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Nota Bene: Capoterra Solo dopo l’anno 1000 e più precisamente verso il 1200 ritroviamo nuovi insediamenti abitativi, nella zona di S. Barbara dove in questo periodo viene costruita, su tracce di un antico eremitaggio, l’attuale chiesetta e poi in seguito un piccolo villaggio. Non molto lontano da S. Barbara fu costruita probabilmente nel 1625 un’altra chiesetta dedicata a S. Gerolamo. Questi due santi sono stati tra i più venerati dalla tradizione religiosa popolare capoterrese.



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 Musica sulle Bocche 2009 - Santa Teresa Gallura

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V I S U A L I Z Z A    D I S C U S S I O N E
Paradisola Inserito il - 20/03/2009 : 11:35:02
Un ottimo evento con una buona organizzazione dev'essere promosso per tempo

Ho visto cose che voi umani …
No, questa l’ho già sentita. Non voglio copiare.

Vi volevo solo dire che
L’anno scorso mi sono divertita un sacco
E ci sarò anche quest’anno
A Santa Teresa Gallura

Dal 27 al 31 agosto
Ritorna il Festival Internazionale di Jazz Musica sulle Bocche

Che è
Il primo festival ecologico a Impatto Zero (edizione 2008)
Il primo festival ad aver fatto viaggiare la musica sui traghetti (2001)
Il primo festival in Sardegna ad aver inaugurato gli spettacoli all’alba (2003)
Il primo festival a spiegare la musica jazz ai bambini (2007)
Il primo festival in Sardegna ad aver realizzato un’indagine conoscitiva presso il suo pubblico
Il primo festival ad aver lanciato una campagna in favore dei miei amici a quattro zampe: non abbandonateci quando partite in vacanza! Siete umani o replicanti?

E poi è vero comunque che a Santa Teresa Gallura
Per Musica sulle Bocche
Si vedono e si ascoltano cose straordinarie
Solo chi c’è stato lo sa!

Non perdetevi la prossima edizione 2009

Prenotate la vostra vacanza musicale a Santa Teresa Gallura
Dal 27 al 31 agosto 2009


BAU!

www.musicasullebocche.it
2   U L T I M E    R I S P O S T E    (in alto le più recenti)
Paradisola Inserito il - 25/08/2009 : 13:03:55
Al via la nona edizione del Festival Internazionale di Jazz "MUSICA SULLE BOCCHE", in programma a SANTA TERESA GALLURA dal 26 al 31 agosto, interamente dedicata al mito del Sudamerica visto dal jazz. Durante il festival, diretto dal musicista ENZO FAVATA, si susseguiranno moltissimi appuntamenti, dai concerti sulla piazza, nel porto e sui traghetti alle performance di piano solo all’alba sulla spiaggia, dalle marching band lungo le strade agli appuntamenti di jazz per i più piccoli.
Tra gli ospiti d’eccezione BEPPE SEVERGNINI per il tradizionale appuntamento con gli scrittori contemporanei intitolato "Racconti sulle Bocche"



Ambiente e cultura, musica e turismo convivono in perfetto equilibrio nelle cinque giornate disseminate di concerti ed eventi a tutte le ore del giorno e in diversi luoghi: a Santa Teresa Gallura la musica è un flusso ininterrotto che parte dalle ormai famose albe sulla spiaggia Rena Bianca, attraversa le strade e le piazze con i concerti itineranti, si imbarca sui traghetti che collegano con la Corsica, arriva fino al Chiostro del Porto e al faro di Capo Testa, per concludersi a tarda sera sulla piazza principale della cittadina. Il programma sarà arricchito da altri eventi: oltre ai “racconti sulle Bocche” con Beppe Severgnini ogni sera sul palco centrale, la fotografia sul Sudamerica, gli aperitivi con il progetto originale “Os caminhos de Garibaldi na America”, il jazz raccontato ai bambini e le lezioni di tango.

Questo il programma delle giornate del Festival “Musica sulle Bocche”, quest’anno dedicato al mito del Sudamerica visto dal jazz:
La rassegna musicale sarà preceduta, mercoledi 26 agosto, da un’anteprima interamente dedicata alla letteratura: “Viaggi tra isole umane" è l’inedito incontro nel quale gli scrittori Beppe Severgnini e Flavio Soriga raccontano la Sardegna, l’Inghilterra e non solo. I due scrittori contemporanei si confrontano con il tema del viaggio, tra narrativa e saggistica, a partire da isole geografiche come la Sardegna e l’Inghilterra per arrivare a continenti ed oceani immaginati dalla letteratura di grandi autori come Melville e Mark Twain, fino toccare le sponde americane del Nord e del Sud.

Giovedì 27 agosto ha inizio la rassegna musicale: già nel pomeriggio si potranno ascoltare per le strade della cittadina gallurese le note della Bandakadabra, l’orchestra itinerante di fiati e percussioni che rinnova per il terzo anno consecutivo la sua presenza al Festival Musica sulle Bocche. Quest’anno le performance della banda saranno accompagnate dai Timbales, gruppo di otto percussionisti dai trascinanti ritmi sudamericani. Le due marching band guideranno il pubblico verso il primo degli appuntamenti con il jazz raccontato ai bambini, che si tiene da tre anni nelle scalette di Via Angioy e che si ripeterà intorno alle 18.30 anche nei due giorni successivi.
Alle 17.30 parte il primo dei concerti sui traghetti: la traversata musicale tra Sardegna e Corsica costituisce uno degli appuntamenti fissi del festival, fin dalla sua prima edizione, e da qualche anno questa speciale location è affidata alle giovani promesse musicali della Sardegna tra jazz e musiche innovative. Giovedì 27 e venerdì 28 i passeggeri potranno ascoltare le note del Killer Wave trio che si muove tra l'improvvisazione radicale e la semplice forma canzone, rielaborando temi di Bill Frisell, Ry Cooder, Nick Drake, Elvis Costello.
La sequenza dei concerti del 27 agosto prosegue in quest’ordine: alle 19.00, nella chiesa di Santa Lucia, il quartetto di sassofoni Arcadia, con un repertorio in acustico dedicato ai compositori contemporanei italiani e latinoamericani. Alle 20.45 al Chiostro del Porto il duo composto dal sassofonista siciliano Antonio Marangolo e il chitarrista argentino Juan Carlos “Flaco” Biondini con “Desde el alma” danno vita ad un appassionante viaggio attraverso le diverse sonorità della musica popolare argentina meno conosciuta. Alle 22.00 si apre il palcoscenico sulla piazza Vittorio Emanuele con il primo degli incontri con Beppe Severgnini e i suoi “Racconti sulle Bocche”, narrazioni inedite che nascono sotto l’impulso delle giornate musicali. Severgnini trascorre le sue vacanze proprio a Santa Teresa fin dagli anni Settanta e proprio a partire da questa esperienza di visitatore abituale dell’isola, scaturiranno le storie "improvvisate" per Musica sulle Bocche dallo scrittore che annovera tra le sue pubblicazioni tanti titoli di successo, come "Un italiano in America", "La testa degli italiani" e "Italians".
A seguire il concerto che chiude questa prima intensa giornata, il quartetto Aires Tango guidato dal sassofonista argentino Javier Girotto. AIRES TANGO è una delle formazioni più conosciute e longeve nel panorama della musica jazz con espliciti riferimenti alle matrici sudamericane e più specificamente argentine del band leader.

Venerdì 28 agosto la giornata musicale inizia intorno alle 12.00 con le incursioni della Bandakadabra e dei Timbales lungo le spiagge. Nel pomeriggio gli stessi musicisti porteranno la musica nelle strade e raggiungeranno le scalette di via Angioy per il secondo appuntamento con il jazz raccontato ai bambini, mentre alle 19.00 la chiesa di Santa Lucia ospiterà il giovane ma già affermato chitarrista Simone Onnis che interpreta le più belle pagine di due importanti compositori classici sudamericani, il brasiliano Heitor Villa–Lobos e Leo Brouwer. I concerti proseguono poi al Chiostro del Porto, alle 20.45, con il trio Nuevo Tango Ensamble, interprete delle composizioni di Piazzolla di cui restituiscono il complesso fraseggio e il giusto “sound porteño” che caratterizzano questa musica. Alle 22.00 sulla piazza centrale i racconti di Beppe Severgnini e quindi la produzione originale “Ajò -jo-Mandi and Youngers” che mette insieme i giovani talenti del jazz espressi da Sardegna e Friuli, grazie alla collaborazione stabilita tra Musica sulle Bocche e Udine Jazz. In questa occasione il sardo Enzo Favata e il friulano U. T. Gandhi, da molti anni insieme sui palcoscenici internazionali, guidano una formazione in sestetto composta da giovani e promettenti musicisti.

Sabato 29 agosto vedrà ancora in azione le “marching band” Bandakadabra e Timbales lungo gli arenili nella tarda mattinata e poi nelle vie nel pomeriggio, mentre sui traghetti in partenza per la Corsica salirà il trio Pixeldrama. Alle 19.00 la chiesa di Santa Lucia ospiterà il soprano Karin Schmidt accompagnata al piano da Paolo Alderighi con un repertorio che va dalla musica lirica ai massimi esponenti della canzone tedesca e americana d’autore come Kurt Weill, Marlene Dietrich, George Gershwin, Cole Porter, Irving Berlin, Leonard Bernstein e ai maestri del jazz, in particolare a Duke Ellington. Alle 20.45 al Chiostro del Porto sarà di scena il quartetto guidato dal pianista Michelangelo Decorato, con un concerto tutto dedicato alla musica di Pat Metheny in una rilettura che mette in rilievo, tra l’altro, anche il legame profondo tra il Sudamerica e il chitarrista statunitense. Alle 22.00 appuntamento con i “Racconti sulle Bocche” di Beppe Severgnini, a cui seguirà il concerto del Nuovo Quintetto Atlantico, formazione internazionale guidata dal sassofonista Enzo Favata, tra melodie mediterranee, tanghi e milonghe sostenute da serrate ritmiche jazz.

Domenica 30 agosto si rinnova l’appuntamento ormai tradizionale e attesissimo dal pubblico degli affezionati: il concerto all’alba sulla spiaggia Rena Bianca, davanti alla bianca scogliera di Bonifacio. A risvegliare il giorno saranno le note del pianoforte di Roberto Piana, vincitore del prestigioso International Competition Astor Piazzolla “Libertango” 2008, riconosciuto dalla critica come pianista tra i più rappresentativi dell’arte di Piazzolla e in particolare della sua produzione per solo pianoforte. La lunga giornata di domenica prevede poi le consuete incursioni bandistiche nelle spiagge e nelle strade, per approdare al concerto del tramonto (ore 20.00) in uno dei luoghi più suggestivi e noti della costa di Santa Teresa, il faro di Capo Testa. interprete di questo speciale evento sarà L’Armeria dei Briganti, ensemble di sei giovani e talentuosi musicisti sardi, che spazia dalla musica francese contemporanea di matrice zingara, con forte ispirazione al jazz europeo anni ’30, fino al jazz manouche di Django Reinhardt. Il Chiostro del Porto vedrà di scena alle 20.45 il sassofonista Francesco Bearzatti con il Tinissima quartet, progetto multimediale dedicato alla fotografa Tina Modotti, nel quale gli scatti dell’artista che fotografò il Messico negli anni ’20 dialogano con le musiche dal vivo. Alle 22.00 ultimo appuntamento con i “Racconti sulle Bocche” di Beppe Severgnini e il concerto “Latin special project” dai ritmi travolgenti della band guidata dal batterista cubano Calixto Oviedo e dal chitarrista Maurizio Brunod.

Lunedì 31 agosto alle ore 6.00 il concerto di chiusura sulla spiaggia di Rena Bianca è affidato al pianista portoghese Mario Laginha, considerati uno dei migliori e più innovativi interpreti del jazz lusitano, tra vecchio continente e latinoamerica.
Come sempre il Festival dedica una sezione all’arte della fotografia. Quest’anno saranno presenti due progetti sul Sudamerica: “2 cani in una limousine” a cura di Gerda Kochanska e Luca Tronci, fa parte di un progetto a lungo termine realizzato in Nicaragua, grazie alla collaborazione con l’associazione www.losquinchos.it impegnata nel recupero dei “ninos de la calle”; “Calle Caracas”, reportage dalla Bolivia di Rafael Arocha. Le immagini verranno proiettate sugli edifici e i luoghi dei concerti.

Altri eventi speciali di questa edizione sono le Lezioni di tango a cura del maestro Anibal Barba (tutti i giorni dalle 19.30 alle 21.30) e Os caminhos de Garibaldi na America, il racconto-aperitivo degli anni sudamericani dell’eroe dei due mondi (dal 27 al 29 presso il chiostro del porto alle ore 20.00).

Il festival Musica sulle Bocche è presentato dall’attore Daniele Lucca. Il fotografo ufficiale è Ziga Koritnik.

Musica sulle Bocche aderisce e sostiene l’appello di Greenpeace per una efficace protezione delle Bocche di Bonifacio e del suo ecosistema (www.greenpeace.org/italy/news/appello-bonifacio )

Il festival Musica sulle Bocche è ideato e organizzato dall’Associazione Jana Project con il sostegno del Comune di Santa Teresa Gallura, della Regione Autonoma della Sardegna (assessorato al Turismo e alla Pubblica Istruzione e Spettacolo, della Fondazione Banco di Sardegna e di altri sponsor privati locali che con il loro supporto sono essenziali al successo della manifestazione.

Ingresso ai concerti presso chiesa di Santa Lucia, chiostro del porto e piazza Vittorio Emanuele: 1euro
Abbonamento: 10 euro

Per informazioni sul festival
:
www.musicasullebocche.it
Infoline 079 952118 - press@musicasullebocche.it
Informazioni turistiche: ufficio turistico Santa Teresa Gallura Tel.0789 754127
Paradisola Inserito il - 07/07/2009 : 14:03:54
Beppe Severgnini sarà lo scrittore ospite nel tradizionale appuntamento con la letteratura al Festival Jazz Musica sulle Bocche in programma a Santa Teresa Gallura

La nona edizione del Festival Internazionale di Jazz "Musica sulle Bocche", in programma a Santa Teresa Gallura dal 27 al 31 agosto avrà come ospite d'eccezione Beppe Severgnini per il tradizionale appuntamento con gli scrittori contemporanei intitolato "Racconti sulle Bocche", l'originale idea di affidare ogni anno ad uno scrittore diverso la stesura di racconti "improvvisati", composti per l'occasione sotto l'impulso sonoro delle giornate musicali.

Beppe Severgnini, scrittore, giornalista e blogger, noto anche al pubblico televisivo, ha accolto con piacere l'invito del direttore artistico del festival Enzo Favata, a raccontare storie inedite ogni sera prima del concerto sulla piazza centrale della cittadina gallurese, dove ha l'abitudine di trascorrere le sue vacanze estive fin dagli anni Settanta. Proprio a partire da questa esperienza di visitatore abituale dell'isola, scaturiranno le storie "improvvisate" per Musica sulle Bocche dallo scrittore che annovera tra le sue pubblicazioni tanti titoli di successo, come "Un italiano in America", "La testa degli italiani" e "Italians".

L'organizzazione è onorata e particolarmente grata a Beppe Severgnini per questa sua partecipazione, resa a titolo gratuito in ragione della frequentazione ultratrentennale dei luoghi e dell'amore inossidabile per la Sardegna, che arricchisce in modo significativo la programmazione del festival.

Gli scrittori che hanno partecipato ai "Racconti sulle Bocche" nelle precedenti edizioni sono Carlo Lucarelli, Roberto Alajmo, Marcello Fois, Alberto Capitta, Flavio Soriga, Andrea Joime.

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