Incontri con l'autore - Beppe Severgnini a Oliena
Nell'ambito della rassegna "Incontri con l'autore", Ethos Edizioni e l'Assessorato alla Cultura del Comune di Oliena hanno organizzato il seguente evento:
Incontro con Beppe Severgnini
La Sardegna e i sardi nei racconti di un continentale informato
Il grande giornalista-scrittore presenta il suo Manuale del perfetto turista e parla dei suoi trentacinque anni di felice e assidua frequentazione dell’Isola
Coordina Tonino Cugusi, direttore del Consorzio Pubblica Lettura Sebastiano Satta
Oliena, lunedì 13 luglio ore 21.30 Piazza Berlinguer
Organizzazione Ethos Edizioni - Oliena Assessorato alla Cultura del Comune di Oliena
Per info: cell. 349.3580135 email: ethoslibri@gmail.com
Link: www.beppesevergnini.com www.ethosedizioni.com www.comune.oliena.nu.it
Parole sotto la Torre - Calasetta
Esordisce giovedì 16 luglio, con la presentazione alla Torre dell'autore Marco Missiroli, la III Edizione di "Parole sotto la Torre", rassegna letteraria in quel di Calasetta (Isola di Sant'Antoco) organizzata dall'Associazione Prohairesis con il partenariato dell'Assessorato della Pubblica Istruzione, Informazione, Spettacolo e Sport della Regione Autonoma della Sardegna, della Provincia di Carbonia e Iglesias, del Comune e della Prooco di Calasetta in collaborazione con la Fondazione Banco di Sardegna.
Quest'anno il programma è sempre più ricco di scrittori, registi e attori di spessore nazionale ed internazionale, con la classica sezione dedicata alla letteratura e con un notevole incremento per quanto riguarda le sezioni dedicate agli spettacoli per i più giovani e le famiglie e al cinema all'aperto.
Vedi il programma dettagliato dell'intera rassegna.
http://www.prohairesis.com/
Paesaggi - Mostra fotografica di Mario Arca
Mostra fotografica di Mario Arca PAESAGGI
30 MAGGIO – 19 LUGLIO 2009
Sabato 30 maggio 2009 alle ore 19.30 si inaugura presso le sale di SU PALATU a Villanova Monteleone (SS) la mostra del fotografo Mario Arca dal titolo Paesaggi. L’inaugurazione sarà preceduta dagli interventi del sindaco di Villanova Monteleone Sebastiano Monti, del curatore Salvatore Ligios e del responsabile di Su Palatu Sonia Borsato.
Attraverso una selezione di 30 stampe a colori Mario Arca propone uno sguardo fuori moda sulla Sardegna, controcorrente rispetto all’immagine turistica che ancora resiste nello stereotipo del consumatore di luoghi dell'isola. Le fotografie vengono presentate senza l'indicazione delle località dove sono state scattate perché - come scrive in catalogo il curatore Salvatore Ligios - Arca è interessato solo alla contemplazione e «l’anonimato equivale a sottrarre interesse superficiale al paesaggio che si vuole ammirare, eliminando il binomio perverso identità uguale merce da vendere. Senza nome apparente quello scorcio riprende la sua vera natura e lo spazio immobile, il silenzio, la luce solare restituiscono la magia dello sguardo sul paesaggio che sta davanti a noi». La mostra potrà essere visitata tutti i giorni dalle ore 16.30 alle 20.30 (lunedì chiuso). L’ingresso è gratuito.
Mario Arca è nato a Villanova Monteleone (Sassari-Sardegna) nel 1960. Fotografo e appassionato di tradizioni popolari, ha iniziato a lavorare sul paesaggio dal 2000. Ha esposto in diverse città della Sardegna, in Inghilterra e in Germania. Catalogo in mostra a cura della Soter Editrice L’esposizione è organizzata in collaborazione con il Comune di Villanova Monteleone, la Regione Autonoma della Sardegna, Su Palatu-spazio culturale per la fotografia.
Per informazioni: tel. 079 961005 / Cell. 3346516049 e-mail: info@supalatu.it; supalatu@gmail.com;
Sagra delle pesche 2009 - San Sperate
Programma della 48° SAGRA delle PESCHE di San Sperate http://www.gentedisardegna.it/docum...rapesche.doc
Mister "Musica ribelle" a Ghilarza
Eugenio Finardi credo proprio sia uno dei cantautori più affecionados alla Sardegna, visto che ogni suo tour prevede ben più di una tappa nella nostra isola…
Dalla grinta di “Musica ribelle”, manifesto cult di altri tempi, alla malinconia di “Le ragazze di Osaka” (scritta quando nacque sua figlia affetta dalla sindrome di down), dalla grazia di “Dolce Italia”, alla poesia di quell’ “isola assolada inue su entu benit a jogare”, la sua ”Amore diverso “tradotta da Carla Denule che il nostro canta in logudorese.
Echeggeranno queste note, stasera a Ghilarza alle ore 22 nella suggestiva Piazza San Palmerio, con la sua piccola ma deliziosa omonima chiesa romanica e l’austera torre aragonese del XV sec.
Ultima (ma non certo per importanza) precisazione: l’ingresso è libero.
1° Rassegna Folk "Ballus in Pratza"
Il Gruppo Folk "Santa Maria" di Flumentepido organizza il 18 luglio 2009, a partire dalle ore 21.30, la 1°Rassegna Folk intitolata "Ballus in Pratza".
La serata, che si svolgerà presso la piazza della Circoscrizione a Cortoghiana, sarà allietata dalle esibizioni dei gruppi folk "Santa Maria" di Flumentepido, "Maria Carta" di Gonnesa, "Pilar"di Villamassargia e dal coro polifonico "Madre Caterina Cittadini" di Cortoghiana.
Ad accompagnare i gruppi folk e i balli in piazza che prevedono il coinvolgimento degli spettatori ci sarà l'organettista Antonio Farris.
Pitzinnos e Ballos - Villanova Monteleone
Si svolgerà a Villanova Monteleone il 18 luglio 2009 la 2^ Rassegna di Minifolk “Pitzinnos e Ballos” organizzata da Gruppo Folk Tradizioni Popolari in collaborazione con l’Amministrazione Comunale.
Alle ore 18,00 avrà inizio la sfilata dei gruppi di bambini e ragazzi in costume e precisamente: “Gruppo Folk Battos Moros” di Oliena; “Gruppo Folk San Michele Arcangelo” di Bono; Associazione Folklorica Culturale “A manu tenta” di Ossi; Gruppo Folk Ampuriesu Bassa Valle del Coghinas di Valledoria; Associazione Ippica Giara Orstanese e il Gruppo Folk Tradizioni Popolari di Villanova.
Alle ore 19,00 lungo la Via Sassari si potrà assistere ai giochi equestri dell’ Associazione Ippica Giara Oristanese.
Alle ore 21,30 nella Piazza Gen. Casula si esibiranno i gruppi che hanno partecipato alla sfilata, presenterà Giuliano Marongiu.
Premiata Forneria Marconi “Canta De Andrè"
Nell’anno delle celebrazioni per Faber non poteva mancare il loro omaggio.
Dopo 200 concerti in giro per l’Italia, la PFM con “Canta De Andrè” arriva anche in Sardegna per un breve tour di due tappe per tributare un’altra affettuosa dedica al cantautore genovese a dieci anni dalla sua scomparsa. Ma c’è molto più di un immaginario abbraccio della Premiata Forneria Marconi all’autore de “La buona novella”. Con le due date nell’isola mercoledì 15 luglio alle ore 21,30, all’Anfiteatro Maria Pia di Alghero e il giorno dopo giovedì 16 alle 21,30 all’Anfiteatro Romano di Cagliari, la band vuole soprattutto ricordare un indimenticabile concerto di trent’anni fa.
Era il 13 gennaio 1979 quando dal palco del Teatro Tenda di Firenze Fabrizio de Andrè e la PFM regalarono al pubblico un’entusiasmante serata con le canzoni di Faber arrangiate da Mussidda e soci. Da quel successo clamoroso poi venne inciso un doppio album, ritenuto ancora oggi una pietra miliare della canzone d’autore italiana. Era infatti, stato proprio De Andrè, dopo quel magico incontro con gli arrangiamenti della PFM volere che da quel momento e per tutti i successivi concerti quei pezzi venissero suonati senza cambiare neanche una virgola. Questo mini tour della PFM è proposto dall’associazione culturale La via del Collegio per la nuova edizione del Festival La Musica che Gira Intorno 2009. La data d’esordio con la PFM nella cittadina catalana è inserita anche nel cartellone del Festivalguer 2009 e realizzata con il patrocinio dell’Assessorato al Turismo e Spettacolo della Città di Alghero.
A 30 anni esatti da quel live la PFM di Franco Mussidda, Franz Di Cioccio, Patrick Djivas, Gian Luca Tagliavini e Lucio Fabbri ripropongono per il pubblico sardo un concerto in due tranche. La prima parte è tutta dedicata agli arrangiamenti originali dei brani più significativi di De Andrè e di quel famoso concerto fiorentino. Nella seconda parte invece si ripercorre attraverso canzoni celebri come “Impressioni di Settembre” o “La Carrozza di Hans” e tante altre tracce famose la lunga carriera artistica dell’unica band italiana ad avere scalato la classifica Billboard negli Stati Uniti. L’unicità del rapporto tra De Andrè e la PFM è racchiusa nelle parole di Franz di Cioccio.
“L’idea del tour venne a me. Mi ispirai ad alcuni ricordi e riflessioni della nostra ultima tourneé americana - ricorda il batterista e vocalist della band - la musica italiana in quelli anni poteva contare solo su cover o su alcuni buoni autori ed interpreti, come Battisti, e poeti cantautori dalla forte personalità come De André, che proseguiva la tradizione della cosiddetta scuola genovese. Fabrizio incarnava ciò che di poetico ognuno di noi si portava dentro. Le sue storie erano frustate ai benpensanti, erano la lente per guardare in fondo alle nostre coscienze, erano lo specchio dove erano riflessi anche i destini degli ultimi e dei più emarginati. Fabrizio era capace di rimodellare la realtà sofferente e farla diventare poesia. Come musicista ha sempre cercato una sponda collaborativa insieme ai suoi compagni di viaggio, con l’idea di non essere schiavo di mode e modi, ma seguendo un percorso più vicino ai canoni dell’avventura e della curiosità”.
La Premiata Forneria Marconi, gruppo prog-rock italiano piu' celebre al mondo, nasce negli anni sessanta con il nome Quelli. Inizialmente la formazione di chiara impostazione beat è composta da Franz Di Cioccio alla batteria, Giorgio Piazza al basso e Franco Mussida alle chitarre Flavio Premoli alle tastiere e persino il futuro showman Teo Teocoli come cantante. Alla fine del 1970 si aggrega il polistrumentista Mauro Pagani e danno vita alla Premiata Forneria Marconi. Il debutto avviene nel 1971 al Teatro Lirico di Milano come supporto degli Yes. A quella prima esperienza come spalla di grosse band internazionali ne seguono altre come con i Deep Purple, Procol Harum, Black Widow e da quel momento per la band di Mussida e soci si aprono nuovi scenari. La Numero Uno etichetta di Lucio Battisti, Sandro Colombini e Mogol, gli scrittura e produce il primo il singolo “Impressioni di Settembre” e “La Carrozza di Hans”. Ma è del 1972 l’uscita del primo LP "Storia di un minuto" che in poco tempo scala le classifiche dei 33 giri. Nello stesso anno esce "Per un amico" questo secondo disco appare più maturo e articolato come qualità degli arrangiamenti. In seguito al successo dell’album sono notati dalla Manticore, la casa discografica di Emerson, Lake & Palmer. Su invito di questa produzione si trasferiscono a Londra e nel 1973 Pete Sinfield, magico paroliere dei King Crimson, scrive per loro i testi dell'album Photos Of Ghosts. Grazie a questa mossa, la band si affaccia sul mercato internazionale, ottenendo considerevoli riconoscimenti di critica e di pubblico. Proprio in quel periodo viene adottata per la prima volta la sigla PFM a causa della difficoltà di pronunciare il nome intero. Per più di un anno e mezzo si esibiscono in una serie di concerti in Italia e Gran Bretagna mentre in Europa suonano con i Ten Years After di Alvin Lee. “Photos of Ghosts” entra nelle classifiche americane di Billboard ma ottengono anche numerosi riconoscimenti nel pop poll di Melody Maker e conquistano il secondo posto nelle Brightest hopes, davanti a gruppi come i Supertramps e gli Eagles. Con "L'isola di niente" del 1974 fa la sua comparsa il nuovo bassista: Jean Patrick Djivas che sostituisce Giorgio Piazza. Sempre con l’appoggio della Manticore, la PFM parte per un tour promozionale negli Stati Uniti per il lancio del album. "The world became the world". Di supporto a gruppi come i Poco, Santana, Beach Boys, Allman Bros, ZZ Top la P.F.M. di ottiene un grande successo. Dalla tournèe negli Stati Uniti nasce il primo live con il titolo “Live in Usa”. Il 1975 è un anno di grande fermento creativo, il gruppo si amplia con l'ingresso di Bernardo Lanzetti ex vocalist degli Acqua Fragile, esce anche un nuovo album "Chocolate Kings" cui segue un lungo tour in Giappone. L’anno successivo rientrano in Europa per un nuovo tour inglese e al rientro in Italia Mauro Pagani lascia il gruppo. Con la sua fuoriuscita si chiude un ciclo contraddistinto da traguardi insperati, ma la PFM cerca e trova nuovi stimoli e nel 1977 pubblica "Jet Lag" album più orientato al jazz-rock rispetto ai precedenti lavori. Con l’apporto del nuovo violinista Gregory Bloch, musicista di altissimo livello la PFM compie un ulteriore balzo culturale che gli permette di guadagnare un posto ufficiale nell'Illustrated New Musical Express Enciclopedia of Rock. Dopo questa indigestione di internazionalità, la compagnia si avvicina ad una dimensione più acustica, riprende a cantare in italiano e nel 1978 realizza "Passpartù". Dopo questo disco da un’idea di Franz Di Cioccio nasce il progetto di una collaborazione artistica con Fabrizio De Andrè che sfocia nel 1979 con l’album "De André e P.F.M. in concerto". Dopo questo primo grande successo segue "De André e P.F.M. in concerto - Vol. 2". In seguito nel 1980 esce "Suonare suonare" e tra musicisti che si alternano prende corpo nel 1981 "Come ti va in riva alla città" cui segue l’anno dopo il live "Performance". Nel 1984 è la volta di "PFM?PFM! un disco che ottiene un buon successo in Italia e all’estero. Con "Miss Baker" del 1987 la PFM introduce per la prima volta gli strumenti a fiato. Dopo quest’esperienza il gruppo decide di non dare più concerti; ciascun elemento intraprende progetti artistici e professionali individuali, anche se ufficialmente la Premiata Forneria Marconi non si scioglie. Negli anni successivi si susseguono sul mercato italiano le uscite di alcune antologie, la registrazione di uno show alla TV, un cofanetto composto di quattro CD con i brani eseguiti dal vivo nell’arco di dieci anni in giro per il mondo. Quasi in contemporanea con questo lavoro viene pubblicato un libro con la storia della band "PFM - Due volte nella vita". Nel 1997 la PFM si riunisce di nuovo in sala di registrazione per dare alla luce il nuovo concept album "Ulisse" che in seguito viene premiato con il Disco d'oro. Nel 1998 dopo lo straordinario successo riscontrato nell’ultimo tour, realizzano il live “www.pfmpfm.it”. La PFM entra nel nuovo millennio con "Serendipity" a cui collaborano per i testi Fernanda Pivano, Franco Battiato e Yuri Camisasca, Daniele Silvestri e Pasquale Panella. Il 2002, anno del trentennale della formazione, è denso di concerti internazionali. L'ultima tappa del tour, quella di Tokyo, viene registrata in un album e in un Dvd dal titolo PFM Live in Japan 2002. Il 29 agosto del 2003, durante la manifestazione "Siena la città aromatica", la PFM tiene un concerto in Piazza del Campo, insieme al vecchio compagno di avventure: Mauro Pagani. Dall’esibizione viene registrato nel gennaio 2005 l’album live “Piazza del Campo”. Nel frattempo però per ricordare quel lontano ma magico incontro con De Andrè nella sua Agnata, la PFM mette in cantiere il progetto “PFM canta De Andrè” e dal quel primo tributo al cantautore genovese sono stati fatti già 200 concerti.
Per il concerto algherese un posto in platea non numerata costa 20 euro, più tre di diritti di prevendita, in tribuna 15, euro, (3 d.p.). Il prezzo dei biglietti per il concerto dell’Anfiteatro di Cagliari va dai 30 euro in poltronissima, ai 25 in platea, ai 20 in I e II anello.
I biglietti si possono acquistare nei seguenti punti vendita: ALGHERO: DISCOFEVER TEL. 079 9731057 SASSARI: MESSAGERIE SARDE TEL. 079 230028 SASSARI: TICKETOK TEL. 079 2822015 MACOMER: LOGOZZO TEL. 078 5747196 CAGLlARI: BOX OFFICE VIALE R. MARGHERITA 43, TEL. 070 657428 VENDITE ONLINE: www.boxol.it
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