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Araldica Sarda

Stampato da: Forum Sardegna
URL Discussione: http://www.gentedisardegna.it/topic.asp?TOPIC_ID=13612
Stampato il: Oggi

Discussione:


Autore Discussione: robur.q
Oggetto: Araldica Sarda
Inserito il: 08/11/2009 17:52:59
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Non so se esiste già questo argomento, mi sembra di non averlo trovato;
comunque a me piace l'araldica "pubblica" piuttosto che quella familiare, forse perchè non sono di sangue blù
comunque, sto cercando di capire se esistono stemmi delle città reali di epoca pre-sabauda, conosco quello di Cagliari, ma non riesco a trovarne di Sassari e delle altre!
a proposito, che ne pensate di eliminare dagli stemmi delle nostre città lo stemma di casa Savoia? dopo 60 anni di Repubblica e Regione autonoma sarebbe opportuno eliminarlo e sostituirlo con i 4 mori
qua sotto lo stemma di Cagliai spagnola, su una lapide, più antico, e un disegno, presumibilmente del tardo '600, ambedue con le barras d'Aragona

Risposte:


Autore Risposta: Grodde
Inserita il: 08/11/2009 21:55:04
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che io mi ricordi a Sassari nella facciata di palazzo Ducale o del palazzo di fronte c'è lo stemma della famiglia Manca, antica proprietaria del palazzo

nello stemma c'è un braccio sinistro con una spada; tant'è che in Logudorese per dire sinistra si usa il termine "manca", sa manu manca


Anche a Thiesi nell'abside della parrocchia di Santa Vittoria, c'è lo stesso stemma dei Manca, e di fronte quello della famiglia Serra, con una sega da falegname, "sa serra" in Logudorese; mentre al centro della navata su un lato c'è il pulpito di legno dipinto, dov'è raffigurata l'aquila imperiale a due teste, simbolo dell'impero romano d'oriente


Autore Risposta: Turritano
Inserita il: 08/11/2009 22:38:53
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Complimenti per la discussione,Robur, molto interessante. Spero che parteciperanno in molti con immagini e storia delle loro origini ben documentate
Turritano


Autore Risposta: Turritano
Inserita il: 08/11/2009 23:00:07
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Grodde ha scritto:

che io mi ricordi a Sassari nella facciata di palazzo Ducale o del palazzo di fronte c'è lo stemma della famiglia Manca, antica proprietaria del palazzo

nello stemma c'è un braccio sinistro con una spada; tant'è che in Logudorese per dire sinistra si usa il termine "manca", sa manu manca
.......

Ma Grodde, trascurando il fatto che lo stemma di Manca non è ad alcun titolo uno stemma pubblico, ma chiaramente privato e familiare (quello dei Manca, appunto, simboleggiato da un braccio sinistro armato di pugnale perché evidentemente il capostipite era mancino), quindi non dovrebbe entrare in questa discussione, permetti che faccia delle precisazioni, tanto per chiarire meglio le idee ai pochi che non conoscono questi particolari:
1 è vero, nella facciata del Palazzo Comunale, c’è ancora lo stemma dei Manca, Duca dell’Asinara, in origine proprietario del palazzo;
2 spiegando meglio, essendo il fondatore della famiglia mancino, prese il nome "Manca", proprio perché in Sardo Logudorese (nonché Sassarese), “sinistra” si traduce con ”manca”;
3 lo stemma dei Manca è rappresentato anche in altri palazzi antichi della città di Sassari, fra cui il “Palazzo d’Usini” in Piazza Tola;
4 diciamo infine che questo stemma non ha nulla a che fare con lo stemma del comune di Sassari.
Turritano


Autore Risposta: Grodde
Inserita il: 09/11/2009 00:09:28
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non avevo visto bene nella discussione che cercava stemmi di città, non stemmi araldici in generale


Autore Risposta: robur.q
Inserita il: 09/11/2009 09:32:26
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Si Grodde, ma se tu sei interessato all'araldica familiare, magari puoi aprire un'altro argomento.
Gli stemmi delle città reali, se non ricordo male, furono concessi dai Savoia nel corso del '700 ed infatti tutti hanno la croce sabauda (bianca in campo rosso oppure la variante bianca in campo azzurro come a Sassari). Alghero forse è l'unica che l'ha sostituita con le "barras" d'Aragona, gialle e rosse (devo verificare quando).
L'unico stemma pre-sabaudo che conosco è quello di Cagliari, ma mi sembra strano che almeno Sassari non avesse uno stemma in epoca spagnola.
Peraltro in quello cagliaritano, come si può notare, si comprende l'origine dei colori di Cagliari, blù come il mare sotto il castello e rosso come il cielo nei tramonti sullo stagno di S.Gilla.
Di Cagliari esiste anche lo stemma di epoca pisana su una lapide che si trova sulla torre dell'Elefante, e credo anche su quella di San Pancrazio. E' un castello a tre torri a tutto campo.
Potremmo allargare la discussione anche sugli stemmi dei Giudicati: sono conosciuti quasi con certezza quelli di Torres, Gallura e Arborea; di Cagliari c'è un'idea che circola ma non credo abbia un fondamento documentale.


Autore Risposta: robur.q
Inserita il: 11/11/2009 17:31:49
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ho trovato lo stemma do Oristano spagnola:


la forma indica un uso almeno cinquecentesco; il disegno, oltre le solite "barras" d'Aragona, interpreta fantasiosamente il toponimo (m)aristanis, mare e stagno, che viene riportata anche nello stemma attuale di origine sabauda.


Autore Risposta: robur.q
Inserita il: 11/11/2009 17:44:22
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questo è quello moderno, i colori dovrebbero essere azzurro e argento (o bianco);
ho trovato anche Alghero, e tracce di Bosa sulla mazza comunale, di Sassari, Iglesias e Castelsardo niente


Autore Risposta: laier
Inserita il: 11/11/2009 18:08:42
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Stemma di Iglesias
Sigillo cartaceo della Città in epoca spagnola (anno 1749)
foto F. Cherchi



Cattedrale stemma aragonese
Lo stemma aragonese della Città nella Cattedrale
foto F. Cherchi



Il sigillo cartaceo, posto in fondo a destra della carta 178 verso, come risulta dal testo del documento, rappresenta le armi della Città. Lo stemma è inscritto fra due cerchi di differente diametro, e lo spazio fra i due cerchi è occupato da una serie continua di puntini. All’interno del cerchio più piccolo è posto uno scudo con i pali d’Aragona. I pali sono in numero di cinque, e quello centrale e fornito di un tortello. Lo scudo è sormontato da una corona, i cui contorni sono stati deformati dalla pressione del registro dentro il quale si trova il documento. Ai lati dello scudo, fregi d’ornamento. Le dimensioni sono: 3,5 centimetri il diametro del cerchio esterno, e 3 centimetri quello del cerchio interno. Simile al sigillo, nella Chiesa di San Francesco, lo scudo con il tortello nel palo centrale è raffigurato ben quattro volte nei pilastri che delimitano le cappelle quinte sia di destra che di sinistra, per meglio intenderci quella del Crocifisso e quella di Santa Barbara. Anche nella Cattedrale lo stesso scudo con i pali aragonesi e con al centro il tortello (nel quale è scolpito il galero o cappello vescovile con le nappe) è riportato quattro volte nei capitelli delle colonne che fiancheggiano gli ingressi laterali. Nei ruderi del Castello Salvaterra, nella porta ad occidente, dove era posto il ponte levatoio, è ancora visibile lo stemma aragonese con i pali ed il tortello centrale, a conferma sia del fatto che il castello fu completato in epoca aragonese e non pisana, sia che i pali muniti del tortello sono il più antico e longevo stemma cittadino. "La Gazzetta del Sulcis" 10 aprile 2004

il tutto tratto da:

http://notedarchivio.myblog.it/arch...glesias.html


Autore Risposta: robur.q
Inserita il: 11/11/2009 18:28:41
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grazie tantissimo!!!!
ma nel "tortello" cosa c'è? la presenza del cappello vescovile potrebbe essere indizio di un stemma diocesano piuttosto che cittadino
potrebbe anche fare riferimento alla "villa di CHIESA" naturalmente; nello stemma moderno i tortelli sono tre con l'aquila imperiale e scudo sabaudo!


Autore Risposta: laier
Inserita il: 11/11/2009 18:43:35
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l'ultimo si trova nella cattredrale, quindi è quello vescovile
in quello moderno ci sono tre monete (quei tornelli indicano quelle, penso le aquile ghibelline), che rappresentano il riscatto della città dai conti di quirra, una pagina importantissima per la città
in città dopo il dopo guerra i savoia non furono amati, infatti non ci sono più vie a loro dedicate


Autore Risposta: robur.q
Inserita il: 11/11/2009 19:05:50
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si, sono le aquile ghibelline, cioè imperiali (che i ghibellini erano filoimperiali), ma hanno caricata la croce sabauda bianca in campo rosso; lo stemma penso sia stato concesso nel '700 dai monarchi sabaudi, come tutti quelli attuali delle ex città reali!


Autore Risposta: Turritano
Inserita il: 11/11/2009 21:42:34
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Al momento non ho immagini da inviare in proposito (visto che il precedente PC è deceduto con tutta la sua memoria), ma posso dire con certezza che l'attuale stemma di Sassari sia di origine medievale. Infatti si possono ancora oggi vedere chiaramente, incastonati fra le antiche mura (1100/1200) presso la Porta di Rosello, la croce e la torre in basso rilievo. Torre e ce che ancora oggi sono il simbolo (stemma araldico di Sassari) Questi simboli appartengono al Periodo in cui Sassari era "Libero Comune", quindi sembra evidente, nello stemma turritano, non esserci nessuna derivazione né spagnola né sabauda
Per adesso accontentiamoci di questo disegno:


Matonella in ceramica realizzata dai bambini della Scuola Elementare di S. Giuseppe negli anni '90, riproducente le mura medievali di Sassari in cui si può notare lo stemma della città turritana
Turritano

PS:"Città Reali", una pignoleria forse esagerata: il termine più corretto e corrente credo che sia "Città Regie".
Credo anche che il titolo di "Città Regie" sia una concessione, alle sette città sarde allora più importanti, del re di Spagna e non dei sabaudi. Potrei sbagliarmi e, se mi sbaglio, pago pegno


Autore Risposta: Turritano
Inserita il: 11/11/2009 21:57:58
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Questi i particolari dello Stemma di Sassari, disegno tratto dal succitato bassorievo e riprodotti in due ceramiche dai bambini delle elementari


la torre


la croce
Turritano


Autore Risposta: robur.q
Inserita il: 12/11/2009 07:14:48
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Certo Turritano, la concessione del titolo e dei privilegi di citta regie è dei monarchi aragonesi e lo stemma generalmente ha origine anche precedente (vedi certamente Cagliari e Sassari).
D'origine sabauda è l'attuale versione, che infatti, in quasi tutti, riporta ancora la croce rossa in campo bianco, simbolo di casa Savoia, inquartato negli stemmi di Cagliari e Sassari, nel terzo superiore in quelli di Oristano e Bosa e infine caricato sull'aquila imperiale in quello di Iglesias. Alghero lo ha recentemente sostituito reintroducendo le barras catalano/aragonese.


Autore Risposta: robur.q
Inserita il: 13/11/2009 20:23:20
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mi serve lo stemma di Sassari spagnolaaaa!
paradisolani: mobilitatevi


Autore Risposta: gallosu
Inserita il: 13/11/2009 20:27:10
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Questo week-end provo a vedere se ho qualcosa a casa.


Autore Risposta: laier
Inserita il: 13/11/2009 20:45:11
Messaggio:

magari in qualche chiesa ci sarà


Autore Risposta: Turritano
Inserita il: 13/11/2009 22:39:32
Messaggio:

Al momento non dispongo dello stemma di Sassari di epoca spagnola, ma non credo che fosse molto diverso da quello della Sassari medievale (Repubblica o Libero Comune), i cui simboli inequivocabilmente ben documentati, “la torre e la croce”, sono rimasti pressoché inalterati sino ad oggi, a prescindere dalla loro simbologia.

Stemma medievale di Sassari, originale: ancora incastonato nelle antiche mura nei pressi di Porta Rosello
Turritano


Autore Risposta: robur.q
Inserita il: 18/11/2009 18:52:48
Messaggio:

laier ha scritto:

l'ultimo si trova nella cattredrale, quindi è quello vescovile
in quello moderno ci sono tre monete (quei tornelli indicano quelle, penso le aquile ghibelline), che rappresentano il riscatto della città dai conti di quirra, una pagina importantissima per la città
in città dopo il dopo guerra i savoia non furono amati, infatti non ci sono più vie a loro dedicate


ripensandoci
dubito che il vescovo sovrapponesse il proprio stemma su quello reale (le barras) quindi è più probabile che fosse lo stemma della città;
riguardo agli stemmi presenti sulle mura di Sassari, certamente la torre è il simbolo della città (derivato da quello del giudicato di Torres), quello accanto è presumibilmente lo stemma di Genova (croce di San Giorgio rossa su campo bianco), più che quello di Pisa, cui il comune Sassarese aveva giurato, alternativamente, fedeltà. La croce presente attualmente nello stemma di Sassari (bianca in campo rosso) è lo stemma di casa Savoia, come quella sulla "pancia" dell'aquila di Iglesias (l'aquila era il simbolo dell'impero e i Savoia erano principi dell'impero; lo stemma fu definito nel 1933).


Autore Risposta: laier
Inserita il: 18/11/2009 19:16:56
Messaggio:

non saprei,sinceramente...


Autore Risposta: robur.q
Inserita il: 22/11/2009 21:45:27
Messaggio:

ho trovato numerosi esempi dello stemma di Sassari tra tardo medioevo e '600 su foto di un bellissimo libro scaricato da Sardegnadigitallibrary:
Sassari di Marisa Porci Gaias, edito da Illisso;
purtroppo non son riuscito ad estrarre le immagini e postarle e il libro peraltro costa una cifra....
gli stemmi sono esclusivamente tratti da materiale lapideo e non cartaceo;
sembrerebbe però che lo stemma cittadino con la torre sia rimasto invariato senza essere inquartato con le armi di Aragona.


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