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Nota Bene: Le prove di fabbriche di laterizi appartenute ad ATTE, una donna sarda concubina dell'imperatore Nerone, sono date da numerosi frammenti di embrici che recano il marchio " Atte Liberta Caesaris" , che si rinvengono in una vasta area , da Olbia all'Anglona.



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 Pro is moris de is cogas - Gonnoscodina

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V I S U A L I Z Z A    D I S C U S S I O N E
Paradisola Inserito il - 29/04/2009 : 11:29:06
Gonnoscodina (Or)
Domenica 17 maggio 2009


“Pro is moris de is cogas”
(Lungo i sentieri delle streghe)
“ Lungo i sentieri della strega vi sono i segni di una
vitalità ancora prorompente dei cicli naturali,
di una natura sorprendentemente interessante,
ricca e varia che esige di essere meglio
conosciuta e tutelata”

Passeggiata ecologica
alla ricerca delle erbe officinali


Le streghe sono tornate. La Pro loco, organizza, per il terzo anno consecutivo, il percorso “pro is moris de is cogas”.Una passeggiata in mezzo al verde alquanto suggestiva, che si svolge lungo i sentieri che percorse la strega Maria Zara di Gonnoscodina.
Questa passeggiata va vissuta a passi lenti, ed è istintivo uniformarsi al millenario muoversi del pastore e delle greggi.
Scoprire, che non hai più bisogno dei tuoi abituali mezzi di trasporto che, anzi, ti infastidiscono fino ad esserti quasi estranei.
Le forme e i colori da favola sui crinali delle sinuose colline ti stupiscono e rischiano di farti perdere il dettaglio, il particolare.
Ma no, eccole le orchidee, veri gioielli della natura tra le foglie di asfodelo. Poco oltre, più su, un vasto manto di Sulla di colore rosso carminio, che giunge fino in cima, immerso in un mare verde accarezzato da una lieve brezza di maestrale. P. P.



Relazione per l’illustrissimo Signor Inquisitore Generale e Signori del Consiglio di Sua Maestà e generale inquisitore dell’autodafè che l’inquisitore dottor Raya celebrò domenica 14 agosto 1583 nella città di Sassari, nella piazza della Carra.

Traduzione da documenti originali scritti in castigliano.
( la traduzione ha cercato di mantenere il più possibile la struttura del testo originale)
MARIA ZARA, abitante e originaria di Gonnoscodina, diocesi di Ales, fattucchiera, sortilega, superstiziosa che si serviva di fatture e pratiche superstiziose affinché chi avesse rubato qualcosa la restituisse ai proprietari, il bestiame non morisse, alcune persone avessero figli e per procurare paralisi ad altri. indovinava chi aveva rubato qualcosa. quando imprecava, diceva: “per Santa Marrada”, che ascolta le cattive preghiere e non le buone. uscì nell’autodafè in abito penitenziale e abiurò de levi ossia per sospetto lieve; fu condannata a duecento frustrate, cento qui e cento nel suo villaggio, al bando da questa archidiocesi di Sassari per tre anni e a scontare altre penitenze spirituali.
A carico di questa rea testimoniarono sedici persone riguardo a molte fatture e pratiche superstiziose che aveva messo in atto per le cose suddette.
Confessò solamente che, trovandosi inferma, alcune gitane le tagliarono un po’ delle unghie e dei peli della fronte e della nuca, presero dieci monete chiamate ochinas e le gettarono il piombo ( l’acqua con il piombo fuso), superstizione molto in uso in questo regno, sulla testa e sui piedi per tre volte. tale pratica di solito comporta il patto con il demonio.
avrebbe dovuto curarsi con il piombo per nove giorni, ma prima fu arrestata dall’ordinario Vescovo o suo rappresentante. In una cassa dentro un corno di bue, si trovarono le unghie e i peli, che le gitane le avevano tagliato, e i tre pezzi usati per la pratica del piombo. Rimase un anno in prigione e fu fatta uscire dietro pagamento di una somma di denaro, senza che confessasse altro. fu sottoposta a tortura e la superò
( SALVATORE LOI – INQUISIZIONE, MAGIA E STREGONERIA IN SARDEGNA – Editore AM & D EDIZIONI )


Programma


Domenica 17 maggio ore 9.00
Passeggiata ecologica 2009
“Pro is moris de is cogas”
Passeggiata in mezzo al verde alla scoperta delle erbe officinali

Partenza alle ore 9.00 dalla piazza della chiesa di S. Sebastiano.
a fine passeggiata presso i locali delle ex scuole elementari
sarà servito il pranzo sociale.
Chi volesse intrattenersi per il pranzo è necessario che si prenoti.
Tel. 0783.92149 E-mail - proloco.gonnoscodina@libero.it

Quota pranzo: adulti 10 € . bambini da 2 fino a 8 anni anni 5 €
La partecipazione alla passeggiata è invece gratuita

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