Fuochi di Sant'Antonio Abate in Sardegna
Il 16 e il 17 gennaio in tantissimi paesi della Sardegna si celebra una delle feste più antiche dell’Isola, Sant’Antonio Abate.
La leggenda narra che Sant’Antonio, rubò dagli inferi una scintilla e la donò alla terra, attraversata da temperature glaciali, portando luce e calore.
Una settimana prima viene raccolta la legna che verrà bruciata nel falò (Su Fogarone), benedetto dal parroco del paese.
L'appuntamento segna l’inizio del carnevale in Sardegna, la prima uscita delle maschere tradizionali che ballano, cantano e si riscaldano con un buon bicchiere di vino, mangiando dolci tipici preparati in onore del Santo, intorno ai fuochi che bruceranno tutta la notte.
La tradizione vuole che tutto il paese compia tre giri in senso orario e tre in senso antiorario intorno al fuoco per sciogliere un voto o per chiedere una grazia.
Fra i paesi citiamo Ottana, Mamoiada, Desulo, Laconi, Sorgono, Silanus, Torpè, Abbasanta, Aidomaggiore, Arborea, Ardauli, Austis, Baunei, Bolotona, Bonarcado, Bortigali, Bosa, Bottidda, Budoni, Bultei, Busachi, Carloforte, Dorgali, Escalaplano, Fluminimaggiore, Fonni, Gairo, Gavoi, Ghilarza, Gonnosfanadiga, Illorai, Jerzu, La Caletta di Siniscola, Laconi, Lanusei, Lodè, Lodine, Macomer, Monastir, Montresta, Norbello, Nuoro, Oliena, Ollolai, Olzai, Orgosolo, Orosei, Orotelli, Ortueri, Ovodda, Pabillonis, Paulilatino, Posada, Sadali, Samassi, Samugheo, San Nicolò Arcidano, San Teodoro, San Vito, Sarule, Sassari, Sedilo, Seui, Sinnai, Soleminis, Teti, Torralba, Tortolì, Triei, Tuili, Urzulei, Villagrandestrisaili.
Leggi tutto su Paradisola http://www.paradisola.it/sagre-sard...ntonio-abate
|