V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
Tharros |
Inserito il - 18/08/2009 : 23:19:07 Leggendo il bellissimo libro dell’arch. Danilo Scintu sono finalmente riuscito a capire diverse cose sull’ architettura dei Nuraghi. Anche se il volume è cosparso di moltissime notizie e dati sulle varie dimensioni delle costruzioni sono stato aiutato in parte dalla mia esperienza nel settore edile pertanto ho trovato la materia meno ostica di quanto supponevo. Ho fatto una piccola e personale analisi del libro ( del tutto personale) e alcuni dati mi hanno dato modo di fare delle supposizioni capire moltissime cose ma anche qualche domanda in più. Una di queste domande vorrei proporla a coloro che si occupano di Nuraghi e delle loro caratteristiche. E’ partendo dalle misure che l’ arch Scintu ha pazientemente rilevato che mi sono nate queste domande ma la più curiosa è :”Chi ha costruito i Nuraghi?” non nel senso generale del termine, bensì in senso ristretto. Dal libro dell’arch. Scintu ho preso in considerazione le misure esterne del nuraghe e quelle interne e le ho confrontate con i nuraghi della stessa misura sparsi sul territorio sardo. Ad esempio i Nuraghi con misure esterne 12,5m. hanno prevalentemente un diametro della sala di 4,6 m. e sono sparsi su un territorio che va da Olmedo a Villaperuccio, ovvero da nord a sud ma se ne trovano a Sindia, Macomer, Cabras, Siamanna Fordongianus ecc. I nuraghi con misura esterna di 14,1 m. Sono più o meno sparsi su tutto il territorio ad est da Ploaghe a S.Antioco Isili, Gesico ecc La misura prevalente della sala interna va da 5,8 m. a 5,2 esclusa qualche eccezione. Infine, per mettere qualche altro dato ci sono nuraghi con misura esterna 13,3m. E anche in questo caso si va da Nord a sud:Castelsardo, Cossoine Samugheo, Ussaramanna, Villaperuccio Armungia La misura della sala interna prevalente è di 4,6m ma ci sono anche altre misure. Io non credo alle coincidenze soprattutto quando sono così numerose e da qui è nata la domanda che mi sono posto. “Come mai ci sono misure così uguali su un territorio tanto esteso, per quei tempi?” Per me che sono un profano potrebbero non saltare agli occhi quello che per logica gli esperti invece possono sapere e potrebbe anche sembrare una domanda oziosa. Le risposte possono essere diverse, spostamento di un gruppo da un posto all’altro, divisione di un gruppo che prende possesso di un altro sito, nuraghe copiato perché di età costruttive diverse, ma questo su territori limitati e contigui. Io sono nell’edilizia ed una cosa che è sempre stato in questo settore è che, entro certi limiti i saperi costruttivi erano e sono delegati ad un gruppo ristretto, architetti, ingegneri geometri ecc ognuno con le mansioni proprie. Potrebbe essere ipotizzabile un sistema simile anche nel periodo nuragico? Potrebbe il Nuraghe essere una costruzione i cui segreti erano conosciuti solo da pochi e che si muovevano attraverso i territori offrendo il loro sapere tramandandolo ad altri e pochi eletti?
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15 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
Tharros |
Inserito il - 15/05/2010 : 09:52:37 Esulando un attimo dal contesto per me che ho solo da imparare e capire quanto riguarda l' archeologia sarda sono propenso a pensare che ognuno possa scrivere le sue impressioni e conoscenze al di là di tutto. E se qualcuno si arrabbia per quanto scritto essendone in disaccordo bè...è solo un problema suo. Ci si arrabbia e si alza la voce quando non si hanno idee o i mezzi per esprimerle. Se poi quelli che si dovessero arrabbiare fossero amici ci sarebbe da riflettere sul significato dell' aggettivo... |
tumboi |
Inserito il - 02/05/2010 : 22:36:58 | Trambuccone ha scritto:
@Tumboi Vergognati tu, visto che non sei stato in grado di capire il post che hai quotato. Non ho indicato alcun nuraghe, da nessuna parte e certo non in quel post. Ciò di cui parlo, é il betilo di San Sperate, che c'entra Villaurbana? E non sono mie opinioni, ma riporto quelle di Pittau. Hai guardato il link? No? E tando....... E vedi di sgrunciare meno errori di battitura, sei illeggibile. T.
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ebhe..calmu calmu Trambuccone!non serve agitarsi tanto..e' vero ho sbagliato o interpretato male cio' che hai scritto..non avevo capito a cosa ti riferivi...e comunque mi scusidi su professore non faro mai piu errori di battitura!!! |
Trambuccone |
Inserito il - 24/04/2010 : 15:11:24 @Maurizio
Nave dei Feaci: esatto, quella suggerita da Pittau è la giusta chiave di lettura. Tendeva a dimostrare che Tavolara tramite il mito era un punto di riferimento reale per trovare l'imboccatura del golfo di Olbia. Betilo di San Sperate: pur non essendo archeologo, Pittau si è accorto che qualcosa non andava nel modellino e ne ha dato la sua interpretazione. In realtà ci sarebbe una spiegazione ancora più semplice che sommata a quanto leggerai su Sirigu......Il mio solito pizzichino di cripticità per non toglierti il piacere della scoperta... Tranqui, non me la sono presa...anche se non hai seguito l'imbeccata dell'altra volta... Me la sono presa solo con l'outsider che ha quotato a casaccio senza aver capito una fistula plumbea di quanto quotava. Per il resto, la risposta è in firma... |
maurizio feo |
Inserito il - 24/04/2010 : 12:00:19 Sì: è proprio vero! Chi cerca di fare da paciere rischia di prendere rimbrotti (spero non botte) da tutte le parti. E di fare arrabbiare gli amici. Senza proprio averne avuto l'intenzione.
Credo che ciascuno di noi abbia il diritto di esprimere e sostenere le proprie tesi - anche le più strampalate ed erronee. Poi, la critica di altri potrà essere più o meno corretta nella sostanza, più o meno stringente, più o meno convincente. Non è raro che abili scrittori riescano a presentare molto bene fesserie totali, pienamente campate in aria, solo in quanto si tratta di affabilissimi venditori di fumo. E' brutto il caso che ci credano davvero. Ma talvolta sono abbastanza prudenti da proporre l'argomento - come si dice adesso - in modo molto più "soft".
Neanche io - Mirko - credo a tutto ciò che scrive il Prof Pittau. Infatti, non credo affatto che Tavolara sia la nave dei Feaci pietrificata da Poseidone perché aveva riportato Ulisse a casa. Ma è un racconto poetico ed affascinante, che potrebbe rendere conto del come potrebbe essere nata una leggenda: Tavolara - con un po' di fantasia - assomiglia ad un'enorme nave antica ed una sua estremità si chiama da sempre punta "su timone". Non sarebbe strano che nel "portolano" mnemonico antico si usassero trucchi immaginifici come questo, per ricordarsi dell'aspetto di un approdo sicuro, come il Golfo di Olbìa, "la felice". Altri nomi rinviano al medesimo tipo di "fantasia mnemonica", come "la via della paglia", con tutta l'antica favoletta che la circonda. Sono questioni di letteratura popolare, che possono anche essere state credute oppure no e tramandate solo per la loro utilità pratica (questo è ciò che di esse mi piace credere). Ma - desidero dirti, nel caso tu non lo sappia - esiste chi crede davvero che la Sardegna fosse proprio la terra dei Feaci (vedi il blog ZFP): credo sia giusto ed anche doveroso esporre il proprio dissenso culturale, ma non credo per niente nella necessità (e soprattutto nella utilità) di usare toni sopra le righe.
Trambu: te la sei presa anche tu. Mi spiace. Cercherò di procurarmi il libro che mi suggerisci, ma non stavo prendendo alcuna posizione: sono certo che lo sai.
Adesso mi manca solo il rimprovero di tumboi, ed il richiamo di kigula per il mio lungo OT , poi sono a posto... |
Trambuccone |
Inserito il - 23/04/2010 : 22:11:05 Chi sonnecchia (alle conferenze), non piglia pesci e continua a prendere granchi. Per mio conto tra Pittau e Tumboi...preferisco centomila volte Pittau.
@Maurizio Un suggerimento, procurati "Archeologia preistorica e protostorica in Sardegna" di R. Sirigu, Cuec 2009. E poi applica quanto leggerai al betilo di San Sperate. T.
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MirkoZaru |
Inserito il - 23/04/2010 : 20:31:21 | maurizio feo ha scritto:
Restiamo calmi, per favore.. Certamente io - almeno - sono di fronte ad un bel problema. Il Prof. Pittau mi descrive come un falso qualcosa che altri amici miei prendono invece in seria considerazione come oggetto di studio. Ed io non so che pesci pigliare... Ma - a proposito di pesi - sono certo che non serva a nulla prenderci reciprocamente a pesci in faccia. Restiamo calmi, allora: è sicuramente meglio spiegarci con serenità e con garbo.
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Bhe, sai com'è... se lo dice Pittau! |
kigula |
Inserito il - 23/04/2010 : 19:24:47 Ha ragione Maurizio, moderiamo i toni per favore!
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maurizio feo |
Inserito il - 23/04/2010 : 13:24:43 Restiamo calmi, per favore.. Certamente io - almeno - sono di fronte ad un bel problema. Il Prof. Pittau mi descrive come un falso qualcosa che altri amici miei prendono invece in seria considerazione come oggetto di studio. Ed io non so che pesci pigliare... Ma - a proposito di pesi - sono certo che non serva a nulla prenderci reciprocamente a pesci in faccia. Restiamo calmi, allora: è sicuramente meglio spiegarci con serenità e con garbo. |
Trambuccone |
Inserito il - 22/04/2010 : 22:17:22 @Tumboi Vergognati tu, visto che non sei stato in grado di capire il post che hai quotato. Non ho indicato alcun nuraghe, da nessuna parte e certo non in quel post. Ciò di cui parlo, é il betilo di San Sperate, che c'entra Villaurbana? E non sono mie opinioni, ma riporto quelle di Pittau. Hai guardato il link? No? E tando....... E vedi di sgrunciare meno errori di battitura, sei illeggibile. T. |
tumboi |
Inserito il - 22/04/2010 : 21:54:52 | Trambuccone ha scritto:
(...) presenta alla base dei quattro lati un alto zoccolo con piccoli vani allineati, costituenti quasi un porticato, elemento architettonico che non trova alcun riscontro in nessuno dei nuraghi reali e nemmeno in nessuno dei modellini di nuraghi che ci sono stati conservati.
Il falsario ha cercato di abbellire lo pseudo-modellino con elementi architettonici inusitati - ma anche errati - certamente in vista di una migliore accoglienza del suo falso da parte degli archeologi e dei funzionari del Museo.
Tratto da:
http://www.pittau.it/Sardo/modellino.html
La matematica non è un'opinione. Bastano appunto righello e saper fare due moltiplicazioni. Fine del bluff. Sempre in attesa di eventuali nuovi dati da passare accuratamente al setaccio fine. Dei quali dubito di aver mai notizia... Dimenticavo: mai chiesta la tua collaborazione. T.
P.S. Nel caso ci siano interessati ad approfondire la questione, si prega inviare MP. Per la stessa via verranno fornite infomazioni che per loro natura, in base al regolamento del forum, non possono essere linkate nel 3D. T.
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Che vergogna!!!!!Trambuccone e' piu' semplice di quanto pensi!!!SVEGLIA!!!il nuraghe moderno che avete indicato vicino a idella non e altro che un recinto per vacche..il bello e che hai cercato di dare una descrizione quasi dettagliata di come e stato costruito!!!LO pseudo-falsario!?!veramente ridicolo....noi villaurbanesi ti ricordo non abbiamo bisogno di costruiore dei falsi..abbiamo gia piu di 60 costruzioni nuragiche nel nostro territorio..non ne abbiam bisogno di altri..CERCA DI FARE OSSERVAZIONI PIU INTELIGENTI!!! |
desi satta |
Inserito il - 28/03/2010 : 09:46:58 | Tharros ha scritto:
Desi ha ventilato l' idea di riprendere questo post. Forse, se ne ha la voglia e il tempo farne una piccola analisi e mettere in risalto quello che secondo lei non ha valenza architettonica e statica e rilevare inesattezze... Un lavoraccio!!
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Scusa il ritardo nella risposta, ma il tuo post mi era sfuggito. Avevo già dato una scorsa al 3D, ed è uno dei motivi per i quali ho scritto le pillole. Spero di aver dato un piccolo contributo alla soluzione di alcuni dubbi in merito alle spinte orizzontali ed altro (ma si tratta solo di prendere un testo che parli di statica – e non di stattica – e leggere). Sul resto… ci sono decine e decine di argomenti differenti… dagli architravi alla genetica… non saprei neppure cosa dirti. Se vogliamo parlarne, suggerirei di aprire dei 3Ds specifici e di provare a restare in tema. Però non farlo fare a me: ultimamente mi pare di aver monopolizzato il forum fin troppo.
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Tharros |
Inserito il - 25/03/2010 : 08:49:17 Desi ha ventilato l' idea di riprendere questo post. Forse, se ne ha la voglia e il tempo farne una piccola analisi e mettere in risalto quello che secondo lei non ha valenza architettonica e statica e rilevare inesattezze... Un lavoraccio!! |
Tharros |
Inserito il - 26/10/2009 : 15:13:38 Il nuraghe è una costruzione fatta secondo natura e osservando le sue leggi. Statica, forze di qualsiasi genere presenti in natura hanno, dal mio punto di vista, fatto del Nurahe un compendio di queste leggi e questo perchè come tutte le costruzioni a secco dipendono dalle forze naturali. hanno imparato a loro spese con errori e non è detto che qualche nuraghe sia stato abbandonato proprio perchè crollato miseramente, speriamo non sulle loro teste. Per me non ha molto senso parlare di bolle, di compassi e quant' altro. Un piolo al centro e una corda di qualche genere era alla loro portata. Sicuramente il sito è stato spianato il meglio possibile. si potrebbe quasi dire che la costruzione sia animistica e che il posizionamento possa in qualche modo essere stato adattato a albe tramonti e altre cose astronomiche. Ma parlare di bolle compassi squadre mi sembra una forzatura per eccesso.
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Trambuccone |
Inserito il - 25/10/2009 : 16:39:43 Ottimo SuEntu, la necessità aguzza l'ingegno...
Io invece parto dalla cucina ed esattamente dalla "revea". Prendere un internodo di canna. In una delle metà tirar via un pochino di materiale dalla parte convessa in modo che stia fermo e non ondeggi. Pulire il budellino, riempirlo con acqua addizionata di un pizzico di sale e sufficiente fuliggine. Lasciare una bolla d'aria non troppo grande. Legare le estremità e poi fissare il tutto al pezzo di canna. Ed ecco a voi una livella funzionante.Vi pare troppo macchinoso? Chi ci dice che quella moderna non venga da qui? T.
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SuEntu |
Inserito il - 25/10/2009 : 16:21:54 L'unico sistema facile da costruire che mi viene in mente consiste nel costruire un perfetto triangolo isoscele, fissare un filo a piombo all'apice del triangolo e quando questo cadeva esattamente alla metà della base il piano era a bolla. Cosa ho vinto? |
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