V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
Morpheus |
Inserito il - 10/09/2010 : 19:19:22 http://www.unionesarda.it/Articoli/Articolo/195176
Gli ogliastrini discendono dai veri sardi" La scoperta dell'università di Ferrara
Lo scoperta di un gruppo di ricerca coordinato dall'università di Ferrara che ha confrontato il dna degli abitanti di queste zone con il dna estratto dai resti degli antichi sardi.
I sardi dell'Ogliastra sono i discendenti diretti del popolo dei Nuraghi vissuti in Sardegna nell'età del Bronzo (fra 3500 a.C. e 2.500 anni fa) mentre negli abitanti della Gallura non scorre neanche una goccia del sangue di quest'antico popolo. In particolare è stato analizzato il dna mitocondriale di queste popolazioni (che si eredita unicamente per via materna) appartenente a 23 persone del popolo nuragico e a 254 moderni individui che vivono oggi in Sardegna nelle due regioni Ogliastra e Gallura. Lo studio, al quale hanno partecipato anche le università di Milano e Firenze, ha dimostrato, grazie anche a simulazioni demografiche, che "vi è una continuità genetica fra l'antico popolo dei Nuraghi e i moderni abitanti dell'Ogliastra ma non vi è continuità con gli abitanti della Gallura, a meno di 120 chilometri di distanza" ha spiegato il genetista Guido Barbujani dell'università di Ferrara che ha partecipato allo studio. La ragione secondo l'esperto sarebbe dovuto a un isolamento sia geografico sia riproduttivo degli abitanti dell'Ogliastra. "Negli abitanti attuali della Gallura - ha aggiunto la coodinatrice dello studio Silvia Ghirotto - abbiamo riscontrato un profilo genetico più simile a quello degli italiani e degli europei".
Venerdì 10 settembre 2010 16.49
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5 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
Giancomita |
Inserito il - 13/09/2010 : 09:51:08 | lucio ha scritto: Quoto e arciquoto! Con queste idiozie si sperperano i denari pubblici! Non mi meraviglierei se l'"equipe" che ha effettuato questa "ricerca" fosse stata foraggiata dall'ennesimo politicante alla ricerca di proseliti tra i conterranei ogliastrini, dei quali la maggioranza,penso, si farà delle grasse risate!
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Attenzione, però, a non fare confusione. Le indagini coordinate da Silvia Ghirotto, a cui hanno partecipato Barbujani e altri genetisti delle Università di Milano, Ferrara, Firenze e Sassari sono state condotte con fondi del MIUR, e non sono foraggiate da enti locali; i 10 milioni citati sono quelli richiesti dai Riformatori per il fantomatico Nur.At. E comunque al di là dello scoop montato dai giornali riguardo al sangue degli ogliastrini, ci sono molti altri dati interessanti sulla nostra genetica che si ricaveranno da questo studio. |
lucio |
Inserito il - 12/09/2010 : 15:29:07 | MiRko Zaru Ha detto : " Pensate a quanti monumenti si salverebbero ogni anno con 10 milioni. "
Parole Sante !!!
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Quoto e arciquoto! Con queste idiozie si sperperano i denari pubblici! Non mi meraviglierei se l'"equipe" che ha effettuato questa "ricerca" fosse stata foraggiata dall'ennesimo politicante alla ricerca di proseliti tra i conterranei ogliastrini, dei quali la maggioranza,penso, si farà delle grasse risate! |
granitu |
Inserito il - 10/09/2010 : 23:03:34 MiRko Zaru Ha detto : " Pensate a quanti monumenti si salverebbero ogni anno con 10 milioni. "
Parole Sante !!!
Ahooooooo!! |
MirkoZaru |
Inserito il - 10/09/2010 : 20:08:45 Bene, meno male che gli studi sulla Sardegna si muovono... anche se poi facciamo degli scivoloni da 10 milioni di euro l'anno per la ricerca di Atlantide. Pensate a quanti monumenti si salverebbero ogni anno con 10 milioni.
Sono sicuro, che anche con questo studio di genetica, qualcuno sarà sicuramente pronto a trovarci un retrogusto al sapore di politica. Sento già quelli che diranno noi siamo i veri Sardi e non voi! |
maurizio feo |
Inserito il - 10/09/2010 : 19:56:50 Non sono studi recentissimi, come il giornale vorrebbe farci credere, ma sono interessanti, indubbiamente. Barbujani ne aveva già parlato anche ad Orosei, tre anni fa, in un convegno organizzato a Casa Cabras. Il DNA mt - che segue la linea femminile - è stato ottenuto dai denti di resti nuragici. Purtroppo la tecnica dell'esame è distruttiva del reperto. Ma - come credo ormai tutti sappiano - la maggiore parte delle notizie la otteniamo dallo studio del materiale genetico moderno, non da quello antico.
Messaggio ai moderatori: Non catalogherei questo tipo di scritto sotto la voce "Archeologia in Sardegna", bensì lo ascriverei alla "Genetica della Sardegna". |
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