| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| Paradisola |
Inserito il - 27/03/2008 : 11:38:56
36ª Sagra degli agrumi - Muravera
4 > 6 aprile 2008
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| 15 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| Andros |
Inserito il - 10/05/2008 : 07:52:12
Ciao e grazie Sarrabus. ... non sapevo di questo linguaggio....
A presto
Andrea |
| sarrabus72 |
Inserito il - 09/05/2008 : 20:07:25
@ Andros ... LOL lo usano anche in Germania .... nuovo linguaggio abbreviato che si usa nei forum, chat e anche negli SMS ... significa - Risata.
@ Janahome ... Comunque sia ... penso che quelli che si lamentano della Sagra siano gli esclusi, gli invidiosi e quelli non capaci di organizzare una festa cosi ... e poi anche un modo di fare in zona ... se non si lamentano e criticano ... stanno male !!!
Ai sentito motivazioni valide da queste persone che si sono lamentate ... oltre al fastidio dei soldi comunali e al gran guadagno che ne hanno i ristoratori ?
Io conosco parecchia gente che partecipa alla festa e ne sono entustiasti e sono orgogliosi di potersi preparare per la Sagra ...
Questa giovane la conosco molto bene ... apparte che mi ha fatto molto piacere trovarla in mezzo alle tante foto fatte per Paradisola ... non mi sembra che stesse sfilando a forza ...
Foto di Agresti
In zona se non fanno e organizzano ... che altro dovrebbero fare ? Giusto che come avete detto la zona non offre poi tanto ed é noioso di suo ... togliete anche questa e che resta piú ? 
Meglio forse una festa tipo quelle della Germania ... che non servono a nessuno ... solo a spendere soldi girando nei giochini che ti fanno venire i traumi cranici e le convulsioni da luci, vedere gente che si ubriaca con fiumi di birra, mangiare cose schiffose che vendono in ogni bancarella e comprando cianfrusaglie inutili ?
Non aggiungo altro ... perché finche i Muraveresi troveranno giusto fare la Sagra e ci sará gente a cui piace andare a vederla e nessuno e in grado di poterla far smettere senza motivazioni adeguate ... che Sagra sia ... in tutto il suo splendore .. e io mi auguro anche un giorno di poterla andare a vedere. 
Ciao a tutti ... spero che nel minestrone di oggi si capisca qualcosa  |
| Andros |
Inserito il - 09/05/2008 : 18:46:58
E' un contentino... passami il termine!
Comunque le tue perplessità le trovo giustissime e ammiro il tuo modo di esprimerti!
Il post aprilo pure... può essere molto interessante.
Hai letto il post su Alziator?
Un saluto
Andrea
P.S.: LOL cosa vuol dire? |
| Janahome |
Inserito il - 09/05/2008 : 18:24:25
| Andros ha scritto:
Per Janahome...
Per la tradizione ci siamo... un grande sardo F. Alziator (di cui ho aperto un post che ti invito a leggere), ha detto che è diventato un termine che tutto accoglie senza nulla respingere... e lo scriveva già da tempi lontanissimi. Fammi sapere o scrivi qualcosa se ti va!
Per il resto, dalle tue parole, traspare tutto il rancore verso mamma regione per un territorio lasciato ai margini... e oltre che capire, condivido! Ma la questione è tutta politica o... malapolitica! Inutile ingarbugliarsi in discorsi che con la logica non hanno nulla a che fare!
Un saluto
Andrea
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più che rancore è "lo stereotipare", passami il termine,
che non approvo:
facciamo chiasso, diamogli la "sagra" e tutti sono felici...
in nome del turismo, del benessere, della bella vetrina.
Mi sa di presa in giro...
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| Janahome |
Inserito il - 09/05/2008 : 18:05:48
| Andros ha scritto:
Per quanto riguarda arance e termosifoni... non so cosa dirti anzi... se un giorno vedremo i termosifoni nei carri vorrà dire che non avremo capito nulla!
Un saluto!
Andrea
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LOL! Mi hai fatto morire dal ridere 
Seriamente, le due fabbiche ed il panificio
(non cito nomi per evitare pubblicità)
sono una realtà molto importante per il Sarrabus:
ci si rimbocca le maniche e si lavora, senza aspettare i turisti!
Diamo a Cesare...
dovrei aprire un topic a parte...,
@Roma:
| Roma ha scritto:
Io quando so che una cosa non mi piace non vado a vederla e cosi' non mi annoio. Allora tutti quelli che vanno sono stupidi? Mah! Questione di punti di vista. |
ehm... Intendevo: non c'è altro che la sagra
in generale, in generale, non è che lì si aspetti la sagra,
ma non c'è una gran scelta di attività o alternative,
non intendo che ci si annoia seguirla,
resta il fatto che l'indomani tutti i commenti locali che sento
sono molto sarcastici...
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| Andros |
Inserito il - 09/05/2008 : 17:11:02
Per Janahome...
Per la tradizione ci siamo... un grande sardo F. Alziator (di cui ho aperto un post che ti invito a leggere), ha detto che è diventato un termine che tutto accoglie senza nulla respingere... e lo scriveva già da tempi lontanissimi. Fammi sapere o scrivi qualcosa se ti va!
Per il resto, dalle tue parole, traspare tutto il rancore verso mamma regione per un territorio lasciato ai margini... e oltre che capire, condivido! Ma la questione è tutta politica o... malapolitica! Inutile ingarbugliarsi in discorsi che con la logica non hanno nulla a che fare!
Un saluto
Andrea
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| roma |
Inserito il - 09/05/2008 : 15:31:17
Io quando so che una cosa non mi piace non vado a vederla e cosi' non mi annoio. Allora tutti quelli che vanno sono stupidi? Mah! Questione di punti di vista. |
| Janahome |
Inserito il - 09/05/2008 : 14:57:57
| roma ha scritto:
io penso che questa sagra se esiste è perche' ogni anno tante persone vengono a vederla. Se non venisse nessuno e non partecipasse nessun gruppo folk esclusi quelli del sarrabus vorrebbe dire che sarebbe inutile farla invece ogni anno va meglio tanto che videolina e' passata dal trasmetterla in diferita a trasmetterla in diretta. Un motivo ci sara'. E' vero che le arance in sardegna vengono vendute tutte o quasi come arance di muravera e questo ti dovrebbe far pensare che probabilmente le vendono con questo nome perchè sono famose per essere buone e allora perche' non pubblicizzarle? Se san Vito non ha sagre è perche' probabilmente ha poco da pubblicizzare anche perchè li non si vive di turismo come invece avviene a Muravera.[:283]
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Scusa,
ho appena scritto che San Vito ha la sagra della Carne di Capra:
due anni fà il Comune ha pagato "Sardegna Canta", Videolina.
Videolina non mi pare faccia un intero servizio gratis...
il Sarrabus ha una diffcile realtà:
fatta di tristi record e le sagre non aiutano certo a migliorarlo:
si lotta per avere un centro di aggregazione sociale
ma non ci sono mai i soldi per averlo.
La Tanta gente sono i 3 paesi, che morti di noia si riversano lì
assieme agli altri sardi, con qualcuno emigrato:
un'autocelebrazione appunto. La si può chiamare tradizione?
Andros ha centrato bene l'argomento...
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| roma |
Inserito il - 09/05/2008 : 14:02:50
io penso che questa sagra se esiste è perche' ogni anno tante persone vengono a vederla. Se non venisse nessuno e non partecipasse nessun gruppo folk esclusi quelli del sarrabus vorrebbe dire che sarebbe inutile farla invece ogni anno va meglio tanto che videolina e' passata dal trasmetterla in diferita a trasmetterla in diretta. Un motivo ci sara'. E' vero che le arance in sardegna vengono vendute tutte o quasi come arance di muravera e questo ti dovrebbe far pensare che probabilmente le vendono con questo nome perchè sono famose per essere buone e allora perche' non pubblicizzarle? Se san Vito non ha sagre è perche' probabilmente ha poco da pubblicizzare anche perchè li non si vive di turismo come invece avviene a Muravera.[:283] |
| Janahome |
Inserito il - 09/05/2008 : 13:59:50
| Andros ha scritto:
Allora... non so quanto mi convenga intervenire fra due... Janas (note per i loro poteri) scherzo ma vorrei tentare, senza voler avere la ragione assoluta, di chiarire qualche vostra veduta su questa manifestazione di Muravera.
No, non si può chiamarla tradizionale poichè "tradizione" vuol dire altro e non ci sono i presupposti... non lo dico io ma il significato del termine! Si può parlare di sagra, appuntamento con la partecipazione di gruppi folk, esibizione di carri che riproducono arti e mestieri di un tempo ma non di tradizione.
Se si doveva ricercare una tradizione del Sarrabus, perchè le ha avute le si dovevano cercare nei libri dell'ottocento provate a leggere, per farvi un esempio, l'Angius- Casalis alla voce "Provincia di Lanusei e la Festa di San Priamo"...e poi ditemi! Altro che arance!
Certo questa manifestazione attuale può piacere oppure no... ma perchè non continuarla a fare? E' un'appuntamento che pubblicizza il Sarrabus e Muravera sopratutto... e non è male! Certo è che se ci fosse maggiore partecipazione e coesione fra istituzioni locali e commercianti non sarebbe una cattiva idea! Mi sembra che rimanga un appuntamento dove, commercialmente parlando, solo bar, ristoranti e bancarelle ne giovino. E' un po poco per investire il finanziamento regionale.
Per quanto riguarda arance e termosifoni... non so cosa dirti anzi... se un giorno vedremo i termosifoni nei carri vorrà dire che non avremo capito nulla!
Un saluto!
Andrea
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Beh, è esattamente quello che cercavo di dire:
in nome di "tradizioni" si sta facendo ormai l'esagerazione
e non è una giornata di sfilata che risolve il problema, alla fine,
a parte i bar ed i ristoranti, pochi a Muravera!,
e le solite bancarelle che vivono girando per le sagre,
il problema degli agricoltori resta tutto l'anno e non solo nel Sarrabus:
quindi, a rigor di logica,
se ogni paese fà la sua sagra, sti soldi distribuiti quanti dovrebbero essere?
Ricapitolo un attimo le sagre e feste finanziate del Sarrabus?
Preciso che la Regione dà il contributo alle Province, che lo danno ai Comuni.
I Comuni poi spendono:
- Villaputzu:
Carnevale Sarrabese, 1000,00 € al carro vincente;
800,00 € al II° classificato;
(soldi anche questi, sagra a parte)
Rassegna dei Fuochi d'artificio - durata: 3 sere.
(16 agosto - in occasione della Festa della Madonna)
Hanno tentato pure una sagra del raviolo e una del gnocchetto,
ma non sò se nel 2007 si è svolta;
Raduno internazionale del Torneo di calcio giovanile
(giugno)
- San Vito:
Sagra della Carne di capra e della Prazzida di cipolla
(ultima domenica di luglio, in genere)
(si mangia a "offerta": vergognoso vedere i sanvitesi lamentarsi
che devono pagare e poi portarsi via piatti e piatti di carne
x cenare a casa... visto coi miei occhi!!!)
non ricordo se le bancarelle pagano un contributo per avere spazio.
I macellai ringraziano, almeno la carne di capra la vendono.
- San Priamo (frazione di San Vito):
Sagra del Pesce,
in genere è fine agosto.
- Muravera:
Sagra degli agrumi... almeno qui il pregio è il giorno precedente:
sabato c'era un convegno che purtroppo ho perso!
Quanti di voi lo hanno almeno notato in cartellone?
Carnevale sardo: si svolge ad agosto,
per i turisti, notevole vederli meravigliati per una tradizione così remota.
Poco meno notevole vedere le bancarelle di chincaglieria ambulante
d'oltermare,
ma se è un carnevale, si può accettare.
Tralascio le varie feste religiose... (solo in San Vito ne conto quattro)
e sono organizzate dai Comitati, raccolta fondi,
col contributo del Comune.
Estendiamo sta cosa a tutti i principali paesi della sardegna
e la moltiplichiamo almeno per 3 anni:
Quanto fa in uscita cassa?
quanto in entrata cassa?
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| Jana87 |
Inserito il - 09/05/2008 : 13:08:39
| Andros ha scritto:
Di nulla Jana87... felice di fare la tua conoscenza!
Erano solo delle precisazioni che sentivo di dover fare!
Ciao
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Piacere mio! 
Hai fatto bene! |
| Andros |
Inserito il - 09/05/2008 : 12:58:46
Di nulla Jana87... felice di fare la tua conoscenza!
Erano solo delle precisazioni che sentivo di dover fare!
Ciao
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| annika |
Inserito il - 09/05/2008 : 11:24:11
| Janahome ha scritto:
Che prodotti??? Il Torrone di Tonara?
I ravioli di patate del Sarrabus?
I succhi di frutta dell'agrumicola?
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Spiegami in che altro modo..si potrebbero conoscere i prodotti locali se non con le sagre.
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Cagliari = Sant'Efisio;
Oristano = La Sartiglia;
Sassari = La Cavalcata;
Nuoro = Il Redentore.
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Chi ..se non la Regione dovrebbe occupparsene ? ( e' sempre la stessa sterile questione...se la Regione non se ne occupa,viene accusata di non "proteggere" le nostre tradizioni.....se invece se ne occupa...viene accusata..di sperperare i soldi pubblici)...
Io penso faccia benissimo a spendere i soldi per questo......
Tutto cio' e' patrimonio di noi Sardi.......in quanto tale va' preservato,conservato, e fatto conoscere.
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oggi poi mi sembra sempre peggio: tutto ripartito a tavolino
in nome delle tradizioni sarde.
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Questo mi sembra piu' che normale ....anche per le sagre...i conti devono quadrare...
bisogna pur sedersi ad un tavolino...ti pare ??
Potresti proporre qualcosa tu....... o buttiamo le nostre tradizioni alle ortiche ????
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| Jana87 |
Inserito il - 09/05/2008 : 11:23:10
| Andros ha scritto:
Allora... non so quanto mi convenga intervenire fra due... Janas (note per i loro poteri) scherzo ma vorrei tentare, senza voler avere la ragione assoluta, di chiarire qualche vostra veduta su questa manifestazione di Muravera.
No, non si può chiamarla tradizionale poichè "tradizione" vuol dire altro e non ci sono i presupposti... non lo dico io ma il significato del termine! Si può parlare di sagra, appuntamento con la partecipazione di gruppi folk, esibizione di carri che riproducono arti e mestieri di un tempo ma non di tradizione.
Se si doveva ricercare una tradizione del Sarrabus, perchè le ha avute le si dovevano cercare nei libri dell'ottocento provate a leggere, per farvi un esempio, l'Angius- Casalis alla voce "Provincia di Lanusei e la Festa di San Priamo"...e poi ditemi! Altro che arance!
Certo questa manifestazione attuale può piacere oppure no... ma perchè non continuarla a fare? E' un'appuntamento che pubblicizza il Sarrabus e Muravera sopratutto... e non è male! Certo è che se ci fosse maggiore partecipazione e coesione fra istituzioni locali e commercianti non sarebbe una cattiva idea! Mi sembra che rimanga un appuntamento dove, commercialmente parlando, solo bar, ristoranti e bancarelle ne giovino. E' un po poco per investire il finanziamento regionale.
Per quanto riguarda arance e termosifoni... non so cosa dirti anzi... se un giorno vedremo i termosifoni nei carri vorrà dire che non avremo capito nulla!
Un saluto!
Andrea
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Giusto Andrea... hai fatto bene a fare queste precisazioni, e penso anch'io che sia giusto continuare a farle queste manifestazioni...
Non saranno tradizionali, però credo (non ne ho la certezza) che le riproduzioni delle scene quotidiane rispecchino abbastanza le scene reali di quei tempi... e quindi è interessante (soprattutto per chi come me non sapeva come potessero essere le cose anni fa in sardegna) poterle vedere...
Ma ogni persona la pensa diversamente... questo è solo il mio pensiero... |
| Andros |
Inserito il - 09/05/2008 : 11:17:13
Allora... non so quanto mi convenga intervenire fra due... Janas (note per i loro poteri) scherzo ma vorrei tentare, senza voler avere la ragione assoluta, di chiarire qualche vostra veduta su questa manifestazione di Muravera.
No, non si può chiamarla tradizionale poichè "tradizione" vuol dire altro e non ci sono i presupposti... non lo dico io ma il significato del termine! Si può parlare di sagra, appuntamento con la partecipazione di gruppi folk, esibizione di carri che riproducono arti e mestieri di un tempo ma non di tradizione.
Se si doveva ricercare una tradizione del Sarrabus, perchè le ha avute le si dovevano cercare nei libri dell'ottocento provate a leggere, per farvi un esempio, l'Angius- Casalis alla voce "Provincia di Lanusei e la Festa di San Priamo"...e poi ditemi! Altro che arance!
Certo questa manifestazione attuale può piacere oppure no... ma perchè non continuarla a fare? E' un'appuntamento che pubblicizza il Sarrabus e Muravera sopratutto... e non è male! Certo è che se ci fosse maggiore partecipazione e coesione fra istituzioni locali e commercianti non sarebbe una cattiva idea! Mi sembra che rimanga un appuntamento dove, commercialmente parlando, solo bar, ristoranti e bancarelle ne giovino. E' un po poco per investire il finanziamento regionale.
Per quanto riguarda arance e termosifoni... non so cosa dirti anzi... se un giorno vedremo i termosifoni nei carri vorrà dire che non avremo capito nulla!
Un saluto!
Andrea |
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