| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| tommi |
Inserito il - 20/05/2008 : 08:29:20
buongiorno!!
qualcuno sa darmi qualche informazione per visitare l'isola dei cavoli e serpentara?
ciao ciao |
| 2 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| burrinka |
Inserito il - 20/05/2008 : 11:55:11
penso che questo post sia nel posto sbagliato...qualcuno provvederà a spostarlo....
cmq...
ti ha già risposto annika...correttamente....
quando sono stata a a villasimius....ho fatto l'escursione all'isola
un'escursione organizzata...si partiva verso le 10 del mattino dal porticciolo di villasimius...io sono stata tutto il giorno fuori....con un veliero....ho mangiato a bordo...e ha fatto tappa all'isoladei cavoli....abbiamo fatto anche il bagno in quellìacqua cristallina...mentre l'isola di serpentara, abbiamo circunnavigato l'isola...senza poterci accedere...rientro a villasimius verso le 18
te la consiglio vivamente...ci sono dei posti veramente stupendi..ne vale veramente la pena!!!!!
avvesi potuto, avrei voluto vedere anche i fondali...
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| annika |
Inserito il - 20/05/2008 : 10:11:52
L'isola Serpentara è una piccola isola situata 4 km a sud-est della Sardegna (39° 08' N, 9° 36' E). La superficie è di 134 ettari ed è disabitata. Dipende amministrativamente dal comune di Villasimius (CA). Le rocce dell'isola sono granitiche ed il nome deriva dalla forma della costa orientale, che ricorda un serpente. Sul punto più alto dell'isola (54 m s.l.m.) si trova la Torre di San Luigi, usata durante la dominazione spagnola per l'avvistamento delle navi saracene che infestavano le coste del Sarrabus. Nella parte settentrionale dell'isola vi sono grandi scogli chiamati Variglioni.
L'isola è un biotopo, appartenente alla lista dei siti di interesse comunitario ed è all'interno dell'Area naturale marina protetta Capo Carbonara, a cui è proibito l'accesso alle imbarcazioni a motore a pescaggio elevato.
L’Isola dei Cavoli si trova nella località e nel comune di Villasimius, ed è facilmente raggiungibile partendo, con imbarcazioni proprie o con escursioni organizzate, dal porticciolo di Villasimius.
L’Isola si presenta con un fondo parzialmente ricoperto di sabbia bianca, e soprattutto caratterizzato dalla superficie rocciosa. Le sue acque sono di un intenso azzurro e conservano uno sterminato patrimonio ittico, che vede circolare saraghi e ricciole, orate e barracuda, polipi e aragoste e tante altre specie di pesci. Anche la flora è decisamente ricca e variegata: vi si trova il cavolo selvatico (probabilmente all’origine del nome) e l’endemico acchiappamosche. L’isola conserva altresì un interessante regno faunistico che annovera suggestivi falchi pellegrini, cormorani dal ciuffo, berte maggiori e minori, numerosi gabbiani.
L’altura settentrionale è dominata dal Faro dei Cavoli (40 metri), costruito nei primi anni del Novecento su una precedente torre d’avvistamento spagnola, le cui pareti sono ricoperte da piccole tessere con colori cangianti dall’azzurro al viola. La preziosità ambientale dell’isola naturalistica è tutelata dalle iniziative di protezione del parco geominerario che fa capo al Comune di Villasimius, alla Regione Sardegna e all’Università di Cagliari.
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isola dei cavoli e serpentara
