Sardara: Culto dei Santi nel Medio Campidano
Sabato 24 settembre, Cine teatro "Le Terme", ore 18.00
- Maria Grazia Rosaria Mele: Genesi dei santuari sardi e devozione popolare
- Maria Giuseppina Meloni: Santuari mariani in Sardegna, Santa Mariaquas a Sardara

dal 16 al 20 settembre, presso Casa Rossa, Terme di Sardara
Mostra sulle chiese campestri di alcuni paesi della Provincia Medio Campidano
10.00 - 13.00 / 16.00 - 20.00

E' il quinto appuntamento del ciclo divulgativo sul tema "Culto dei santi, santuari e forme della devozione nella Provincia del Medio Campidano" finanziato dalla Provincia del Medio Campidano e organizzato dall'Istituto di Storia dell'Europa mediterranea del CNR di Cagliari, con il coordinamento di Simonetta Sitzia, in collaborazione con le amministrazioni comunali che hanno aderito all'iniziativa e con numerose associazioni culturali.
Ai seminari è collegata la mostra fotografica itinerante "Le chiese campestri nei Comuni di Las Plassas, Sanluri, Sardara, Serrenti, Villacidro, Villanovaforru a cura di chiesecampestri.it
Altro incontro, ove saranno proposte riflessioni su numerosi e poco conosciuti aspetti di storia religiosa e devozionale locale, si terrà a Serrenti

Convegno "La Digital Librery E-pistemetec"


IGLESIAS

22/09 Istituto Minerario "G. Asproni"


9.30 Registrazione partecipanti
Modera il convegno: Simone Repetto
Saluti Salvatore Cherchi, Presidente della Provincia Carbonia Iglesias
Luigi Perseu, Sindaco di Iglesias
Giannetto Cadau, Dirigente Scolastico ITIS Asproni Iglesias
Marinella Grosso, Assessore Provinciale al Turismo,Eventi e Sport:
“Presentazione generale del progetto E-pistemetec e ruolo della Provincia”.

10.40 INTERVENTI:
Mauro Mascia - Consorzio Cybersar: “Tecnologia del progetto E-pistemetec”.
Mauro Villani - Centro Italiano della Cultura del Carbone CICC: “Le collezioni del Centro Italiano della Cultura del Carbone, Grande Miniera di Serbariu, Carbonia”.
IGEA: presentazione delle collezioni documentali dell’Archivio minerario.

11.30 Coffee break

11.45 INTERVENTI:
Alberto Monteverde - Parco Geominerario storico e ambientale della Sardegna: “I materiali multimediali dell’archivio del Parco Geominerario”.
Francesco Muntoni - Parco Geominerario storico e ambientale della Sardegna: “Cartografi a e sentieri del Parco Geominerario e dell’Ente Foreste”.
Maria Giovanna Musa - Sezione di storia locale Biblioteca del Comune di Carbonia: “Il fondo Paolo e Francesco Cossu”.
Maria Dolores Dessì - ITIS Asproni Iglesias: “Il patrimonio librario e documentario dell’Istituto Minerario di Iglesias”.
Daniela Aretino - LMS Archivio Storico Comune di Iglesias: “Frammenti di miniere dall’archivio storico”.
Dibattito

13.30 pausa pranzo

15.00 INTERVENTI:
Laura Malfatto, Patrizia Garibaldi - Biblioteca Berio Genova: “Il progetto E-pistemetec a Genova”
Provincia di Cagliari: Paola Pittau - Università di Cagliari: “Catalogazione e digitalizzazione delle collezioni paleontologiche e mineralogiche dei musei Lovisato e De Pruner”.
Comune di Lucca: Paolo Emilio Tomei - Università di Pisa: “Le collezioni dell’orto botanico di Lucca: erbari, legni e altri materiali di interesse storico e
scientifico”.
Christian Peri - Comune Bastia: “Le projet E-pistemetec à Bastia”.
Dibattito
E-pistemeTec, biblioteca in rete della cultura scientifica, tecnica e naturalistica del Medio-Alto Tirreno, è un progetto finanziato dal programma operativo Italia Francia “Marittimo”. Il suo obiettivo è la realizzazione di una digital library comune a Provincia di Cagliari, Cybersar, Comune di Genova, Comune di Bastia e Provincia di Carbonia Iglesias
E-pistemeTec, bibliothéque digitale en réseau de la culture scientifique, technique et naturaliste du Moyen-Haut Tyrrhénienne, c’est un projet financé par le Programme de coopération Italie-France “Maritime”. Son objectif est la réalisation d’une bibliothèque virtuellee commune à la Province de Cagliari, Cybersar, aux villes de Gênes, Bastia et à la Province de Carbonia Iglesias


23/09 Castello Salvaterra

23 Settembre 2011 ore 19.00 “On the sea and underground”
Inaugurazione della mostra fotografica di Dario Coletti.
Un viaggio nel Sulcis Iglesiente alla scoperta del dualismo tra costa e interno, tra entroterra e mare, tra miniera e attività della tonnara incorniciato da un paesaggio senza uguali al mondo.

Introducono: Claudio Corrivetti, Postcart Editore e Manuela Fugenzi, photoeditor.

Dario Coletti, fotografo pubblicista è nato a Roma nel 1959. È vicedirettore dell’Istituto Superiore di Fotografi a di Roma dove coordina il master annuale di fotogiornalismo.
Dopo aver fotografato diversi Paesi alla ricerca di una visione più etica dell’umanità ha trovato nella Sardegna lo scenario ideale per le sue foto.

La mostra fotografica “On the sea and underground”, sarà visitabile dal 23 Settembre al 15 Ottobre 2011 nei seguenti orari:

Da sabato 24 Settembre a sabato 1 Ottobre:
dalle 10h alle 12:30h
e dalle 17:30h alle 19:30h

Da sabato 3 a sabato 15 Ottobre:
dal lunedì al giovedì
dalle 10h alle 12:30h
venerdì e sabato:
dalle 10h alle 12:30h
e dalle 17:30h alle 19:30h

Domenica: chiuso.

20.30 Concerto spettacolo “I canti delle Miniere”
Presenta l’evento: Simeone Latini
In scena Elena Ledda e la cantante tedesca Agnes Erkens accompagnate dal sassofonista e clarinettista italiano Alessandro Palmitessa e dalla pianista tedesca Laia Genc. Regia e direzione immagini: Geremia Carrara.

Giornate Europee del Patrimonio - anno 2011
L’Italia aderisce, insieme ad altri 49 Stati Europei, alle Giornate Europee del Patrimonio 2011 che avranno luogo nel nostro Paese il 24 e il 25 settembre, con lo slogan, ormai consolidato: “L’Italia tesoro d’Europa”.

Le Giornate, fin dalla loro istituzione nel 1954, sono state apprezzate da tutti i cittadini che, attraverso questo momento di grande partecipazione, hanno avuto l’opportunità di conoscere lo straordinario patrimonio culturale europeo.

L’iniziativa, nel corso degli anni, ha assunto una tale rilevanza che nel 1999 il Consiglio d’Europa e la Commissione Europea ne hanno fatto un’azione comune, con l’intento di potenziare e favorire il dialogo e lo scambio culturale, al fine di aumentare la consapevolezza dei cittadini nei confronti della grande ricchezza che la diversità culturale genera all’interno dell'Europa.

Occorre quindi riaffermare, insieme agli altri Paesi europei, radici culturali e storiche comuni, fondamentali per elaborare progetti e strategie condivise, atte a salvaguardare, tutelare, far conoscere e tramandare, anche nei momenti di crisi, il grande patrimonio culturale del nostro Paese e di tutta l’Unione.

La recente iscrizione di due nuovi siti italiani nel Patrimonio mondiale dell’Unesco, Italia Langobardorum e Siti palafitticoli dell’arco alpino, si colloca proprio nello spirito delle Giornate Europee. La serie dei siti palafitticoli preistorici dell’arco alpino si estende sui territori di sei paesi - Svizzera, Austria, Francia, Italia, Germania e Slovenia - e comprende ben 111 villaggi palafitticoli: è la testimonianza dell’esistenza di un forte legame comune nelle tradizioni culturali del vecchio continente.

A questa grande festa europea, il MiBAC partecipa con tutti i suoi Istituti centrali e territoriali che, oltre ad organizzare eventi per l’occasione, aprono gratuitamente al pubblico tutti i luoghi d’arte statali, che comprendono il patrimonio archeologico, artistico e storico, architettonico, archivistico e librario, cinematografico, teatrale e musicale.

In sinergia con il MiBAC aderiscono all’iniziativa il Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca, il Ministero per gli Affari Esteri con gli Istituti Italiani di Cultura all’estero, Regioni e Province autonome, Comuni e Istituzioni culturali a carattere pubblico e privato, che danno un valore aggiunto all’iniziativa, aprendo gratuitamente i loro luoghi d’arte ed organizzando eventi.

Con l’ingresso gratuito nei luoghi d’arte e i molti eventi organizzati, si permette ai cittadini di scoprire o riscoprire liberamente musei, monumenti o siti archeologici noti e meno noti offrendo lo spunto per una riflessione sulle fondamenta della nostra storia. È necessario però uno sforzo ulteriore di comunicazione perché questa diventi un’opportunità per i cittadini dei singoli Stati europei di conoscere il patrimonio culturale delle altre realtà dell’Unione, apprezzare le differenze, cogliere le assonanze e comprendere così il senso di un’Europa comune, che non potrà essere tale senza la consapevolezza di idee, valori e sentimenti comuni.

In queste “Giornate” è l’intero patrimonio artistico e culturale europeo ad aprirsi al mondo

QUI TUTTI GLI OPUSCOLI DA SCARICARE DIVISI PER REGIONE:

http://www.beniculturali.it/mibac/e...9520702.html

Presentazione della rivista Erentzias
Dal sito Web del Ministero per i Beni e le Attività Culturali:

Presentazione del primo numero di Erentzias, rivista della Soprintendenza per i beni archeologici per le province di Sassari e Nuoro

24 settembre 2011 - ore 18:00
Museo Nazionale G.A.Sanna - Via Roma 64, Sassari

Anche per la Soprintendenza per i beni archeologici per le province di Sassari e Nuoro si è sentita la necessità di una rivista che, in analogia con le numerose iniziative editoriali intraprese da altri Uffici preposti alla tutela, renda conto dell'attività svolta, fornendo al lettore un aggiornamento costante sullo stato della ricerca nel territorio di competenza, uno tra i più ricchi di testimonianze archeologiche in Italia.

La nuova rivista, che si intitola "Erentizias" (eredità, tradizione, origine in dialetto logudorese) intende fornire al pubblico un fedele, aggiornato resoconto sulle molteplici attività svolte in seno alla Soprintendenza, che includono la tutela, la conservazione e la valorizzazione del patrimonio archeologico e delle collezioni dei musei.

La rivista è strutturata in due parti: la prima comprende articoli di tipo monografico, la seconda è riservata alle schede del "Notiziario" che fornisce una sintetica informazione sulle diverse attività svolte.

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Nota: il primo numero della rivista dovrebbe contenere il primo articolo "ufficiale" della Soprintendenza riguardo gli scavi effettuati all'ormai noto sito della "Tomba della Scacchiera", di cui si è molto discusso anche in questo forum. Noi non potremo essere presenti, ma sarebbe interessante chiedere all'archeologa Luisanna Usai e al Soprintendente Bruno Massabò un parere sulla vicenda e soprattutto sul futuro del sito, a nostro parere seriamente compromesso.

"Boghes e Ammentos" di Ittiri a Pecs
Il coro dell'Associazione Culturale "Boghes e Ammentos" di Ittiri sarà a Pecs (Hungary) per il XV° European Wine Song Festival 23/25 September 2011 (vedi wwwwine songfestival.hu; altri siti di turismo in Ungheria ed Europa centrale; siti di musica corale e Festival).
Partecipano anche altri cori maschili provenienti dall' Ungheria, Polonia, Slovenia ed Austria.
E' uno degli eventi più spettacolari dell'Ungheria meridionale con la partecipazione di decine di migliaia di spettatori, con concorso vinicolo regionale, mostra mercato di prodotti artigianali provenienti da tutta l'Europa Centrale ed esibizione dei cori nelle cantine storiche di Villany, al Teatro Nazionale di Pecs e nelle piazze principali di Villany e Pecs.
se c'è qualche paradisolano in Ungheria, Croazia, Serbia, Slovacchia...si faccia riconoscere, il coro è al Teatro di Pecs per la serata di gala di sabato 24 ed alla sfilata della domenica pomeriggio al centro della città a Szechenyi ter.