V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
Ammutadori |
Inserito il - 21/11/2007 : 09:39:23 Ciao a tutti , inserisco una news a nome di Crucculeu
DOMENICA 25 NOVEMBRE ore 17.30 Presso Casa Giacobbe in Magenta -MI - CONVEGNO SU GIUSEPPE DESSI’
“Ricordare un grande Sardo a 30 anni dalla morte”
Apertura dei lavori: Antonello Argiolas, Presidente del Circolo Culturale Sardo “Grazia Deledda” di Magenta
Moderatore: Irene Saba - Coordinatrice Gruppo Culturale del Circolo
Relatore: Giovanni Carroni- attore regista al Bocheteatro di Nuoro in:
“QUELL'ANNO A BALANOTTI” dentro i luoghi e i personaggi di G. Dessì.
Performance teatrale con selezione di episodi tratti dalle opere di G. Dessì
Commenti musicali alla chitarra: Graziano Porqueddu
Intervento di: Puccy Polverino – docente di lettere Liceo “S. Quasimodo” di Magenta.
Circolo Culturale Sardo “Grazia Deledda” Via G. Oberdan, 7/A 20013 Magenta - - - tel. 02 93883389 fax 02 9790958 cell. 347 6960361
e-mail: segreteria@circolosardomagenta.it
sito internet: www.circolosardomagenta.it
Bibliografia
Giuseppe Dessì nasce a Cagliari il 7 Agosto 1909 da Francesco Dessì e Maria Cristina Pinna. Suo padre, Generale di Fanteria dell’Esercito italiano, è spesso costretto a lunghi spostamenti e di queste sue lontananze lo Scrittore conserverà memorie in diversi scritti. A Villacidro, paese della provincia di Cagliari, trascorre una difficile e inquieta adolescenza insieme alla madre e al fratello minore Franco presso la casa del nonno materno. Qui si stabilisce anche il padre quando, dopo la guerra 1915/1918, si congeda dall’esercito per dedicarsi all’agricoltura e alla cura dei vasti possedimenti di famiglia. Finito il ciclo elementare, andrà a Sassari per il primo anno di Ginnasio. Nel 1924 si iscrive all’Istituto Tecnico inferiore. Nel 1925 il padre lo manda al Collegio Carlo Felice di Cagliari come interno, dove frequenta la scuola industriale. Alla fine del 1926, decide di studiare latino e greco privatamente a Villacidro, con Don Luigi Frau, per sostenere gli esami di licenza ginnasiale. Nel marzo del 1928 si trasferisce a Cagliari per completare la sua preparazione prima dell’esame che supererà nel 1929. In seguito si iscrive al Liceo Dettori di Cagliari, dove incontrerà come professore Delio Cantimori, figura determinante per l’evoluzione letteraria del futuro autore di “Paese d’Ombre”. Nel 1931 dopo aver concluso il Liceo, si iscrive alla Facoltà di Lettere di Pisa, dove seguirà i corsi di Somigliano e Russo m mnmn avendo come compagni di studio Claudio Varese, Carlo Raggianti, Claudio Bagliatto, Aldo Capitini, Enrico Alpino e Carlo Cordiè, coi quali instaurerà rapporti di amicizia che avranno molta importanza nella sua formazione. Nel 1936 consegue la Laurea con una tesi sul Manzoni; debutta come scrittore nel 1939 con la “Sposa in città”
Giuseppe Dessì - Nato a Cagliari il 7 Agosto 1909 morto a Roma il 6 luglio 1977.
Da “Paese d’Ombre” (Premio Strega 1972) “ Il ragazzo camminava nell’oliveto silenzioso, e camminando contava gli olivi. A vederli dalla strada, sembravano tutti uguali; ora invece, per la prima volta, si accorgeva che erano diversi: avevano ognuno una fisionomia particolare, come persone.
Racconti e romanzi
La sposa in città, Modena, Guanda, 1938; San Silvano, Firenze, Le Monnier, 1939; Michele Boschino, Milano, Mondadori, 1942; Racconti vecchi e nuovi, Roma, Einaudi, 1945; Storia del principe Lui, Milano, Mondadori, 1949; I passeri, Pisa, Mondadori, 1965; L’isola dell’angelo, Roma, Sciascia, 1957; La ballerina di carta, Bologna, Cappelli, 1957; Introduzione alla vita di Giacomo Scarbo, Venezia, Mondadori, 1959; Il disertore, Milano, Mondadori, 1961; Lei era l’acqua, Milano, Mondadori, 1966; Paese d’ombre, Milano, Mondadori, 1972; La scelta, Milano, Mondadori, 1978; Come un tiepido vento, Palermo, Sellerio, 1989; Diari 1926/1931, Roma, Jouvence, 1993; Diari 1931/1948, Roma, Jouvence, 1998; Opere Teatrali Racconti drammatici (La Giustizia, Qui non c’è guerra), Milano, Feltrinelli, 1959; L’uomo al punto, in Terzo programma, 1961; La trincea, in Teatro nuovo, Torino, Eri, 1965; Eleonora d’Arborea, Milano, Mondadori, 1964; Una giornata di sole, in Rivista italiana di drammaturgia, 1979; Saggistica Sardegna una civiltà di pietra, Roma, Edizioni dell’automobile, 1961; Narratori di Sardegna, Milano, Mursia, 1965; Scoperta della Sardegna, Milano, Il Profilo, 1966; Il sonno di una notte, in la Fiera letteraria, 1972; La leggenda del Sardus Pater, Urbino, Stamperia posterla, 1977; Un pezzo di luna, Cagliari, Edizioni della Torre, 1987;
Saludi e Trigu http://www.contusu.it http://www.3stops.com http://www.flickr.com/photos/amuttau/ |
6 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
Nuragica |
Inserito il - 22/11/2007 : 12:54:34 | cruculeu ha scritto:
Si sono il vicepresidente del Circolo di Magenta. Anche tu sei una socia? Cruculeu
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No cruculeu pero' pensavo di iscrivermi al circolo culturale sardo di Milano..
_________________________________________________ ... vegno del loco ove tornar disio
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Nuragica |
Inserito il - 22/11/2007 : 12:52:46 | cruculeu ha scritto:
Si sono il vicepresidente del Circolo di Magenta. Anche tu sei una socia? Cruculeu
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No cruculeu pero' pensavo di iscrivermi al circolo culturale sardo di Milano..
_________________________________________________ ... vegno del loco ove tornar disio
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cruculeu |
Inserito il - 22/11/2007 : 08:12:36 Si sono il vicepresidente del Circolo di Magenta. Anche tu sei una socia? Cruculeu |
Nuragica |
Inserito il - 21/11/2007 : 18:17:15 Si Cruculeu un vero peccato... Aspetto pero' qualche altra novita' riguardante la Sardegna , in quel di Milano. Fai parte del Circolo Culturale Sardo “Grazia Deledda” di Magenta??
_________________________________________________ ... vegno del loco ove tornar disio
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cruculeu |
Inserito il - 21/11/2007 : 17:58:50 Nuragica, peccato che tu non possa venire, comunque vi terrò informati delle prossime iniziative a cui siete tutti invitati: anche questo è un modo per ritrovarci e respirare insieme un pò di SARDEGNA. Cruculeu |
Nuragica |
Inserito il - 21/11/2007 : 11:56:18 E' a pochi km da casa mia... ma io il 25 vado allo smeraldo al concerto dei tazenda::
peccato..un occasione persa
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