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lunedì 25 dicembre 2006

Natale e Capodanno a Cagliari
di Pina Monni

"Una sorta di vitalità diffusa che coinvolga tutte le piazze da Castello alla Marina ed a Pirri, un momento di interesse generale che duri almeno 20 giorni fino all'Epifania facendo semplicemente da cornice all'ultimo giorno dell'anno e coinvolgendo tutti i cittadini, operatori della cultura e dello spettacolo, Istituzioni, Associazioni e imprenditori privati. Un esperimento mediato dai professionisti del mondo mediatico." Il Sindaco ha ribadito la volontà dell'Amministrazione di coinvolgere l'intera città, e non una sola piazza, in un momento di festa itinerante, chiarendo anche che "non esiste nessun conflitto con il Prefetto, ma perfetta sinergia in tutto" e che "favorendo le iniziative private nei più disparati settori si perseguono i fini ultimi per il benessere dei cittadini. La città e lo Stato devono creare le condizioni per il benessere e tutti, compresi gli imprenditori privati, sono essenziali nella sua stessa crescita."

"Abbiamo garantito le condizioni per cui anche chi non possiede risorse economiche potrà andare in piazza a divertirsi - ha così introdotto l'intervento dell'assessore alle Politiche Sociali Angelo Vargiu - attraverso la partecipazione collettiva di quello che spesso viene definito mondo degli ultimi, ma che io ritengo essere il mondo dei primi, dato che sono al primo posto nel mio interesse." Feste continue dal 20 Dicembre contemporaneamente alle ore 17 in tutti i centri d'aggregazione della città, pranzo di Natale, di Capodanno e dell'Epifania, Befana del Vigile urbano, rifornimento di pasti caldi a domicilio per chi ha problemi di deambulazione, potenziamento del servizio di assistenza domiciliare con teleassitenza per famiglie a rischio, raccolta di doni e solidarietà in molte zone della città. "Un fine anno alla bougette, piuttosto che al budget." Ha aggiunto l'assessore alla Cultura Giorgio Pellegrini condividendo "in maniera assolutamente ragionevole e meritevole l'idea risparmiosa di un Capodanno che si vuole fare in maniera diffusa. Le iniziative provengono dalla meravigliosa offerta formativa di tanti."

"Parliamo di festa! - ha esordito la dirigente comunale Ada Lai - Sette piazze in festa, giocolieri in strada, monumenti illuminati da gioiosi giochi di luce, fuochi d'artificio visibili da tutta la città ed a Pirri. Quest'anno il Capodanno inizia prima del giorno di Capodanno." Ha concluso passando il testimone al direttore della Scuola Civica di Musica Maurizio Porcelli per la presentazione dei dettagli dell'animazione musicale. "Se questo Capodanno funzionerà bene con un buon livello di sicurezza, di ordine pubblico e di divertimento collettivo sarà un Capodanno positivo sostenuto da una spesa minima e potremo già pensare al 21 Giugno prossimo con il Capodanno d'estate per la Festa della Musica." "Coinvolgendo l'intera città è necessario un maggior controllo per le strade." - ha chiarito l'assessore Maurizio Onorato. Un Capodanno organizzato sotto lo sguardo attento della Prefettura per quel che concerne la sicurezza e l'ordine pubblico e della Polizia Municipale per quanto attiene alla viabilità e traffico. 100 uomini in più sulle strade per garantire il divertimento dei cittadini nei limiti del possibile. Divieto di sosta nelle zone della città dove si realizzeranno momenti di animazione, di transito nel quartiere di Castello e chiusura della via Baylle nel tratto che la collega alla piazzetta Savoia. Fruizione garantita per l'intera notte dei parcheggi interrati in viale Regina Margherita. Imminenti ordinanze del Sindaco e del Prefetto contro l'asporto ed il trasporto di bottiglie di vetro. Un invito a tutti i cittadini: "Chi vorrà godere di questo spettacolo lo faccia con la coscienza di volersi divertire nel rispetto degli altri e delle regole civiche che permettono a tutti di divertirsi."

In conclusione dell'incontro sono intervenuti anche alcuni operatori locali coinvolti nell'allestimento delle manifestazioni.

Tratto dal sito del Comune di Cagliari

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