Eventi per
mercoledì 26 dicembre 2007
“Sa Nascimenta” - Presente vivente a Gergei
Il comune di Gergei, con l’intento di trovare sempre nuovi strumenti per rendere visibile il proprio territorio e favorire lo sviluppo culturale ed economico, aprendolo ad un sempre maggior numero di turisti e visitatori, ha accolto e sostenuto con grande compiacimento la realizzazione di un evento ricco di fascino emotivo, unico nel suo genere nel panorama isolano.
Tale evento è “Sa Nascimenta”, Presepe vivente itinerante organizzato in collaborazione con la Parrocchia, con la direzione artistica dell’Associazione Culturale Su Sessini, che ormai da diversi anni la notte di Natale porta sulle strade del paese alcune centinaia di figuranti, con i costumi della Palestina di 2000 anni fa che rivivono e fanno rivivere gli avvenimenti legati al Natale ai numerosi turisti, provenienti da ogni parte dell’isola.
“Sa Nascimenta” è un percorso dell’anima che ritrova le sue radici, il cammino della comunità verso il mistero della nascita di Gesù. E’ un viaggio a ritroso nel tempo, offerto ai visitatori, lungo le stradine del centro storico, dove ogni angolo, ogni portale e ogni cortile riacquistano, fin dal mattino del 26 dicembre, l’aspetto delle case degli antenati.
Vecchi attrezzi tolti dalle soffitte, dalle cantine, riprendono vita: cantano i telai risvegliati dalla mani abili delle anziane, gorgoglia l’acqua in “is lacus” di pietra dove le donne fanno il bucato, i carri dei buoi sembrano pronti a far rotolare le grosse ruote verso i campi, qualche asino gira intorno ad una vecchia mola in pietra, i ciabattini battono il cuoio, i fabbri fanno andare il mantice con perizia, gli arrotini affilano i coltelli, le donne nelle cucine ricreate con gli strumenti delle nonne, preparano il pane, i dolci, la fregola, i bambini giocano con i cavallucci di canna, le bambole di pezza, cantando in sardo le filastrocche del tempo passato.
Il paese intero, specialmente lungo il percorso dei figuranti de “Sa Nascimenta” magicamente si trasforma e riporta indietro l’orologio del tempo, suscitando emozioni e stupore negli spettatori che ne seguono il cammino, partendo dalla piazza in cui viene ricreata la città di Nazaret e, fermandosi nelle varie tappe che con adeguate scenografie ripropongono la reggia di Erode, il mercato, il bivacco, l’accampamento dei Magi, le locande, l’accampamento dei pastori, la collina dell’annuncio degli Angeli, la capanna della Natività, dove Maria canta la gioia della sua maternità con le parole antiche della gente sarda; la melodia è originale e struggente come la conclusione del testo prescelto, che lascia intravedere, per quel Bambino, l’ombra della Croce.
Poi tutti, Maria, Giuseppe, figuranti, Angeli, pastori, cavalieri, i re Magi nei loro sontuosi costumi, Erode e la sua corte, tutti insieme con gli spettatori che hanno condiviso le emozioni di quel cammino, attorno al grande falò e alle tavole imbandite si fa festa per concludere gioiosamente l’evento che riesce a riunire l’intera comunità.
Tra le tante novità che la manifestazione prevede quest’anno, la più importante è sicuramente “Abetendu Sa Nascimenta”: una giornata per conoscere il paese di “Sa Nascimenta” e l’ospitalità della sua gente, visitando le vecchie case, i cortili, le botteghe di antichi mestieri, le piazze trasformate nei luoghi della sacra rappresentazione e la mostra mercato dei prodotti tipici.
Tel: 3405210860
E-Mail corogergei@tiscali.it
www.presepeviventegergei.it
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Festival della musica dei popoli - (Olbia - Padru)
L’Associazione Musicultura Sardegna in collaborazione con la Regione Sardegna, il Comune di Olbia, il comune di Padru e la società GEASAR presenta la XIX edizione del World Music Festival EMMAS, il Festival della musica dei popoli, che si svolgerà ad Olbia, con un apertura ed una chiusura a Padru, nei giorni 26/27/28/29/30 dicembre 2007.
Ritorna, anche quest’anno, l’ormai consolidato Festival della Musica dei Popoli.
Giunta alla diciannovesima edizione, la rassegna festivaliera si ripropone con una rinnovata veste, e con l’intento
principale di colorare le festività di fine anno con tanti e diversi eventi musicali dislocati nei vari spazi della città.
Numerose infatti le iniziative che vanno a comporre il cartellone, ricco di concerti ed eventi collaterali caratterizzati dalla musica sarda che incontra quella del mondo, dai partecipanti al VI seminario musicale gratuito, dalla banda musicale itinerante che animerà le vie della città, dalle installazioni fotografiche e per finire dalle serate “dopofestival”.
Un appuntamento annuale che anche quest’anno prenderà avvio presso il centro culturale di Padru con il primo dei tanti concerti. Alle 21:30 circa, infatti, salirà sul palco il noto chitarrista virtuoso dello stile “flatpicking” Beppe Gambetta, preceduto dalla perfomance dei “Cantadores in Re”, Antonio Porcu e Gianni De Nanni, accompagnati dall’altrettanto noto chitarrista sardo Tore Matzau.
Negli appuntamenti successivi, che si svolgeranno ad Olbia e contemporaneamente a Padru, diverse le iniziative che si susseguiranno nell’arco della giornata.
Già dal mattino (ore 11:00), per tutti i tre giorni, la chiese di S.Michele a Padru e quelle presenti nelle località di Sotza e Cuzzola ospiterrano le esibizioni di Franco Melis e la sua scuola di Launeddas “Sonos Antigos”, del Tenore di Lula, del Coro di Aglientu e del Coro polifonico di Loiri.
Nello stesso tempo ad Olbia, la sala dell’ Expo (dalle ore 11:00) situata nel centro cittadino sarà sede di installazioni fotografiche liberamente visitabili mentre le aule della scuola media Armando Diaz, daranno spazio agli iscritti al seminario gratuito di musica d’insieme sulla Musica Araba (ore 10:00).
Nel tardo pomeriggio, dalle 18:00 in poi, invece, sarà la banda musicale itinerante “BANDITA” a ravvivare le prime ore serali olbiesi. Le note di musiche e danze popolari della banda, infatti, seguiranno un percorso che per tre giorni, con tragitti anche mattutini (ore 11:30), toccherà il centro cittadino, alcune delle vie principali della città e si concluderà all’interno del Museo Archeologico Nazionale. La nuova location del festival, che sarà illuminata da spettacolari e suggestivi giochi di luci, ospiterà numerose esibizioni. Infatti, oltre al concerto olbiese del chitarrista Beppe Gambetta previsto per il 27 dicembre alle ore 19:00 presso la sala congressi, tutti i giorni, dalle ore 18:00 giovedì ventisette e nei due giorni successivi dalle 19:00, negli spazi del museo si potrà assistere alle performance di vari artisti sardi tra cui Gavino Murgia, il celebre Coro Gabriel, il Tenore di Orosei e alcuni dei musicisti già presenti nelle mattine padresi.
L’epilogo concertistico del festival, presso l’aula magna dell’ Aeroporto Costa Smeralda.
Sempre dal 27 al 29 dicembre, la rassegna terminerà con i grandi concerti delle 21:30.
Il primo sarà quello dell’eclettico trio di percussionisti giapponesi, capitanati dal virtuoso e atletico interprete dei tamburi Joji Hirota.
La sera successiva, protagonista sarà il sax di Gavino Murgia insieme ai componenti del progetto etno-jazz “Abba s Abba”: Franca Masu, Marcello Peghin, Salvatore Maltana, Carlo Sezzi, i Tenores Gòine, Giacomo Verde, la voce recitante di Gianni Cossu e i Menhir.
Infine gran finale, con il saggio dei partecipanti al seminario di Musica Araba diretto dal Maestro Jamal Ouassini e il concerto di musica tradizionale irlandese di Gavin Whelan, uno dei più grandi suonatori di Whistle, accompagnato dalla sua band composta di chitarra, concertina e violino.
La giornata di chiusura della XIX edizione del festival, infine, è prevista in due location diverse.
La mattina presso la piccola e suggestiva Chiesa della Madonna del Monte di G.Aranci (ore 11:00) e la sera (ore 21:30) presso il centro sociale di Padru dove si potranno riascoltare le note della Banda Itinerante “Bandita” e le voci de “Su Concordu Lussurzesu”.
Per ulteriori Informazioni
www.emmas.it
www.myspace.com/emmasworldmusicfestival
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