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V I S U A L I Z Z A    D I S C U S S I O N E
vlady Inserito il - 15/09/2009 : 16:53:43


Immagine:

92,41 KB un momento del Corteggio andando in Piazza del Duomo

Immagine:

96,57 KB gara fra arcieri

Immagine:

89,83 KB Arcieri in gara

Immagine:

94,59 KB Mangiafuoco

Immagine:

95,66 KB Lanciano

Immagine:

95,22 KB Emozionante..Araldo in Piazza del Duomo !!
15   U L T I M E    R I S P O S T E    (in alto le più recenti)
laier Inserito il - 29/09/2009 : 11:53:01
ecco la discussione

http://www.gentedisardegna.it/topic...PIC_ID=13323
ex_balestriere Inserito il - 29/09/2009 : 10:55:25
Volentieri cosi possiamo approfondire le armi i vestiti che si usano attualmente in sardegna....

layer apri il post....
laier Inserito il - 29/09/2009 : 10:15:50
se non create una discussione sul medioevo (tessuti e armi, ecc ecc) questa verrà chiusa
l'argomento è molto interessante ma qui è fuori luogo
mi rivolgo soprattutto ad ex balestriere che è nuovo del forum è conosce meno le regole
non voglio fare il moderatore, ma mi piacerebbe leggervi in una discussione dove si possa spaziare senza andare OT
ex_balestriere Inserito il - 29/09/2009 : 09:24:01
Nellina ha scritto:

Posso???? Se mi permettete: "Velluto: La sua origine è occidentale e si stima sia avvenuta verso il XIII secolo. In Italia divenne di buona diffusione presso le classi agiate intorno al Trecento ed era al tempo maggiormente prodotto a Lucca, Genova, Firenze, Venezia e Catanzaro."





Nellina se come hai scritto tu il velluto è comparso nel 1300 mi spieghi il perchè noi ad iglesias abbiamo i vestiti in vellutto ? visto e considerato che come abbiamo detto prima noi ci rifaciamo nel periodo 1000 1323 e non oltre? (sempre che sia amesso e non consesso che il velluto sia arrivato in Italia le fonti parlano del 1456)
ps son curioso di sapere da quale fonti hai reperito notizie del genere...
La Sala dei Tessuti di Palazzo Madama a Torino ospiterà dal mese di luglio un nuovo percorso espositivo dedicato ai velluti. I tessuti attualmente esposti torneranno in deposito per lasciare spazio ad abiti, accessori e oggetti d’uso quotidiano esclusivamente realizzati in velluto. Il visitatore avrà l’occasione di toccare dei campioni per scoprire le particolarità materiche di alcuni manufatti. L’utilizzo del velluto nella storia sarà illustrato su monitor attraverso immagini tratte da dipinti risalenti ad differenti epoche.

La storia della moda racconta che il velluto nacque come tessuto realizzato in seta, considerato il più prezioso e raffinato dei filati, presentandosi spesso arricchito con lamine d’oro e d’argento. L’Oriente, nelle regioni situate tra l’Asia centrale, l’Iran e l’Iraq, diede origine alle prime manifatture, lavorazioni che successivamente, nel XIV secolo, furono prodotte anche in Italia nelle città di Lucca, Venezia, Genova, Firenze e Milano. In Italia furono elaborati disegni e costruzioni tecniche che esaltavano i valori tattili e cromatici del velluto in seta, oltre alla morbidezza dovuta allo spessore del pelo tagliato.
http://www.culturaitalia.benicultur...253428184302
vlady Inserito il - 29/09/2009 : 08:35:46
McCurry ha scritto:

Oops, è in corso una faida paesana?
Si Mac spesso ad Iglesias e anche qui si accendono discussioni di questo genere. E' una caratteristica di tanti Iglesienti quella di essere ipercritici fino a sfiorare il "suicidio" culturale. Ma tutto sommato siamo semplicemente amanti roventi di tutto quello che appartiene alla nostra Città anche nel puntualizzare eccessivamente quanto accade. Non mi sottraggo a questa iconografia del tutto personale. Vlady
vlady Inserito il - 29/09/2009 : 08:24:55
ex_balestriere ha scritto:

Caro Vlady... se noti bene il mio intervento il primo intervento è solo mirato a puntualizzare ne a fare nessuna polemica... la tua risposta è improntata sulla rabbia come per diffendere non so cosa...
io francamnete in questi (come dici tu ) 15 anni ho visto decadere il corteo e il torneo proprio perchè l'irruenza l' arroganza di dire ma l'ho creato io io son quello che detta legge son quelle che dice o si fanno cosi o nulla... son queste cose che fanno male
ti ricordo che abbiamo avuto oltre 800 figuranti e adesso a quanti siamo arrivati? conti alla mano... massimo 600 le persone sono stanche delle faide paesane, anziiii meglio dire delle faide tra associazioni sopratutto tra quelle associazioni che si arrogano il diritto di dire o è cosi altrimenti faccio un casino.... io non voglio ne stupire ne far credere come voglio dimostrare non ho rimarcato nulla ma ti rimarco solo ed il semplice fatti reali ne più ne meno.... è vero che in quindici anni ne hai visto hai fatto ed hai lavorato... ma posso dirti una cosa anche io ho fatto tanto ed ho dato tanto non pensare di essere l'unico e tanto meno pensare che una o due associaizoni siano la base di tutto... il movimento è molto più ampio di una cosa mi ramamrico... che ogni anno tutto sta scendendo sempre più in basso...


un salutone fraterno....
Lego con piacere che hai ricondotto la discussione su binari di confronto e non di sterile polemica. Il tuo primo intervento non teneva conto affatto della particolarità della vittoria di Marzeddu che ha ottenuto un risultato molto importante proprio per quel movimento di cui parli. Credimi non vedo un calare di interesse per le nostre manifestazioni che vedono centinaia di figuranti prendervi parte (non abbiamo mai avuto 800 partecipanti lasciatelo dire, conoisco bene le nostre manifestazioni). Io non sono un balestriere e il mio entusiamo va a chiunque rappresenti degnamente i colori cittadini, tutto qui. Poi per la balestra: ho avuto la fortuna di conoscere personalmente a San Sepolcro (1997) il costruttore e ideatore della balestra da banco così come è oggi. Lo chiamavano "Bista" quindi mi è noto quale sia l'origine e l'evolversi di quest'arma. Ad ogni modo l'importante è che il nostro movimento, anche se con le legittime critiche e confronti, sia vivo e credimi lo è sempre. IO poi sono come ti ho detto 15 anni che vivo questa eterna diatriba fra associazioni e penso che tutto sommato questa "contraposizione" se non eccede fa solo crescere e migliorare il tutto. Non sono l'unico a fare e lavorare e non ho mai pensato di esserlo. Se permetti però qualcosina ho creato non credi? Concordo con laier, non è la discussione adatta a questo tema. Mi spiace di aver contribuito al deviare del topic. Vlady
ex_balestriere Inserito il - 28/09/2009 : 22:12:34
Caro Vlady... se noti bene il mio intervento il primo intervento è solo mirato a puntualizzare ne a fare nessuna polemica... la tua risposta è improntata sulla rabbia come per diffendere non so cosa...
io francamnete in questi (come dici tu ) 15 anni ho visto decadere il corteo e il torneo proprio perchè l'irruenza l' arroganza di dire ma l'ho creato io io son quello che detta legge son quelle che dice o si fanno cosi o nulla... son queste cose che fanno male
ti ricordo che abbiamo avuto oltre 800 figuranti e adesso a quanti siamo arrivati? conti alla mano... massimo 600 le persone sono stanche delle faide paesane, anziiii meglio dire delle faide tra associazioni sopratutto tra quelle associazioni che si arrogano il diritto di dire o è cosi altrimenti faccio un casino.... io non voglio ne stupire ne far credere come voglio dimostrare non ho rimarcato nulla ma ti rimarco solo ed il semplice fatti reali ne più ne meno.... è vero che in quindi anni ne hai visto hai fatto ed hai lavorato... ma posso dirti una cosa anche io ho fatto tanto ed ho dato tanto non pensare di essere l'unico e tanto meno pensare che una o due associaizoni siano la base di tutto... il movimento è molto più ampio di una cosa mi ramamrico... che ogni anno tutto sta scendendo sempre più in basso...


un salutone fraterno....
laier Inserito il - 28/09/2009 : 21:38:29
secondo me,
o parlate in privato dei vostri punti di vista
oppure si apre un topic per parlare di rievocazioni medioevali

ex balestriere, è buona regola iniziare l'avventura nel forum presentandosi nelle discussione preposta...
Nellina Inserito il - 28/09/2009 : 21:05:13
Posso???? Se mi permettete: "Velluto: La sua origine è occidentale e si stima sia avvenuta verso il XIII secolo. In Italia divenne di buona diffusione presso le classi agiate intorno al Trecento ed era al tempo maggiormente prodotto a Lucca, Genova, Firenze, Venezia e Catanzaro."



Anto Inserito il - 28/09/2009 : 20:08:33
....siccome non ci bastano!!!!! Diamo una tregua e ci dedichiamo alle ghironde ?....baci anto
McCurry Inserito il - 28/09/2009 : 19:48:46
Oops, è in corso una faida paesana?
vlady Inserito il - 28/09/2009 : 19:31:02
ex_balestriere ha scritto:

ex senza dubbio ma di certo in fatto di balestre penso che tu non hai da insegnarmi nulla...
primo le balestre da banco non sono mai esistite nel medioevo
secondo se vuoi essere preciso per quanto riguarda le balestre manesche come le definisci tu non sono manesche ma balestre da imbraccio
terzo il periodo che ricoprite cosa va dal 1000 al 1324 anno di dominazione aragonese? bhe le balestre fino al tardo 1400 erano prive di piastra per cui tutto il mondo che gira intorno alle balestre da banco e sopratutto le manesche (come le definisci tu) sono solo un introito di soldi fatto escusivamente perchè alcuni produttori vendono a carissimo prezzo i componenti della balestra stessa... se vuoi saperne di più ti faccio notare che il velluto è comparso per la prima volta nel nostro continente nel 1456 per cui visto che non sei all'interno a queste cose prima di discuttere con qualsiasi persona sarebbe meglio conoscere gli argomenti, io mi son sempre batutto per la rievocazione storica non per le sfilate poco veritiere, e tieni presnete una cosa non è assolutamente invidia ma solo una precisazione niente di più niente di meno, sembra che chi si è scaldato sei tu oppure devo guardare le notizie della nuova di domenica?

non c'è niente di sbagliato a perseguire l'obbiettivo dell'umiltà
o forse ti devo ricorda che in qualche foto qualcuno/a è stata fotografata con lo swatch durante la sfilata?
Mi spiace che in questa discussione il tuo livore continui ad essere protagonista. Comunque: non ho mai sostenuto che le balestre con la piastra siano esistite prima del 1400, non ho mai intavolato argomentazioni sul velluto, non so cosa significhi la "nuova di domenica"..e solo per tranquillizzarti non sono avezzo a discussioni di questo genere sul forum, dove si getta dentro il contenitore tutto quanto si crede di sapere solo per "stupire" chi legge. Di persone come te che in quindici anni (tanti sono gli anni delle nostre manifestazionin ispirate al Medioevo) hanno cercato di sottovalutare e sindacare quanto di buono fanno coloro che si danno da fare realmente, ne ho conosciuto tante. Ti aggiungi semplicemente alla lista. Vedo che sei di Iglesias allora è semplice incontrarci e chiarire il nostro pensiero. Se ti interessa naturalmente. Vlady
ex_balestriere Inserito il - 28/09/2009 : 17:34:00
ex senza dubbio ma di certo in fatto di balestre penso che tu non hai da insegnarmi nulla...
primo le balestre da banco non sono mai esistite nel medioevo
secondo se vuoi essere preciso per quanto riguarda le balestre manesche come le definisci tu non sono manesche ma balestre da imbraccio
terzo il periodo che ricoprite cosa va dal 1000 al 1324 anno di dominazione aragonese? bhe le balestre fino al tardo 1400 erano prive di piastra per cui tutto il mondo che gira intorno alle balestre da banco e sopratutto le manesche (come le definisci tu) sono solo un introito di soldi fatto escusivamente perchè alcuni produttori vendono a carissimo prezzo i componenti della balestra stessa... se vuoi saperne di più ti faccio notare che il velluto è comparso per la prima volta nel nostro continente nel 1456 per cui visto che non sei all'interno a queste cose prima di discuttere con qualsiasi persona sarebbe meglio conoscere gli argomenti, io mi son sempre batutto per la rievocazione storica non per le sfilate poco veritiere, e tieni presnete una cosa non è assolutamente invidia ma solo una precisazione niente di più niente di meno, sembra che chi si è scaldato sei tu oppure devo guardare le notizie della nuova di domenica?

non c'è niente di sbagliato a perseguire l'obbiettivo dell'umiltà
o forse ti devo ricorda che in qualche foto qualcuno/a è stata fotografata con lo swatch durante la sfilata?
vlady Inserito il - 28/09/2009 : 13:33:56
ex_balestriere ha scritto:

Grande prestazione della Compagnia Balestrieri Waldum al 25° Campionato Italiano LITAB di Norcia.
Grande successo della Compagnia Balestrieri Waldum alla 25esima edizione del Campionato Italiano di Tiro alla Balestra Antica da Banco, svoltasi a Norcia il 19 e 20 settembre scorsi. I balestrieri gualdesi si sono infatti aggiudicati il primo posto nella gara individuale ed un settimo piazzamento nel tiro a squadre. La vittoria nel tiro singolo “al tasso” è andata a Jacopo Concetti, che si è così laureato nuovo campione italiano. Il giovane gualdese ha saputo mantenere il giusto sangue freddo, facendosi largo tra le verette avversarie e portando a casa la vittoria finale. Quarto posto, sempre nella stessa gara, per un altro rappresentate della compagnia Waldum, Massimo Proietti, mentre Demetrio Bellucci e Sandro Sigismondi si sono piazzati rispettivamente quinto e settimo. Nel tiro a squadre sul bersaglio piano, settima posizione per la compagnia gualdese con 275 punti contro i 310 della compagnia di Volterra che si è aggiudicata così il gradino più alto del podio. Grande soddisfazione per i risultati conseguiti è stata espressa dal presidente della compagnia gualdese, Stefania Chiavini, e dal maestro d’armi Gianni Proietti che con il suo impegno, unito alla dedizione per l’antica arte della balestra della compagnia gualdese, ha permesso di raggiungere questo traguardo così prestigioso. Concetti è il terzo campione italiano di Gualdo Tadino, dopo Massimo Meccoli, laureatosi nel 1990, e Fabio Pascolini nel 1999. Congratulazioni al neo campione sono state formulate anche dall’assessore Giuseppe Pompei, presente all’evento in rappresentanza ufficiale del Comune di Gualdo Tadino. La Compagnia Balestrieri Waldum vanta ad oggi, oltre al neo campione italiano Concetti, anche quello regionale Andrea Vittori, incoronato ad Amelia la scorsa estate. Un palmares di tutto rispetto, dunque, che ben fa sperare in vista del 26esimo Campionato Italiano Litab che si svolgerà proprio a Gualdo Tadino il 12 e 13 giugno 2010. I balestrieri gualdesi si concentrano ora sulla gara interna alla compagnia, prevista per sabato 26 settembre, che deciderà colui che avrà l’onore di avere in custodia il Palio dei Giochi de le Porte fino alla consegna nelle mani del Priore della Porta vincitrice.

M.Ersilia Tint




http://www.trgmedia.it/n.aspx?id=32812#

Bisogna essere precisi nelle affermazioni e soprattutto non confondere le idee... il balestriere di Iglesias ha semplicemente vinto una gara che si è tenuta tra un rappresentate di ciascuna città e non il campionato ne tanto meno i campioni di ciascuna città ma il torneo vero e proprio è dove partecipano 12 tiratori per città

Alkora a proposito di precisione: Gianni Marzeddu ha vinto il Torneo dei Campioni che si svolge ormai da 5 anni. Fra l'altro caro ex precisino, a questo Torneo è abbinato il Premio del Presidente della Repubblica che come giusto sia va al nostro Gianni Marzeddu. Poi non capisco questo livore (invidia?). Il nostro balestriere ha vinto una delle prove Nazionali che fanno onore alla Città e a chi ama questo tipo di gara. Spero tu sia fra questi, anche se non mi pare da come ti sei espresso. Ma del resto se sei ex qualche motivo deve pur esserci. Vlady
ex_balestriere Inserito il - 28/09/2009 : 08:47:01
Grande prestazione della Compagnia Balestrieri Waldum al 25° Campionato Italiano LITAB di Norcia.
Grande successo della Compagnia Balestrieri Waldum alla 25esima edizione del Campionato Italiano di Tiro alla Balestra Antica da Banco, svoltasi a Norcia il 19 e 20 settembre scorsi. I balestrieri gualdesi si sono infatti aggiudicati il primo posto nella gara individuale ed un settimo piazzamento nel tiro a squadre. La vittoria nel tiro singolo “al tasso” è andata a Jacopo Concetti, che si è così laureato nuovo campione italiano. Il giovane gualdese ha saputo mantenere il giusto sangue freddo, facendosi largo tra le verette avversarie e portando a casa la vittoria finale. Quarto posto, sempre nella stessa gara, per un altro rappresentate della compagnia Waldum, Massimo Proietti, mentre Demetrio Bellucci e Sandro Sigismondi si sono piazzati rispettivamente quinto e settimo. Nel tiro a squadre sul bersaglio piano, settima posizione per la compagnia gualdese con 275 punti contro i 310 della compagnia di Volterra che si è aggiudicata così il gradino più alto del podio. Grande soddisfazione per i risultati conseguiti è stata espressa dal presidente della compagnia gualdese, Stefania Chiavini, e dal maestro d’armi Gianni Proietti che con il suo impegno, unito alla dedizione per l’antica arte della balestra della compagnia gualdese, ha permesso di raggiungere questo traguardo così prestigioso. Concetti è il terzo campione italiano di Gualdo Tadino, dopo Massimo Meccoli, laureatosi nel 1990, e Fabio Pascolini nel 1999. Congratulazioni al neo campione sono state formulate anche dall’assessore Giuseppe Pompei, presente all’evento in rappresentanza ufficiale del Comune di Gualdo Tadino. La Compagnia Balestrieri Waldum vanta ad oggi, oltre al neo campione italiano Concetti, anche quello regionale Andrea Vittori, incoronato ad Amelia la scorsa estate. Un palmares di tutto rispetto, dunque, che ben fa sperare in vista del 26esimo Campionato Italiano Litab che si svolgerà proprio a Gualdo Tadino il 12 e 13 giugno 2010. I balestrieri gualdesi si concentrano ora sulla gara interna alla compagnia, prevista per sabato 26 settembre, che deciderà colui che avrà l’onore di avere in custodia il Palio dei Giochi de le Porte fino alla consegna nelle mani del Priore della Porta vincitrice.

M.Ersilia Tint




http://www.trgmedia.it/n.aspx?id=32812#

Bisogna essere precisi nelle affermazioni e soprattutto non confondere le idee... il balestriere di Iglesias ha semplicemente vinto una gara che si è tenuta tra un rappresentate di ciascuna città e non il campionato ne tanto meno i campioni di ciascuna città ma il torneo vero e proprio è dove partecipano 12 tiratori per città

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