| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| nio84 |
Inserito il - 12/08/2009 : 17:15:16
Forse il mio ragionamento è un po banale, ma è possibile che il Tamponi abbia acquistato cosi tanto terreno per la sua villa in centro ad Olbia perchè voleva proteggere qualcosa nel sottosuolo?
In quanto la villa è compresa tra via delle Terme, via Nanni e viale principe umberto dove era situato l'antico porto punico e romano di Olbia, un area forse ricca nel terreno sottostante di reperti, ad Olbia basta scavare per un metro e mezzo e si trovano resti dell'antica città.
Sapete qualcosa, avete per caso qualche notizia al riguardo?
Ciao |
| 15 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| Trambuccone |
Inserito il - 19/08/2009 : 00:35:27
Ebbravo Simplie!
Il tempio di Erakles/Melqart è proprio là dietro. Avevo seguito gli scavi nel 1996 .
Strada di accesso al tempio?
Ricordo che erano scesi un bel po' in piazza Santa Croce.
Durante questi ultimi scavi, dall'angolo di Via Cagliari sono spuntati un paio di conci di granito molto ben lavorati.
Mi incuriosiscono i conci col bordo rialzato...sistema di scolo per le acque bianche?
T. |
| santu simplie |
Inserito il - 18/08/2009 : 23:57:09
Ciao, posto delle foto scattate durante gli scavi per la posa delle reti idriche e fognarie in corso umberto ad olbia nel 2007, a 2 metri e 50 di profondità, siamo all'altezza di via asproni
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| kigula |
Inserito il - 13/08/2009 : 18:54:11
| Trambuccone ha scritto:
Organizziamoci..... Chi ha orecchie...intenda.
T.
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Ajò! Scherzi a parte non sarebbe male se aprissero le porte a studiosi e interessati! |
| .machiavelli. |
Inserito il - 13/08/2009 : 16:50:26
Visto che la zona è greca si potrebbe organizzare un tunnel...come facevano i minatori greci quando attaccavano le città puniche. Così si evita il salto sui rovi. |
| Trambuccone |
Inserito il - 13/08/2009 : 16:03:17
..E finiresti in mezzo ai rovi ed a un mare di guai....
T. |
| nio84 |
Inserito il - 13/08/2009 : 15:58:23
Io un bel salto lo avrei fatto |
| Trambuccone |
Inserito il - 13/08/2009 : 15:56:02
Nio, spero tu stia scherzando! 
No, non intendevo in quel senso....
Mi accontenterei di un giro nel parco, in maniera civile ed educata.Ci dovrebbe essere abbastanza da guardare senza toccare nulla
T. |
| nio84 |
Inserito il - 13/08/2009 : 15:39:22
Trambuccone vuoi organizzare una spedizione di scavi notturna... e talmente grande il parco che neanche se ne accorgerebbero, io il muro riesco a saltarlo se mi impegno...
iniziamo a scavare qua e là qualcosa prima o poi troveremo.
A parte gli scherzi chi ha un po di potere nell'amministrazione archeologica provinciale potrebbe iniziare a fare un po di pressioni |
| Trambuccone |
Inserito il - 13/08/2009 : 14:43:16
Organizziamoci..... Chi ha orecchie...intenda.
T. |
| kigula |
Inserito il - 13/08/2009 : 13:03:54
Io non penso che Tamponi avesse acquistato la tenuta (ai tempi era molto più grande poi col tempo un po' hanno venduto) per motivi archeologici, mi pare che abbia scavato un po' dappertutto anche in terreni non suoi.
Secondo me l'area fu scelta per l'edificazione della villa per la posizione vicina al centro e al porto, se poi c'erano tanti bei resti archeologici anche meglio...
Bisognerebbe guardare se il Panedda dice qualcosa a riguardo nei suoi libri, ricordo da una sua notizia che nella parte retrostante la villa furono trovate anche numerose tombe romane.
Comunque considerate che i Tamponi erano e sono ancora tra i maggiori, se non proprio i più grandi, proprietari terrieri nella zona di Olbia e dintorni. I loro possedimenti arrivano a Golfo Aranci, golfo di Marinella e credo anche molto molto oltre, magari l'area la possedevano già da generazioni e la scelsero per la villa per la posizione. Anche a Golfo Aranci costruirono la loro casa non molto distante dal porto, forse perchè avevano forti rapporti con l'esterno...
Io non sono mai entrata in quel parco ma devo dire che l'ho sempre desiderato, fin da quando ci passavo davanti da bambina.
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| nio84 |
Inserito il - 13/08/2009 : 12:48:28
E' evidente che la città punica e romana era in una area più piana dell'attuale, infatti molti ritengono che il nome Terranova dato dai Pisani, deriverebbe dal fatto che questi hanno riqualificato il centro cittadino dandoli un'aspetto tipicamente medievale, hanno creato una collina circondata da mura, con in cima il castello, con molta probalilità come dice il Panedda, situato dove ora è presente la dismessa caserma della guardia di finanza.
Ricordo se non sbaglio che anche durante gli scavi dei parcheggi sotteranei in via acquedotto, fronte le poste centrali, erano stati trovati resti di muri punici, questi a circa 6-7 metri di profondità.
Se diamo uno sguardo, notiamo come i resti di via regina elena, le mura puniche di via torino, la piazza romana del municipio, e i resti di via nanni, sono praticamente tutti alla stessa altezza dal mare, questo fa pensare che in quell'epoca l'area fosse quasi totalmente pianeggiante.
ecco un immagine degli scavi di via regina elena
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questa angolo via dante-corso umberto
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| santu simplie |
Inserito il - 13/08/2009 : 12:10:16
Ciao, non hai combinato niente, ricordavo solo il nick . Per quanto riguarda il parco di villa tamponi, che ho visitato spesso, penso che ci sarebbe da divertirsi con gli scavi, ma non credo che di loro volontà gli eredi daranno mai l'autorizzazione, troppi rischi. Mi domando, piuttosto, come fosse la conformazione del terreno in epoca imperiale, sono convinto che la collinetta del centro storico sia stata creata con materiali di riporto, crolli di edifici dall'antichità ad oggi. Dietro l'abside di san Paolo si nota un muro di contenimento e dietro l'edificio diroccato in piazza civitas si nota chiaramente una piccola scarpata; la delimitazione naturale dell'acropoli. Guarda su google maps è abbastanza evidente. In via regina elena è stata ritrovata una porzione della antica città punica abbandonata in fretta e furia e ora ricoperta in attesa di tempi migliori, credo che la storia di Olbia interessi poco, ahimè.
Ciao S. |
| nio84 |
Inserito il - 13/08/2009 : 11:37:19
Si Santu Simplie, sono il nio di wiki... ops cosa ho combinati li???
Si so dei vari reperti custoditi nel parco della villa, però, mi chiedevo, lui ha lavorato in tutto il territorio di Olbia e non ha pensato che nel terreno della sua villa potrebbe esserci qualcosa?
Certo sarebbe bello se il comune iniziasse a valorizzare quello che ha e quello che potrebbe ritornare alla luce |
| MirkoZaru |
Inserito il - 13/08/2009 : 11:16:01
| santu simplie ha scritto:
Spero che non diveni una discussione tra "terranovesi" poco interessante per altri nel forum. Ciò premesso vorrei far notare che se di fronte al municipio, ad un metro di profondità è stata trovata la pavimentazione del foro romano a circa duecento metri lungo corso Umberto, prima del bar glamour, il piano di calpestio si trova a tre metri di profondità. Negli scantinati dello scolastico si trovano dei mosaici, attribuiti ad una villa romana. Potrebbe essere che la villa di Atte fosse nella piana?
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Il Territorio TERRANOVESE è setacciato anche da Oristano...discussione interessante :D |
| Trambuccone |
Inserito il - 13/08/2009 : 00:22:15
Smontiamo la città?
Sapevo anche io dei mosaici, ma pare che siano solo resti di affreschi. Ancora peggio. Nel cortile tra la palestra e lo Scolastico sono state trovate delle monete.
Ma che io sappia niente che indichi la proprietà della villa (eventuale) da parte di Atte.
L'unica cosa certa è che tegole e altri laterizi con la sua sigla sono stati trovati fino a Mores.
Di più nin so.
Vado a nanna che è tardi. A domani.
T. |
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Villa Tamponi e scavi nel centro storico di Olbia
