| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| vitocarla |
Inserito il - 29/08/2007 : 22:41:20
A proposito di maschere barbaricine che sappiamo e che conosciamo un pò tutti la loro storia: I Boes di Ottana i Mamuthones di Mamoiada i thurpos di Orotelli; Non trovo informazioni sui Mamutzones di Samugheo e i Colonganos di Austis, specialmente queste ultime non trovo notizie sò solo che sono state tirate fuori da circa un anno dopo studi e ricerche delle varie associazioni culturali etniche.
Qualcuno mi sa dire qulche cosa a riguardo ???? |
| 15 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| mekieddu |
Inserito il - 01/11/2007 : 10:59:11
uhm..ci ho riflettuto un pò..forse non è sbagliata la tua teoria..se solo avessimo qualche informazione in più! |
| Nugoresu |
Inserito il - 31/10/2007 : 08:21:02
Ciao Mekkiè.... rileggevo quanto avevo scritto... e mi sà che, badando alle virgole e punti e virgola etcc... c'è qualche notizia in più rispetto alla maschera de Su Turcu.... non credi? prova a rileggere quanto avevo riportato.... intanto provo ad evidenziare ed estrapolare ciò che potrebbe essere la descrizione dei Boves....
| Nugoresu ha scritto:
questo è ciò che solamente si trova nel web per quanto riguarda i "Boves"
Nei paesi della Barbagia si possono rintracciare altri tipi di travestimento che richiamano solo apparentemente i mamutones. A Nuoro ci sono i boves, distinto da boes, i buoi, e la parola stessa indica il carattere e forse anche il significato e l'origine della maschera; in altri paesi si trovano i betones, che sono pure figure bovine, i carataos, mascherati bovini, i battileddos, stracciati bovini, i merdules, che può significare tanto buoi sporchi quanto uomini sporcaccioni, i bumbones, ubriaconi, "imbovati" anche essi. Tutti questi travestiti portano corna di bue legate sulla fronte o maschere cornute, collane di campanacci e mastruche; e si son visti spesso due giovanotti aggiogati come buoi e col contadino armato di pungolo appresso. Il loro aspetto è tutt'altro che giocondo, anche perché le loro vesti sono in genere vedovili: hanno indossato il costume nero delle madri o delle nonne e così abbigliati vanno urlando e muggendo e cantando attìtìdos, nenie funebri, intorno al maimone bacchico, che sembra nello stesso tempo un morto che piange,
un idolo che si va a sotterrare, un nume o un demone che viene esaltato e glorificato. Per indicare tutto ciò c'è nel sardo di Nuoro il verbo si bovare "imbovarsi" che in origine significava
dunque tutte queste cose insieme: identificarsi nell'animale più utile e perciò venerato, immedesimarsi nella madre amata che piange i morti e contemporaneamente immergersi nello stato di euforia e di delirio che lo stesso bove o bumbone si creava. Questa maschera
nella quale è facile ravvisare fra l'altro la sopravvivenza di un rito orgiastico, è bellissima in se stessa, quando conserva tutto il suo carattere di cosa arcaica e primiziale, ciò che avviene soltanto nei più isolati paesi della Barbagia, dove non è ancora penetrata la triste provincialità di tutti quei Sardi istruiti che vorrebbero modernizzare, s'intende a modo loro, il costume popolare.
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Sopratutto sulla frase finale : Questa maschera nella quale è facile ravvisare fra l'altro la sopravvivenza di un rito orgiastico, [b]è bellissima in se stessa .... sembra riferita a quella dei Boves... visto che la cita al singolare.... oppure è sbagliata la mia teoria?  |
| paolo947 |
Inserito il - 06/10/2007 : 21:28:07
Bene! Ringrazio tutti quelli si sono dati da fare per darmi una risposta.
Paolo |
| Nugoresu |
Inserito il - 01/10/2007 : 20:50:33
| mekieddu ha scritto:
per me che faccio beni culturali potrebbe essere un'idea da non sottovalutare.sempre che si riesca a trovare qualche notizia di un certo rilievo  ti terrò aggiornato sugli sviluppi 
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Ok attenderò con trepidazione.... in bocca al lupo  |
| mekieddu |
Inserito il - 01/10/2007 : 20:44:15
per me che faccio beni culturali potrebbe essere un'idea da non sottovalutare.sempre che si riesca a trovare qualche notizia di un certo rilievo ti terrò aggiornato sugli sviluppi |
| Nugoresu |
Inserito il - 01/10/2007 : 20:06:51
| mekieddu ha scritto:
bè un bel premio per la ricostruzione delle maschere di nuoro non mi dispiacerebbe affatto  ma probabilmente a nuoro ci sono persone più qualificate del sottoscritto per lavori del genere (vedi ISRE) io però ci metto tutta la passione del mondo magari quando dovrò scrivere la tesi di laurea potrei farci un bel pensierino però!all'archivio di stato ci andrei volentieri però mi trovo a sassari per l'università.quando torno magari ci faccio un bel salto.la direttrice (ora mi sfugge il nome) è una persona veramente disponibilissima.speriamo di scoprire qualcosa di interessante!
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Lo spero anche io... appena ho tempo provo a farmi un salto all'archivio e vediamo cosa si può trovare..... Buona l'idea di una tesi di laurea proprio sulla (perduta??) maschera di Nuoro..... |
| mekieddu |
Inserito il - 01/10/2007 : 14:17:15
bè un bel premio per la ricostruzione delle maschere di nuoro non mi dispiacerebbe affatto ma probabilmente a nuoro ci sono persone più qualificate del sottoscritto per lavori del genere (vedi ISRE) io però ci metto tutta la passione del mondo magari quando dovrò scrivere la tesi di laurea potrei farci un bel pensierino però!all'archivio di stato ci andrei volentieri però mi trovo a sassari per l'università.quando torno magari ci faccio un bel salto.la direttrice (ora mi sfugge il nome) è una persona veramente disponibilissima.speriamo di scoprire qualcosa di interessante! |
| Nugoresu |
Inserito il - 01/10/2007 : 13:59:43
questo è ciò che solamente si trova nel web per quanto riguarda i "Boves"
Nei paesi della Barbagia si possono rintracciare altri tipi di travestimento che richiamano solo apparentemente i mamutones. A Nuoro ci sono i boves, distinto da boes, i buoi, e la parola stessa indica il carattere e forse anche il significato e l'origine della maschera; in altri paesi si trovano i betones, che sono pure figure bovine, i carataos, mascherati bovini, i battileddos, stracciati bovini, i merdules, che può significare tanto buoi sporchi quanto uomini sporcaccioni, i bumbones, ubriaconi, "imbovati" anche essi. Tutti questi travestiti portano corna di bue legate sulla fronte o maschere cornute, collane di campanacci e mastruche; e si son visti spesso due giovanotti aggiogati come buoi e col contadino armato di pungolo appresso. Il loro aspetto è tutt'altro che giocondo, anche perché le loro vesti sono in genere vedovili: hanno indossato il costume nero delle madri o delle nonne e così abbigliati vanno urlando e muggendo e cantando attìtìdos, nenie funebri, intorno al maimone bacchico, che sembra nello stesso tempo un morto che piange, un idolo che si va a sotterrare, un nume o un demone che viene esaltato e glorificato. Per indicare tutto ciò c'è nel sardo di Nuoro il verbo si bovare "imbovarsi" che in origine significava dunque tutte queste cose insieme: identificarsi nell'animale più utile e perciò venerato, immedesimarsi nella madre amata che piange i morti e contemporaneamente immergersi nello stato di euforia e di delirio che lo stesso bove o bumbone si creava. Questa maschera nella quale è facile ravvisare fra l'altro la sopravvivenza di un rito orgiastico, è bellissima in se stessa, quando conserva tutto il suo carattere di cosa arcaica e primiziale, ciò che avviene soltanto nei più isolati paesi della Barbagia, dove non è ancora penetrata la triste provincialità di tutti quei Sardi istruiti che vorrebbero modernizzare, s'intende a modo loro, il costume popolare.
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| Nugoresu |
Inserito il - 01/10/2007 : 13:50:01
| mekieddu ha scritto:
oè nugoresu
anche io sono di nuoro e la questione mi interessa molto! oltre la maschera che hai nominato tu dal libro di grazia deledda,ho sentito parlare di un altra maschera tipica di nuoro.si tratta dei "boves".la fonte è più che autorevole! è sempre grazia deledda! ora non chiedermi dove ne ha parlato,ma io l'ho sentito dire da dolores turchi (conosci no?).era simile ai boes di ottana credo,con uomini vestiti di pelli e maschere antropomorfe.purtroppo non si ha una descrizione così dettagliata da poterla ricostruire.l'unica sarebbe andare a intervistare vecchietti in giro sperando di rinfrescare la memoria a qualcuno :) o andare all'archivio di stato che tra l'altro è proprio sopra casa mia! ciauu
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Si conosco (almeno di fama) dolores turchi e la maschera dei boves viene nominata anche nel contesto dei vari link sulle maschere sopratutto di mamoiada ma non c'è nient'altro. Se abiti vicino all'archivio di stato perchè non ti fai un salto? vedi un po cosa puoi scoprire... chissà ..magari qualche giorno non ci ritroveremo assieme su qualche palco o in qualche occasione per qualche bel premio per i nostri studi e ricostruzione delle maschere  |
| mekieddu |
Inserito il - 01/10/2007 : 13:19:23
oè nugoresu
anche io sono di nuoro e la questione mi interessa molto! oltre la maschera che hai nominato tu dal libro di grazia deledda,ho sentito parlare di un altra maschera tipica di nuoro.si tratta dei "boves".la fonte è più che autorevole! è sempre grazia deledda! ora non chiedermi dove ne ha parlato,ma io l'ho sentito dire da dolores turchi (conosci no?).era simile ai boes di ottana credo,con uomini vestiti di pelli e maschere antropomorfe.purtroppo non si ha una descrizione così dettagliata da poterla ricostruire.l'unica sarebbe andare a intervistare vecchietti in giro sperando di rinfrescare la memoria a qualcuno :) o andare all'archivio di stato che tra l'altro è proprio sopra casa mia! ciauu |
| Nugoresu |
Inserito il - 28/09/2007 : 14:01:29
| sardosempre ha scritto:
| sardosempre ha scritto:
| Nugoresu ha scritto:
| Nugoresu ha scritto:
Buongiorno a tutti !!!
Come promesso nel precedente post vi scrivo esattamente quello che è riportato nel libro "Tradizioni popolari di Nuoro" di Grazia Deledda in merito all'antica maschera di Nuoro presente a quei tempi nella speranza che, come detto nel post, qualcuno di voi mi aiuti nella interpretazione e magari nella ricostruzione anche con un disegno.. prendetelo come un compito di classe o una sfida per il più bravo!!!
ecco dunque cosa scrive:
<< In carnevale la caratteristica maschera nuorese è il "Turco". I pantaloni sono raffigurati da una sottana bianca stretta alle caviglie dei piedi. Il gibbone femminile e il corsetto vestito di traverso, cioè allacciato sul dorso, e i fazzoletti di seta a vivi colori avvolti sul capo, danno una illusione di un costume orientale "
A voi la parola 
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Nessuno che voglia intervenire?
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mi sembr amolto interessante questa maschera....nessuno , sulla base di serie ricerhce, ha provato a ricostruirla?
altra domanda: nn si dispongono di testimonianze orali o fotografiche....se le ha consciute la deledda non e`difficile trovare anziani che possano contribuire ad una piu dettagliat adescrizione.
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Il punto cruciale è proprio questo... nessuno ancora ha fatto ricerche per la sua ricostruzione anche se la ricerca in se stessa è molto difficile considerato che il municipio di Nuoro era stato incendiato nei tumulti de "Su Connottu" distruggendo quindi tantissimo materiale prezioso l'unica sarebbe andare negli archivi del vescovado o all'archivio di Stato ma non credo si possa trovare qualcosa.....Ho parlato anche con un paio di anziani ma nessuno ricordava qualcosa... Mi sa che si dovrà lavorare con un pò di immaginazione attenendosi scrupolosamente alle poche parole lasciateci in eredità dalla nostra scrittrice  |
| alepazzi |
Inserito il - 28/09/2007 : 13:40:03
quando ero piccola.. tanto tampo fa, avevo il terrore dei mamutones!non so perche' ma ho sempre in mente la sagra del redentore a nuoro e queste maschere che con delle corde cercavano di prendere le donne affacciate ai balconi... ricordo che mi nascondevo sempre quando le vedevo passare
ale |
| murta |
Inserito il - 28/09/2007 : 13:36:33
ciao ela sono murta mi chiedevo (la prima foto )che significato avessero e sopratutto chi rappresentassero quel tipo di maschere
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| murta |
Inserito il - 28/09/2007 : 13:29:50
ciao ela sono murta mi chiedevo (la prima foto )che significato avessero e sopratutto chi rappresentassero quel tipo di maschere |
| sardosempre |
Inserito il - 28/09/2007 : 13:25:55
| sardosempre ha scritto:
| Nugoresu ha scritto:
| Nugoresu ha scritto:
Buongiorno a tutti !!!
Come promesso nel precedente post vi scrivo esattamente quello che è riportato nel libro "Tradizioni popolari di Nuoro" di Grazia Deledda in merito all'antica maschera di Nuoro presente a quei tempi nella speranza che, come detto nel post, qualcuno di voi mi aiuti nella interpretazione e magari nella ricostruzione anche con un disegno.. prendetelo come un compito di classe o una sfida per il più bravo!!!
ecco dunque cosa scrive:
<< In carnevale la caratteristica maschera nuorese è il "Turco". I pantaloni sono raffigurati da una sottana bianca stretta alle caviglie dei piedi. Il gibbone femminile e il corsetto vestito di traverso, cioè allacciato sul dorso, e i fazzoletti di seta a vivi colori avvolti sul capo, danno una illusione di un costume orientale "
A voi la parola
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Nessuno che voglia intervenire?
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mi sembr amolto interessante questa maschera....nessuno , sulla base di serie ricerhce, ha provato a ricostruirla?
altra domanda: nn si dispongono di testimonianze orali o fotografiche....se le ha consciute la deledda non e`difficile trovare anziani che possano contribuire ad una piu dettagliat adescrizione. |
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