Forum Sardegna
    Forum Sardegna

Forum Sardegna
 

    


Nota Bene: Gesturi possiede la più grande casa patrizia della Marmilla, un'oasi al centro del paese circondato da giardini, piante esotiche, fontane in stile raffinato. Decine di case rurali e nobiliari conservano intatto il fascino e la magia del tempo passato. Caratteristici sono i portali d'accesso, che venivano costruiti con diversa cura, con diversi materiali e dimensioni, soprattutto ad arco, risalenti al XVII sec., periodo della dominazione spagnola in Sardegna.



 Tutti i Forum
 Cultura in Sardegna
 Abbigliamento Tradizionale
 Ittiri - Sestos e Ballos 2012

Nota: Devi essere registrato per poter inserire un messaggio.
Per registrarti, clicca qui. La Registrazione è semplice e gratuita!

Larghezza finestra:
Nome Utente:
Password:
Modo:
Formato: GrassettoCorsivoSottolineatoBarrato Aggiungi Spoiler Allinea a  SinistraCentraAllinea a Destra Riga Orizzontale
Inserisci linkInserisci EmailInserisci suonoInserisci Mp3Inserisci pdfInserisci file multimediale Inserisci Immagine Inserisci CodiceInserisci CitazioneInserisci Lista
   
Video: Inserisci Google video Inserisci Youtube Inserisci Flash movie
Icona Messaggio:              
             
Messaggio:

  * Il codice HTML è OFF
* Il Codice Forum è ON

Faccine
Felice [:)] Davvero Felice [:D] Caldo [8D] Imbarazzato [:I]
Goloso [:P] Diavoletto [):] Occhiolino [;)] Clown [:o)]
Occhio Nero [B)] Palla Otto [8] Infelice [:(] Compiaciuto [8)]
Scioccato [:0] Arrabbiato [:(!] Morto [xx(] Assonnato [|)]
Bacio [:X] Approvazione [^] Disapprovazione [V] Domanda [?]
Seleziona altre faccine

 
 
 
 

V I S U A L I Z Z A    D I S C U S S I O N E
Paradisola Inserito il - 27/02/2012 : 19:38:01
Sestos e Ballos

Danze ed Espressioni Popolari Sarde
Ittiri 3-4 marzo 2012

Il senso di appartenenza del popolo sardo alle proprie origini è molto forte, e si palesa in due suoi elementi distintivi quali l’abbigliamento tradizionale e le danze.

In queste due espressioni la coscienza dei Sardi riconosce due segnali di unità ed orgoglio nei quali ritrovare la propria identità di popolo, proprio come accadde durante i moti rivoluzionari della fine del ‘700, che culminarono nella cacciata dei Piemontesi dall’Isola, ad opera dei Sardi stanchi dei soprusi, nell’ormai mitica giornata del 28 aprile 1794.

L’Associazione Culturale e Folklorica “Ittiri Cannedu” vuole apportare il suo contributo per celebrare degnamente questa ricorrenza con un’iniziativa culturale che ricordi sia l’abbigliamento tradizionale, sia le danze sarde, organizzando due giornate di studio e spettacolo intitolate rispettivamente “Sestos” e “Ballos”.

La duplice manifestazione si pone come naturale completamento del Festival Internazionale “Ittiri Folk Festa”, rassegna vera e propria di balli popolari di tutto il mondo che da ventisei anni si svolge d’estate nella città di Ittiri.

Come di consueto anche in quest’ultima edizione 2011 l’Associazione Ittiri Cannedu ha proposto un nutrito calendario di eventi collaterali al Festival che pur nella loro varietà hanno avuto come principale intento quello di promuovere la conoscenza de “Sa Die de sa Sardigna” presso i numerosi gruppi italiani ed esteri che hanno partecipato alla kermesse estiva.

Le danze tradizionali sono riuscite a veicolare con naturalezza e festosità un messaggio di orgoglio identitario che oggi trova efficace espressione nella Festa dei Sardi che si celebra il 28 Aprile di ogni anno.

Quest’ultima appendice di eventi legati al Festival internazionale “Ittiri Folk Festa” prevede, in collaborazione con l’Università di Sassari e la Soprintendenza per i Beni Archeologici per le Province di Sassari e Nuoro, l’organizzazione di “Sestos” una prima giornata dedicata all’abbigliamento tradizionale della Sardegna, finalizzata alla conoscenza e valorizzazione del prezioso patrimonio vestimentario sardo tramite il lavoro di ricerca di alcuni studiosi ed appassionati; seguirà a questa una seconda giornata, denominata “Ballos”, dove l’attenzione sarà rivolta ai balli tradizionali sardi con relazioni di esperti e con rappresentanze di ballerini provenienti dalle diverse regioni storiche dell’Isola che avranno il compito di far conoscere le molteplici varianti delle danze locali.

SESTOS
3 marzo 2012
ITTIRI - Centro per le Arti e Tradizioni Popolari di Ittiri – via XXV Luglio

Ore 10.00: L’abbigliamento femminile giornaliero di Ittiri spiegato ai ragazzi
Azione didattica rivolta agli scolari delle scuole elementari
A cura di Giammario Demartis

Ore 11.00 Inaugurazione mostra: Pannellos, l’arte della stampa dei tessuti ad Ittiri
A cura di Giammario Demartis
Orari apertura mostra: dalle 11.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 20.00

Ore 11.30 Inaugurazione dell’installazione multimediale: Passos e Sonos
A cura dell’Associazione Culturale Carrelas
Orario apertura mostra: dalle 11.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 20.00

Ore 16.00 Convegno: Sestos, per la conoscenza dell’abbigliamento tradizionale della Sardegna

Saluti:
On.le Avv. Sergio Milia – Assessore Regionale della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport. Servizio Lingua e Cultura sarda.
Tonino Orani - Sindaco di Ittiri
Gianni Simula Assessore Cultura Comune di Ittiri
Piero Simula - Presidente dell’Associazione Folklorica e Culturale Ittiri Cannedu
Maria Caterina Manca - Coordinatrice dei lavori

Comunicazioni:
Federica Loi e Pietro Frau - Associazione Culturale Carrelas di Quartu Sant’Elena
Pinturas de Agu, tecniche artigianali applicate al vestiario tradizionale della Provincia di Cagliari.

Rosalba Lecca - Associazione Culturale Laboratorio “Il Tempo e lo Spazio” di Monserrato
Lo studio, le mani ed il cuore nel recupero dell’identità artigiana.

Nanni Rocca - Artigiano orafo
Talismani: materiali e tecniche di lavorazione.

Giammario Demartis - Sezione Etnografica della Soprintendenza per i Beni Archeologici per le Province di Sassari e Nuoro
Appunti su sei tempere raffiguranti “costumi sardi” attribuite a Raffaele Aruj

Franca Rosa Contu – Funzionario I. S. R. E. di Nuoro
L’invenzione della tradizione.

Dibattito

Nel corso della serata verrà conferito il premio “Manos de Oro” destinato ad artigiani che si siano particolarmente distinti nella confezione di abiti tradizionali sardi.

BALLOS
4 marzo 2012
ITTIRI - Centro per le Arti e Tradizioni Popolari di Ittiri – via XXV Luglio

Ore 16.00 Convegno: Ballos, per la conoscenza delle danze tradizionali della Sardegna

Saluti:
On.le Avv. Sergio Milia – Assessore Regionale della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport.
Tonino Orani - Sindaco di Ittiri
Gianni Simula Assessore Cultura Comune di Ittiri
Piero Simula - Presidente dell’Associazione Folklorica e Culturale Ittiri Cannedu
Maria Caterina Manca - Coordinatrice dei lavori

Comunicazioni:
Prof. Nicola Tanda
La comunicazione dall’epoca moderna della stampa all’epoca contemporanea dei mass media

Pietro Frau - Associazione Culturale Carrelas di Quartu Sant’Elena (CA)
Il ballo sardo nelle ricerche di Andreas Fridolin Weis Bentzon

Giammario Demartis - Sezione Etnografica della Soprintendenza per i Beni Archeologici per le Province di Sassari e Nuoro
Le raffigurazioni del ballo nelle arti popolari sarde

Andrea Locci
Problematiche del ballo sardo fra tradizione e folklore

Dibattito

Nel corso della serata verranno presentati alcuni esempi di balli tipici sardi, con la partecipazione di rappresentanze di ballerini e musicisti delle diverse regioni storiche dell’Isola.

IRGOLI - Ballu Brincu. Organetto di Totore Chessa (Gruppo Tradizioni Popolari)

SELARGIUS - Ballu Campidanesu. Launeddas (Gruppo Fedora Putzu)

NUORO - Su Nugoresu Anticu. Organetto di Carlo Boeddu (Gruppo Ortobene)

SAMUGHEO - S’Arrosciada. Organetto di Gerolamo Barra (Gruppo San Sebastiano)

VILLANOVA MONTELEONE - Ballu Tundu. Organetto di Giovanni Lai (Gruppo Tradizioni Popolari)

ITTIRI - Ballu tundu a boghe, chiterra e fisarmonica. Fisarmonica Totore Chessa, chitarra Tore Matzau, voce Giovannino Marreu (Associazione Ittiri Cannedu)
1   U L T I M E    R I S P O S T E    (in alto le più recenti)
Istranzu Inserito il - 28/02/2012 : 13:13:09
Troppo interessante per perderlo! ma perderò una conferenza del 3 ad Alghero sulla operazione Micemeat del 1943 ed in ogni caso il 4 devo essere alle 18,30 ad Alghero come ospite in un convegno sulla musica popolare salentina. Troppi appuntamenti tutti insieme, acciderba!

Herniasurgery.it | Snitz.it | Crediti Snitz Forums 2000