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venerdì 13 novembre 2009

Festival Internazionale Nuova Danza 2009
Parte il 7 novembre la XXVIIª edizione del Festival Internazionale Nuova Danza, con la nuova direzione artistica di Guido Tuveri e il sostegno del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, la Regione Autonoma della Sardegna, la Provincia del Medio Campidano e i Comuni di Serrenti, Cagliari e Quartucciu.
Un programma che, oltre agli spettacoli, 14 per l’esattezza, tra cui 4 prime nazionali, si arricchisce di eventi collaterali e si dispiega tra Serrenti, Cagliari e Quartucciu.

Apre il Balletto di Sardegna, con lo spettacolo “Nur”, il 7 novembre a Serrenti presso il Teatro Civico (ore 21). “Nur”, che ricalca la radice preindoeuropea, dal significato opposto ma unitario di “mucchio” e “cavità” (da cui la parola nuraghe), è uno spettacolo ambientato nella cittadina di Serrenti ai primi del ‘900, quando fiorì la lavorazione della pietra (la trachite grigia di cui il territorio circostante è ricco) grazie all’ausilio di alcuni scalpellini provenienti dalla Toscana.
Le coreografie sono di Guido Tuveri, in collaborazione con i danzatori Rossana Luisetti, Ignazio Nurra e Valentina Puddu; in scena, oltre gli autori della coreografia, Iliana Frau e Teresa Furcas.

Il 13 novembre andrà in scena a Serrenti, presso il Teatro Civico (ore 21) la compagnia Excursus, con lo spettacolo “Tre fiori rossi”, coreografia di Ricky Bonavita, spettacolo liberamente ispirato al lirismo pittorico di Toni Bonavita (1923 –1991) artista visivo, pittore, critico d’arte, editore. Una danza fluida, quasi liquida, scorre su una colonna sonora “calda”, in cui si alternano ritmi techno e worldmusic, con tanghi e con alcune voci femminili, icone degli anni ’70, fra cui Mina e Patty Pravo, per dare luogo ad una drammaturgia simbolica, densa delle atmosfere oniriche e surreali.

Il week end successivo sarà la volta di Ersilia Danza, a Serrenti il 20 novembre presso il Teatro Civico (ore 21) e a Cagliari il 21 novembre presso il Teatro Comunale Auditorium, con “Top Secret”, spettacolo che si colloca nell'ambito del teatrodanza più innovativo, molto fisico, di grande energia, a tratti inquietante e decisamente ironico. Formatasi a Parigi da Carolyn Carlson e a Essen da Pina Bausch, Laura Corradi esplora in questo lavoro il senso di precarietà dell’esistenza: “Il fatto che la nostra vita abbia una fine inevitabile, spiega la coreografa, condiziona inevitabilmente ogni nostra scelta”.

Il 27 novembre andrà in scena a Serrenti presso il Teatro Civico (ore 21) lo spettacolo “Sul filo del suono”, dell’omonima compagnia composta dai musicisti Valter Mascia, sassofonista, Francesco Saiu, chitarrista, e dall’artista specializzata nella tessitura col telaio sardo tradizionale, Veronica Usula, che fonde la gestualità della danza con la tessitura in tempo reale e l’interazione con i musicisti sulla scena.

Il 4 dicembre la Compagnia Esse P.A. presenterà a Serrenti presso il Teatro Civico (ore 21) “Angelo per Cristiano -dedicato a Francesca Woodman”. Lo spettacolo è una fotografia di Francesca Woodman, una fotografa americana che verso la fine degli anni ’70, dai suoi quattordici ai suoi ventidue anni, ebbe un’intensissima attività creativa, prima di porre fine alla sua vita. Le sue immagini riproducono la visibilità del sentimento della paura, l’ansietà di stare al mondo. Affascinata dal limite e dai confini, il lavoro della Woodman testimonia il momento precario tra l’adolescenza e l’essere adulti, fra l’esistenza e l’ultima scomparsa, la morte. La coreografa Alessandra Luberti cerca di ritrovare attraverso il corpo l’enigma esistenziale che si rivela nelle sue fotografie attraverso la profondità dell’immagine.

L’11 dicembre va in scena, in prima nazionale, a Serrenti presso il Teatro Civico (ore 21), lo spettacolo “Incorterracion” della compagnia francese Ah Bond Danse, interpretato dalla danzatrice-coreografa Marine Garreau e dallo slammer Mehdi Serie. Il linguaggio del corpo, la danza, e il linguaggio verbale dello slam (una delle forme più vive e rivoluzionarie della poesia contemporanea) si incontrano per dare vita ad un percorso di scambio e condivisione di sentimenti e storie personali. Di volta in volta la parola sarà la guida del movimento e il corpo sarà la guida della parola.

A Quartucciu, presso l’ex Casa Angioni, il 15 dicembre (ore 21) sarà presentato in prima nazionale lo spettacolo “Aqui , como siempre”, della danzatrice-coreografa spagnola Natalia Jimenez Gallardo. Formatasi prima come ballerina di flamenco e specializzatasi in seguito in danza contemporanea, l’eccentrica e versatile coreografa interpreta la solitudine femminile con immagini in movimento e discorsi sconnessi che attivano nello spettatore associazioni mentali di forte impatto.

Il 19 dicembre a Serrenti presso il Teatro Civico andranno in scena due spettacoli.
La compagnia spagnola EuDanza presenta lo spettacolo in prima nazionale ”Cuerpos en trama”, che nasce dalla ricerca di imprevisti, del rischio, dell'incontro con se stessi e con gli altri. La compagnia, diretta da Laura Llauder, ballerina, danza terapeuta e filosofa, nasce da un processo di ricerca che parte più di trent’anni fa all’interno dell’organizzazione “O’ Pelouro”, centro neuropsicologico particolarmente attivo ed all’avanguardia in varie sperimentazioni all’insegna dell’innovazione e dell’integrazione.
La compagnia Romacontac presenta ”Never let me go”, spettacolo di composizione istantanea e contact improvisation per due danzatori e un musicista. RomaContact è un collettivo di artisti che dal 2004 si dedica alla pratica, alla ricerca e alla promozione della contact improvisation e della composizione istantanea in danza.

In chiusura la Compagnia Balletto di Sardegna presenta in prima nazionale lo spettacolo “Contos” a Serrenti il 22 dicembre presso Teatro Civico, a Cagliari il 23 dicembre presso Teatro Auditorium e a Quartucciu il 29 dicembre presso l’ex Casa Angioni.

Ad incorniciare il festival una serie di eventi:
Dal 12 al 26 novembre e il 10 dicembre a Serrenti presso l’ Ex Mattatoio la rassegna “VideoDanza”;
dal 14 novembre al 20 dicembre le Master Class tenute dagli artisti ospiti del Festival;
dall’11 al 18 dicembre a Serrenti il laboratorio di Psicodanza tenuto da Laura LLauder;
il 20 dicembre alle ore 18 a Serrenti presso l’Ex Mattatoio la presentazione del libro “Micha” di Carmela Piccione.

Inserito da Paradisola