Inserito il - 25/12/2011 : 19:49:30 Dopo così tanto tempo è insolito rivedere le immagini dell'altare (ancora in piedi) e le discussioni che al tempo ci son state. Ora comunque mi sembra tutto inutile, quell'altare non sarà mai più come prima, e il restauto sarà solo la pallida copia di come era il monumento all'origine. Cosa pensate del fatto accaduto? Siete contro? o a favore di ciò che è stato fatto? Motiviamo le risposte....! Grazie |
tholoi |
Inserito il - 28/01/2011 : 17:09:02 Sugli antropomorfi mi sono già espresso. Interessante invece che la Dott.ssa Fadda apra verso l'ipotesi dell'inizio costruttivo degli edifici dedicati al culto delle acque, dovuto forse a "cambiamenti climatici" a partire dal bronzo finale. Mi sembra che di tale ipotesi abbiamo già parlato in passato. Sull'articolo poi le foto del focolare/modellino nuragico sono abbastanza significative e notevoli. |
DedaloNur |
Inserito il - 27/01/2011 : 15:48:30 non posso dire diversamente. |
MirkoZaru |
Inserito il - 26/01/2011 : 23:05:43 | DedaloNur ha scritto:
| MirkoZaru ha scritto:
e dice ancora che sono protomi d'ariete?
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sinchè non ho visto le foto, mi fidavo. ora non capisco come si possa sostenere una cosa simile. inoltre, a questo punt il simbolo, è rindondante e significativo
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Quindi concordi che non sono protomi d'ariete?
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