V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
Paradisola |
Inserito il - 23/10/2006 : 18:34:24 Un amica mi ha chiesto informazioni sulle origini di questo dolce e magari anche qualche foto qualcuno mi può aiutare? |
15 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
afabica |
Inserito il - 16/10/2007 : 12:47:44 | spiderman ha scritto:
salve chi mi puo aiutare, sto cercando la ricetta de su pistoccu de cappa tipico dolce di oliena
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mi pare si tratti dello stesso dolce che a quartu chiamano "pistoccu incappau" o "biscotto al taglio". ebbene la ricetta la ho, mi viene anche molto bene ma il segreto della "cappa" ancora non me l'hanno svelata quindi sto facendo esperimenti e li farò fino a che non riusciro a farla. sono teStARDA.
a meno che non ci sia in rete qualcuno che voglia finalmente svelare questo segreto è chiaro che poi diventerà anche un mio segreto quindi non abbiate timore, terrò la bocca chiusa
________________________ http://www.coquinaria.it/ DEU SEU "very" sarda |
spiderman |
Inserito il - 16/10/2007 : 12:31:24 salve chi mi puo aiutare, sto cercando la ricetta de su pistoccu de cappa tipico dolce di oliena |
spiderman |
Inserito il - 16/10/2007 : 12:28:16 che buono
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carol |
Inserito il - 16/10/2007 : 11:56:35 ho trovato questa variante
arrubiolus:
1 uovo intero 200 g di ricotta pecora 100 g di zucchero 1 bustina zafferano 2 limoni grattati 100 g di farina
amalgamate tutti gli ingredienti, sino ad ottenere un impasto morbido, lascite riposare per 10 minuti in frigo, e dopo ottenere dei piccoli tocchetti, tipo gnocchetto, e friggere in olio bollente, una volta scolati dall'olio di frittura spolverizzarli con zucchero a velo
carol
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Agresti |
Inserito il - 29/10/2006 : 17:35:31 Citazione: Messaggio inserito da anginapectoris
posso utilizzare la foto ovviamente citando la provenienza?
grazie
angie
http://guide.supereva.com/mangiar_bene/ http://culturagastronomica.blog.dada.net/
Già fatto??
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anginapectoris |
Inserito il - 25/10/2006 : 18:10:22 posso utilizzare la foto ovviamente citando la provenienza?
grazie
angie
http://guide.supereva.com/mangiar_bene/ http://culturagastronomica.blog.dada.net/ |
Agresti |
Inserito il - 24/10/2006 : 22:38:26 Questi sono gli Arrubiolus fotografati a Tonara (chiamati orrubiolos)
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paola |
Inserito il - 24/10/2006 : 14:53:24 ciao angie guarda qui
http://www.gentedisardegna.it/topic...+arruviollus
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paolas |
cedro del Libano |
Inserito il - 24/10/2006 : 05:36:09 Orruviolos
Un grazie all'amico Caralau di Lingua e Cultura Sarda che mia ha aiutato nella ricerca sulle informazioni e la storia di questo dolce sardo, non tra i più conosciuti ma tipico del carnevale. per prima cosa partiamo dal nome: arrubiolu, arrubio'u (in Campidanese, cioè nel sud della Sardegna); orrubiolu (nei dialetti centromeridionali e in Ogliastra); orruviolos e rujolus (dialetti centro settentrionali)... In generale possiamo dire che la radice della parola che indica questo tipo di dolce è "rosso": arrùbiu, orrùbiu, orrùviu, rùbiu, rùju... ("rosso" nei vari dialetti sardi). Il colore rosso deriva sicuramente dall'utilizzo del tuorlo dell'uovo, dallo zafferano, dalla scorza d'arancia e dalla frittura. Sono diffusi un po' ovunque ma non sono tra i dolci più "famosi"... Fanno parte della "famiglia" dei dolci fritti, tipica del carnevale (sopratutto nel Mediterraneo), come is tzìpulas (le zippole o zeppole) e sas catas (cattas o cathas), la frittura araba, etc... Links: http://www.comunisardi.it/index.php?q=node/1188
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cedro del Libano |
Inserito il - 24/10/2006 : 05:30:53 Orruviolos (Rossignoli o Rossini) --------------------------------------------------------------------------------
Ingredienti: 1 uovo intero 2 tuorli 400 g di ricotta 100 g di zucchero 2 bustine di vanillina 1/2 bustina di lievito 2 limoni 120 g di farina Esecuzione
Sciogliere lo zucchero con le uova. Aggiungere il succo di un limone e la buccia grattuggiata di due, la ricotta, e la farina. Lavorare il tutto. Aggiungere la vanillina e il lievito. Aggiungere farina se l'impasto è troppo morbido. Fare delle palline (delle dimensioni di una pallina da ping pong), passarle nella farina e friggerle in abbondante olio bollente. Rimangono buoni per due o tre giorni.
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anginapectoris |
Inserito il - 24/10/2006 : 03:49:48 ciao Ragazzi L'eta e' una brutta coss e anche l'insonnia :-) In effetti se la ricetta e' collaudate e' meglio. E vero in rete esistono diverse versioni, ma se voi ne avete da consigliare ancora meglio, le mettero' on line citando le fonti. Grazie assai
angie
http://guide.supereva.com/mangiar_bene/ http://culturagastronomica.blog.dada.net/ |
afabica |
Inserito il - 23/10/2006 : 20:51:21 si in rete ci sono tante ricette, non credo si riferisse a questo quando le ha chieste, probabilmente è interessata a delle ricette già collaudate. mi dispiace ma io non li ho mai fatti, tra i fritti prediligo solo "is zipullas" e " is culliscioneddus de mendula". |
Shark |
Inserito il - 23/10/2006 : 20:20:39 Citazione: Messaggio inserito da Barbaricina
Ciao anginapectoris.....BENTROVATA!!!!!!!!!!!
io ho trovato solo una ricettina....può interessare????
dite ad angina, (preferisco che stia lontana )che in rete è possibile reperire parecchie ricette, se le vuole....
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Barbaricina |
Inserito il - 23/10/2006 : 20:02:40 Ciao anginapectoris.....BENTROVATA!!!!!!!!!!!
io ho trovato solo una ricettina....può interessare????
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dany |
Inserito il - 23/10/2006 : 19:52:20 1)non caisco di che dolce si tratti eppure la cultura in materia non mi manca soprattutto in pratica...insomma ne mangio mì... 2)Ciao Angina...ma che razza di nick hai scelto???
dany |