Redentore Nuoro 2011
Sagra Redentore Nuoro 2011
28 agosto 0re 16.00: sfilata dei costumi tradizionali della Sardegna
Percorso: P.zza Santa Maria della Neve Via Efisio Tola P.zza San Giovanni, Via Roma, P.zza Dante, Via Dante Via Deffenu, P.zza Melis, Via Ciusa Romagna Via Lamarmora, Corso Garibaldi, Via Mons. Bua P.zza Santa Maria della Neve
ore 18.00: sfilata dei cavalieri in costume tradizionale provenienti da tutta l’isola accompagnati dalla rappresentanza dell’Arma dei Carabinieri percorso: Viale Sardegna , Via Lamarmora, Corso Garibaldi P.zza Vittorio Emanuele
ore 20.00: Cattedrale Santa Maria della Neve Benedizione solenne impartita da S. E. Mons. Mosè Marcia Vescovo della Diocesi di Nuoro
ore 21.00: Anfiteatro “Fabrizio De Andrè“ Festival Regionale del Folklore”
ore 24.00: Fuochi d’artificio
29 agosto ore 6.00: Pellegrinaggio religioso - percorso: Cattedrale Via Aspromonte, Via la Solitudine Monte Ortobene ore 11.00: Parco Monte Ortobene Celebrazione solenne della Santa Messa con accompagnamento dei cori nuoresi e processione ore 21.00: P.zza Sebastiano Satta Concerto degli ETNIAS ore 22.00 - 01.30: P.zza Asproni, P.za Su Connottu P.zza del Rosario, P.zza Santa Maria, Belvedere Viale Ciusa “Notte dei beni comuni”
Tutte le altre informazioni, programma completo e partecipanti nello speciale di Paradisola dedicato alla Sagra Redentore di Nuoro
Info: ufficio turismo comune di Nuoro Via Dante, 44 tel. 0784 216792 - 216798 turismo@comune.nuoro.it
La Bastida di Sorres
sabato 27 agosto · 10.00 - 23.00
Borutta, Piazzale di San Pietro di Sorres
Il comune di Borutta e il gruppo di rievocazione storica "Memoriae Milites", assieme a "Sala d'arme Le quattro porte" e "Sagittarii Vgantes" presentano:
LA BASTIDA DI SORRES evento culturale.
…Nel colle dove sorge l’antica cattedrale di San Pietro, esisteva un tempo una città. Delle antiche case, delle antiche strade, nulla più rimane. Eppure la vita, lassù a Sorres, scorreva tra i quartieri, la si avvertiva nel vociare degli abitanti e dei viaggiatori o si fermava con rispetto durante le numerose cerimonie che si svolgevano nella mistica penombra di San Pietro.
Non era una normale cittadina: era la sede dell’influente vescovo di Sorres, figura prestigiosa dell’antico Meilogu e di tutto il regno di Logudoro. Tra le pareti del monastero benedettino, un tempo i vescovi avevano i loro appartamenti. Qui vi dimorò proprio in qualità di vescovo Goffredo di Meleduno, il monaco infermiere di Chiaravalle, conoscente (se non amico) di San Bernardo. L’attuale aspetto della cattedrale di San Pietro, unico superbo testimone dell’antica città, lo si deve al monaco francese. Tra la folla in festa, non mancavano le visite dei Giudici e delle eminenze di Torres o di altri regni, né erano assenti altri momenti di forte coinvolgimento della comunità…
Ma col ‘300, i venti di guerra che coinvolsero la Sardegna non risparmiarono neppure Sorres. Contesa dalla signoria dei Doria, dai neoconquistatori Aragonesi e dai giudici di Arborea, l’antica città venne fortificata: divenne una bastida e da qui, nell’agosto del 1347, partì l’esercito dei Doria per sterminare i catalani ad Aidu de Turdu. Poi, tra carestie, epidemie, guerre e rappresaglie, il declino fu inesorabile: le foto della fine dell’ottocento ritraggono un colle spoglio: i frontoni dell’antica cattedrale e i ruderi tra il grano diventarono per secoli gli unici testimoni dei fasti del passato.
La Sorres di oggi tuttavia ha ripreso vita, sebbene in forme diverse. Il silenzio del colle, le sue bellezze artistiche e naturalistiche e la spiritualità del monastero ne fanno meta di numerosi viaggiatori alla ricerca di fede, natura, arte e storia.
Durante BASTIDA DI SORRES assisterete alla vestizione di un cavaliere così come avveniva nel pieno trecento; conoscerete i colori, i profumi, le abilità degli artigiani e le suggestioni di una fiera medievale; non mancheranno neppure gli eserciti di qualche signore straniero che tenteranno di impadronirsi dell'antica bastida, tra il clangore delle armi, alla ricerca di epiche imprese e ricchi bottini.... Riusciranno i difensori a respingere l'assedio?
PROGRAMMA
ore 10.00 Visita guidata alla Grotta «Ulari», alla scoperta della più grande colonia di pipistrelli della Sardegna. E’ consigliabile presentarsi provvisti di illluminazione propria e abbigliamento adeguato. Possibilità di usufruire delle docce al campo comunale.
ore 11.00 Inaugurazione del Mercato Medievale
ore 12.00 Visita guidata ai segreti del Monastero benedettino di San Pietro di Sorres. I monaci vi faranno scoprire il laboratorio di restauro del libro, il monastero e l’abbazia.
ore 13.00 Pranzo tipico, con i prodotti agroalimentari del Mejlogu
ore 18.00 Investitura del Cavaliere, Tornei medievali, Duelli e Assalto alla fortezza con la rievocazione storica della battaglia di Aidu de Turdu, combattuta nel mese di agosto del 1347 tra un esercito del Regno di Sardegna e Corsica e le armate dei Doria
Co o p Sa r d e g n a 2 0 0 0
info e prenotazioni per il pranzo e le visite guidate:
334 8537751 339 3312355
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Festival Letterario di San Bartolomeo
Da venerdì 26 agosto 2011 fino a domenica 4 settembre 2011 si svolgerà a Monte Claro ( in via Cadello ) la Sesta Edizione del Festival Letterario di San Bartolomeo. Si tratta di un contenitore vario e colorato all’interno del quale si possono trovare presentazioni di libri alla presenza degli autori, dibattiti e discussioni a tema anche con politici prendendo spunto dai libri. Io personalmente vi consiglio l'opera prima di Salvatore Capra intitolato " Non dirlo a me ", molto scorrevole e piacevole da leggere. Quest’anno sono stati invitati il presidente Graziano Milia e l’assessore Francesco Siciliano della provincia di Cagliairi, il sindaco Massimo Zedda del comune di Cagliari, Marco Boato, Monica Frassoni, Gianfranco Fini, Valery Giscard d’Estaing. Io ci sarò, come ogni anno sono incuriosita da questo Festival Letterario. Siate numerosi sarà una bella festa.
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