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Tutti i Forum  Vacanze in Sardegna  Itinerari in Sardegna  Scarponando 6.4.2008

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V I S U A L I Z Z A    D I S C U S S I O N E DEODEA Inserito il - 11/03/2008 : 10:26:23 Prossima uscita 6 aprile Mores Prossimamente allego la scheda dell'escursione,chi fosse interessato scrivere email sasrocchittas@tiscali.it ,o messaggio tramite forum 9   U L T I M E    R I S P O S T E    (in alto le più recenti) DEODEA Inserito il - 08/04/2008 : 13:02:27 DEODEA ha scritto: quattromori ha scritto: Deodea, mi faresti qualche foto della grotta di san marco e dell'interno della chiesa di santa lucia? grazie! Domani le altre foto!! [ frakayak Inserito il - 07/04/2008 : 18:19:33 complimenti.. bravissimi..bei luoghi DEODEA Inserito il - 07/04/2008 : 18:16:32 quattromori ha scritto: Deodea, mi faresti qualche foto della grotta di san marco e dell'interno della chiesa di santa lucia? grazie! Domani le altre foto!! [ DEODEA Inserito il - 05/04/2008 : 11:18:56 quattromori ha scritto: Deodea, mi faresti qualche foto della grotta di san marco e dell'interno della chiesa di santa lucia? grazie! Si,quattromori,lunedi mettero foto! quattromori Inserito il - 03/04/2008 : 10:13:34 Deodea, mi faresti qualche foto della grotta di san marco e dell'interno della chiesa di santa lucia? grazie! DEODEA Inserito il - 01/04/2008 : 10:17:10 Messaggio di DEODEA Prossima uscita 6 aprile Mores Prossimamente allego la scheda dell'escursione,chi fosse interessato scrivere email sasrocchittas@tiscali.it ,o messaggio tramite forum Organizzazione: Tag, gruppo speloarcheologico - Comune di Thiesi - Pro Loco - Sea Coop. Giorno: Domenica – 6 Aprile 2008 Alle ore 15,00 Percorso: Mores: Monte Lachesos – Su Puttu Poschinu – S’Istampa de sas Fadas – Chiesa di S. Lucia. In auto sino a Mores. Si parcheggia vicino alla chiesa campestre di S. Lucia. Si sale verso Lachesos passando dalla grotta “Su Cunnu ‘e s’acca”; si visita l’altopiano e si scende sul versante opposto sino alla grotta di “Su Puttu Poschinu; si torna indietro e si visita “s’Istampa de Sas Fadas” e la chiesa di S. Lucia. Rientro a Thiesi. Punto di incontro: Piazza Cavour (ex piazza del cinema) Domenica 6 aprile 08 l’escursione prevede la visita alla periferia di Mores. Si parte da Thiesi alle ore 15,00 dalla solita Piazza Cavour (dove c’è l’edicola e il supermercato Sisa). A Mores, nella periferia della zona di S. Croce, si imbocca la strada che porta verso la chiesetta campestre di S. Lucia e si parcheggia poco più in alto dell’edificio sacro. Si prende il viottolo che porta la monte e si passa davanti alla grotta denominata “su Cunnu de s’Acca” dovuto alla sua particolare conformazione; la grotta è stata utilizzata sin dal neolitico e sicuramente anche in epoca medioevale quando in zona esisteva ancora il paese di Lachesos. L’altopiano al momento non ha evidenziato elementi del passato ma è suggestivo da punto di vista panoramico in quanto permette allo sguardo del visitatore di spaziare tutt’intorno. Nella parte opposta al punto di ingresso del monte si trova una colonna che pare sia stata elevata recentemente durante o alla fine dell’ultima guerra. Non lontano si trova una cava di pietra calcarea riferibile a epoca non precisata. Si procede per una ripida discesa per raggiungere l’imboccatura della grotta “su Puttu Poschinu”; si tratta di un anfratto a corridoio che si sviluppa in profondità, è percorribile con facilità sino in fondo dove si trova una piccola sorgente (non facilmente raggiungibile a causa dello stretto passaggio e del fango argilloso). Purtroppo la grotta è stata recentemente imbrattata con grandi scritte nere inneggianti a Satana la cui rimozione provocherà sicuramente costi alti per evitare che il colore macchi la roccia. Vi sono anche due diramazioni: una verso l’alto a sinistra, porta a una sorta di finestrella in un percorso molto polveroso; l’altra è data da un cunicolo che si sviluppa sul lato destro. Visitata la grotta si procede verso il basso raggiungendo una cava di pietra; insieme a quella rilevata nella cima, danno l’idea della importante attività di estrazione del materiale lapideo nel tempo. Siamo ormai nei pressi del parcheggio che si raggiunge e si oltrepassa per andare a visitare la domo de janas “s’Istampa de Sas Fadas” che conserva una planimetria a “T” ovvero due celle accostate in profondità e altre due accostate sui lati di quella in fondo. Si conserva nella cella principale una coppella-focolare e ciò che resta di due protomi taurine (teste di toro) scavate a rilievo nelle pareti laterali. Non lontano si trova la domo intestata a “Santu Marcu” e quella detta “s’Istampa de Sa Campana” che conserva due ingressi e, nella cella principale, una falsa-porta con una nicchia a ‘uovo’, simboli dei rituali preistorici. La necropoli doveva essere più ampia in quanto le altre tombe sono state sicuramente demolite dall’attività di cava riconoscibile dalla gradonatura della roccia. L’intestazione a San Marco di una tomba lascia aperta l’ipotesi che sia stata utilizzata in epoca paleo-cristiana (cristiano antica) e bizantina come luogo di culto sicuramente utilizzato sino alla costruzione delle prime chiese. Per ultimo si visita l’interessante chiesetta di santa Lucia, precedentemente intestata a San Leonardo. Si tratta di un edificio medievale riferibile alla fine del Romanico perché espone elementi che preludono al gotico, come le belle monofore (finestre ad un foro) trilobate (con tre fori circolari accostati a croce). Pare che la chiesa abbia fatto parte dell’antico abitato di Lachesos, andato distrutto, probabilmente nella prima fase dell’occupazione aragonese e spagnola, a causa delle continue guerre, ma anche delle frequenti carestie e delle terribili epidemie di peste. A riguardo del toponimo “Lachesos” pare che possa far riferimento a Lachesi, una delle tre parche greche, mentre vi è la possibilità che il nome Leonardo sia la sovrapposizione cristiana del nome Lenee, ovvero delle feste in onore di Dionisio e Lene venivano chiamate le menadi, sacerdotesse dei riti dionisiaci, e leneo e anche il nome del torchio col quale si prepara il vino, bevanda sacra a Dionisio,in questo caso più conosciuto col nome di Bacco (da: Maschere,miti e feste della Sardegna, di Dolore Turchi). agip Inserito il - 12/03/2008 : 09:47:05 Grazie DEODEA DEODEA Inserito il - 12/03/2008 : 08:48:00 agip ha scritto: Ciao Deodea dimmi ai un link su SCARPONANDO ? http://www.nurighe.it/scarponando/index.htm agip Inserito il - 11/03/2008 : 20:49:11 Ciao Deodea dimmi ai un link su SCARPONANDO ?

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