cognomi sardi
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Autore Discussione: Lulù
Oggetto: cognomi sardi
Inserito il: 20/08/2008 00:31:06
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ho letto vari topic in cui si parlava dell origine dei cognomi sardi, in particolare in uno si parlava del cognome farris ke sarebbe legato alla farina...a proposito di farina, pane e grano qualcuno di voi sapprebbe darmi notizie sul cognome simbula o su personaggi storici ke portavano questo cognome? a parte ke significa semola ed è legato quindi all agricoltura e ke nn è molto diffuso nn si trova niente sui siti dedicati ai cognomi...
Risposte:
Autore Risposta: babborcu
Inserita il: 20/08/2008 10:14:27
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farris,farre, farru ... sono lo stesso cognome come origine, la parola deriva da farro... in latino farrum , un'antichissima farina. oggi ripresa dalla macrobiotica ... nella sardegna del nord e quindi nel sardo-logudorese il nome ha finito per "passare " alla farina di granturco e a volte anche alla polenta...
simbula o simula ... corrispondono all'italiano semola... nella sardegna del nord questo cognome è discretamente diffuso, diffusissimo è soprattutto a ittiri.. ove i vari ceppi simula sono distinti da un altro cognome o soprannome accostato...
rpobabimente deriva come molti cognomi da un soprannole in quanto simula o simbula ha un significato simbolico positivo, contrapposto a furfer ( crusca)negativo... pedru simula ( pietro simula o semola ) è anche il nome logudorese del prezzemolo.... questo è ciò che so dei due cognolu,,, spero di averti fatto cosa gradita.. ciao
Autore Risposta: lioned
Inserita il: 20/08/2008 10:30:35
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A me piacerebbe conoscere l'origine del mio cognome (cisci).
A parte la mia famiglia e una di Cagliari, so che in Sardegna è poco diffuso, al contrario del mio cognome materno (ghiani) diffuso in tutta l'isola.
Potete aiutarmi?
_______________
Grazie, Marino.
Autore Risposta: Lulù
Inserita il: 20/08/2008 10:39:08
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grazie babborcu la storia del significato positivo in quanto contrapposto a furfer nn la sapevo!!!
Autore Risposta: babborcu
Inserita il: 20/08/2008 10:42:28
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lioned: azzardo se sci non è forte come x (non sono certo ) che sia una contrazione di cixiri (ceci)... considera che molti cognomi venivano storpiati nelle trascrizioni anagrafiche...
Autore Risposta: callas
Inserita il: 20/08/2008 10:45:30
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Anch'io vorrei sapere del mio cognome: Addis. Mio padre è di Berchidda (SS). Sai qualcosa Babborcu?ciao e grazie.
Autore Risposta: Titti
Inserita il: 20/08/2008 11:08:09
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il mio allora e piu semplice ANGIARGIA( so che de di origini spagnole ) e vero ??
però il cognome di mio marito e sardissimo MUNZITTU
Autore Risposta: babborcu
Inserita il: 20/08/2008 11:30:53
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N on vorrei trovare l'etimologia di tutti i cognomi degli utenti( anche perchè non sono un espertissimo) ma faccio un eccezione
Addis. assimilabile al logudorese badde a adde derivato dal latino vallis
Angiargia ( esiste santa maria de Angiargia con etimologia azzardata tradotto "partoriente " = log. anzare . ( ma usato per gli animali ;per le persone umane è :illierare ).. più probabilemnte è antico villaggio scomparso dal latino balnearia ( luogo dei bagni ,delle terme) . anche sardo bangiargia... probabilmente era de angiargia.. proveniente dal villaggio di angiargia...
munzittu o monzittu.... affine a moninca... scimmia, ma in origine = solitario eremita ... in sardo = frate ( monzu e mongiu ).... quendi fraticello.... nel logudoro attorno a sassari vuol dire anche bigotto..
Autore Risposta: CodicediSorres
Inserita il: 20/08/2008 13:00:49
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Ci si potrebbe chiedere il motivo per il quale certi cognomi siano abbastanza diffusi, e invece altri lo siano molto meno. La spiegazione di ciò è legata ai seguenti elementi:
-Più un cognome è antico, più elevata è la probabilità di una ampia discendenza dall'unico ceppo iniziale, denominato con un certo gentilizio x la prima volta. -Il precedente elemento non è sufficiente a giustificare una ampia discendenza. Infatti occorre che il primissimo ceppo, e quelli immediatamente successivi, abbiano una sufficiente prolificità, in modo da compensare la naturale tendenza all'estinzione. -Poi sempre per contrastare la tendenza alla mortalità, occorre che tali primissimi ceppi abbiano un tenore di vita relativamente decente (alimentazione ecc..). -Se il luogo di origine è salubre, ciò favorisce ulteriormente una bassa mortalità. Ora, x es, ipotizzando che in questa isola nell'anno 1030 un certo nucleo famigliare abitante in un certo villaggio sia stato denominato con un certo gentilizio (magari x un motivo così importante che anche i discendenti mantengano tale nome di casato), allora se gli elementi già citati sono verificati, si ha che x es dopo 150 anni in tale villaggio esistono 15 o 20 nuclei con tale gentilizio. Dunque si sono create le basi per una possibile ulteriore espansione numerica del gentilizio.
Autore Risposta: CodicediSorres
Inserita il: 20/08/2008 13:26:37
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Ma il fatto che dopo 150 anni, nell'esempio fatto verso gli inizi del 1200, in quel villaggio esistano circa 15 o 20 nuclei famigliari con un certo gentilizio, non basta ancora per giustificare una successiva espansione di tale stirpe. Infatti occorre che i già citati elementi sussistano, almeno x la maggior parte di tali ceppi, e inoltre occorre che si verifichi un altro fatto molto importante. E cioè parte della discendenza di tali ceppi deve iniziare a stabilirsi anche in centri diversi da quello di origine, centri anche lontani da esso. Dunque decennio dopo decennio, generazione dopo generazione, dal villaggio in cui si è formato il gentilizio si diramano ulteriori nuclei famigliari verso altri centri più o meno lontani (in genere gli individui lasciavano il proprio villaggio x contrarre matrimonio con donne di altre zone, solo a volte si spostavano intere famiglie). In pratica il villaggio di origine è diventato una specie di "serbatoio" di tale gentilizio. Solo con la delocalizzazione delle varie famiglie aventi un certo gentilizio si hanno le condizioni per contrastare le mortalità dovute a epidemie varie, specie tra metà 300 e inizi 800. Infatti, a parità di numero di nuclei famigliari denominati con 2 cognomi diversi, hanno maggiore probabilità di moltiplicarsi i cognomi sparsi in numerosi centri, mentre se un cognome è presente in una area ristretta o addirittura in un solo centro, esso avrà difficoltà a espandersi numericamente. L'effetto delle epidemie varia da zona a zona, e con tempi caratteristici, dunque le condizioni Delocalizzato e Concentrato non sono simmetriche rispetto al fenomeno delle epidemie. Ma questo concetto l'avevo espresso anche in altra discussione. Dunque arrivando a metà 500 i cognomi vennero ufficializzati, e solo i cognomi che avevano verificato le condizioni che ho citato avevano ormai le carte in regola per evolvere verso una buona diffusione, nei secoli successivi.
Autore Risposta: CodicediSorres
Inserita il: 20/08/2008 13:50:36
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Dunque uno degli elementi più importanti che a priori giustificano l'attuale diffusione dei cognomi, è proprio l'elemento della delocalizzazione dei vari ceppi, con determinato cognome, nei secoli. Più un certo numero di famiglie della stessa stirpe si delocalizzavano nel territorio, più elevato era l'indice di incremento demografico delle stesse. E naturalmente più un cognome aumenta numericamente, più elevata è la tendenza a ulteriori diffusioni in altri centri, e così via. E poi è naturale che più aumenta il numero di ceppi con certo cognome, allora più elevata è la probabilità che tra tali ceppi se ne presenti uno, o più di uno, particolarmente prolifico. È una questione di statistica, di probabilità, non si può prescindere da tali concetti nello studio delle popolazioni. In Sardegna esistono cognomi presenti da più di 1000 anni, o cmq fin dal 1325, eppure le famiglie con tali gentilizi non sono tante rispetto a altre. Anzi alcuni cognomi non superano i 13 nuclei famigliari. Il motivo è proprio perché non si sono verificate le condizioni che ho citato. Tali famiglie rimasero x così dire confinate in aree ristrette o in singoli centri, con altissime mortalità nei secoli, e anche con scarsa prolificità. In poche parole tutto un insieme di fattori che hanno contrastato l'espansione. Anzi, alcuni gentilizi erano molto più diffusi nel passato che al presente. E poi alcune stirpi avevano pianificato per loro scelta e tradizione una espansione limitatissima nel tempo, e mi riferisco alle famiglie feudali iberiche, per ragioni di eredità, perché le tradizioni iberiche x le eredità erano diverse da quelle sarde. E ciò si nota anche dalla frammentazione delle proprietà terriere nell'isola.
Autore Risposta: Morpheus
Inserita il: 20/08/2008 14:22:27
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Provo col mio. chiedo e azzardo una mia ipotesi.
Il mio cognome è Siddi, diffuso nella zona sud della Sardegna dalla quale provengo (marmilla), legato al toponimo Siddi.
Ai tempi del liceo, una vita fa, insieme ad un mio professore di lettereatura tentammo una "traduzione".
Facile vederci il prefisso "sid" del "sardus pater" , il sid babai, sid addir babai. il "di", invece potrebbe essere un analogo tipo a "de" "von" "van" "mac" etc ...
Se il mio vecchio prof non sbalgiava potrebbe voler dire "luogo del Signore".
Può essere?
Autore Risposta: babborcu
Inserita il: 20/08/2008 16:22:20
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Morpheus: non sognare troppo: il tuo è quasi certamente uno uno dei tanti cognomi sardi legato a denominazioni località precise e che nella grande totalità dei casi ne indicano la proveninza : Bitti, Seneghe o Seghene , Scanu o Iscanu... talora indicano toponimi scomparsi ..per es. oggianu o calvia ecc--- naturalmente il significato del toponimo (per es Bitti dovrebbe essere bittaru= capriolo) incide... il significato originario di Siddi è incerto... quello che indichi tu è faticoso... considera anche gli strafalcioni fatti dagli ufficiali dell'anagrafe... e considera che sin dall'epoca giudicale è attestato il cognome siddu... ( sigillato, chiuso, ben collocato) se pòer questo facessimo l'etimologia propostati sid ( signore) e poi du?? ( sardizzasione di di??) mi sa che funziona poco
considera anche che il ddi dei cartelli stradali non si legge all'italiana come addizionare ma " alla sarda o sicilina" come turiddhu!!!
ciao!!1
Autore Risposta: CodicediSorres
Inserita il: 20/08/2008 16:45:07
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Domanda: Perchè certi cognomi sardi molto antichi, in apparenza sembrano di origine esterna italiana? Intendo come termine, come lingua, non come origine etnica, la quale è ancora più difficile da analizzare e scoprire. Mentre invece molto probabilmente il ceppo originario era proprio autoctono o cmq precedente alla prima comparsa dei documenti in cui tali cognomi sono citati. Per esempio i cognomi Secchi, Farina, Marcello e diversi altri. Perchè sono stati denominati proprio così, e non con la corrispondente traduzione in sardo logudorese? Da chi saranno stati denominati così, dato che appunto nel Medio Evo la lingua correntemente usata anche nei documenti, era il sardo nelle sue varianti? Non credo sia facile rispondere a tali domande, anche se magari si può scoprire che x es il cognome Marcello è la traduzione italiana o spagnola, nel 500 o 400, di un ceppo proveniente dai Marceddu, più diffuso. Ma lo stesso si può dire di vari altri cognomi apparentemente esterni, ma ben presenti nei documenti antichi in tale forma (e solo in tale forma)
Autore Risposta: Morpheus
Inserita il: 20/08/2008 16:59:21
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non sogno tranqui, ho sottolineato infatti che è legato alla località, un cognome il mio tra l'altro piuttosto diffuso.
il mio vecchio prof (parliamo di una 30ina d'anni fa) era toscano, forse ha eccesivamente italianizzato il possibile significato del toponimo, era infatti su quello che giocammo quella mattina nei corridoi del liceo artistico. Ricordo che egli faceva considerava quel "di" come lscito spagnolo. Evidentemente sbagliava se il toponimo è precedente
Autore Risposta: babborcu
Inserita il: 20/08/2008 16:59:26
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codice.. vabbe' che anch'io mi ci sono buttato a pesce.. ma anche tu non scherzi con lezioni e domande importanti sui cognoli...
rendi impegnata, ma non noiosa la discussione pero'
intelligente quesito il tuo su marcello ecc... ( farina comunque esiste anche in sardo) .. mi sa che non c'è un motivo.. ma tanti ..
.
italianizzazioni di cognomi sardi, come giustamente dici,,, ma ad onta di un'idea chiusa e " pura " della sardegna antica.. artificilamente creata da noi ( ci fa un immenso piacere!! ) è ovvio che c'erano apporti esterni.. e non sempre di poveracci, ma di mercanti, notabili che convolavano a nozze di iteresse, militari, artisti.. ecc.. che , come succedeva sempre si incrociavano con i locali... meno preoccupati di noi di idee di" purezza "!!!
Autore Risposta: babborcu
Inserita il: 20/08/2008 17:04:21
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Morpheus... ribadisco,,, etimologia tirata per i capelli... un termine punico con un suffisso spagnolo ( se mai italino.. già il professore era toscano!!) di norma è un prefisso ... in spagnolo sarebbe de... che esiste anche in sardo... il mio cognome De Martis , che indica la provenienza dal paese anglonese di martis... citato nei condaghi allora dovrebbe essere spagnolo!! ma è precedente di molto alla dominazione spagnola.. per cui è sardo sardo sardo... con una matrice latina mars-martis--( il dio della guerra)
Autore Risposta: Marialuisa
Inserita il: 20/08/2008 17:06:24
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Povero babborcu , ti sei calato in un bel ginepraio ...
Che dici , organizziamo il numeretto?
Autore Risposta: babborcu
Inserita il: 20/08/2008 17:13:12
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Eh! Marialiui' mi piacciono i ginepri, massime le bacche con la carne arrosto.. per cui prendo lucciole per lanterne e mi becco le spine... ma mi piace sfrondare o tentare di i miti falsi ..
. : una mia amica diceva che il suo cognome dettori era di origine spagnola .. glielo aveva detto un professore "!!! perchè c'erano il de ed i tori !!! quando si sa che indica la provenienza dal centro scomparso di Thori vicino bonorva.... i de thori erano una famiglia notabile giudicale... Ohi!! ja l'appo fatta bella! adesso interviene codice!!!
Autore Risposta: Marialuisa
Inserita il: 20/08/2008 17:19:14
Messaggio:
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babborcu ha scritto:
Ohi!! ja l'appo fatta bella! adesso interviene codice!!!
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Eia babborcu , ma attento :codice si prende i De e i tori restano tuoi .
Vero Codice ?
Autore Risposta: babborcu
Inserita il: 20/08/2008 17:31:44
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Ohi!!! con la discreta pancetta che ho credo proprio di essere un pessimo torero.. i tori avranno la meglio,,, e che siamo alla cursa de s'acchixedda????^
Autore Risposta: CodicediSorres
Inserita il: 20/08/2008 17:35:01
Messaggio:
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babborcu ha scritto:
codice.. vabbe' che anch'io mi ci sono buttato a pesce.. ma anche tu non scherzi con lezioni e domande importanti sui cognoli... rendi impegnata, ma non noiosa la discussione pero'
intelligente quesito il tuo su marcello ecc... ( farina comunque esiste anche in sardo) .. mi sa che non c'è un motivo.. ma tanti .. . italianizzazioni di cognomi sardi, come giustamente dici,,, ma ad onta di un'idea chiusa e " pura " della sardegna antica.. artificilamente creata da noi ( ci fa un immenso piacere!! ) è ovvio che c'erano apporti esterni.. e non sempre di poveracci, ma di mercanti, notabili che convolavano a nozze di iteresse, militari, artisti.. ecc.. che , come succedeva sempre si incrociavano con i locali... meno preoccupati di noi di idee di" purezza "!!!
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Si, effettivamente esistono più spiegazioni per quanto riguarda il problema dell'origine dei cognomi. Cmq anche io penso che già dal periodo bizantino erano presenti nell'isola elementi stranieri, sia della penisola italiana, sia iberici, sia di area francese, e naturalmente greco-bizantini e altre provenienze. Ed è probabile che per alcuni di questi elementi si siano verificate le condizioni favorevoli per una futura discendenza, discendenza denominata con il gentilizio "straniero" del ceppo orginario. Per quanto riguarda la teoria sul cognome Marcello, mi era balenata in mente già alle superiori, perché avevo un docente con cognome Marcello, e un'altro docente con cognome Marceddu, e così mi ero chiesto il problema dell'orgine di tali cognomi, considerato anche che essi sono originari, come attestazioni antiche, della parte centrale dell'isola. E ciò mi induce a pensare che siano collegati. Ma tale spiegazione l'ho sentita anche a altra gente, indipendentemente. E la stessa cosa forse può valere per altri cognomi di cui esiste sia l'attestazione italiana, sia l'attestazione sarda, spesso nelle stesse zone.
Autore Risposta: Petru2007
Inserita il: 20/08/2008 19:11:22
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callas ha scritto:
Anch'io vorrei sapere del mio cognome: Addis. Mio padre è di Berchidda (SS). Sai qualcosa Babborcu?ciao e grazie.
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Sul cognome Addis, provo anch'io a dire la mia, visto che sono parte in causa...
L'ho trovato in diversi registri parrocchiali anche molto antichi...
con le varianti: Addes, De Addis, De Vaddis (più raro) o De Addes...
Data la sua enorme diffusione nel Nord Sardegna, soprattutto in Gallura, fa pensare ad un cognome generico con il quale si indicavano gli abitanti delle campagne, in questo caso stazzi, contrapposto a Idda, Deidda o Debidda, che indicava abbastanza genericamente gli abitanti dei villaggi...
Data la sua grande diffusione, anche in documenti antichi, è normalmente seguito dal soprannome, che in taluni casi è diventato il nuovo cognome...
Autore Risposta: CodicediSorres
Inserita il: 20/08/2008 20:09:08
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Interessante l'ultimo post che riguarda la spiegazione dell'origine del cognome Addis. Dunque tale cognome si è formato a partire da ceppi, anche numerosi, tutti indipendenti l'uno dall'altro, a indicare orginariamente molti, o cmq alcuni, abitanti della Gallura (caratterizzata dalla presenza di molti stazzi). Io ero convinto che tutti i cognomi di questa isola derivassero, ciascuno di essi, da un unico ceppo originario, sia in epoche molto lontane (anche prima del 1000), sia in epoche più recenti (1500 o inizi 600). Ma evidentemente il discorso è più complesso, e per ogni cognome occorrono considerazioni a parte, che dipendono anche dal significato del termine gentilizio, e dalle caratteristiche sociali della zona di origine. Però se il cognome Addis è molto antico (ora non lo so, non ho controllato), è probabile che esso, partendo da condizioni favorevoli, abbia avuto modo di espandersi partendo appunto da un unico ceppo, nel nord dell'isola. In quanto ai soprannomi registrati accanto al vero cognome, si può dire che a volte tale soprannome ha preso il posto del vero cognome, specie a fine 500, ma anche durante il 600.
Autore Risposta: CodicediSorres
Inserita il: 20/08/2008 20:25:06
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Piu su è stato citato anche il cognome Deidda e le sue varianti. E ciò mi ha fatto ricordare una cosa. E cioè, poiché per le mie ricerche genealogiche ho controllato, in maniera superficiale via internet, alcuni documenti della zona di origine del mio avo, e zone circostanti, e ho potuto constatare la presenza fin dal 1600 del cognome De Villa in tale zona, anche x es accanto al mio cognome come doppio cognome di certe famiglie di quella zona, allora mi chiedo se il cognome De Villa è legato al cognome Deidda? È una sua variante? O è un cognome in origine forestiero? Tra l'altro prima di allora mi pare di non avere mai sentito parlare del cognome De Villa, e invece era ben presente nella Sardegna centrale, forse fin dal 1500 o anche prima. Con tali ricerche si scoprono sempre fatti nuovi.
Autore Risposta: babborcu
Inserita il: 21/08/2008 12:21:40
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codice: il discorso è complesso, come sottolinei bene tu... perchè in vari "episodi2 può essere avvenuta una sardizzazione di un cognome foresto o viceversa,,, si può anche essere verificata la copresenza di un cognome sardo e di uno straniero simile... poi c'è il ptoblema delle trascrizioni e dei tavisamenti, errori e delle " interpretazioni di chi scrive" .... e quello dei soprannomi... benchè sia d0accordo sostanzialemte con te sull'origine unica di alcuni cognolui "gentilizi" ritengo che alcuni, semplicissimi e "banali" derivati da frutti, animali ecc... non si possa escludere la poligenesi...
uno studio serio e completo 8 che lascerebbe, a mio avviso qualche perchè insoluto, avrebbe bisogno di un'indagine capillare a utto campo, di una aqupe di studiosi seri, di tempo e, possibilmentedanaro... ma è importante... studi sul dna insegnano ciao
p.se a proposito in anglona è acclimatato (non da ieri , ma non so da quanto) villa... italinizzazione di idda e semplificazione di devilla e de idda???
Autore Risposta: CodicediSorres
Inserita il: 21/08/2008 16:05:21
Messaggio:
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babborcu ha scritto:
codice: il discorso è complesso, come sottolinei bene tu... perchè in vari "episodi2 può essere avvenuta una sardizzazione di un cognome foresto o viceversa,,, si può anche essere verificata la copresenza di un cognome sardo e di uno straniero simile... poi c'è il ptoblema delle trascrizioni e dei tavisamenti, errori e delle " interpretazioni di chi scrive" .... e quello dei soprannomi... benchè sia d0accordo sostanzialemte con te sull'origine unica di alcuni cognolui "gentilizi" ritengo che alcuni, semplicissimi e "banali" derivati da frutti, animali ecc... non si possa escludere la poligenesi...
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Si, concordo con tali considerazioni. Una parte considerevole dei cognomi sardi probabilmente deriva, x ciascun cognome, da un unico ceppo più o meno antico. E il resto dei cognomi si può spiegare come originata da più ceppi indipendenti tra loro, sempre considerando, x molti di questi cognomi, la questione delle varianti, delle modifiche grafiche ecc.., proprio x la natura di tali termini e x questioni linguistiche. Volevo anche precisare una cosa, e cioè che io con il termine "gentilizio" non intendo indicare solo i cognomi molto antichi e molto documentati, magari citati in episodi storici. Ma uso il termine "gentilizio" per indicare proprio tutti i cognomi, nel senso di indicativo di una stirpe, per distinguere il fatto che prima del 1565 circa, i cognomi non erano ufficializzati (e appunto li chiamo gentilizi), mentre dopo il 1565 i cognomi vengono tutti ufficializzati e registrati, pur considerando che x un certo tempo avvengono modifiche grafiche di certi cognomi, oppure di certi doppi cognomi ne rimane solo uno.
Autore Risposta: Marialuisa
Inserita il: 21/08/2008 16:22:04
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E non mettiamo nel calderone i cognomi di origine ebraica , che tra quelli sefarditi e quelli puri - si fa per dire - ti fanno uscire di senno !
Anche perchè non esistono studi seri e la questione è francamente snobbata :-((
Autore Risposta: CodicediSorres
Inserita il: 21/08/2008 16:43:21
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E cmq il fatto che certi cognomi siano caratterizzati da una poligenesi, è anche esso coerente con i concetti che avevo espresso ieri, cioè delle condizioni indispensabili per una possibile espansione di un cognome. Infatti, così come una delocalizzazione in vari altri centri, partendo da un centro di origine, di famiglie della stessa stirpe favorisce l'espansione futura della stessa, allora tale concetto è equivalente al fatto che in un certo periodo sono presenti, sparsi in un territorio, un certo numero di ceppi. Ciò è equivalente ai fini dell'aumento dell'indice di espansione demografica; solo che in tale condizione tali ceppi non derivano da un unico ceppo capostipite, ma sono indipendenti l'uno dall'altro, e magari singolarmente tali ceppi non contribuiscono tanto a una diffusione nel territorio che li circonda (oppure alcuni si, ma molti no perché sono più statici e confinati in pochi centri). Ma cmq appunto il concetto si applica anche a loro. Dunque possiamo dire che una delocalizzazione può avvenire nel tempo partendo da una unica origine, oppure tale delocalizzazione può essere già presente fin dall'inizio per il semplice fatto che tali ceppi con stesso cognome sono nati (e più tardi ufficializzati) indipendentemente l'uno dall'altro.
Autore Risposta: CodicediSorres
Inserita il: 21/08/2008 16:57:17
Messaggio:
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Marialuisa ha scritto:
E non mettiamo nel calderone i cognomi di origine ebraica , che tra quelli sefarditi e quelli puri - si fa per dire - ti fanno uscire di senno ! Anche perchè non esistono studi seri e la questione è francamente snobbata :-((
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Si, la questione dei cognomi di origine ebraica è ancora più complessa. Una mia prof alle superiori aveva detto che durante l'impero romano, primi sec. d. C., in questa isola non solo venivano deportati prigionieri di varia origine (forse a decine di migliaia), ma anche moltissimi ebrei (anche come prigionieri o come esilio forzato). Ma aveva anche fatto un riferimento preciso alla Barbagia, se non ricordo male. E cioè nel centro Sardegna si crearono alcuni villaggi popolati da discendenti di genti deportate durante il dominio romano. È possibile? Anche se aveva espresso il condizionale, però era una ipotesi consistente e legata a fatti concreti. Alle superiori in teoria era poco lo spazio alla storia locale, ma i docenti cercavano di ampliare tali discorsi, anche se esulavano dai programmi ufficiali ministeriali.
Autore Risposta: callas
Inserita il: 22/08/2008 10:05:10
Messaggio:
grazie per avermi risposto Babborcu! mi incuriosiva l'origine del mio cognome anche perchè se pensiamo ad Addis Abeba....!!!ciao e ancora grazie!
Autore Risposta: callas
Inserita il: 22/08/2008 10:08:38
Messaggio:
Grazie anche a te Petru2007, ho letto solo ora la tua risposta!!!ciao!
Autore Risposta: babborcu
Inserita il: 22/08/2008 10:14:21
Messaggio:
Quelo della presenza ebraica in sardegna è un aspetto trascurato e snobbato ( anche perchè bisogna vere basi serie,, non facili da acquisire ed orecchiare , per poter dire qualcosa) Se pennso a scritti passati .. pochi.. trovo alcune illazioni : i colori sgargianti dei costumi sardi deriverebbero da segnali imposti agli ebrei ( per me se mai solo il giallo) i bottoni sardi deriverebbero da campanelli imposti agli ebrei per farsi scansare dai cristiani... e pochi dati riportatati oriportabili seriamente:
in sardegna in età romana confluivano molti indesiderabili . cristiani ed ebrei... so che sotto diocleziano mi pare ( debbo controllare) furono deportati ebrei in numero molto consistente... in molte lucerne ( ve ne sono alcune al Museo sanna e cvi è un" timbro per pani" ) vi sono rappresentazioni chiarissime di candelabri a sette braccia e scritte shalom israel .. ma in caratteri latini .. ( la stella di davide designa li ebrei in periodi relativamente recenti)
Non ho mai sentito della fondazione di villaggi ebraici in barbagia.. a livello popolare alcuni paesi sono ritenuti di Ebreos : Luras, Seui, Thiesi e Sennori... qualcuno dice anche isili e ittiri...
La presenza ebraica è sicura in epoca rinascimentale in molte città : ad alghero, ove gli ebrei gestivano il commercio del corallo,, a cagliari..
qui abbiano delle ordinanze chestabiliscono i segni che debbono portare gli ebrei per essere riconosciuti...e il divieto per le donne di portareperle, vaio, passamanerie ecc...
a Snt'antioco esiste una tomba con un candelabro affrescato,,, lo stesso identico disegno compare in una coperta ottocentesca. da s. antioco della medesima località.... trovo , ticonoscibili benchè capovolti o mimetizzati da alberi della vita.. cadelabri a 7 braccia in molti merletti popolari..
con cotanta presenza,, ad onta delle cacciate, qualche cognome sarà rimasto.. che ne dite mariluisa e codice?
Autore Risposta: babborcu
Inserita il: 22/08/2008 10:20:57
Messaggio:
Callas: l'apparato vocale umano produce una discreta varietà di suoni.. ma tutto sommato non infinita... la possibilità di combinazioni uguali ( con significati totalemete diversi) in zone diverse non è impossibile... percio' addia abeba...
a proposito: esco fuori tema, ma vi voglio far ridere... un vecchietto del mio paese, ai tempi della guerra d'etiopia, perchè anaklfabeta, chiedeva tutti i giorni a chi leggeva il giornale: leada l'ant a Addisabeba? ... Quando aggiuse: ma si bi ando deo la leo pro sos zuffos.. qualcuno gli chiese: a chie??? " a disabeba, sa mezere de su negus!"
ancora un vecchietto voleva offendere l'amico e gli disse: Addisabeba!" e l'altro: Addisabeba est sorre tua!
Autore Risposta: callas
Inserita il: 22/08/2008 10:32:03
Messaggio:
...scusa Babborcu...ma non parlo sardo... se non traduci...non posso ridere...
Autore Risposta: babborcu
Inserita il: 22/08/2008 12:21:20
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traduco per la nostra callas ... ma perde tanto..
in ordine " l'hanno presa addisabeba?" " se ci vado io l'afferro ai ciuffi" " Chi??" " Addisabeba , la moglie del negus"
altra: " addisabeba! " " Addisabeba sarà tua sorella !
Autore Risposta: CodicediSorres
Inserita il: 22/08/2008 13:59:39
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Si, anche io credo proprio che non sia da sottovalutare l'influenza ebraica relativamente alla formazione di alcuni cognomi isolani, specie tra epoca bizantina e epoca giudicale. Cmq la mia prof, che cmq aveva nominato anche quelli della prov di SS, intendeva anche villaggi poi scomparsi, dove c'erano sia discendenti di ebrei, che di militi romani, e in alcuni anche genti del Nord Africa deportati in Sardegna (ma non affini a quelli presenti ora nel nord africa, ma a loro volta di varie provenienze anche europee ecc..). Perchè già in quel periodo in alcune zone dell'interno, molte tribù autoctone si erano estinte o cmq ridotte, x motivi vari, e si erano mischiate a altre genti, influenzandosi culturalmente a vicenda. Il concetto mi pare fosse questo, ma usava il condizionale, in riferimento a certi elementi.
Autore Risposta: Marialuisa
Inserita il: 22/08/2008 15:02:07
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Babborcu , codice ,
che bello riscontrare che vi interessa parlare e conoscere degli ebrei sardi !
Da non molto ho scoperto che sia per linearità paterna sia per quella materna - la linea matriarcale è quella di trasmissione dell'ebraismo , come saprete - dovrei avere un po' di "ebreitudine "nelle vene .
Tralasciando il mio particolare , i primi ebrei che calcarono il suolo sardo risalgono alla cacciata di Tiberio , nel 19 d.c.. Pare si trattasse di circa quattromila deportati .Intorno all'9 d.c. anche Claudio spedi nell'isola altri ebrei . Si ritiene comunque che fossero controllati a vista e quindi mandati in zone popolate , Sulcis , Tharros e Cagliari .
A Cagliari costruirono la Sinagoga e vivevano di commerci e affari ma anche , come dice il canonico Spano "che formassero una vera università , si ricava dalle lettere di S.Gregorio Papa a Gianuario Arcivescovo di Cagliari " .
Tutto fino alla cacciata di Re Ferdinando alla fine del sec XV.
La domanda che mi pongo è questa : visto che gli archivi sardi hanno grande quantità di materiale per una ricostruzione degli ebrei in Sardegna , perchè nessuno se ne occupa ?Eppure hanno avuto un ruolo molto importante nella nostra terra .
Autore Risposta: CodicediSorres
Inserita il: 22/08/2008 17:29:23
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Marialuisa ha scritto:
Babborcu , codice , che bello riscontrare che vi interessa parlare e conoscere degli ebrei sardi ! Da non molto ho scoperto che sia per linearità paterna sia per quella materna - la linea matriarcale è quella di trasmissione dell'ebraismo , come saprete - dovrei avere un po' di "ebreitudine "nelle vene . Tralasciando il mio particolare , i primi ebrei che calcarono il suolo sardo risalgono alla cacciata di Tiberio , nel 19 d.c.. Pare si trattasse di circa quattromila deportati .Intorno all'9 d.c. anche Claudio spedi nell'isola altri ebrei . Si ritiene comunque che fossero controllati a vista e quindi mandati in zone popolate , Sulcis , Tharros e Cagliari . A Cagliari costruirono la Sinagoga e vivevano di commerci e affari ma anche , come dice il canonico Spano "che formassero una vera università ,
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Si, è interessante anche tale argomento, anche perché appunto poco esplorato e conosciuto. Ma allora se nelle tue linee genealogiche ci sono due persone probabilmente di origine ebraica, allora mi chiedo se tali tuoi avi avevano lasciato l'isola (dopo aver dato discendenza) verso il 1500, oppure si saranno convertiti al cattolicesimo? Sempre se parliamo di ebrei praticanti, non di quelli presenti nell'isola fin dal periodo romano, che in gran parte divennero cristiani (credo), pur mantenendo il ricordo della loro origine x es nei cognomi, in toponimi, in certe influenze culturali ecc..
Autore Risposta: callas
Inserita il: 25/08/2008 09:53:38
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babborcu ha scritto:
traduco per la nostra callas ... ma perde tanto..
in ordine " l'hanno presa addisabeba?" " se ci vado io l'afferro ai ciuffi" " Chi??" " Addisabeba , la moglie del negus"
altra: " addisabeba! " " Addisabeba sarà tua sorella !
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hai ragione Babborcu, ma con la traduzione riesco a leggere meglio il testo! infatti qualcosa avevo intuito!...ciao e grazie!!!
Autore Risposta: Turritano
Inserita il: 25/08/2008 19:59:45
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Se dicono tante... per esempio che Sennori, forse il paese più vicino a Sassari, e che Luras, in piena Gallura, siano paesi di ex Ebrei. Il cognome Giua, derivi dalll'ebreo Giuda, dimenticando che Giua in Sassarese e (credo) anche in Logudorese, significa Cavalla o criniera di cavallo. Parole ma di certo c'è ben poco.
Turritano
Autore Risposta: CodicediSorres
Inserita il: 25/08/2008 22:55:14
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Anche io avevo sentito che il cognome Giua forse è di probabile origine ebraica. Forse ho capito perché, dato che nel Codice di Sorres, del sec XV, è citato anche un tale Ben Jua, ebreo di Alghero, di passaggio nella diocesi di Sorres. Secondo alcuni si ebbe la cognomizzazione da Jua a Giua. Ma questa ipotesi sarebbe stata consistente solo se il termine Giua non fosse esistito nel sardo logudorese. Ma invece esiste nel sardo, e dunque è improbabile l'ipotesi dell'origine ebraica di quel cognome. Naturalmente il discorso può essere diverso per altri cognomi
Autore Risposta: Turritano
Inserita il: 25/08/2008 23:02:33
Messaggio:
Una mia nonna faceva Giua di cognome e un mio nonno Addis... qui va a finire che sono di origine ebrea... . Niente contro gli Ebrei, tutt'altro!
Turritano
Autore Risposta: CodicediSorres
Inserita il: 26/08/2008 09:36:43
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Turritano ha scritto:
Una mia nonna faceva Giua di cognome e un mio nonno Addis... qui va a finire che sono di origine ebrea... . Niente contro gli Ebrei, tutt'altro! Turritano
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E invece io, sia da parte di mio nonno paterno e sia da parte di mio nonno materno e anche di mia nonna materna, ho avuto x certo, negli ultimi 135 anni, avi e ave che portavano il cognome Serra e il cognome Deiana. Ben 4 linee distinte per il cognome Serra, provenienti sia dalla zona di CA x un ramo, e dalla Sardegna centrale per la maggiorparte degli altri 3 rami. E per il cognome Deiana invece i 2 rami provenivano dalla attuale prov di NU. Dunque una singolare coincidenza il fatto che si siano presentati più rami con stesso cognome negli ultimi 135 anni. Dunque chissà la vera origine dei cognomi che ho citato. Magari non è detto che non siano di origine ebraica, a parte l'etimologia dei termini che in realtà non dovrebbe essere ebraica, magari formatisi nel V o nel VI sec, per motivi che sfuggono. E tra l'altro non ho capito se il cognome Deiana si scrive De Jana, come ho visto a volte in documenti sia antichi che più recenti, oppure se si scrive De Ana, come a volte si legge. Forse sono due cognomi distinti.
Autore Risposta: babborcu
Inserita il: 26/08/2008 11:33:02
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Codice :De Jana al mio paese è comunemente pronunciato dejanas... le possiilità sono tante . un unico cognome travisato, due cognomi del tutto distinti... cognomi diversi, ma simili,, fusi,,, pensa ai diversi ceppi con congnomi uguali della tua famiglia.. e immagina ceppi con cognomi simili de jana deiana de ana.. cosa poteva succedere??' E un argomento da perderci la testa!!!
Autore Risposta: CodicediSorres
Inserita il: 26/08/2008 14:10:19
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Si, penso che sia molto difficile, se non impossibile, scoprire se il cognome Deiana è legato a due distinte origini, oppure se l'origine è unica con diverse varianti grafiche. E lo stesso discorso vale per altri cognomi. Dunque sotto questo punto di vista perde significato collegare certi cognomi attuali con i cognomi simili, ma non uguali, citati nei documenti più antichi (tra XI e XIII sec.), con diverse varianti. Anche per via della discontinuità temporale di molti documenti, cosa che rende impossibile la ricerca genealogica fino a tempi molto remoti. E la ricerca genealogica sarebbe uno dei modi per capire l'origine dei vari cognomi. Mentre per le analisi e ricerche che possiamo fare fino a metà 500 la situazione è più limpida, dato che tramite i registri parrocchiali, i documenti diocesani, i censimenti fiscali, atti delle comunità, atti notarili, e anche atti nobiliari ecc.., possiamo seguire, almeno in teoria, un filo logico, nonostante ci siano spesso le modificazioni grafiche di certi cognomi, anche fino al 700 a volte. E così magari si può scoprire che 2 cognomi simili, ma non uguali, convergono in uno stesso capostipite remoto, che portava una delle due forme di cognome, o addirittura una forma ancora diversa, anche se simile.
Autore Risposta: Turritano
Inserita il: 26/08/2008 21:30:53
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Fino all'800 , e anche nella prima metà del 900, tutto dipendeva dalla "libera interpretazione" dell'impiegato all'anagrafe: se scrivere un cognome con la U o con la O, con la J o con la I. ecc. Un figlio poteva avere il cognome con la U finale, un fratello invece con la O, addirittura un figlio si ritrovava non con il cognome, ma con il sopranome del padre...
Turritano
Autore Risposta: CodicediSorres
Inserita il: 26/08/2008 22:42:33
Messaggio:
Si, fino a tempi recenti poteva verificarsi che l'addetto alla registrazione di nascita equivocasse il cognome reale, per questioni linguistiche. E anche nelle registrazioni parrocchiali naturalmente. Però non ho capito una cosa; e cioè per quanto riguarda la registrazione del soprannome al posto del vero cognome, ma erano i genitori che si denominavano con il soprannome per la registrazione? O per es a volte era l'addetto dell'anagrafe (dopo il 1860 circa) che, conoscendo il tale con il soprannome, registrava in tale modo il bimbo? Tra l'altro a volte nei registri parrocchiali, e in atti notarili ecc.., si legge il cognome vero, e a margine anche il soprannome dell'individuo. Secondo me tali fatti erano da addebitare agli addetti alla registrazione, specie dei comuni, dato che non credo che una famiglia non tenesse al proprio vero cognome, anche per eventuali questioni future di eredità ecc... E uno dei motivi che aveva spinto la Chiesa ad ufficializzare i cognomi era stata anche l'esigenza di evitare matrimoni tra consanguinei. Tra l'altro probabilmente poteva accadere che x es nel 1590 un uomo con cognome Sanna (o Tola) sposasse una donna con cognome Tola (o Sanna), e magari poiché la donna era di famiglia più benestante, i figli venivano registrati con doppio cognome Sanna Tola ( o Tola Sanna), e con il passare delle generazioni magari ne rimaneva solo uno di cognome, che magari non era quello della linea paterna. E a volte accadeva che in seguito a fortunati matrimoni, anche la famiglia della sposa o sposo meno "importanti", assumevano il doppio cognome. Però credo che fosse rara questa ultima eventualità in questa isola. E cmq vorrei proprio sapere qualche esempio di cognomi derivati da soprannomi del padre, per via di errori di anagrafe e registrazione. Quale può essere un tale esempio?
Autore Risposta: Turritano
Inserita il: 26/08/2008 22:58:00
Messaggio:
Un esempio "recente": "Patatu" di Chiaramonti (Anglona), quello era il sopranome del padre (verso la metà del 900), il vero cognome non lo ricordo, fatto sta che i figli si ritrovarono tutti con quel cognome: "Patatu" e tali son rimasti
Non credo che si trattasse di "errore", ma di cosciente volontà dell'addetto all'anagrafe
Credo che fatti simili siano innumerevoli.
Turritano
Autore Risposta: CodicediSorres
Inserita il: 27/08/2008 00:21:29
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Turritano ha scritto:
Un esempio "recente": "Patatu"
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Ho capito. Ma allora forse avevano ragione delle persone che conosco, che dicevano che in zone come la Gallura e altre zone dell'isola, dove più spiccata è la tendenza a imporre soprannomi, spesso così "strani" che i non locali faticano a comprenderne significato e etimologia, tali soprannomi appunto hanno finito per sostituirsi ai veri cognomi. Sia partendo inizialmente come doppi cognomi, e sia in relazioni a situazioni come quella di cui nel post precedente (Chiaramonti). E ciò sia nel passato, ma anche in periodi recenti. Può accadere ancora, in realtà. È sempre meglio controllare subito le registrazioni anagrafiche, per evitare problemi e future lungaggini burocratiche.
Autore Risposta: Lulù
Inserita il: 27/08/2008 14:42:42
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io per gli stessi cognomi ho letto in alcuni dizionari dei cognomi origine sarda, cognomi dati dai romani...in altri invece risultavano di origine ebraica nonostante fossero cognomi in lingua sarda di quelli anke tipici ke si riferiscono al pane, al formaggio, alla frutta e all'allevamento....magari ogni tanto questi studiosi fanno un pò confusione...
Autore Risposta: babborcu
Inserita il: 27/08/2008 15:07:08
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registrazioni all'anagrafe: gli "errori" non sono esclusivi della " preistoria"... per es. io ( 58 anni quindi non preistorico) ho il cognome Demartis... mio babbo De Martis,,, cosi' mio fratello e mia sorella..
tornando indietro, il mio bisnonno si chiamava laconi,, ma veniva a torralba da martis... l'ufficiale dell'anagrafe registro' demartis... conosco persone più giovani di me, fratelli certi che si chiamano lubino e lobino.. ecc
usava , ma non so se fosse una norma ( ma penso di si perchè dava il riconoscimento di paternità) che fosse il babbo ad andare all'anagrafe e " faghere sa denunzia"... ma nei paesi, tramite conoscenze ,, si poteva superare l'ostacolo e poteva andarci il nonno o il vicino di casa ( nel caso di pastori che stavano a lungo fuori o assenze per servizio militare o lavoro) so per certo che spessissimo quando nasceva il primo figlio maschio il padre sbevazzava e si faceva sostituire o andava sbronzo all'anagrafe... questo nei paesi e negli stazzi?? penso ancora peggio...
cognomi accostati: luridiana ( cognome pattadese)è la fusione di diana e luri
soprannomi e cognomi doppi... in qualche caso un cognome era molto diffuso in un unico centro .. per distinguere le persone dei i ceppi familiri si accostava il soprannome o il cognome materno, poichè i nomi oscillavano fra i soliti antoni, servadore, bainzu ecc..
esempio: a ittiri ancor oggi è diffusissimo il cognome simula.. vi sono i simula carrone, i simula ca...tinnia, i simula cardeglina ecc..
voglio dire: attenzione.. l'ereditarietà fissa ed immutabile del cognome è una teoria artificiale .. vi sono delle variabili date da fatti imprevedibili...
Autore Risposta: Turritano
Inserita il: 27/08/2008 18:19:12
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E allora il mio cognome. Se si guardano i libri dei Cognomi Sardi, si dice che deriva da questo o da quello (almeno 4 o 5 teorie, alcune date per certe !) tranne quella vera: infatti io so benissimo che il mio cognome è di origine greca (arrivato in Sardegna intorno alla metà del '700)
Turritano
Autore Risposta: CodicediSorres
Inserita il: 27/08/2008 19:02:15
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Turritano ha scritto:
E allora il mio cognome. Se si guardano i libri dei Cognomi Sardi, si dice che deriva da questo o da quello (almeno 4 o 5 teorie, alcune date per certe !) tranne quella vera: infatti io so benissimo che il mio cognome è di origine greca
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Per il mio cognome finora in vari libri e secondo varie teorie, ho sempre trovato la stessa spiegazione sia come significato, che come zona di origine. E cmq la questione del cognome di origine greca, mi ha fatto ricordare che proprio nei giorni scorsi ho cercato di verificare l'origine di un cognome che ho letto in documenti antichi, relativamente alla zona di origine della mia famiglia. E quel cognome, De Villa, o anche Devilla, che ho letto un paio di volte anche come doppio cognome accanto al mio, in realtà è proprio di origini sarde, però non so se è una variante di Deidda e altri cognomi simili. E con mia sorpresa ho trovato, sul web, delle notizie secondo le quali tale cognome sarebbe appartenuto a una famiglia francese (De Ville mi pare) fuggita in Sardegna durante la Rivoluzione, a fine 700. Ora devo ricontrollare tali notizie. Però mi dico, ma quando mai possono risalire a fine 700, se con i miei occhi ho letto tale cognome in documenti anche di inizio 600?! Da quando in quà la Riv. francese è stata nel 600? Da quando in quà la Valle del Tirso, il Goceano, Sorgono e Aritzo e altri centri della Sard. centrale, si trovano in Francia? Da dove hanno tolto questa invenzione? E tale strana spiegazione era relativa proprio a famiglie con tale cognome che abitavano nelle zone e paesi che ho citato sopra. E tra l'altro il cognome De Villa l'ho letto anche nel condaghe di Salvennor, anche se non è detto che ci sia un collegamento con il cognome moderno. Come a volte accade, certe famiglie si inventano origini che non hanno fondamento. Ma non mi sto riferendo al cognome di origine greca del post di sopra, perché sapevo già che nel 700 si stabilirono nell'isola famiglie greche. È vero.
Autore Risposta: Turritano
Inserita il: 27/08/2008 20:07:24
Messaggio:
Io devo dire ancora: “se ne dicono tante…” Secondo me, Devilla / Deidda è un classico esempio del miscuglio e della confusione nei cognomi (e non solo dei cognomi) in Sardegna. Ognuno scrive quello che vuole secondo la sua libera interpretazione, secondo le sue conoscenze o secondo gli errori precedenti (v. bibliografia), senza curarsi troppo dell’esattezza o meno di certe informazioni. Bene che vada, quando non si sa cosa dire, si ricorre al condizionale, troppo comodo. Senso critico, non sanno neanche cosa vuol dire. Per tornare ai cognomi, come si fa a scrivere un libro su tutti i cognomi Sardi in poco tempo?? Ci vorrebbero anni e anni di studi e di ricerche serie e approfondite, cosa troppo faticosa, è più facile ricorrere alla fantasia .
Turritano
Autore Risposta: babborcu
Inserita il: 28/08/2008 08:58:29
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turrità, se ho capito che cognome hai ... il tuo cognome compare in atti settecenteschi a Osilo.. credo che un tuo lontano antenato fosse il notaio del paese...ciao
Autore Risposta: Lulù
Inserita il: 28/08/2008 11:19:50
Messaggio:
Anche il mio cognome e anche quello di mia mamma compaiono solo riferiti a notai...addirittura un notaio del 1228 a cui si rivolgeva la corte di pietro d'arborea...purtroppo dal piccolo frammento trovato su google libri non si legge donde venga questo notaio...secondo voi è possibile ke fosse un mio antenato??? dai scherzo è impossibile dirlo, però spero di riuscire ad approfondire le ricerche e comunque i paesi dei miei antenati appartenevano al giudicato d'arborea, magari pietro chiamò uno di loro...mi sa ke al giorno d'oggi è più difficile per me fare il notaio!!!
Autore Risposta: CodicediSorres
Inserita il: 28/08/2008 13:24:57
Messaggio:
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Lulù ha scritto:
Anche il mio cognome e anche quello di mia mamma compaiono solo riferiti a notai...addirittura un notaio del 1228
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Può anche essere che quel notaio della corte arborense, nel 1228, abbia dato una numerosa discendenza arrivata fino a oggi, e dunque potrebbe essere un tuo avo. Però credo sia impossibile verificarlo genealogicamente, riferito a periodi così remoti, specie x carenze documentali. Invece il mio cognome pare non fosse presente nel 1200 nel giudicato di Arborea, anche dato che nei condaghi appare solo in una ristretta zona di area logudorese, ma non è detto che tra 1230 e 1330 non si sia "spostato" più a est. Infatti pare (non lo dico solo io), anche da documenti, che le famiglie con il mio cognome si siano "messe in moto" a partire da fine 300, specie dopo la sconfitta di Eleonora d'Arborea. Pare che, da centri in cui erano concentrati, specie in una zona del Goceano, abbiano inziato a irradiarsi sia nel Monte Acuto, sia nelle varie zone del Logudoro, sia nel resto del Goceano. Poi anche nella Barbagia di Ollolai, nel Marghine, nelle Baronie, nella Valle del Tirso fino a Oristano, nel Gennargentu, in Ogliastra ecc... Fino a diffondersi anche nella attuale prov di CA, nell'Iglesiente, e così via. Nel periodo tra 1380 e tra 1780. Per così dire la "fortuna" demografica del cognome è stata prima la fine del giudicato di Torres, poi l'avvento degli iberici anche nel nord Sardegna, in relazione a vari fattori che appunto ne hanno favorito la diffusione nell'arco dei secoli.
Autore Risposta: CodicediSorres
Inserita il: 28/08/2008 13:39:47
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E lo stesso discorso inerente il mio post di sopra, vale anche per altri cognomi. Per fare un esempio, anche per il cognome Satta. Infatti tale cognome, che non compare nei condaghi (per quello che so e che ho letto), pare che prima del 1400 fosse per così dire "confinato" in una ristretta zona di area gallurese, forse al confine con la zona della Valle del Coghinas (tra l'altro me l'ha riferito anche gente con tale cognome questo fatto). Poi dopo il 1400, e specie dopo il 1500, tale cognome inizia a irradiarsi prima in tutto il nord dell'isola, poi anche nel nuorese e nelle barbagie. E diviene abbastanza documentato. Eppure probabilmente tale cognome nel 1200 e nel 1300 era meno "numeroso" di altri cognomi. Ma, appunto anche per il fatto di essersi delocalizzato nel territorio, ha avuto un incremento demografico molto più spiccato di quello che avrebbe avuto se le famiglie e loro discendenti fossero rimasti nei villaggi di origine.
Autore Risposta: Lulù
Inserita il: 28/08/2008 20:16:32
Messaggio:
Caspita codice di sorres ne sai davvero di cognomi...io invece ho appena iniziato le mie ricerche storiche e per ora solo tramite internet...sai indicarmi delle fonti da cui posso attingere delle informazioni accurate sui cognomi come quelle ke hai tu?
Autore Risposta: Turritano
Inserita il: 28/08/2008 21:09:27
Messaggio:
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babborcu ha scritto:
turrità, se ho capito che cognome hai ... il tuo cognome compare in atti settecenteschi a Osilo.. credo che un tuo lontano antenato fosse il notaio del paese...ciao
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Non so come hai fatto, ma hai azzeccato in pieno! Io so anche la tappa che hanno fatto prima di approdare in Sardegna. Mio padre, buon'anima, diceva che tutti quelli che hanno quel cognome in Sardegna, da Nord a Sud, hanno la stessa origine: Osilo (SS).
Babbò, potresti scrivere un libro dei cognomi tu, meglio di tanti cattedratici che lo hanno fatto con molta fretta e superficialità.
Ciao
Turritano.
Autore Risposta: CodicediSorres
Inserita il: 28/08/2008 21:47:50
Messaggio:
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Lulù ha scritto:
Caspita codice di sorres ne sai davvero di cognomi...io invece ho appena iniziato le mie ricerche storiche e per ora solo tramite internet...sai indicarmi delle fonti da cui posso attingere delle informazioni accurate sui cognomi come quelle ke hai tu?
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In realtà non esiste un unico libro o una unica fonte dalle quali attingere informazioni sull'origine e sul significato dei cognomi. Anche perché non tutti i cognomi hanno x così dire un percorso storico abbastanza documentato. E occorre anche tenere conto se un certo cognome ha avuto più ceppi indipendenti iniziali sparsi nell'intera regione. Per il mio cognome pare che proprio esso non esistesse ne nel giudicato arborense, ne tantomeno nel sud dell'isola; esso era concentrato, almeno fino alla seconda metà del 300, in alcune ristrette zone, vicine tra loro, del nord Sardegna, specie in una zona del Goceano. E da tali zone è documentata l'espansione in altre zone. In realtà non sono un'esperto di cognomi, ma cmq fin dalle superiori ho cercato di acquisire tutte le notizie possibili per capire l'origine del mio, e anche di alcuni altri. Per es a scuola c'era un religioso supplente di religione, che aveva spiegato l'espansione storica di molti cognomi degli studenti, e infatti x il mio corrispondeva a ciò che ho verificato in seguito. E cerco anche di acquisire il più possibile dalle teorie delle altre persone. Per esempio analizzando un documento ho potuto dedurre che a Scano Montiferro la prima famiglia con mio cognome è arrivata forse intorno al 1580 o 1590. Anche sul web è possibile trovare notizie, anche con i motori di ricerca. Tra l'altro esistono libri di alcuni autori, x es del prof. Floris, che danno notizie generali interessanti sulla espansione di certi cognomi, anche perché si trattiene nell'analizzare alcuni rami provenienti da tali cognomi, che nel tempo ebbero dei titoli nobiliari. E cmq diciamo che x hobby ora ho anche la mia ricerca genealogica, che tra l'altro è un hobby che permette di imparare molte cose.
Autore Risposta: CodicediSorres
Inserita il: 28/08/2008 22:03:44
Messaggio:
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Turritano ha scritto:
| babborcu ha scritto:
turrità, se ho capito che cognome hai ... il tuo cognome compare in atti settecenteschi a Osilo.. credo che un tuo lontano antenato fosse il notaio del paese...ciao
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Non so come hai fatto, ma hai azzeccato in pieno! Io so anche la tappa che hanno fatto prima di approdare in Sardegna. Mio padre, buon'anima, diceva che tutti quelli che hanno quel cognome in Sardegna, da Nord a Sud, hanno la stessa origine: Osilo (SS).
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Il percorso che ha fatto il cognome prima di approdare nell'isola? Non ne sono certo, ma non è che tale tappa è stata la Corsica? Sapevo che un gruppo di famiglie greche prima di arrivare in Sardegna, erano stanziate nella Corsica. Ma forse alcune provenivano da altre zone, non è detto.
Autore Risposta: Turritano
Inserita il: 28/08/2008 23:36:04
Messaggio:
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CODICEdiSORRES ha scritto: Il percorso che ha fatto il cognome prima di approdare nell'isola? Non ne sono certo, ma non è che tale tappa è stata la Corsica? Sapevo che un gruppo di famiglie greche prima di arrivare in Sardegna, erano stanziate nella Corsica. Ma forse alcune provenivano da altre zone, non è detto.
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Erano profughi greci, che sfuggivano all’invasione della Grecia da parte mussulmana dell’Impero Ottomano.
La tappa è proprio quella: Corsica, dove hanno fondato un villaggio che esiste tuttora, ma al momento non mi ricordo il nome. Da lì, minacciati dai Corsi, metà dei profughi è partita per la Sardegna, dove hanno fondato il villaggio di Montresta,vicino a Bosa. Ma saputo che i bosani li volevano eliminare, hanno abbandonato in tutta fretta il villaggio, che è stato ripopolato da Sardi, per cui a Montresta, attualmente esistente, non c'è un solo abitante di origine greca. Dei “fuggitivi”, una parte è ritornata in Corsica, gli altri si son dispersi in tutta la Sardegna. Questa è storia documentata. Per quanto riguarda il mio cognome, posso dire che alcuni parenti hanno fatto ricerche nei registri parrocchiali e hanno seguito il percorso a ritroso, sino ad arrivare in Corsica, nel ‘700 appunto.
Turritano
Autore Risposta: babborcu
Inserita il: 29/08/2008 12:49:30
Messaggio:
turrità, una mia carissima amica ha il tuo medesimo cognole.. immagino che siate parenti,, anche se non ho investigato,ne me lo sogno ( la pryvacy è importante) ed anche da lei ho sentito la storia della tappa corsa... adesso conto di rigurdare, dammiun po' di tempo i miei appunti,,, sonio un topo d'archivio nessi prosos costumenes.. ed ho il dubbio che un documento risalga a prima della fondazione di montresta
per questo ho anche l'impressione che l'arrivo della tua famiglia ( anche con tappa corsa) possa trascendere la colonia greca di montresta ... li esistono ancora famiglie o essitono famiglie provenienti da li che hanno cognomi greci .... ( es passarò e cassarà).. erano greci di morea, passati probabilmente in liguria e poi in corsica
esiste un altra teoria per l'"abbandono dei greci" del salto di montresta... quelli che volevano eliminarli erano quasi tutti bosinchi... ma un bosinco, legato da vincolo di comparatico con un greco, svelo' la congiura... altrimenti, se avessero abbandonato del tutto, la parrocchia non sarebbe ancora intitolata a san cristoforo... alcuni pensano che l'etnia sarda abbia fagocitato per fusione quella "debole " greca ,, vi ho fatto una ricerca ani fa.. matutte le loro tradizioni, costume e ballo compreso, hanno carattere sardo logudorese... lo stesso de la Marmora quando vi passo nella prima metà del 1800 ' trovo' un sola donna che conosceva qualche parola greca e che si spacciava per greca.. ma millantava , conoscendo alcune cose dei greci..
non è solo questo il caso di greci in sardegna... ricordo i capottari che cucivano i sereniccos" cappotti di panno marrone" provenienti da salonicco attivi certamente a cagliari e forse anche a dorgali e sassari... ciao
Autore Risposta: Petru2007
Inserita il: 29/08/2008 14:47:54
Messaggio:
A Cargese sulla costa occidentale della Corsica, a nord di Ajaccio, è presente ancora una piccola comunità di religione ortodossa, i cui componenti si dicono discendenti di una colonia di greci, rifugiatisi lì per sfuggire alle persecuzioni dei Turchi, intorno alla fine del Seicento o primi anni del Settecento. Che abbia qualcosa a che vedere con la nostra storia?
Autore Risposta: CodicediSorres
Inserita il: 29/08/2008 17:15:50
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Ecco, relativamente al fatto degli esuli greci presenti prima in Corsica e in seguito in Sardegna, lo sapevo. Però non avevo presente al momento il fatto che avessero fondato, a metà 700, il villaggio di Montresta. Ecco perché, circa un mese fa, controllando alcuni documenti del 700 (via web), mi è capitato di constatare un certo fatto; e cioè ho letto prima la data di nascita di alcune persone con mio cognome, nate a Bosa nella prima metà del 700, e poi leggendo data e luogo di morte, noto con sorpresa che erano morti a Montresta, sia a fine 700 che a inizi 800. E mi chiedevo il motivo di tali strani trasferimenti, da una cittadina come Bosa, a un piccolo villaggio come Montresta. E invece ora, grazie a questa storia, ho capito il probabile motivo. Erano parte di quelle persone o famiglie che avevano preso il posto delle famiglie greche, costrette a lasciare il luogo. Non è escluso che quelle persone con il mio cognome fossero tra quelle che avevano minacciato di usare la forza contro i greci, per scacciarli. Infatti poco fa sul web mi sono documentato. Tra i capi degli antigreci c'era anche un tale don Passino, signorotto bosano. Pare che addirittura i sardi avessero già deciso di sorprendere nel sonno i greci, e scannarne il maggior numero possibile (così c'è scritto nel sito), ma poi per intercessione di un allevatore bosano tale piano fu abbandonato, ma i greci a quel punto lasciarono abbastanza rapidamente tale luogo. Interessante tale fatto, anche se è un pò inquietante il piano dei bosani per risolvere il "problema".
Autore Risposta: Turritano
Inserita il: 29/08/2008 20:59:02
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babborcu ha scritto:
turrità, una mia carissima amica ha il tuo medesimo cognome.. immagino che siate parenti......
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Ciao Babbò, se quella tua carissima amica lavorava al Museo Sanna di Sassari, ha scritto libri di archeologa sarda ecc. è una mia parente e, forse , anche stretta (ma la privacy è la privacy…)
Per quanto riguarda Montresta, tranquillo: i Greci sono scappati tutti! Passarò e similia non mi sembrano affatto cognomi greci, semmai dell’Italia meridionale. Sai quanti pescatori di Ponza, Torre del Greco e giù di lì, si sono stabiliti nella Costa Sarda Nord Occidentale, specialmente ad Alghero e Bosa? Quelli millantano, millantano… dai retta a me! Il mio cognome invece è tipicamente greco (anche se, superficialmente, può sembrare Sardo), tuttora molto diffuso in Grecia.
Quella del bosinco che svelò la congiura è la versione che conosco io.
Saluti
Turritano
Autore Risposta: Turritano
Inserita il: 29/08/2008 21:00:43
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Petru2007 ha scritto:
A Cargese sulla costa occidentale della Corsica, a nord di Ajaccio, è presente ancora una piccola comunità di religione ortodossa, i cui componenti si dicono discendenti di una colonia di greci, rifugiatisi lì per sfuggire alle persecuzioni dei Turchi, intorno alla fine del Seicento o primi anni del Settecento. Che abbia qualcosa a che vedere con la nostra storia?
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Credo proprio di sì!
Turritano
Autore Risposta: CodicediSorres
Inserita il: 02/09/2008 20:43:16
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Dato che sono iscritto al forum, ne approfitto per cercare di togliermi una curiosità relativamente a due cognomi. Per gran parte delle elementari ho avuto come compagno di banco un bambino che come cognome aveva Spezziga; mi aveva detto che loro in origine erano della Gallura e anzi che tale cognome in realtà proveniva dalla Corsica. Mi aveva detto anche una possibile spiegazione sul significato del cognome, ma non la ricordo. È possibile che tale cognome sia di origine Corsa? Considerando anche la parlata gallurese, profondamente legata a quella della Corsica, che significato etimologico può avere tale cognome? E poi vorrei capire meglio il significato e le vere origini di un'altro cognome, abbastanza presente nella ex prov di CA. E cioè il cognome Rombi. Non ho capito se tutti coloro che portano tale cognome sono discendenti da coloro che a metà 700 erano ormai già insediati nell'isola di S. Pietro e nord di quella di S. Antioco. O in realtà in parte era già presente, proveniente magari dall'esterno già dal 1500? O in parte sono venuti dopo il 700 nell'isola? E cmq, come affermano molti, sarà veramente un cognome di origine ligure?
Autore Risposta: Lulù
Inserita il: 02/09/2008 23:00:00
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Il cognome Rombi nel cagliaritano è molto diffuso anche nella versione Romby...ad un appello d'esame un prof chiese a un collega ke porta questo cognome ke origine avesse con questa strana y...il mio collega rispose francese, e disse ke la storia era un po lunga... ma non so se lo stesse prendendo in giro...in fondo la liguria confina con la francia e nizza era italiana fino all altro ieri...conosco un altro ragazzo con questo cognome se lo sento glielo chiedo e ti faccio sapere...cercando su google del prof floris di cui avevi parlato, ho invece trovato un trattatello sulla lingua sarda e i cognomi di marcello pili prof. alla "sapienza" ke sembra molto interessante...espone l origine di numerosi cognomi sardi ma se non ricordo male non cita cognomi molto diffusi come garau ad esempio...non vi è nemmeno rombi, forse proprio perchè non è sardo, e altri 2 molto diffusi: pisanu e pisano...secondo voi sono discendenti dei pisani medioevali? inoltre mancano altri cognomi sardi molto diffusi nel sassarese e assenti invece qui a cagliari...
Autore Risposta: babborcu
Inserita il: 03/09/2008 09:32:41
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Turrità.. si hai identificato la mia amica... conosco tutta la famiglia anche allargata,.. il babbo era un medico eccellente e di straordinaria generosità ed umanità...
passarò e cassarà sono cognomi greci, presenti anche in italia meridionale,, ove l'influsso greco è più forte che da noi... possono essere venuti da li... ma perchè proprio a montresta??
ho controllato: il notaio tuo cognomino è presente a Osilo prima della " fondazione di montresta" per cui,,, certo che il fatto che esercitasse quel mestiere presupponeva degli " studi" su luogo e un'abilitazione alla professione,,, e non fa pensare ad un povero profugo,, tra l'altro la famiglia con il tuo cognome è una famiglia notabile del paese.. una delle poche che potevano sfoggiare sa capitta ruja...
cari saluti
Autore Risposta: CodicediSorres
Inserita il: 03/09/2008 17:31:20
Messaggio:
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Lulù ha scritto:
Il cognome Rombi nel cagliaritano è molto diffuso anche nella versione Romby...ad un appello d'esame un prof chiese a un collega ke porta questo cognome ke origine avesse con questa strana y...il mio collega rispose francese, e disse ke la storia era un po lunga... ma non so se lo stesse prendendo in giro...in fondo la liguria confina con la francia e nizza era italiana fino all altro ieri...conosco un altro ragazzo con questo cognome se lo sento glielo chiedo e ti faccio sapere...cercando su google del prof floris di cui avevi parlato, ho invece trovato un trattatello sulla lingua sarda e i cognomi di marcello pili prof. alla "sapienza" ke sembra molto interessante...espone l origine di numerosi cognomi sardi ma se non ricordo male non cita cognomi molto diffusi come garau ad esempio...non vi è nemmeno rombi, forse proprio perchè non è sardo, e altri 2 molto diffusi: pisanu e pisano...secondo voi sono discendenti dei pisani medioevali? inoltre mancano altri cognomi sardi molto diffusi nel sassarese e assenti invece qui a cagliari...
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Si, il cognome Rombi, o anche Romby, è abbastanza frequente nella zona di CA, e anche nel basso Sulcis naturalmente. Ed è proprio questa sua frequenza che mi lascia un pò perplesso. Infatti pare che tale cognome sia arrivato con le famiglie che nella metà del XVIII sec si stabilirono nell'isola di San Pietro e nella futura Calasetta, e allora mi pare strano, anche se in teoria non impossibile, che la famiglia (o le famiglie) con tale cognome abbiano avuto una così ampia discendenza, in poco più di 230 anni. Anche considerato che per un certo tempo tali famiglie erano concentrate in uno o pochi luoghi, e non delocalizzate. Ci sono più di 100 famiglie con tale cognome in Sardegna; ma cmq può anche essere che ci sia stata tutta questa discendenza, anche se mi era venuto il dubbio che in parte tale cognome potesse essere preesistente.
Autore Risposta: CodicediSorres
Inserita il: 03/09/2008 17:55:32
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E in quanto all'origine del cognome Romby, che di solito viene scritto nella forma Romby, anche io avevo sentito, direttamente da gente che lo portava, che tale cognome è legato alla Francia, e un'altra persona mi aveva detto che lui discendeva da un tal Romby, console francese a Carloforte, che fu anche prigioniero in Tunisia agli inizi del 1800, se non ricordo male; però non ho capito se intendeva discendenza diretta dal console, o dalla famiglia, x es da un fratello del console. Per quanto riguarda i cognomi Pisanu e Pisano, penso che essi derivino sia da alcuni servitori degli Ordini monastici religiosi, venuti con essi dalla Toscana già dal 1100 forse, e sia da persone che si erano trasferite quì da Pisa per varie ragioni, x es mercanti, funzionari ecc.. Di certo queste persone in precedenza avevano un loro cognome, però poi giunti quì, x varie ragioni alcuni di essi (una minoranza) vennero appellati localmente con il soprannome etnico Pisanu, che poi la discendenza si è portato appresso, fino ad essere ufficializzato a metà 500, come cognome.
Autore Risposta: Marialuisa
Inserita il: 03/09/2008 17:57:02
Messaggio:
Caro Codice ,
io sono sulcitana di nascita e conosco molti Rombi , tutti aventi origine da famiglie di Calasetta o Carloforte .
Posso aggiungere- tanto per complicarti la vita - che nello stato delle famiglie tabarchine del 1738 , , tra i capi famiglia risultano anche alcuni Rombo , pochi in verità , ma anche pochi Rombi .
Molti furono invece quelli con tale cognome riscattati ad Algeri nel 1769 e trasferiti nell'isola di San Pablo di Alicante (Nueva Tabarca ) nel 1770.
Come vedi già da allora una grande mobilità .
Autore Risposta: CodicediSorres
Inserita il: 03/09/2008 18:01:58
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Dunque è molto improbabile che le persone con cognome Pisanu e Pisano discendano tutte da un unico ceppo. Fin dal 1200, o anche da prima, esistevano già diversi ceppi indipendenti sparsi nell'isola, specie in certe zone. Non credo che fossero centinaia le famiglie con tale appellativo, ma cmq forse decine, e cmq in numero sufficente a creare le condizioni per una certa espansione del cognome. Penso che la spiegazione possa essere questa.
Autore Risposta: CodicediSorres
Inserita il: 03/09/2008 18:16:54
Messaggio:
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Marialuisa ha scritto:
Caro Codice , io sono sulcitana di nascita e conosco molti Rombi , tutti aventi origine da famiglie di Calasetta o Carloforte . Posso aggiungere- tanto per complicarti la vita - che nello stato delle famiglie tabarchine del 1738 , , tra i capi famiglia risultano anche alcuni Rombo , pochi in verità , ma anche pochi Rombi . Molti furono invece quelli con tale cognome riscattati ad Algeri nel 1769 e trasferiti nell'isola di San Pablo di Alicante (Nueva Tabarca ) nel 1770. Come vedi già da allora una grande mobilità .
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Si, però allora non ho capito una cosa. Ma se questi Rombi, a fine 700, erano pochi, ma allora da dove saltano fuori tutte le famiglie che esistono quì con tale cognome? E quelli trasferiti in quell'altra isola iberica? Erano venuti quì in seguito? Mi lascia perplesso il fatto che fossero poche famiglie. Per esempio per quanto riguarda il mio cognome, ho potuto vedere, da antichi documenti, che verso il 1530 nella Sardegna centrale c'erano paesi dove già erano numerosi; x es a Orani c'erano non meno di 11 famiglie, a Orotelli molte famiglie, anche a Ottana mi pare, a Sorgono ugualmente. Solo in questi paesi c'erano molte famiglie con mio cognome, e ho fatto una analisi superficiale, senza contare altri paesi vicini e il resto del centronord dell'isola. In proporzione alla popolazione di allora, e dato che parliamo di quasi 500 anni fa, non erano pochi. E invece questi Rombi, magari con meno di 7 famiglie, si sono moltiplicati così tanto? Solo da fine 700.
Autore Risposta: Turritano
Inserita il: 05/09/2008 21:01:38
Messaggio:
Ma anche il mio cognome è stato portato in Sardegna nel '700 da poche famiglie (forse una sola), eppure oggi, pur essendo un po’ raro, è diffuso in tutta la Sardegna, sopratutto a Osilo e Sassari, ma si sa che il centro di origine e di diffusione in Sardegna era Osilo (a pochi km da Sassari). Si vede che siamo particolarmente prolifici
Turritano
Autore Risposta: CodicediSorres
Inserita il: 05/09/2008 22:34:24
Messaggio:
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Turritano ha scritto:
Ma anche il mio cognome è stato portato in Sardegna nel '700 da poche famiglie (forse una sola), eppure oggi, pur essendo un po#8217; raro, è diffuso in tutta la Sardegna,
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Allora può anche essere che, partendo da circa metà 700, una o cmq poche famiglie abbiano dato inizio a una discendenza numericamente non trascurabile. In effetti, se consideriamo che nel 700 sono arrivate in Sardegna un bel pò di famiglie greche, e ancor di più quelle liguri, è statisticamente probabile che tra esse, almeno una dia una discendenza più numerosa delle altre, x es 50 famiglie o anche più di 100 famiglie. E alcune tra quelle famiglie, con altri cognomi, probabilmente invece si sono estinte anche nel giro di poche generazioni, e altre hanno dato invece una discendenza modesta fino ai giorni nostri (x es meno di 10 famiglie). Tra l'altro sono a conoscenza di una famiglia che, partendo dal suo capostipite nato nel 1895, si è evoluta fino a dare, ai nostri giorni, almeno 24 famiglie distinte, in linea di discendenza maschile. E cio nel giro di soli 112 anni, come discendenza maschile di un solo individuo, che si sposò verso il 1908. Ma credo che siano anche di più, ho perso il conto. E magari, mantenendo questa tendenza (ma ci dubito), fra altri 115 anni la loro discendenza dovrebbe essere veramente numerosa. È molto probabile che nei secoli passati, riferendosi a un certo numero, x es qualche decina, di famiglie con stessa origine e stesso cognome, tra esse qualcuna abbia dato origine a situazioni come quella che ho appena descritto; cioè una ampia discendenza in circa 110 anni, fatto che ha favorito ulteriormente l'espansione di un certo cognome, x es riferendosi alla fine del 1400.
Autore Risposta: Turritano
Inserita il: 05/09/2008 23:18:07
Messaggio:
Eh, sì: il ragionamento non fa una grinza.
Turritano
Autore Risposta: Blumy
Inserita il: 19/09/2008 11:39:35
Messaggio:
scusa, babborcu, ma mi sembra più logico che mongittu derivi da monzittu (lumaca) o da mongia (monaca) al maschile. o no?
Autore Risposta: Blumy
Inserita il: 19/09/2008 11:44:46
Messaggio:
Morpheus, e se il tuo cognome fosse meno nobile e, come il paese omonimo, significasse luogo sassoso ?
Autore Risposta: osil
Inserita il: 19/09/2008 12:13:22
Messaggio:
pongo un quesito:il seguente cognome seghene(è il cognome di mia madre è presente solo in paese) però l'origine diceva mio nonno che fosse a Bonorva.Io ho girato dappertutto in sardegna non ho mai sentito niente di simile oltre la nostra parentela chi mi sa dire qualcosa di più(l'invito è esteso a tutti babborcu compreso.
saluti
Autore Risposta: McCurry
Inserita il: 26/09/2008 22:05:57
Messaggio:
... Seghene. Forse indicativo di origine di Seneghe, comune oggi in provincia di Oristano. Variazione dovuta a metatesi. Nel sardo antico abbiamo "seneca, seneke, senekes" = vecchia, vecchio, vecchi (dal latino senex. Che sia anche l'origine del nome Seneghe ?
- Fonte: Dizionario dei Cognomi sardi di L.Manconi 1987 -
Autore Risposta: McCurry
Inserita il: 26/09/2008 22:10:25
Messaggio:
... Monzittu. Monachetto, chierichetto. deriva da monzu = monaco, oggi voce desueta nel logudorese. Di queto cognome esiste anche il femminile Monzitta = monachella.
- Fonte Dizionario dei Cognomi sardi di L. Manconi (purtroppo un po datato) 1987
Autore Risposta: Turritano
Inserita il: 28/09/2008 22:44:38
Messaggio:
Non prendete mai queste cose scritte nei libri per "oro colato!..
Turritano
Autore Risposta: PeppeLuisiPala
Inserita il: 28/09/2008 22:56:49
Messaggio:
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McCurry ha scritto:
... Monzittu. Monachetto, chierichetto. deriva da monzu = monaco, oggi voce desueta nel logudorese. Di queto cognome esiste anche il femminile Monzitta = monachella. - Fonte Dizionario dei Cognomi sardi di L. Manconi (purtroppo un po datato) 1987
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...un'ateru istudiadu narat chi :Monzittu est sa bariante Loguturresa de su sambenadu (cognome) Mongittu, e ducas cheret narrer issu puru << piccolo monaco>>.
Bie Monzittu-Monzitta; cufronta Monagheddu.
Autore Risposta: Tizi
Inserita il: 29/09/2008 00:10:04
Messaggio:
Leggo con piacere quanto siete informati su questo argomento, posso chiedervi se sapete anche l'origine del mio cognome?
Atzori e mia mamma Cuccu
se non ricordo male, a quanto detto da mio padre, il mio cognome dovrebbe essere originario di Atzara (NU).
Grazie
Autore Risposta: babborcu
Inserita il: 29/09/2008 12:53:13
Messaggio:
cuccu ne sono sicurissimo.. è il nome logudorese del cuculo e delle tempie....
azzori mi sa che affonda le origini nel medioevo.. che ne dici codice??
Autore Risposta: McCurry
Inserita il: 29/09/2008 14:02:26
Messaggio:
Atzori, se si da credito al Tola deriverebbe dalla versione spagnola "azor"= astore. Si tratterebbe quindi di un cognome originario dalla spagna, modificatosi successivamente. Nel passato si riscontrava anche con la grafia Azori. Nel 1400 in Oristano; nel 1500 in Cagliari. Nel 1700 ad Oristano esisteva la casata nobiliare Atzor e Atzory. Un casato Atzori, da Cagliari, venne inscritto alla nobiltà sarda nel 1500.
Cuccu, si registra in vari atti fin dal 1219 sia come Cuccu, de Cuccu e Cuchu. Nel sardo antico e nel campidano, cuccu= pane di crusca per cani. In barbagia e in gallura cuccu=cuculo.
riporto fedelmente dalle fonti.
McCurry
Autore Risposta: PeppeLuisiPala
Inserita il: 29/09/2008 16:03:28
Messaggio:
...semper segundu su matessi istudiadu,...
su lumene Atzori, podet cussonare a su lumene de una 'idda de su Tempus de Mesu (Medio Evo), ASSORI,como isparessìda,tzitadu in su Liber Fondachi padz.281...
inditende in oridzine sa naschida de una pessona in cussu tretu o localidade...
In segunda ipotesi podet cussonare a su ispanniolu Azor <<Astore>>, su cale in Ispannia esistit puru comente sambenadu (cognome).
Cuccu = cussonat a su sustantivu Cuccu (uccello),su cale est una
pesadia (formatzione) de oridzine imittiva (bie Cuccui);
in segund'ordine podet cussonare a su sustantivu cuccu <<mucchio,massa>> e <<crocchia>>,chi est dabbile (probabile) unu avantzu de su Sardu de s'antigoriu (paleosardo) o nuraghesu,
simplemente afine a s'italianu Cucco <<cima arrotondata di monte>> (Ditz.Etim.Ital.padz.1183)
(bie Cucca,Cuccuru).
Cumparit in totu sos dochimentos de su Tempus de Mesu,comente Cucu.
Bie Cuccus.
cun s'ispera chi bastet...
saludos...
Autore Risposta: Tizi
Inserita il: 29/09/2008 16:06:59
Messaggio:
è vero dalle mie parti si diceva "cuccu de cai" ossia il pane di crusca.
Certo mi piace di più l'idea del cuculo...
Da quanto riportato dalle fonti ho un cognome nobile......sicuramente un nobile cognome.
Grazie delle informazioni, siete gentili
Autore Risposta: McCurry
Inserita il: 29/09/2008 18:20:49
Messaggio:
sotto il prossimo che vuol conoscere l'origine del proprio cognome .....
McCurry
Autore Risposta: Moni
Inserita il: 29/09/2008 18:58:28
Messaggio:
Allora il mio e' Cau....ma mi sembra che sia anche un nome cinese.
So' che e' e' molto antico...
Mentre pobiddu meu esti Esposito!
Autore Risposta: McCurry
Inserita il: 29/09/2008 20:55:33
Messaggio:
Cau, Cao = midollo (del sermento, del sambuco, ecc. e sopratutto della pannocchia del granoturco). E' uno dei cognomi più antichi della sardegna, se esso viene portato dal dal cardinale sardo Benedetto Cao, morto a Roma nel 1087. Nel 1300 nell'isola si distinguono Quintilio e Annibalale Cao, uomini d'armi e condottieri. Da notare che il cognome Cau si riscontra anche in Spagna e in Francia nell'alta Garonna. Diego Cao fu il navigatore portoghese che scopri la foce del fiume Congo (1482-83). Nel 1300 in Iglesias Chao. un casato con questo cognome fu iscritto alla nobiltà isolana nel 1600. Un Baldassarre Cao fu il primo a salire sull'ammiraglia nemica nella battaglia di Lepanto (1571).
Come da fonte.
McCurry
Autore Risposta: dadynette
Inserita il: 29/09/2008 21:19:52
Messaggio:
e il mio é foddis!!
ma avete notato comunque la consonanza con i cognomi greci? finiscono sempre con "IS"!! che siano vecchi ceppi greci? (euhhh...un po tirato per i capelli..... )
Autore Risposta: McCurry
Inserita il: 29/09/2008 21:56:31
Messaggio:
Fodde, Foddi, Foddis = mantice. Deriva dal latino follis con lo stesso significato. Si riscontra in atti del 1500. Nel 1600 in Cagliari e Sassari.
Come da fonte.
McCurry
Autore Risposta: PeppeLuisiPala
Inserita il: 29/09/2008 22:02:13
Messaggio:
......semper su matessi istudiadu narat chi:...
Cau...
podet cussonare a su sustantivu Cau < gabbiano>> chi sibbastada est unu restu de su tempus antigoriu (paleosardo) o nuraghesu,aparentadu cun s'etruscu cavie, dae ue est depesu (derivato) su ladinu gavia <gabbiano>>;
In segunda ipotesi podet cussonare a su sustantivu, cau <<meuddu (midollo)de s'alvure>>,chi dependet dae su latinu cavum.
Est dochimentadu in sos Paberis Volgares AAC XIII,XVII e su Codige de Sorres 258,260, .Bie Cao
Cao= est unu cambiamentu de su sambenadu Cau,...
italiidiotidzada in sa vocàle finale.
Saludos...
Autore Risposta: CodicediSorres
Inserita il: 29/09/2008 22:38:53
Messaggio:
Per il cognome Atzori io avevo letto una spiegazione, basata su documenti iberici dei sec XV e XVI, che legava tale cognome al cognome Dettori (De Thori, De Zori ecc..). Addirittura nel XVI sec visse un vescovo, mi pare di Ales, che per certo discendeva, insieme ad altre famiglie (o forse gruppi di famiglie), dai Dettori della prov di OR, in posizione elevata in periodo giudicale ancora ai tempi di Eleonora, e in gran parte decaduti (tranne qualche ramo) dopo il 1400. E il cognome di tale vescovo era a volte scritto come Atzori, altre volte come Azzor, o anche con De atzor. Però tali famiglie in massima parte si erano spostate più a sud dell'Arborea. Questo traspariva da tali documenti, che devo ricordare dove li avevo individuati. Se così fosse allora Atzori sarebbe una variante meridionale del cognome Dettori. Ma sinceramente c'è da tenere conto anche degli altri significati. E dunque tale cognome è uno di quelli per cui la spiegazione è complicata, non è univoca.
Autore Risposta: CodicediSorres
Inserita il: 29/09/2008 22:54:48
Messaggio:
In un post precedente ho visto che era citato uno studioso con cognome Tola, e mi sono ricordato che un amico di infanzia di mio padre, che ho conosciuto anche io, aveva detto che il suo cognome, Tola appunto, stava a indicare in origine una zona ben definita del nord Sardegna, una zona pianeggiante. E molto probabilmente era un luogo dove una famiglia medievale aveva proprietà talmente caratterizzanti da far appellare tale famiglia, o gruppo di famiglie di comune origine, con il gentilizio Tola, forse già dal 1100. Ma per quanto riguarda l'etimologia del termine Tola le spiegazioni non erano convincenti e definitive, aveva detto. Anche se a volte si lega tale termine al concetto di zona pianeggiante. Cmq anche il padre di quel signore veniva da Sassari, e dunque ciò era coerente con la spiegazione relativa alla zona del Logudoro. Però anche il cognome Tola è uno di quelli per il quale non esiste una spiegazione etimologica definitiva, mentre perlomeno è appurato che esso è orginario di una unica zona situata nel nord dell'isola.
Autore Risposta: babborcu
Inserita il: 30/09/2008 13:14:36
Messaggio:
azzori e tola.. concorso con cosice.. spiegazione onesta e precisa
cau .. anche peppe luisi ha ragione ( gabbiano) spagnolo gabiota... nel sassarese, oltre che midollo indica anche cavo.... su cau de s'oju o anche sa conca de s'oju è l'orbita e c'è monte cau o cao ( presso sorso) = monte cavo non penso monte dei gabbiani.. anche se non è lontano dalla costa...
esposito... cognome campano e it. centromeridionale,,, vuol dire esposto,... cognome dato ai bimbi abbandonati e afidati ai conventi 8 esposti)
Autore Risposta: Nugoresu
Inserita il: 30/09/2008 13:19:29
Messaggio:
Mah.. il cognome CARTA è sardo o italiano????
Autore Risposta: CodicediSorres
Inserita il: 30/09/2008 14:30:44
Messaggio:
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Nugoresu ha scritto:
Mah.. il cognome CARTA è sardo o italiano????
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È sia sardo che italiano, nel senso che sono presenti un certo numero di ceppi orginari, indipendenti fra loro. Un ceppo, molto probabilmente il più antico rispetto agli altri, è presente in Sardegna. Poi ci sono un ceppo in Sicilia, un ceppo in prov di Vicenza, un ceppo nella Liguria occidentale, e forse un ceppo in Piemonte e uno in Lazio. I ceppi della penisola sono sorti indipendentemente l'uno dall'altro, e la loro documentazione, per quello che so, non è antichissima. Il ceppo più numeroso e più antico è appunto quello sardo, documentato fin dal sec XII, nei condaghi di Salvennor e di Silki, nel nord dell'isola. Ma probabilmente esisteva già da prima. E poi è documentato in documenti successivi. Però sinceramente non saprei se in orgine tale cognome fosse proprio di un nucleo capostipite proveniente da fuori dall'isola, magari prima del 1000. È forse impossibile stabilirlo, come x altro x altri cognomi antichi. Cmq fino a circa metà 300 esisteva solo in alcune zone, vicine tra loro, del centronord dell'isola. Solo più tardi si è diffuso, e anche velocemente, prima in altre zone limitrofe, e poi nei secoli in varie altre zone.
Autore Risposta: Lulù
Inserita il: 01/10/2008 22:59:38
Messaggio:
Ho letto ke i cognomi CARTA e PINNA sono stati dati dai romani a chi esercitava il mestiere dello "scriba", spesso a pubblici funzionari...ok per la penna, ma la carta a cagliari la chiamiamo PAPERI....e carta quindi?...mi sfugge qualcosa...
Autore Risposta: CodicediSorres
Inserita il: 01/10/2008 23:29:10
Messaggio:
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Lulù ha scritto:
Ho letto ke i cognomi CARTA e PINNA sono stati dati dai romani a chi esercitava il mestiere dello "scriba", spesso a pubblici funzionari...ok per la penna, ma la carta a cagliari la chiamiamo PAPERI....e carta quindi?...mi sfugge qualcosa...
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I cognomi Pinna e Carta non sono originari della zona di CA, dove si usa il termine Paperi per indicare la carta. Però con il termine Carta non si intende la carta intesa come superficie su cui scrivere, ma bensì si intende il documento scritto, l'atto scritto, il contenuto, qualunque sia il supporto su cui è scritto, sia pergamena, che tavola di marmo, che carta di cellulosa, ecc... Il termine Carta è universale in effetti, basta pensare all'antica raccolta di disposizioni legislative inglesi, che modificò i rapporti tra monarchia e società inglesi. E cmq quel testo dell'origine dei cognomi l'avevo letto anche io, però mi pare, specie per certi cognomi, troppo riduttivo e semplicistico. Riduce tutti i cognomi a nomi di animali, di piante, a lavori, a professioni, senza fare un'analisi troppo accurata, e da per scontato che i cognomi risalgano all'epoca dei romani. Forse per alcuni può essere, ma non ci sono prove documentate.
Autore Risposta: CodicediSorres
Inserita il: 02/10/2008 00:09:54
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E cmq non so se nel nord Sardegna si usi il termine Paperi, non mi intendo molto di lingua sarda e relative varianti. Però il termine CARTA è appunto, almeno in origine, universale, proprio di tutta l'area italiana e di quasi tutta l'europa, notoriamente influenzata dalla dominazione romana. Cmq tali cognomi sono orginari del nord dell'isola, documentati già dal XII, e diffusi in altre zone solo in epoche successive. Sono originari del nord e del centro Sardegna i seguenti cognomi: Sanna, Pinna, Dettori, Cherchi, Carta, Tola, Satta, Deiana, Fadda, Licheri, Pischedda, Lutzu, Pirisi, Deliperi, Nieddu, Ledda, Angioi, Cadoni, Oppo, Sotgiu, Sini, Lostia, Floris, Siotto, Dore, Sedda. E tanti altri, ho citato solo quelli che già da tempo si sono irradiati in tutta l'isola (e dunque espandendosi ulteriormente) e ho citato anche quelli che mi sono venuti in mente relativamente ai vari documenti che ho visionato negli ultimi tempi, specie riguardo al centro dell'isola.
Autore Risposta: CodicediSorres
Inserita il: 02/10/2008 00:10:44
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E cmq non so se nel nord Sardegna si usi il termine Paperi, non mi intendo molto di lingua sarda e relative varianti. Però il termine CARTA è appunto, almeno in origine, universale, proprio di tutta l'area italiana e di quasi tutta l'europa, notoriamente influenzata dalla dominazione romana. Cmq tali cognomi sono orginari del nord dell'isola, documentati già dal XII, e diffusi in altre zone solo in epoche successive. Sono originari del nord e del centro Sardegna i seguenti cognomi: Sanna, Pinna, Dettori, Cherchi, Carta, Tola, Satta, Deiana, Fadda, Licheri, Pischedda, Lutzu, Pirisi, Deliperi, Nieddu, Ledda, Angioi, Cadoni, Guiso, Oppo, Sotgiu, Sini, Lostia, Floris, Siotto, Dore, Sedda. E tanti altri, ho citato solo quelli che già da tempo si sono irradiati in tutta l'isola (e dunque espandendosi ulteriormente) e ho citato anche quelli che mi sono venuti in mente relativamente ai vari documenti che ho visionato negli ultimi tempi, specie riguardo al centro dell'isola.
Autore Risposta: CodicediSorres
Inserita il: 02/10/2008 00:27:24
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Come si può notare non ho citato, tra i cognomi originari del centro-nord Sardegna, i cognomi Manca, Serra, Lai, Piras, Mameli, Cocco. Pur essendo anche essi, specie i primi due, abbastanza antichi e anche documentati. Forse Serra è originario del centro, mentre Manca forse è del Logudoro; ma poiché essi, già nei documenti più antichi, risultano già diffusi un pò in tutto il territorio sardo, allora risulta difficile fare una analisi per risalire a una zona di origine circoscritta e documentata. Per esempio da documenti si evince che a Cagliari già nel 1200 c'erano oltre 30 fuochi con cognome Manca, il quale però era diffuso maggiormente nel centronord, specie in alcune aree. Poi per i cognomi Lai e Piras proprio non saprei che dire, mi sfugge anche il vero significato, non mi convincono le spiegazioni di certi libri. Senza contare che essi risultano già diffusi in tutta l'isola già dalla fine del Medioevo, però non sono documentati come gli altri che ho citato. Più che una area di elezione orginaria, essi sembravano avere innumerevoli aree di elezione, distribuite in tutta l'isola. O almeno ciò è quello che traspare dalla mia analisi e da ciò che ho acquisito.
Autore Risposta: Nugoresu
Inserita il: 02/10/2008 09:26:58
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E che dire del cognome Murgia? è stato italianizzato? ha radici italiane, latine o sarde? .... penso alle murge pugliesi
Autore Risposta: PeppeLuisiPala
Inserita il: 02/10/2008 10:33:30
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...in Sardinna,namos <sa murdza>> a s'abba e sale,in'ue ponimos a modde su pische arrustidu,...
su casidzolu e su bruvulone ,...
po lis fagher frimare su pidzu 'e fora,...
innant de l'apicare e,...
gai sighinde...
Autore Risposta: UtBlocc
Inserita il: 02/10/2008 13:12:45
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Oh su meo propriu no l'atzis nominadu
Autore Risposta: babborcu
Inserita il: 02/10/2008 13:24:18
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cale est su sambenadu tou miss.??'
murgia : peppe luisi at rejone piena !!!!!
Autore Risposta: CodicediSorres
Inserita il: 02/10/2008 15:13:51
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miss diamante ha scritto:
Oh su meo propriu no l'atzis nominadu
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È difficile nominare tutti i cognomi presenti nell'isola. I cognomi considerati sardi sono un pò più di 5000, ai quali vanno aggiunti centinaia di cognomi dei quali è certa la provenienza esterna, sia in epoche antiche (anche inizi del 1300), e sia in epoche recenti o recentissime. Tra l'altro è probabile che un tempo il numero dei cognomi fosse più elevato rispetto a oggi. Molti cognomi si sono estinti nel corso dei secoli, alcuni già nel 1400, altri tra 1600 e 1700, estinzione provocata proprio dalla estinzione biologica delle famiglie che li portavano. Solo una minoranza delle estinzioni credo sia dovuta all'abbandono del vecchio cognome per via della nascita di un soprannome (nuovo cognome mai esistito prima) che poi ha finito per essere ufficializzato a metà 500. In pratica questo ultimo fatto è legato alla nascita dei cognomi più recenti, tra 1500 e inizi 600, spesso legati a termini dialettali locali caratterizzanti una certa qualità di individui o famiglie. Cmq mi son ricordato altri cognomi del centronord, x es Chessa, Porcu, Nuvoli, Delitala, Pala, Farina, Aceny (odierno Atzeni), Manunta, Gaias, forse Marras. Sono in gran parte molto documentati in documenti antichi.
Autore Risposta: UtBlocc
Inserita il: 02/10/2008 17:18:02
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Che dici di Idili e Carboni?
Autore Risposta: fiusce
Inserita il: 02/10/2008 17:47:54
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sfogliando le pagine ho capito che cognome Pinna deriva dalla traduzione del vocabolo Penna in sardo???Giusto?
Se nn erro è 1 cognome molto + diffuso nelle province di sassari e di oristano che nel sud sardegna e nel nuorese...
Infatti nonostante mia madre fosse di origine fluminese,il paese di Flumini venne ricostruito da abitanti del paese di terralba (or) intorno al 1700..
Qualcuno sa dirmi di +???
Autore Risposta: PeppeLuisiPala
Inserita il: 02/10/2008 21:25:16
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miss diamante ha scritto:
Che dici di Idili e Carboni?
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...bidimos si ti poto acuntentare deo:
Idili/e...
in Sardu si narat Idile...
currispundet a su lumene de sa idda antiga de su tempus de mesu Gitil...
situadu in su Logudeturres,e como isparessìdu...
inditaiat sa naschida de una pessona in cussu logu...
Cussu lumen de logu est mentuadu medas bortas in sos dochimentos antigos de su tempus de mesu,comente:Gitil - Itil - Idili - Ydeli.
Bie puru...Bidili e Vidili
Carboni/e...
podet currispondere a su sustantivu Carbone/i - Carvone, chi derivat dae su latinu carbo/onis ( Ditz.Etim.Sardo I 296 )(est meda dochimentadu in totu sos paberis Sardos de su Tempus de Mesu,fintzas comente Calvone - Carvone);
Podet esser puru unu sambenadu propriamente italiidiota,de sinnifìcu e oridzines matessis ( De Felice I ).
Saludos...
Autore Risposta: Asinella80
Inserita il: 02/10/2008 21:35:57
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Pe....
Bidu chi bi sese itte mi ischisi narrere de su cognomene Ruggiu!!!
Autore Risposta: CodicediSorres
Inserita il: 02/10/2008 21:41:38
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Il cognome Idili ho l'impressione che sia originario del Logudoro, e diffuso sempre in tale zona. Mi pare di averlo letto in documenti antichi, se non sbaglio i Condaghi. Forse era il nome di un villaggio del nord dell'isola? Il cognome Carboni è presente in Sardegna fin da tempi molto antichi, e non credo che c'entri con i ceppi della penisola italiana. Credo sia originario del nord Sardegna, e diffuso specie nella parte nordoccidentale. Però mi sto basando sulla mia memoria, ora non posso verificare. Cmq ora è diffuso un pò in tutta l'isola. Persino nel paese di mia madre, in prov di NU, ci sono molti Carboni, per quel che so. Secondo me il significato non è legato al termine carbone, non mi convince. Mi pare che Carbone era anche un nome medievale. Oppure può essere il risultato di una modifica di un termine antico, ormai estinto, che indicava cose che non c'entrano x nulla con il carbone, e solo x coincidenza il termine si è modificato in tal modo fin dai tempi più antichi.
Autore Risposta: UtBlocc
Inserita il: 02/10/2008 21:46:08
Messaggio:
Grazie Peppe, grazie Codice
Autore Risposta: Asinella80
Inserita il: 02/10/2008 21:47:38
Messaggio:
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miss diamante ha scritto:
Grazie Peppe, grazie Codice
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Ora al letto.....
Soddisfatta!!!
Autore Risposta: UtBlocc
Inserita il: 02/10/2008 21:49:59
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Si aspetto Ruggiu
Autore Risposta: CodicediSorres
Inserita il: 02/10/2008 21:55:22
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Asinella80 ha scritto:
Pe.... Bidu chi bi sese itte mi ischisi narrere de su cognomene Ruggiu!!!
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Ruggiu non è altro che una variante grafica del cognome Ruju, molto probabilmente derivante dallo stesso ceppo originario. È originario del nord Sardegna, ed è documentato nei documenti più antichi, come il condaghe di Salvennor. Pare sia indicativo del colore rosso, relativo a qualche caratteristica personale o ambientale del nucleo capostipite. Tra l'altro nei documenti antichi ho letto di un certo Ruju indicato come marito di una donna con il mio cognome, e ciò verso il 1210. Secondo me quelle persone vivevano nella zona a nord - nordovest di Bitti, magari in un villaggio scomparso, al confine tra Goceano, Logudoro, e Barbagia settentrionale. Ma è solo una mia ipotesi, dovrei fare una analisi più accurata, sempre che ci siano dati disponibili.
Autore Risposta: Asinella80
Inserita il: 02/10/2008 22:00:49
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Grazie codice...
E ruggiu come rosso ...
Il mio colore preferito in tutti i sensi...
Mia mamma si chiama irde...
che sai dirmi.....
Autore Risposta: CodicediSorres
Inserita il: 02/10/2008 22:17:19
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fiusce ha scritto:
sfogliando le pagine ho capito che cognome Pinna deriva dalla traduzione del vocabolo Penna in sardo???Giusto? Se nn erro è 1 cognome molto + diffuso nelle province di sassari e di oristano che nel sud sardegna e nel nuorese... Infatti nonostante mia madre fosse di origine fluminese,il paese di Flumini venne ricostruito da abitanti del paese di terralba (or) intorno al 1700.. Qualcuno sa dirmi di +???
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Il cognome Pinna è uno dei più antichi, è documentato nei condaghi più antichi. Indipendentemente dal suo significato, esso pare orginario di una zona compresa tra Sassari e l'area a nordest di tale città. Naturalmente poi vari ceppi, fin dai tempi più antichi, si sono diffusi anche in altre zone del nord Sardegna, e ciò si evince dall'analisi dei vari documenti antichi. Sempre nel medioevo esso ha iniziato a diffondersi nella Sardegna centrale, specie nel giudicato di Arborea, e poi anche nella zona barbaricina, anche se in misura minore. E nei secoli successivi esso si è diffuso anche nel resto dell'isola. Ancora oggi è evidente la sua origine territoriale, dato che è diffuso specie nel nord Sardegna e in prov di OR. Però non ci giurerei sul fatto che esso indicasse il termine Penna per scrivere, dalla professione del suo antico capostipite. Magari deriva da un termine che indicava qualche altra cosa, non si sa mai.
Autore Risposta: Asinella80
Inserita il: 02/10/2008 22:19:00
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INTERESSANTE....
Autore Risposta: Nurkara
Inserita il: 02/10/2008 22:23:41
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sapresti dare un significato al mio?
SAIU
Autore Risposta: Asinella80
Inserita il: 02/10/2008 22:30:40
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Nurkara ha scritto:
sapresti dare un significato al mio? SAIU
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Mi a isse fattu anzenu....
Autore Risposta: PeppeLuisiPala
Inserita il: 02/10/2008 22:33:37
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Asinella80 ha scritto:
Grazie codice... E ruggiu come rosso ... Il mio colore preferito in tutti i sensi... Mia mamma si chiama irde... che sai dirmi.....
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...Irde...
currispondet a s'adzetivu (b)irde <<verde>> (nadu mascamente de <<chie gighet sos ogios birdes o murros )(grigi) e ducas est una bariante de sos sambenados Birde e Virde; bie...
est dochimentadu in su Sodighe de Sorres 250.
Ruggiu - Rugiu...
currispundet a su Loguturresu Rùggiu <<rosso>>,chi dèpendet dae su latinu Rubeus ( Ditz.Etim.Sardu II 367 ) ( bie Rubiu,Ruiu );
Segundariamente,podet puru currispondere a su Loguturresu rùgiu,ruju <<petzo>>,chi est de oridzine pagu segura...
saludos...
i.p...
iscritu a pustis...
po su chi atenet a su seberu tou de su rugiu...
...est una muta ledza po cussu colore...
totu sos chi lu professaiant ,...
mi paret ch'ant fatu a gara a chie lu podiat iscolorire de piusu...
mi paret chi semus abarrados pagos <<ispedhicos (nostalgicos)>>
ite nde pessas???
Autore Risposta: PeppeLuisiPala
Inserita il: 02/10/2008 22:36:28
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CODICEdiSORRES ha scritto:
| fiusce ha scritto:
sfogliando le pagine ho capito che cognome Pinna deriva dalla traduzione del vocabolo Penna in sardo???Giusto? Se nn erro è 1 cognome molto + diffuso nelle province di sassari e di oristano che nel sud sardegna e nel nuorese... Infatti nonostante mia madre fosse di origine fluminese,il paese di Flumini venne ricostruito da abitanti del paese di terralba (or) intorno al 1700.. Qualcuno sa dirmi di +???
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Il cognome Pinna è uno dei più antichi, è documentato nei condaghi più antichi. Indipendentemente dal suo significato, esso pare orginario di una zona compresa tra Sassari e l'area a nordest di tale città. Naturalmente poi vari ceppi, fin dai tempi più antichi, si sono diffusi anche in altre zone del nord Sardegna, e ciò si evince dall'analisi dei vari documenti antichi. Sempre nel medioevo esso ha iniziato a diffondersi nella Sardegna centrale, specie nel giudicato di Arborea, e poi anche nella zona barbaricina, anche se in misura minore. E nei secoli successivi esso si è diffuso anche nel resto dell'isola. Ancora oggi è evidente la sua origine territoriale, dato che è diffuso specie nel nord Sardegna e in prov di OR. Però non ci giurerei sul fatto che esso indicasse il termine Penna per scrivere, dalla professione del suo antico capostipite. Magari deriva da un termine che indicava qualche altra cosa, non si sa mai. |
...ej...
magari pinna de pudzone o de pudda/u...
Autore Risposta: Asinella80
Inserita il: 02/10/2008 22:36:45
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Grazie Pe...
S'arcobaleno mi tenimoso in domo ruggiu irde...
E a cherese riere???
Onna manna mia si giamaiada nieddu...
saludoso puru a muzzere tua.....
Autore Risposta: CodicediSorres
Inserita il: 02/10/2008 22:44:31
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fiusce ha scritto:
sfogliando le pagine ho capito che cognome Pinna deriva dalla traduzione del vocabolo Penna in sardo???Giusto? Se nn erro è 1 cognome molto + diffuso nelle province di sassari e di oristano che nel sud sardegna e nel nuorese... Infatti nonostante mia madre fosse di origine fluminese,il paese di Flumini venne ricostruito da abitanti del paese di terralba (or) intorno al 1700.. Qualcuno sa dirmi di +???
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Ma Flumini nel senso del paese di Fluminimaggiore? Questo ultimo centro fu popolato da persone e famiglie in larga parte provenienti dalla Sardegna centrale, e dunque anche dalla prov di OR. Ma anche dalla attuale prov di NU, e anche da altre zone. Anche nel paese di origine del mio trisnonno, Ghilarza, il cognome Pinna è abbastanza presente, ma anche nei paesi vicini. Infatti, come ulteriore testimonianza di ciò, in documenti del Castello di Cagliari, tra il 1500 e il 1700, ho potuto vedere la registrazione dell'arrivo a CA di persone e famiglie provenienti da tale zona (ma anche Pinna di altre zone). Per esempio Pinna era il cognome della madre dello sposo di una ragazza avente il mio cognome, che si sposò con tale persona nella Cattedrale di Cagliari, 4 secoli fa. Infatti lo sposo era un Don, un nobile, ma la ragazza con mio cognome non era nobile. Ma secondo la mentalità del tempo forse era il meno peggio. Solo il padre dello sposo era nobile. E di tutti costoro è registrata la provenienza, cioe Ghilarza. E sempre da questa zona provenivano nel castello gente con cognome Fadda, Serra, Manca, Sotgiu, e altri. Solo certi avevano titoli nobiliari (Don e Cav. o Mossen, Donna, Donzella), la maggioranza erano borghesi, al max indicati con il titolo di Dott., ma in genere senza altri appellativi. Molto interessante esaminare anche i documenti relativi al Castello di CA, perché si comprende meglio la distribuzione dei cognomi.
Autore Risposta: Nurkara
Inserita il: 02/10/2008 23:06:54
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in una ricerca fatta una decina di anni fa,
il cognome SAIU o SAJU era già presente a pozzomaggiore nel 1492.
la ricerca l'aveva fatta x un libro Massimo Rassu
Autore Risposta: PeppeLuisiPala
Inserita il: 02/10/2008 23:15:49
Messaggio:
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Nurkara ha scritto:
in una ricerca fatta una decina di anni fa, il cognome SAIU o SAJU era già presente a pozzomaggiore nel 1492. la ricerca l'aveva fatta x un libro Massimo Rassu
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...subra sos <<Templares>>>???
...no est chi, su sambenadu tou nde l'at batidu dae s'america ,...
Cristombolo Coloforo,...
bidu ch l'at iscoberta propriu cuss'annu???
saludos...
Autore Risposta: Nurkara
Inserita il: 02/10/2008 23:30:19
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saludos a tie peppe,
ma mi parede chi in cuss'annu siene arrivados in america,no penso chi eppen fattu che su entu a torrare!!!
Autore Risposta: UtBlocc
Inserita il: 03/10/2008 04:20:19
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Asinella80 ha scritto:
Grazie Pe... S'arcobaleno mi tenimoso in domo ruggiu irde... E a cherese riere??? Onna manna mia si giamaiada nieddu... saludoso puru a muzzere tua.....
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Autore Risposta: babborcu
Inserita il: 03/10/2008 12:41:57
Messaggio:
pinna indica in logudorese indica un riparo, una roccia che sporge ( anche alpinna) da cui forse anche pinnadellu ( amuleto ) nel senso di protezione... pinnas sono anche le narici (pinnas de nare) ..
flumene si ritrova in un'antica famiglia di villanova m. leone... oltre che riu nel sardo colto si diveva flumene ( baroniesu non de cherzo amare chi mi pienat sa domo de melone e si si ca ...t su calzone non bi bastat su flumne a labare.. antica canzonetta)
arcobaleno in genere è detto arcu 'e colores o arcu paradu o arcu branizzadu ( branizza... vernice iridescente)
Autore Risposta: babborcu
Inserita il: 03/10/2008 13:41:47
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saiu, saju, sau.... indica il saio . abito dei frati, la saia .. stoffa di lana ad armatura diagonale.... filu sau era detto il filo di lana utilizzato per cucire l'orbace soprattutto... sajone o saigione è il nome che si dà a gonne d'orbace in taluni paesi del nuorese.... i furesati o vestiti di sajale erano definiti gli appartenenti alla classe popolare nel 700/primo ottocento--- la parola deriva, credo, dal latino sagum = sorta di mantello di stoffa ruvida.....
Autore Risposta: Nurkara
Inserita il: 04/10/2008 23:19:29
Messaggio:
grazie babborcu, ma come mai ci siamo a pozzomaggiore dal 1494, e tu mi parli del 700/800?
Autore Risposta: PeppeLuisiPala
Inserita il: 05/10/2008 08:17:18
Messaggio:
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Nurkara ha scritto:
grazie babborcu, ma come mai ci siamo a pozzomaggiore dal 1494, e tu mi parli del 700/800?
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...
as bidu chi...
como ch'as nadu sa veridade...
tenia rigione deo ???
Su sambenadu tou nde l'at batidu Cristombolo Coloforo dae Merica... (gai la giamiat giagiu meu)...
ahahahah
Comuncas t'apo agatadu un'atera raighina...
custa 'orta in sas oridzines ebraicas...
inoghe narat chi:
Saiu = podt dependere dae Isaiah....
ma est pius dabbile chi dependat dae Usai...
latinidzadura de Usai (U-sai-u-s).
Bie USAI.
Presentat sa ruta o elisione de sa U ch'est a s'incomintzu de su sambenadu...
Po Sau imbetzes...
apo agatadu chi podet dependere dae (e.SAU) Antigu Testamentu-Genesi25/25 e gai sighinde...
sa e de s'incomintzu ch'est ruta o at patidu sa "elisione"...
saludos...
Autore Risposta: babborcu
Inserita il: 06/10/2008 09:16:46
Messaggio:
nurkara... la classe dei furesati o vestiti di saiale è attestata nel 700.. ma, leggi bene il nome sagum è antichissimo... peppe luisi completa utilmente,,, ma secpndo me.. prima di volare su cose ebraiche ,,, occorre fermare l'attenzione su cose locali più comuni.. e mi sa che il tessuto ruvido ed il filo fossero comuni... nei condaghi è citato il sagu paberile (saio dei poveri) ciao
Autore Risposta: osil
Inserita il: 06/10/2008 11:52:26
Messaggio:
qualcuno mi sa dare la presenza del cognome Seghene (a parte la presenza a Sorso premetto che non è originario del paese ma arrivato nella seconda metà dell'ottocento precisamente attorno al 1870 penso dalle zone interne) in altre parti della sardegna .babborcu che mi sai dire su questo cognome che è rarissimo in Sardegna e girando un pò in Sardegna non sono riuscito a localizzarlo.
Autore Risposta: babborcu
Inserita il: 06/10/2008 12:10:30
Messaggio:
anch'io conosco un sorsinco che si chiama così.. non ho idea della procenienza ma è ovvimente una "corruzione " di Seneghe ( come nuraghe e runaghe, frade e fadre ecc) e si riferisce al bel paese vivino all'area del montiferru... forse codice ne sa di più::
Autore Risposta: Turritano
Inserita il: 06/10/2008 12:13:15
Messaggio:
Io potrei dire, approssimativamente, che Seghene potrebbe essere uno di quei casi, di cui abbiamo già parlato in questa discussione, in cui un cognome viene (veniva) trasformato all'ufficio anagrafico del comune di un qualsiasi paese. In questo caso, "Seghene" potrebbe derivare dal cognome "Seneghe".
Turritano
Ps ops... vedo che Babborcu ha risposto prima di me, ma dicendo praticamente le stesse cose...
Autore Risposta: CodicediSorres
Inserita il: 06/10/2008 13:19:16
Messaggio:
Credo anche io che il cognome Seghene derivi da una modifica grafica del cognome Sèneghe, e ciò giustifica la sua scarsa diffusione. In quanto al cognome Sèneghe, in un libro ho letto che il termine Sèneghe è di origine logudorese, e significa "Vecchio", "Maturo". Il villaggio Sèneghe aveva preso tale nome per sottolineare il fatto che tale sito era stato ripopolato sui resti di un villaggio più antico, che magari aveva altro nome, in epoche molto remote.
Autore Risposta: CodicediSorres
Inserita il: 06/10/2008 13:33:05
Messaggio:
Mi sono ricordato altri cognomi orginari del centro e del nord dell'isola, che ho letto citati anche in maniera cospicua in documenti della Sardegna centrale. Per esempio i cognomi Mele, veramente molto citato, poi Pau, Milia (o De Milia), Deligia, Senes. E ho visto in documenti antichi che, tra XVI e XVIII sec, era molto citato il cognome Cadello, specie nella attuale prov di NU. E ciò mi ha sorpreso molto, sia perché non è chiara la origine di tale cognome, e sia perché tali famiglie, anzi tale cognome, è praticamente scomparso. Che fine hanno fatto? Estinti?
Autore Risposta: Turritano
Inserita il: 06/10/2008 13:36:35
Messaggio:
Potrebbe essersi traformato in Cadeddu...
Turritano
Autore Risposta: CodicediSorres
Inserita il: 06/10/2008 14:25:20
Messaggio:
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Turritano ha scritto:
Potrebbe essersi traformato in Cadeddu... Turritano
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Si, in effetti potrebbe anche essere. Potrebbe essere che fin dal XVI e dal XVII sec alcuni rami del cognome Cadello sono stati modificati e trascritti come Cadellu, Cadeddu, e pochi rami sono rimasti alla forma originaria Cadello. Il cognome Cadeddu si è espanso abbastanza nel tempo, mentre i pochi rami Cadello si sono estinti forse già nel 1800. Dunque penso che più di una modifica diretta, potrebbe essere la modifica di vari rami. Infatti i rami Cadello per la maggior parte erano stati insigniti di titoli nobiliari, rami minoritari che poi appunto si sono estinti. Per quanto riguarda l'origine mi pare che avevo letto che forse è un cognome di origine genovese, ma in altro testo avevo letto che probabilmente era di origine catalana. Però nasce anche il dubbio che in realtà sia il contrario, e cioè dal cognome sardo Cadeddu si sia formato nel 1500 o 1400 un ramo Cadellu, poi modificato alla spagnola Cadello, il quale diede via a rami separati. È difficile appurare la reale origine senza ulteriori dati. Cmq quì a CA c'è una importante via dedicata a uno dei pochi sardi creati cardinali, e cioè al Card. Diego Cadello. Evidentemente il ramo Cadello aveva assunto importanza già nel 1600, per motivi vari.
Autore Risposta: fiusce
Inserita il: 06/10/2008 19:37:09
Messaggio:
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CODICEdiSORRES ha scritto:
| fiusce ha scritto:
sfogliando le pagine ho capito che cognome Pinna deriva dalla traduzione del vocabolo Penna in sardo???Giusto? Se nn erro è 1 cognome molto + diffuso nelle province di sassari e di oristano che nel sud sardegna e nel nuorese... Infatti nonostante mia madre fosse di origine fluminese,il paese di Flumini venne ricostruito da abitanti del paese di terralba (or) intorno al 1700.. Qualcuno sa dirmi di +???
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Ma Flumini nel senso del paese di Fluminimaggiore? Questo ultimo centro fu popolato da persone e famiglie in larga parte provenienti dalla Sardegna centrale, e dunque anche dalla prov di OR. Ma anche dalla attuale prov di NU, e anche da altre zone. Anche nel paese di origine del mio trisnonno, Ghilarza, il cognome Pinna è abbastanza presente, ma anche nei paesi vicini. Infatti, come ulteriore testimonianza di ciò, in documenti del Castello di Cagliari, tra il 1500 e il 1700, ho potuto vedere la registrazione dell'arrivo a CA di persone e famiglie provenienti da tale zona (ma anche Pinna di altre zone). Per esempio Pinna era il cognome della madre dello sposo di una ragazza avente il mio cognome, che si sposò con tale persona nella Cattedrale di Cagliari, 4 secoli fa. Infatti lo sposo era un Don, un nobile, ma la ragazza con mio cognome non era nobile. Ma secondo la mentalità del tempo forse era il meno peggio. Solo il padre dello sposo era nobile. E di tutti costoro è registrata la provenienza, cioe Ghilarza. E sempre da questa zona provenivano nel castello gente con cognome Fadda, Serra, Manca, Sotgiu, e altri. Solo certi avevano titoli nobiliari (Don e Cav. o Mossen, Donna, Donzella), la maggioranza erano borghesi, al max indicati con il titolo di Dott., ma in genere senza altri appellativi. Molto interessante esaminare anche i documenti relativi al Castello di CA, perché si comprende meglio la distribuzione dei cognomi.
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Sì esatto,volevo dire Fluminimaggiore....
Sarebbe interessante poter fare le ricerche al castello come dici tu....
Autore Risposta: Turritano
Inserita il: 06/10/2008 19:47:24
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fiusce ha scritto:
sfogliando le pagine ho capito che cognome Pinna deriva dalla traduzione del vocabolo Penna in sardo???Giusto? |
Per quanto ne so io, non è giusto... allora non sapete il significato di "pinna"in sardo (non è solo la traduzione di "penna"!)
Turritano
Autore Risposta: CodicediSorres
Inserita il: 06/10/2008 21:20:16
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Turritano ha scritto:
| fiusce ha scritto:
sfogliando le pagine ho capito che cognome Pinna deriva dalla traduzione del vocabolo Penna in sardo???Giusto? |
Per quanto ne so io, non è giusto... allora non sapete il significato di "pinna"in sardo (non è solo la traduzione di "penna"!) Turritano
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Si, è vero. Nella pagina precedente avevano inserito un post con la spiegazione del significato del logudorese Pinna, riferito a un anfratto, mi pare. Solo che io non mi intendo tanto di lingua sarda, anche se non mi convince molto il legame tra Penna per scrivere e il cognome Pinna.
Autore Risposta: teodelux
Inserita il: 06/10/2008 21:26:58
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vi segnalo questo simpatico link per sapere dove è diffuso il vostro cognome http://www.mondosardegna.net/all-la.../cognomi.php
Autore Risposta: CodicediSorres
Inserita il: 06/10/2008 21:36:08
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fiusce ha scritto:
| CODICEdiSORRES ha scritto:
| fiusce ha scritto:
sfogliando le pagine ho capito che cognome Pinna deriva dalla traduzione del vocabolo Penna in sardo???Giusto? Se nn erro è 1 cognome molto + diffuso nelle province di sassari e di oristano che nel sud sardegna e nel nuorese... Infatti nonostante mia madre fosse di origine fluminese,il paese di Flumini venne ricostruito da abitanti del paese di terralba (or) intorno al 1700.. Qualcuno sa dirmi di +???
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Ma Flumini nel senso del paese di Fluminimaggiore? Questo ultimo centro fu popolato da persone e famiglie in larga parte provenienti dalla Sardegna centrale, e dunque anche dalla prov di OR. Ma anche dalla attuale prov di NU, e anche da altre zone. Anche nel paese di origine del mio trisnonno, Ghilarza, il cognome Pinna è abbastanza presente, ma anche nei paesi vicini. Infatti, come ulteriore testimonianza di ciò, in documenti del Castello di Cagliari, tra il 1500 e il 1700, ho potuto vedere la registrazione dell'arrivo a CA di persone e famiglie provenienti da tale zona (ma anche Pinna di altre zone). Per esempio Pinna era il cognome della madre dello sposo di una ragazza avente il mio cognome, che si sposò con tale persona nella Cattedrale di Cagliari, 4 secoli fa. Infatti lo sposo era un Don, un nobile, ma la ragazza con mio cognome non era nobile. Ma secondo la mentalità del tempo forse era il meno peggio. Solo il padre dello sposo era nobile. E di tutti costoro è registrata la provenienza, cioe Ghilarza. E sempre da questa zona provenivano nel castello gente con cognome Fadda, Serra, Manca, Sotgiu, e altri. Solo certi avevano titoli nobiliari (Don e Cav. o Mossen, Donna, Donzella), la maggioranza erano borghesi, al max indicati con il titolo di Dott., ma in genere senza altri appellativi. Molto interessante esaminare anche i documenti relativi al Castello di CA, perché si comprende meglio la distribuzione dei cognomi.
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Sì esatto,volevo dire Fluminimaggiore.... Sarebbe interessante poter fare le ricerche al castello come dici tu....
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Veramente non è che sono andato materialmente nella zona del Castello di Cagliari, per visionare certi documenti. Tra l'altro a CA non c'è un castello vero e proprio, ma in realtà c'è un quartiere medievale su una altura. I documenti antichi sono negli archivi, e alcuni sono in internet.
Autore Risposta: CodicediSorres
Inserita il: 06/10/2008 21:54:27
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E cmq è utile visionare anche documenti relativi al Castello di CA, perché tramite l'esame delle registrazioni della provenienza delle persone, si comprende meglio la distribuzione dei vari cognomi, o almeno di certi, nell'isola. Cmq io la vicenda del matrimonio di quella ragazza con mio cognome proveniente dal paese del mio avo, l'ho scoperta in modo fortuito, dato che stavo appunto visionando solo come erano strutturati tali documenti. Anche se cmq fa un certo effetto leggere la provenienza di persone dal proprio luogo di origine e con stesso cognome, scritti accanto ai nomi e cognomi dei dominatori del tempo, 4 secoli fa, tipo Centelles, Carroz, Requensens, Amat, Forteza, ecc... Anche essi registrati in tali documenti. Evidentemente molti sardi erano, in maniera più o meno evidente, inseriti nella amministrazione iberica, oppure discendevano da famiglie che già nel 1300 e 1400 avevano appoggiato gli iberici nella definitiva conquista. Oppure certi sardi erano semplicemente o proprietari terrieri, o notabili, o rappresentanti dei villaggi. Deve essere questa la spiegazione dei rapporti tra sardi e iberici, altrimenti non mi spiegherei certe coincidenze, specie tra 1400 e 1500. Cmq tutti i paesi sardi sono stati caratterizzati da ampia documentazione tra 1400 e 1800, in parte negli archivi.
Autore Risposta: Antiquario
Inserita il: 22/11/2008 19:43:27
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Salve a tutti gli amici, anche se in ritardo rispetto all'ultimo intervento, avete importanti notizie sul cognome Serra?
Autore Risposta: Turritano
Inserita il: 22/11/2008 20:02:55
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Il cognome Serra è molto antico, basta dire che erano "Serra" gli ultimi Giudici d'Arborea, ma questo lo saprai benissimo anche tu
Turritano
Autore Risposta: Antiquario
Inserita il: 22/11/2008 20:30:46
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Si, purtroppo però la sua diffusione mi rende il compito difficile, anche se un pò di tempo fa, parlando con una mia zia, venni a scoprire che la nonna ricordava sempre una frase, e cioè che la famiglia veniva da Santa Maria. Ora, a prescindere dalla innumerevole quantità di luoghi con tale nome in Sardegna, la mia attenzione è stata carpita da una famiglia originaria di Selegas, i Serra di Santa Maria, e cercando cercando, ho trovato una vecchia immagine di una religiosa, e per un attimo ho riconosciuto il viso di mio padre...non vi dico quando il mio vecchio genitore ha visto, ancora un poco gli veniva un infarto dalle risa.
Autore Risposta: Turritano
Inserita il: 22/11/2008 21:40:44
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Busogna non sottovalutare il fatto che quando il cognome è molto antico, e qui si tratta di almeno 700 o 800 anni, ed essendo già diffuso a quell'epoca, la vera origine non si saprà mai e, quindi ,quando si parla oggi di "luogo d'origine", difficilmente nella documentazione si può andare oltre i 200 anni
Turritano
Autore Risposta: Antiquario
Inserita il: 23/11/2008 15:10:55
Messaggio:
Io ad esempio mi sono al momento fermato a Selegas, e al proposito, consiglio a tutti coloro i quali eseguono ricerche sul loro cognome, di andare a visitare i luoghi che risulterebbero essere, almeno secondo le indicazioni avute, quelli di origine, e fare una ulteriore visita ai cimiteri, perchè a volte si fanno scoperte interessanti.
Autore Risposta: starangel85
Inserita il: 24/11/2008 17:46:40
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a me piacerebbe sapere le origini del mio cognome arrais
Autore Risposta: silvana
Inserita il: 24/11/2008 18:09:01
Messaggio:
Io di cognome faccio Moi,non so le origini perchè
ci sono vari parenti ad Aritzo e anche a Seulo,
ma quando qualcuno della famiglia di mia madre
mi ha riferito che da una ricerca fatta da lei il
mio cognome materno Moro derivava da una casata piemontese
ho avuto la risposta al perchè fossi cosi alta rispetto ai
miei coetanei,e ai miai genitori.
Ma nel profondo del mio cuore SARDA.
Autore Risposta: CodicediSorres
Inserita il: 27/11/2008 14:56:59
Messaggio:
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silvana ha scritto:
Io di cognome faccio Moi,non so le origini perchè ci sono vari parenti ad Aritzo e anche a Seulo, ma quando qualcuno della famiglia di mia madre mi ha riferito che da una ricerca fatta da lei il mio cognome materno Moro derivava da una casata piemontese ho avuto la risposta al perchè fossi cosi alta rispetto ai miei coetanei,e ai miai genitori. Ma nel profondo del mio cuore SARDA.
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Di un certo numero di cognomi presenti in Sardegna si dice che essi siano propri di individui o famiglie giunte nell'isola nei secoli passati. Per certi può anche essere, anzi è ovvio e verificato, ma per altri si vede, x es da documenti del 1500, del 1600 e anche del 700, che tali cognomi erano presenti in Sardegna, anzi proprio nelle zone nominate, ben prima della presunta data di arrivo nell'isola. E ciò significa o che il cognome è autoctono o che cmq è presente da molto tempo, e magari l'origine geografica non è quella che si crede. Io credevo che il cognome Moro fosse proprio del territorio barbaricino, da tempi abbastanza antichi. Per quanto riguarda il cognome Moi- credo che il termine si riferisca a una antica unità di misura per il grano, e avevo già notato che una possibile zona di origine può essere nella zona compresa tra Barbagia Seulo, Sarcidano e Ogliastra occidentale. Zona dalla quale si è irradiato, nel tempo, in altre zone. Potrebbe essere una possibilità, da una analisi non molto accurata.
Autore Risposta: CodicediSorres
Inserita il: 27/11/2008 15:07:53
Messaggio:
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Antiquario ha scritto:
Salve a tutti gli amici, anche se in ritardo rispetto all'ultimo intervento, avete importanti notizie sul cognome Serra?
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Da quanto ho sentito direttamente da gente che porta il cognome Serra, sembrerebbe che i ceppi Serra di Selegas, di Genoni, del Sarcidano e di altri centri, derivino da ramificazioni di famiglie Serra presenti a Sorgono, Atzara e altri villaggi del Mandrolisai. Naturalmente parliamo di ramificazioni avvenute nel corso dei secoli, forse già a partire dal 1400. Anzi, certi dicono che molti ceppi della provincia di OR, della prov. di NU, e anche della zona di CA, derivino dai Serra del Mandrolisai. Credo anche di averlo letto da qualche parte. In pratica i ceppi del Mandrol. sono quelli che hanno dato il maggior contributo alla diffusione del cognome Serra in parte dell'isola. Ciò è quanto ho appreso in merito.
Autore Risposta: CodicediSorres
Inserita il: 28/11/2008 00:03:15
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Relativamente al cognome Moro, citato da una utente più sopra, ho anche controllato la diffusione numerica e geografica di tale cognome nell'isola. In Sardegna ci sono più di 400 utenze telefoniche famigliari con cognome Moro, la maggiorparte concentrate tra nuorese (che pare la zona di origine) e sassarese, ma anche in Ogliastra e oristanese. Per essere un cognome derivato da un casato piemontese, come asserito nel post, mi pare troppo numeroso. Anche ammettendo che tale famiglia piemontese fosse giunta x es nel 1710, mi pare poco probabile tale prolificità. Al massimo era giustificato un numero di famiglie attuali compreso tra 100 e 170, proprio nelle condizioni più favorevoli. Altrimenti se così fosse dovrei credere che per il mio cognome agli inizi del 700 fossero presenti solo 11 - 16 famiglie, meno di 20. E invece so benissimo che in tutta l'isola erano molte di più, forse centinaia a inizi 700, e cmq più di 180. Dunque dubito che il cognome Moro sia di derivazione piemontese. Non nel 700 perlomeno.
Autore Risposta: silvana
Inserita il: 28/11/2008 17:52:12
Messaggio:
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[/quote] Di un certo numero di cognomi presenti in Sardegna si dice che essi siano propri di individui o famiglie giunte nell'isola nei secoli passati. Per certi può anche essere, anzi è ovvio e verificato, ma per altri si vede, x es da documenti del 1500, del 1600 e anche del 700, che tali cognomi erano presenti in Sardegna, anzi proprio nelle zone nominate, ben prima della presunta data di arrivo nell'isola. E ciò significa o che il cognome è autoctono o che cmq è presente da molto tempo, e magari l'origine geografica non è quella che si crede. Io credevo che il cognome Moro fosse proprio del territorio barbaricino, da tempi abbastanza antichi. Per quanto riguarda il cognome Moi- credo che il termine si riferisca a una antica unità di misura per il grano, e avevo già notato che una possibile zona di origine può essere nella zona compresa tra Barbagia Seulo, Sarcidano e Ogliastra occidentale. Zona dalla quale si è irradiato, nel tempo, in altre zone. Potrebbe essere una possibilità, da una analisi non molto accurata.
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Grazie mi hai dato una bellissima notizia,allora avevo ragione io ,per la mia altezza tutto merito del latte di vacca,visto che mia madre non mi ha potuto allattare,queste mucche sarde fanno proprio miracoli!
Silvana
Autore Risposta: fiusce
Inserita il: 08/12/2008 01:44:02
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ragazzi ancora una cosa: esiste in sardegna il cognome RECONNE?o qualcosa di simile?
Perchè ho letto su documenti antichi che la madre di mio bisnonno nato a Fluminimaggiore si chiamava così...
Autore Risposta: fangelo
Inserita il: 23/03/2009 18:16:32
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il mio cogn0me è scuda derivato da scudu diffuso in ogliastra (villagrande) da qui approdato a villasimius e per errore da scudu è diventato scuda. questo e quanto sò sino adesso. chi puo aiutarmi a saperne di più? dove potrei saperne di più?
Autore Risposta: thiniscole
Inserita il: 23/03/2009 19:35:33
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chi ha notizie sul cognome SANNIA? io ho fattto il mio albero genealocico e a quanto pare fino a mio trisnonno tutti i sannia erano di siniscola, lui compreso, però a siniscola tutti i sannia siamo parenti max di 3 grado, e secondo i miei calcoli allora dovrebbe essere mio tris nonno, nonchè nonno di mio nonno, che si chiamava paolo sannia ad essere il primo sannia e a dare vita a tutta la generazione sannia siniscolese.. ma allora i fratelli di mio tris nonno e tutte le generazioni precedenti di dov'erano? mio nonno dice che un altro ramo della nostra famiglia si è sviluppato nella zona di iglesias, da li dice che ci sia la parentela con la famosa cantante marisa sannia, ma di sannia in italia siamo in pochi, può essere una derivazione dal cognome sanna visto che quest'ultimo è piu comune?
Autore Risposta: babborcu
Inserita il: 24/03/2009 12:02:47
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E' probabile che sannia sia più diffuso di quel che pensi.. non ne sono certo.. ma a desulo forse c'è un ceppo--- a sassari c'era un famoso bettoliere sannia " indi 'e sannia gia vinnè di binu bonu canta una veccia canzone.. la mia bisnonna paterna, di ittiri ,era sannia ( famiglia estinta)... questo è quanto mi viene in mente a caldo.. ma mi sa che c'è molto molto di più... ciau
Autore Risposta: kardia1974
Inserita il: 22/07/2009 12:54:29
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Ciao a tutti!!! Mi stavo chiedendo se anche io mio cognome CARDIA e il cognome di mia mamma BADAS fossero di origni greche! Stando a quello che ha detto un mio amico greco, alcuni Greci sarebbero emigrati in Sicilia e Sardegna! Qualcuno sa dirmi di più?
Grazie!!
Autore Risposta: escursionista
Inserita il: 03/08/2009 19:18:22
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Buongiorno a tutti,
vorrei porvi un quesito, considerando la vostra conoscenza in materia, qualcuno di voi saprebbe aiutarmi a scoprire l'origine del mio cognome : MAINAS, io vivo in veneto e mio padre ha origini di Quartu, e non sa dirmi molto circa il cognome,ma ho scoperto che è esistito un pittore del 1500 in Sardegna, vi ringrazio e saluto.
Autore Risposta: luigi1302
Inserita il: 22/11/2009 19:12:27
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salve.. c'è nessuno che saprebbe darmi qualche informazione sul cognome Arzedi?
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