| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| laier |
Inserito il - 26/06/2008 : 18:29:20
5^ convegno internazionale 27-28 giugno PAU
L'ossidiana del Monte Arci nel Mediterraneo
Il convegno si terrà presso il Museo dell'Ossidiana
Via San Giorgio, 8 Pau
Programma
VENERDI 27 GIUGNO 2008
16.00 - 18.30 Registrazione e presentazione del convegno.
SABATO 28 GIUGNO 2008
9.00 Apertura dei lavori / Saluti autorità
SESSIONE: Caratterizzazione e determinazione della materia prima: progressi
negli aspetti metodologici e nuove acquisizioni Coordinatore: Enrico Atzeni, Università di Cagliari
9.45 - 10.05 LE BOURDONNEC F.X., POUPEAU G., LUGLIÈ C. The Monte Arci
Obsidians: Characterization by Multivariate Analysis from SEM-EDS, EMP-WDS
and PIXE Elemental Compositions.
10.10 - 10.30 ODDONE M., NEGRI D., DERIU A., LUGLIÈ C. Fe-Mössbauer e INAA
per la caratterizzazione dei depositi secondari di ossidiana del Monte Arci
(Sardegna).
10.35 - 10.55 DE FRANCESCO A.M., BOCCI M., CRISCI G. M. Determination
of Archaeological Obsidians Provenance from Monte Arci (Sardinia) of Several
Italian Sites Using non Destructive XRF Method.
11.20 - 11.40 FANTI L., LUGLIÈ C. Sulle tracce della “vera” sorgente: analisi dei
depositi di ossidiana del gruppo geo-chimico SA.
11.45 - 12.05 SETZER T., TYKOT R. H. Considering the Source: The Importance of
Raw Material Characterization and Provenance in Obsidian Use-Wear Studies.
12.10 - 12.30 TRAMONI P., D’ANNA A., BELLOT-GURLET, L. Pour une poignée de
blocs… Analyse de provenance et étude des contextes archéologiques de blocs
d’obsidienne découverts dans le sud de la Corse.
12.35 - 12.55 TYKOT R. H. Sourcing of Obsidian Artifacts from Several Nuragic
Sites near Borore (Marghine Region, Sardinia).
13.00 - 13.20 SANNA I., SALVI D., LE BOURDONNEC F. X., POUPEAU G., LUGLIÈ
C. Ossidiane non sarde in Sardegna. Analisi di un rinvenimento subacqueo nel
Porto di Cagliari.
SESSIONE: Caratteri tecnologici, tipologici, processi di riduzione e utilizzo
dell’ossidiana nell’ambito del più ampio sistema di produzione litica. In
collaborazione con Società Italiana di Geologia Ambientale.
Coordinatrice: Giuseppa Tanda, Università di Cagliari, C.I.P.P.M.
15.30 - 15.50 VACCA, G. Ossidiane da Bricco del Canale, a Calasetta (CI).
15.55 - 16.15 ALBA L., CANINO G. Gli strumenti litici dell’insediamento neolitico
di S’Arrocca Abruxada di Arbus.
16.20 - 16.40 BOSCH J., GIBAJA J. F., GRATUZE B. Estudio de una pieza de
obsidiana procedente de Cerdeña hallada en las minas neolíticas de Gavà
(Barcelona): tipología, contexto del hallazgo, caracterización geoquímica y
análisis funcional.
16.45 - 17.05 LÉA V., PELLISSIER M., GRATUZE B., BOUCETTA S., LEPÈRE C.
Rinnovamento dei dati riguardo alla circolazione dell’ossidiana sarda durante
il Chasséen: il sito archeologico delle Terres Longues (Trets, Bouches-du-Rhône,
Francia).
17.30 - 17.50 DE LANFRANCHI, F. La contribution des groupes du Néolithique
Ancien de Su Carroppu (Sardaigne) et de Curacchiaghju (Corse) dans la diffusion
de l’obsidienne sarde au Ve millénaire av. J.-C. (cal.).
17.55 - 18.15 CARBONI A., LUGLIÈ C. Il débitage laminare in ossidiana a Coddu
is Abionis (Sardegna centro-occidentale): incidenza quantitativa e analisi
tecnologica
18.20 - 18.40 LOI C., BRIZZI V., ZIGGIOTTI S. Ipotesi interpretative sull’industria
litica del Monte S. Vittoria – Neoneli (OR).
18.45 - 19.05 RAGUCCI G., USAI E. L’industria litica in ossidiana dell’ipogeo di
Scaba ‘e Arriu - Siddi (CA).
DOMENICA 29 GIUGNO 2008
09.30 Apertura dei lavori
SESSIONE: Il Monte Arci nel parco Geominerario storico e ambientale della
Sardegna e nella rete Europea dei Geoparchi
Coordinatore: Felice Di Gregorio, Università di Cagliari
10.00 Sebastiano Barca e Felice Di Gregorio
La caratteristiche geologico-ambientali del Monte Arci e le sue valenze naturali
e culturali.
10.15 Maurizio Burlando
L’esperienza del parco di Beigua.
10.30 Luciano Ottelli
Il parco Geominerario Storico Ambientale della Sardegna: le aree interessate e
i valori.
11.00 Raffaele Paci, Davide Cao e Giovanni Sistu
Considerazioni socio-economiche relative all’area n. 1 del Monte-Arci, del
Consorzio Parco Geominerario Storico Ambientale della Sardegna.
11.15 Maurizio Manias
Piano di sviluppo locale Monte Arci - Marmilla: “Il museo fuori dai musei per la
nascita di un distretto culturale evoluto”.
11.30 Massimo Lini, Pierpaolo Mattias e Elio Urracci
Nuove risorse dalla ricerca in campo mineralogico “Piombo naturale del Monte
Arci”.
11.45 Gianfranco Marras
I sentieri naturalistici e culturali del territorio di Pau e il Museo dell’Ossidiana
all’interno del Parco Geominerario Storico Ambientale della Sardegna.
12.00 Rossana Martorelli
Monaci e monasteri nel territorio del Monte Arci - Alta Marmilla.
12.15 Gian Giacomo Ortu
Insediamenti umani e patrimonio storico tradizionale del territorio del Monte Arci
- Alta Marmilla.
12.30 Interventi e dibattito
12.45 Giampiero Pinna (Commissario Straordinario del Consorzio Parco
Geominerario Storico Ambientale della Sardegna)
Conclusione dei lavori.
Pomeriggio
Visita guidata alla scoperta delle risorse naturali e culturali del Monte Arci
attraverso i sentieri attrezzati nel territorio di Pau.
Il sentiero delle ossidiane con le testimonianze dell’industria litica. Geositi,
paesaggio geologico e panorami dal Monte Arci. Il Rifugio Beda Manca.
Segreteria organizzativa e info:
www.comune.pau.or.it
NUR s.n.c. - tel. +39 3493946245/3477289905
Nuovi apporti sulla diffusione,
sui sistemi di produzione e
sulla loro cronologia |
| 1 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| silvana |
Inserito il - 26/06/2008 : 22:57:59
Pau si trova nell'area geografica denominata alta "marmilla" ,sul versante orientale del massiccio vulcanico del Monte Arci,la natura vulcanica del territorio ha fortemente caraterizzato anche la storia.Sono numerosi i centri di lavorazionedell'ossidiana,attorno ai quali viveva una popolazione stabile,dedita all'agricoltura e alla pastorizia.L'origine dell'abitato è forse romana.Pau si estende su un territorio vulcanico da cui è derivata la sua storia millenaria.Il caratteristico vetro vulcanico,l'ossidiana,abbonda in tutto il territorio,con ricchi affioramenti che gli uomini della preistoria hanno saputo cercare,sfruttare e commercializzare in tutto il bacino del mediterraneo.Pare infatti che nelle due cittadine della Fancia,e cioè Pau ed Ales siano stati trovati dei pezzi di ossidiana del Monte Arci,e non è escluso che siano state edificate dalle genti sarde che si spostavano per scambi commerciali.per chi volesse passare una giornata all'insegna della cultura,in mezzo a ricchi boschi di leccio,sugherete e roverelle,e per i più fortunati qualche porcino,troverete degli itinerari consigliati per visitare il parco e tanto altro.
Io ci sono stata,peccato non avere avuto la macchina fotografica digitale,comunque vale la pena spendere una giornata.
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