Concorso letterario "Bere il Territorio"
Presso la Facoltà di Agraria dell’Università di Sassari, Aula Magna
SI PRESENTA IN SARDEGNA “BERE IL TERRITORIO”
Venerdì 18 gennaio 2008 - ore 11
ULTIME SETTIMANE PER PARTECIPARE AL CONCORSO LETTERARIO NAZIONALE PROMOSSO DA “GO WINE”
È in programma a Sassari venerdì 18 gennaio con inizio alle ore 11 la presentazione della Settima edizione del Concorso letterario Nazionale “Bere il Territorio” promosso dall’Associazione Go Wine.
Sede dell’iniziativa, che ha l’intento di diffondere la cultura del vino e dell’enoturismo, sarà l’aula Magna della Facoltà di Agraria dell’Università di Sassari.
Moderatore dell’incontro sarà il giornalista-enogastronomo Pasquale Porcu. Nel corso della conferenza interverrà il titolare dell’Azienda Gostolai di Oliena (NU), che fa parte fin dalla prima edizione del Comitato Sostenitore del Concorso, che attualmente annovera 15 grandi aziende e realtà vinicole italiane: Tonino Arcadu sottolineerà l’importanza del Concorso Letterario come “strumento per la valorizzazione e l’educazione consapevole alla cultura enoica”.
Seguiranno gli interventi del Preside della Facoltà di Agraria dell’Università di Sassari, prof. Pietro Luciano; del dott. Antonio Arcadu, Presidente dell’Ente Turismo della Provincia di Sassari.
Sarà presente all’incontro anche Massimo Corrado, Presidente dell’Associazione Go Wine, ideatrice e promotrice del Concorso, che dichiara in proposito:” ‘Bere il Territorio’ rappresenta uno degli obiettivi primari dell’Associazione, che si propone con questa iniziativa di contribuire a diffondere una positiva cultura del consumo dei vini di qualità, rivolgendosi ai giovani per invitarli a scrivere e renderli protagonisti.”
Al termine si svolgerà una degustazione dei vini dell’azienda Gostolai di Oliena.
Il Concorso Letterario è in pieno svolgimento: il bando scade il 10 febbraio 2008, ha carattere nazionale ed è riservato ai giovani dai 18 ai 30 anni; una sezione speciale è dedicata agli studenti degli istituti agrari ed alberghieri italiani.
In collaborazione con il Cervim (Centro Ricerche Studi e Valorizzazione per la Viticoltura Montana) è istituito un Premio Speciale riservato a quell’elaborato che, nel contesto del concorso, meglio saprà mettere in evidenza il tema della viticoltura di montagna, quella che comunemente viene definita “eroica” perché praticata in situazioni orografiche difficili.
A partire dalla Terza edizione è stato istituito un Premio particolare, “Il Maestro di Bere il Territorio”, assegnato a personalità che con la propria opera hanno contribuito in maniera significativa a promuovere la cultura del vino.
Nelle precedenti edizioni il riconoscimento è stato assegnato a Luigi Meneghello, Niccolò Ammaniti, Claudio Magris, Lorenzo Mondo e Gianmaria Testa.
La cerimonia di premiazione è prevista per sabato 15 marzo ad Alba (CN).
Per informazioni : Associazione Go Wine - Piazza Risorgimento, 5 – 12051 Alba (CN)
Tel. 0173 364631 – Fax 0173 361147 – stampa.eventi1@gowinet.it - www.gowinet.it
Associazione Go Wine Piazza Risorgimento, 5 - 12051 Alba Tel. 0173 364631 - Fax 0173 361147 www.gowinet.it
IL BANDO DI CONCORSO
***Libri di Sardegna***
Porte aperte alle tradizioni italiane
Il Museo del giocattolo tradizionale della Sardegna di Zeppara Ales (OR) aderisce alla giornata
del 20 Gennaio con l'apertura della sede con il seguente orario: 9.30 – 12.30 / 16.00 – 19.00. Contatti e riferimenti Direttore Prof. Nando Cossu Via Vittorio Emanuele, 10 09091 Zeppara - Ales (OR) Tel/fax 0783 998072 E-mail: museo-delgiocattolo@libero.it Sito internet: www.museodelgiocattolosardegna.it
Il Museo della civiltà contadina e pastorale e Museo multimediale del canto a tenore di Bitti (NU), in occasione della giornata di “Porte aperte alle tradizioni italiane” daranno ai visitatori la possibilità di integrare la visita ai Musei con quella guidata presso il Complesso nuragico di Romanzesu, che dista dal paese di Bitti 15 km ed è raggiungibile percorrendo la SS 389 Bitti - Buddusò.
Domenica 20 gennaio i Musei saranno aperti dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 17.30. Contatti e riferimenti Graziella Contu (responsabile) Via G. Mameli Bitti (Nu) Tel. 0784 414314 – 333 2371759 E-mail: coop.istelai@tiscali.it Sito internet: www.coopistelai.com Sito internet: www.archeoetnos.com
Il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, in collaborazione con SIMBDEA (Società Italiana per la Museografia e i Beni DemoEtnoAntropologici), ha indetto per domenica 20 Gennaio 2008, Porte aperte alle tradizioni italiane, la prima giornata di promozione della conoscenza dei Beni Immateriali, dedicata ai musei demoetnoantropologici e del territorio. Per l’occasione, il Museo della cultura pastorale di Fonni, in collaborazione con l’Università di Cagliari e con il Conservatorio “P.L. da Palestrina”, organizza il laboratorio di canto a cuncordu con la partecipazione del Cuncordu Battor Moros e di altri Cantores della comunità. Coordina Ignazio Macchiarella.
Orario di apertura della sede domenica 20 gennaio 2008: 10.30 – 13.00 Contatti e riferimenti Museo della cultura pastorale Vico Gennargentu 08023 Fonni (NU) E-mail info@museoculturapastorale.it Sito internet: www.museodellaculturapastorale.it
Il Museo delle Maschere Mediterranee di Mamoiada - NU propone, in adesione alla giornata Musei Aperti alle tradizioni italiane, oltre la visita guidata al Museo delle Maschere, la visita alla nuova sala espositiva con altre maschere dell’area del Mediterraneo. Inoltre, a richiesta, si potrà assistere alla proiezione di un documentario sulla festa di Sant’Antonio Abate del 17 gennaio, con i grandi fuochi accesi in ogni rione e con la prima uscita stagionale delle maschere di Mamoiada.
Orario di apertura della sede domenica 20 gennaio 2008: 9.00 – 13.00 / 15.00 – 19.00 Contatti e riferimenti Mario Paffi Piazza Europa 15 08024 Mamoiada - NU Tel. 0784 569018 / fax 0784 56719 E-mail: info@museodellemaschere.it Sito internet: www.museodellemaschere.it
Presso il Museo etnografico “Le Arti Antiche” di Macomer (NU), durante la giornata del 20 gennaio, si terrà la manifestazione “Contos de Foghile” – Racconti miti leggende della tradizione sarda narrati intorno al focolare.
Il Museo sarà aperto dalle ore 10.00 alle ore 12.30, pomeriggio dalle ore 16.00 alle ore 20.00 Contatti e riferimenti Responsabile Rossana Muroni (Cooperativa Esedra) Corso Umberto I n°225 Macomer (NU) Tel. 0785 743044 – tel/fax 0785 70475 – cell. 347 9481337 E-mail: esedraescursioni@libero.it Sito internet: www.esedraescursioni.it
Nell’ambito dell’iniziativa promossa dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, “Porte aperte alle tradizioni Italiane”, l’Istituto Superiore Etnografico della Sardegna invita alla manifestazione che si terrà domenica 20 gennaio 2008 dalle ore 15,30 nel Museo Etnografico di Nuoro, in via A. Mereu 56 L’iniziativa prevede la visita gratuita al Museo incentrata soprattutto sulle sale del Carnevale, la preparazione e l’accensione di un falò nel piazzale del Museo, la preparazione e l’offerta di cibi del Carnevale tradizionale sardo, un laboratorio riservato ai bambini da tenersi nelle sale del Carnevale, la performance di gruppi di maschere tradizionali e la proiezione di filmati sui fuochi di Sant’Antonio e sul Carnevale.
Nella giornata di domenica 20 gennaio 2008 il Museo Etnografico Sardo resterà aperto dalle 9.00 alle 20.00 - Orario continuato Contatti e riferimenti Istituto Superiore Etnografico della Sardegna Via A. Mereu, 56 Nuoro Tel. 0784 242900 - 0784 257035 E-mail: isresardegna@isresardegna.org Sito internet: www.isresardegna.org
Il Museo etnografico e villaggio ipogeo di Sant’Antioco (Carbonia – Iglesias) propone, per domenica 20 gennaio le seguenti iniziative: ore 11.00 Laboratorio didattico: “La giornata del bambino di ieri e di oggi” ore 17.00 Incontro con la Dottoressa Nicoletta Marrocu sul Ripopolamento dell’isola di Sant’Antioco, con particolare attenzione allo studio da lei effettuato sulla “Relazione del conte di Calamandrana Intendente Generale della Sardegna”. Buffet per i partecipanti.
Per “Porte aperte alle tradizioni italiane”, il Museo sarà aperto dalle 9.30 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00. Contatti e riferimenti Ignazio Marrocu e Anna Carla Mariani Coop. Archeotur Via Foscolo 4 Sant’Antioco (Carbonia – Iglesias) Tel/fax: 0781 800596 Tel. Museo etnografico: 389 0505107 Tel. Referente (Anna Carla Mariani): 320 7103161
Il Museo della tecnologia contadina di Santu Lussurgiu (OR) ha in programma per il 20 gennaio di celebrare la giornata dedicata ai beni immateriali attraverso la proposta di un incontro con gli anziani del paese che raccontano gli oggetti attraverso le proprie esperienze di vita.
Il Museo sarà aperto dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19.00 Contatti e riferimenti Maria Arca Centro di Cultura per l’Educazione Permanente U.N.L.A. Via Deodato Meloni 1 Santu Lussurgiu (OR) Tel. 0783 550617 E-mail: mariaarca@virgilio.it
Il Museo Maria Carta di Siligo (SS) raccoglie i filmati, le musiche, le foto e i cimeli che illustrano le diverse espressioni della multiforme attività artistica di Maria Carta.
Domenica 20 gennaio sarà aperto dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 19.00. Contatti e riferimenti Antonello Carta Via Aldo Moro, 1 Siligo (SS) Tel. 079 837009 – 338 9052583 E-mail: fondazionemariacarta@mail.com Sito internet: www.fondazionemariacarta.it
Sant'Antonio Abate - Mamoiada
La festa di Sant'Antonio Abate, nata in tempi remoti come rito propiziatorio per la nuova annata agraria, inizia la sera del 16 gennaio -"Sa die de su Pesperu" - con l'accensione e la benedizione del fuoco all'esterno della Chiesa parrocchiale.
I fedeli girano intorno ad esso recitando il Credo per 3 volte. La tradizione vuole che ogni rione accenda poi il suo fuoco con un tizzone preso da quello principale in onore del Santo.
Per tutta la notte e per i due giorni successivi, la comunità locale si raccoglie attorno ad essi, offrendo dolci e vino ai concittadini e ai numerosi visitatori.
E' in questa occasione che si svolge la prima sfilata dell'anno dei "Mamuthones" e degli "Issohadores", che appaiono danzando attorno ai fuochi e sfilano ripetutamente nelle vie del paese, in visita ai vari rioni.
Nel pomeriggio del 17 da non perdere assolutamente "la vestizione" seguendo questo link avrete un'idea di quanto accade.. http://www.paradisola.it/foto-sarde...asp?iCat=113
ASSOCIAZIONE TURISTICA PROLOCO Via Sardegna, 13 08024 MAMOIADA (NU) tel. e fax : +39 0784 569032 mamuthonesmamoiada@tiscali.it
COMUNE di MAMOIADA Corso Vittorio Emanuele III 08024 MAMOIADA (NU) tel. +39 0784 56023
http://www.mamoiada.org/
Festa di Sant'Antonio - Silanus
Una cara amica mi ha gentilmente inviato il programma della festa di Sant'Antoni che si terrà a Silanus a partire dal 13 gennaio.
Domenica 13 viene trasportata la legna e preparato il falo' Mercoledi' 16 - alle 15 ci sarà la benedizione di "su fogulone", la messa e alla fine della funzione verranno offerti dolci ai presenti - alle 16 partita di calcio - alle ore 20 all'ingreso del paese fuochi di artificio che ogni anno attirano pubblico numeroso dai paesi del circondario a seguire balli sardi in piazza con il fisarmonicista TORE DELUSSU. Giovedi 17 ore 10 lungo le vie di Silanus di snodera' la processione con il simulacro del santo accompagnato dalle tre confraternite e dalla banda musicale "LUIGI CANEPA" di Sassari, la messa sara' allietata dalle note di "su concordu" che cantera' "SOS GOSOS DE SANT'ANTONI" Alle ore 20 cena in piazza per tutti attorno al fuoco.... Durante la serata si esibira' il suonatore di organetto GIOVANNI PIREDDA di NUORO, e ancora balli e canti in piazza.
Anche gli altri paesi accenderanno i fuochi rendendo il paesaggio notturno incredibilmente suggestivo...luci magiche fra il sacro e il profano illumineranno la catena del Marghine...
Se siete interessati potete alloggiare al Bed and Breakfast Ammentos Corso Vittorio Emanuele - Silanus Tel: 078437519 - 3493276258 - 340742767
Sant'Antonio del fuoco - Orosei
Sant'Antonio del fuoco - Orosei - 16/17 gennaio 2008
E’ una delle feste in cui maggiormente si avverte una forte carica sociale e rituale, legata alla preparazione ed accensione di un grande falò in onore del Santo.
A partire dal mattino dell’Epifania (localmente si ricordano di preferenza Sos tres Rese, cioè i Re Magi), con carri trainati da buoi, motocarrozzelle o camion di ogni tipo, gli abitanti del paese, da soli o in comitive organizzate, provvedono alla raccolta e al trasporto di legna che ammucchiano all’interno del vasto cortile di S. Antonio dove, accanto alla torre, è stato in precedenza piantato un alto palo di cipresso (su pirone). Il pomeriggio del 16 gennaio, vigilia della festa liturgica, l’imponente catasta di legna assume una forma conica col vertice sormontato da una grande croce d’arance.
Alle 17.30, subito dopo il vespro, il sacerdote, preceduto dal simulacro benedice il fuoco acceso in più punti.
La grande folla che segue la cerimonia inizia a compiere intorno al falò i tre giri rituali, mentre, sfidano le alte fiamme, un gruppo di ragazzi si avventura alla conquista delle arance della croce. Mano a mano che l’intenso calore delle fiamme allontana a debita distanza i visitatori, all’interno delle stanzette il comitato distribuisce vino, caffè e soprattutto il dolce tipico di questa festa: su pistiddu (dolce a base di farina, miele e aromi naturali) e su pane nieddhu (farina, miele, lievito e sapa).
Contemporaneamente a questo, che potremmo definire il falò della comunità, si accedono nei rioni del paese (in un cortile, una piazzetta o nei crocicchi delle strade) altri falò di forma simile, ma di dimensioni alquanto più ridotte, allestiti da singole famiglie per assolvimento di un voto fatto al santo.
A casa di queste famiglie la sera si consuma un ricco banchetto, cui sono invitati in gran numero parenti e amici. Dalla direzione del fumo si traevano auspici per l’annata agraria, mentre le ceneri venivano raccolte a scopo terapeutico contro le malattie addominali dei bambini.
http://www.orosei.com/
Comune di Orosei tel. 0784 996900
Festa in onore di S.Antonio Abate - Iglesias
L'associazione Turistica Pro Loco Iglesias, Il comando dei Vigili del Fuoco di Cagliari Distaccamento di Iglesias, e l'Associazione Balestrieri Salvaterra organizzano la
Festa in onore di S.Antonio Abate
17 Gennaio 2008 via Cattaneo, fronte Farmacia "Monteponi"
L'antichissima Festa in onore di S. Antonio Abate, "Santu Antoni de su fogu", vedeva in diversi siti della città di Iglesias l'accensione dei falò (is fogaronis), intorno ai quali si faceva gran tridupidio: balli, canti, salti e si degustavano cibi e vino dell'annata. Con la brace si accendevano i fuochi domestici e la cenere veniva sparsa per le campagne, in segno di benidizione e di fertilità. Era usanza saltare sopra is fogaronis; giovani e adulti lo facevano a gruppi, in coppia o singolarmente come dimostrazione di abilità e di favorevole auspicio. La Festa si svolgeva anche presso la chiesa della B. V. di Valverde, dove sul lato sinistro, all'interno dell'edificio sacro esisteva un'artistica capella (ancora visibile in piccola parte) del Santo con un retablo del Mainas, la cui predella è tuttora custodita nella Pinacoteca Nazionale di Cagliari. La manifestazione si svolgerà all'ingresso di Iglesias, in via Cattaneo, fronte Farmacia "Monteponi", creando un'atmosfera particolare che si respirava 7 anni fa sempre in quella zona. La Manifestazione sarà COME DA TRADIZIONE CENTENARIA, il 17 Gennaio: ore 18,00 benedizione degli animali ore 18,30 accensione e benedizione del fuoco ore 19,00 degustazione e salto del fuoco
Rassegna delle Maschere Tradizionali Sarde
Rassegna delle Maschere Tradizionali Sarde - 20 gennaio 2008 - Fonni
Organizzano la manifestazione: Associazione Culturale Urthos e Buttudos, Associazione Turistica Pro-Loco, Comune di Fonni, BIM Taloro.Partecipano: Urthos e Buttudos (Fonni), Sos Tumbarinos (Gavoi), Sos Mamutzones (Samugheo), Su Bundu (Orani), Sos Colonganos (Austis), Sa Maschera a Gattu (Sarule), Sos Turcos (Ollolai), Maimones e Murronarzos (Olzai).
http://www.comune-fonni.it
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