V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
Adelasia |
Inserito il - 06/03/2008 : 21:27:05 Ama il calcio e tifa Roma, ma la domenica chiede “anche cosa ha fatto il Cagliari”: “ per ovvie ragioni “, racconta nel suo sito il 40enne giornalista Giovanni Floris. Certo, è nato a Roma e la madre è romana, ma il padre Bachisio è nuorese, pare (ma non ho accertato la mia fonte che me lo giura e spergiura) fratello del mitico Titino, gioia e dolori per non so quanti lustri degli studenti del Liceo Ginnasio G. Asproni del capoluogo barbaricino.
Il brillante conduttore di Ballarò - laurea alla Luiss con tesi che gli tracciò la strada per la realizzazione del suo sogno, il giornalismo - nonchè autore di “Una cosa di centrosinistra”, “Monopoli”, “Risiko”, ha recentemente presentato la sua ultima fatica: “Mal di merito.” Illuminante il sottotitolo: “L’epidemia delle RACCOMANDAZIONI che paralizza l’ Italia.”
Forse sulla scia di “La casta”(e ben vengano questi libri), l’autore punta il dito sul malcostume italiano delle raccomandazioni, sostenendo che conta di più una lettera di raccomandazione di un titolo di studio, a discapito della meritocrazia e della mobilità sociale. Un libro inchiesta –denuncia che tocca svariati temi e che mette più di un dito nella piaga: in quella del settore pubblico e privato, degli ex sessantottini al potere, della incapacità della classe politica, sinistra compresa. Ne ha davvero per tutti, Giovanni Floris.
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12 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
bosa |
Inserito il - 16/11/2008 : 20:32:34 Anche da noi in sardegna e una malattia,per questo siamo costretti a cercare lavoro fuori dalla nostra isola |
donnadelfaro |
Inserito il - 16/11/2008 : 20:02:02 | assandira ha scritto:
Di Floris apprezzo la sua equidistanza politica e ed il suo modo di fare Informazione (con la I maiuscola!!!) Segnalo inoltre il suo ultimo lavoro: La fabbrica degli ignoranti -La disfatta della scuola italiana-
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Il libro ha il pregio di parlare del problema in modo che a qualcuno ogni tanto venga in mente in quale situazione si trova la scuola italiana. Riguardo i contenuti, invece, paiono scontati e retorici.... si vede che di mestiere non fa l'insegnante! |
assandira |
Inserito il - 20/09/2008 : 21:43:46 Di Floris apprezzo la sua equidistanza politica e ed il suo modo di fare Informazione (con la I maiuscola!!!) Segnalo inoltre il suo ultimo lavoro: La fabbrica degli ignoranti -La disfatta della scuola italiana- |
Lulù |
Inserito il - 18/09/2008 : 23:11:18 Non conoscevo la biografia di floris e pensavo fosse proprio nuorese partito a roma solo per gli studi universitari...per come parla della sardegna mi sembrava proprio sardo sardo, ad esempio diliberto gli dice sempre "la nostra bella isola"...cmq anche se è solo oriundo è molto bello ke ami così la terra di suo padre, conosco molti figli di emigrati sardi al nord e a roma ke quando vengono in vacanza ci trattano come arretrati e non possono proprio permetterselo in quanto molto ignoranti, ma ki si credono di essere...merito a floris! |
Marialuisa |
Inserito il - 08/03/2008 : 16:41:41 Floris con Olla e l'emergente Solinas mi pare siano fra i giornalisti ancora degni di questo nome . Che siano di origine sarda - a noi sardi - fa sempre piacere , ma l'essenziale è che "queste voci di libertà "ci parlino ancor oggi , soprattutto oggi. |
Adelasia |
Inserito il - 07/03/2008 : 16:34:44 Grazie Nicode: per la conferma e per il corollario informativo. |
nicode |
Inserito il - 07/03/2008 : 06:51:13 | Messaggio di adelasia
..... Certo, è nato a Roma e la madre è romana, ma il padre Bachisio è nuorese, pare (ma non ho accertato la mia fonte che me lo giura e spergiura) fratello del mitico Titino, gioia e dolori per non so quanti lustri degli studenti del Liceo Ginnasio G. Asproni del capoluogo barbaricino....
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Si Adelaisa, Il padre Bachisio è fratello di Titino, docente di italiano al liceo Ginnasio G. Asproni. Il nonno si chiamava Salvatore, proprietario del caffè Moderno al Corso di Nuoro e sposato con una ragazza di Tempio.
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asia |
Inserito il - 07/03/2008 : 02:25:31 Lo consiglio: è un testo scorrevole e di facile lettura che affronta il tema scottante dello sfarinamento della meritocrazia, in una società in cui amicopoli è più forte dell'onestà intellettuale e riesce a compromettere lunghi anni di studi. I nostri ragazzi, respinti da un contesto blindato dalle raccomandazioni, sono cervelli alla deriva, costretti alla sottoccupazione o alla fuga.
Più riflessione personale che analisi statistica del fenomeno, il testo dà comunque voce ad intere generazioni di giovani e diventa cassa di risonanza del loro malcontento.
Encomiabile infine l'equidistanza nell'attribuire le colpe di questo dramma generazionale ad un'intera classe politica. |
Nausicaa |
Inserito il - 06/03/2008 : 22:29:50 | paola ha scritto:
... e anche... romanista.......
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Pureeee !!!!! guarda Paola sono contenta..... pero' ha ammesso di chiedere sempre anche il risultato del Cagliari !!!!
che bravo ehhh !!! |
paola |
Inserito il - 06/03/2008 : 22:23:57 ... e anche... romanista....... |
Nausicaa |
Inserito il - 06/03/2008 : 22:08:38 Anch'io faccio i complimenti a FLORIS......
Un Uomo, Colto,Brillante,Preparatissimo,e sorridente ..il che non guasta!!!
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paola |
Inserito il - 06/03/2008 : 21:37:33 dopo aver letto " la casta", penso che leggerò anche questo.... complimenti alla gentilezza e pacatezza di questo "ragazzo" |