V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
monello |
Inserito il - 01/06/2008 : 11:21:54 E in corso la sagra di San mauro Probabile che tanti di voi la conoscono
Programma dell'edizione 2008
Giovedì 29 Maggio
ore 18.00 - S. Messa
Venerdì 30 Maggio
ore 18.30 - S. Messa ore 19.00 - Balli in piazza con il l'organettista Costantino Lai
ore 21.30 - Spettacolo teatrale "Compagnia Filodrammatica Guspinese"
ore 23.30 - Esibizione dei gruppi Rock: I Manipura di Atazara e I Diva di Meana Sardo
Sabato 31 Maggio
ore 11.30 - Analisi sensoriale dei vini del Mandrolisai e degustazione ore 15.00 - Giochi per i bambini presso il Luna Park offerto dal Comitato “Leva del '68”. - ore 18.30 - Santa Messa ore 19.00 - Balli in piazza con il l'organettista Costantino Lai ore 22.00 - Concerto in piazza del gruppo Etno-Pop "Ateros"
Conclusione della serata con l'organettista Costantino Lai
Domenica 01 Giugno ore 11.00 - Santa Messa ore 13.00 - Pranzo all'aperto: Menù € 10: Arrosto di Vitello - Pecora in Cappotto - Contorni Vari e Vino del Mandrolisai - ore 18.30 - Santa Messa ore 19.00 - Processione con gruppi Folk. ore 20.00 - Balli in piazza con l'organettista Costantino Lai ore 22.00 - Esibizione dei gruppi folk : "Su Carrutzu" - Ghilarza "Santa Lucia" - Buddusò "San Lussorio" - Borore "Gruppo Folk" - Sorgono
beato chi ci puo andare !!
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8 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
monello |
Inserito il - 03/06/2008 : 09:29:11
Santuario campestre di San Mauro Sorgono (NU) Il santuario campestre di San Mauro è situato su una collina di 478 metri sul livello del mare ed è sito a 7 km dal Comune di Sorgono (57° Km della SS388), alle pendici del mone Lisai.
La zona è il centro geografico della Sardegna ma anche punto di convergenza dei confini territoriali di Ortueri, Atzara e Sorgono. Accanto al Santuario, si trovano i muristenes, loggette o portici, che un tempo erano utili ai rivenditori di merci durante la festa.
I locali ignorano il nome di Cumbessias (cioè camerette che in origine venivano occupate da frati laici o conversi) ebbero invece destinazione umanitaria di lazzaretto nel 1695 e accolsero vari appestati, come indica un graffito della facciata ed un canto in lingua sarda del poeta estemporaneo Chiccu Murru, che recita:
“…Sos locales chi sunu in Santu Maru finzas po lazzaretos fin servidos, tantos omines da peste colpidos inie agatadu hana riparu….”
Anche se negli ultimi anni, da alcune ricerche svolte, si smentisce la notizia dell’esistenza di un monastero con annesso lazzaretto e si suppone l’ipotesi che la grandiosità dell’edificio sia stata voluta dal Tribunale dell’Inquisizione forse per una colpa di un importante signore del Mandrolisai o dell’intera popolazione della zona. Testimonianze in questo senso si possono ottenere oltre che tra i nostri studiosi isolani, quali il Naitza e il Sorgia, anche tra gli Archivi Nazionali di Stato presso Barcellona.
Il complesso in particolare si presenta con un numero cospicui di cumbessias disposte a fomare un recinto quadrilatero irregolare che fa luogo a un piccolo villaggio avente come fulcro la chiesa; ad essa sono stati addossati una serie di ambienti legati alle funzioni del novenario e databili per lo più al secolo scorso, che ne movimentano il profilo.
L’accesso al complesso avviene su una strada con acciottolato affiancata su due lati da porticati e da casette a schiera e sfociante singolarmente verso la parte retrostante la chiesa. Tutto ciò è visibile ancora oggi poiché le singole ristrutturazioni non hanno intaccato le piante del tracciato originale.
In alcuni muristenes (nella parlata locale si identifica il muristenes come vere e proprie abitazioni temporanee) a tutt’oggi sono conservate le capriate dette "cuaddu armatu". La situazione attuale de is muristenes non è delle migliori, infatti sono abitabili solo alcuni appartenenti a delle famiglie che risiedono nel Comune di Sorgono, mentre le antiche stalle o ricoveri per animali sono oramai quasi distrutte.
Il santuario di San Mauro fu costruito intorno al 1120 dai monaci Benedettini, sulle rovine di una Chiesa preesistente, ma di questo primo impianto non si riesce ad individuarne traccia. Intorno alla fine del 1400, quindi in epoca aragonese iniziano le vere e proprie opere di costruzione che si sono protatte fino alla fine del 1500: infatti la Chiesa è un esempio di sintesi tra tardogotico e rinascimentale con innesti barocchi.
La Chiesa è di pianta rettangolare, con una facciata di pietra squadrata di trachite di 10 metri di altezza e altrettanti di larghezza ed un rosone di stile romanico, che è il più grande esistente nell’isola con due metri di raggio. L’interno è costituito da una navata coperta con volta a botte ogivale ripartita in sei campate sottolineate da sottarchi acuti e terminate con una zona presbiteriale rialzata più stretta dove si apre un oculo che illumina la navata. In corrispondenza di ciascuna campata, sui due lati, si aprono delle edicole definite da lesene e timpani triangolari. Sul presbiterio, racchiuso da una balaustra, sorge un altare barocco in marmo che accoglie in una nicchia una pregevole statua lignea del Santo. Il portale, costituito da semicolonne e da un timpano curvilineo è di derivazione tardomanierista.
Nel monumento quindi è possibile ravvisare il sincretismo di gotico aragonese e di tardo manierista italiano. Esternamente i fianchi sono scanditi da alti contrafforti, mentre in facciata ne esistono altri due disposti in posizione obliqua che non assolvono ad alcuna funzione strutturale. Il fronte è preceduto da un’ampia scalinata in cui compaiono ai lati due leoni reggenti lo stemma di Aragona. Interessante è l’utilizzo di una stele di tomba di giganti, alla base a destra di una scala di accesso
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carol |
Inserito il - 02/06/2008 : 22:40:40 qualche tempo fà mi è capitato di andarci.....una bella festa!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! con quel posto incantevole!!!! |
luna |
Inserito il - 01/06/2008 : 19:43:50 quando ero piccola,ho partecipato molte volte alla sagra(sono di ortueri) ma ora abitando a cagliari, non riesco ad andarci buon divertimento,per chi può partecipare
luna |
monello |
Inserito il - 01/06/2008 : 14:05:23 | daniele80 ha scritto:
Una curiosità: la trasmissione Sardegna Canta usa come sfondo una foto del novenario di San Mauro
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esatto!! e sinceramente e mi da tanto orgoglio anche se non so chi sia stato l'autore di quel disegno che a dire poco e bellissimo |
daniele80 |
Inserito il - 01/06/2008 : 13:38:34 Una curiosità: la trasmissione Sardegna Canta usa come sfondo una foto del novenario di San Mauro |
Andreaserra |
Inserito il - 01/06/2008 : 12:53:11 Grazie! |
monello |
Inserito il - 01/06/2008 : 12:42:48 hupsss !!! me so scaresciutto hahahhaah
Il santuario campestre di San Mauro si trova nelle campagne di Sorgono !! precisamente tra Sorgono , Atzara , Ortueri ,
qua trovi piu info http://www.sagrasanmauro.it/programma.php |
Andreaserra |
Inserito il - 01/06/2008 : 11:57:52 Ma in che città si svolge la sagra di S.Mauro??? ho letto il post ma non ho capito dove é!!! Vi ringrazio anticipatamente per la risposta!! |
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