Presentazione libro: Un sogno..una miniera
Presentazione del libro
"UN SOGNO... Una miniera"
di Sandro Renato Garau
Sabato 29 novembre 2008 alle ore 16.30
a Guspini presso la biblioteca comunale "S. Atzeni"
giovedì 4 dicembre 2008 alle ore 18.00
presso l'ex mensa degli impiegati a Montevecchio.
Il libro lo trovate QUI' tra i Libri Sardi di Paradisola
Sagra degli agrumi 2009 a Zerfaliu
7–8 marzo 2009 – 12a sagra degli agrumi.
Dopo il successo dell'edizione 2008, la Pro loco organizza un nuovo appuntamento della sagra degli agrumi. Un'evento che non tradisce mai le attese. La sagra degli agrumi di Zerfaliu porta alla ribalta nazionale il prodotto tipico del paese. Nella fertile pianura del Bennaxi gli agricoltori zerfaliesi curano un frutto dal sapore unico e inimitabile. Arance, mandarini, mandaranci e pompelmi saranno al centro di due giornate di festa, durante le quali sarà possibile degustare gli agrumi e numerose ricette basate su di essi. Preziosa la collaborazione dell'Unione cuochi della Sardegna, presieduta dallo zerfaliese Elia Saba, che ogni anno propone un dolce da guinness dei primati, ovviamente a base di agrumi. Nel pomeriggio delle due giornate balli sardi in piazza.
http://zerfaliu.altervista.org/
Sagra del carciofo - Uri
19ª SAGRA DEL CARCIOFO Uri (Sardegna) 07 e 08 marzo 2009
Organizzata dalla Associazione Turistica Pro Loco di Uri, in collaborazione con la locale Amministrazione Comunale, sin dal 1990, ogni anno la Sagra del Carciofo si tiene ad Uri la seconda domenica di marzo. Il momento saliente sarà costituito dalla presentazione e dalla degustazione di numerosi piatti a base di carciofo, il tutto integrato da attività collaterali di carattere culturale, sportivo e di intrattenimento.
La Sagra del Carciofo, inserita nel panorama regionale delle manifestazioni agroalimentari, richiama ogni anno migliaia di persone con un tangibile crescendo di consensi, anche se sarebbe riduttivo parlare di un semplice appuntamento gastronomico.
Soprattutto grazie alla favorevole posizione che colloca il paese nelle immediate vicinanze di Sassari che è il più grande insediamento commerciale del nord Sardigna e di un centro turistico di rilevanza internazionale quale è Alghero.
Il ruolo assunto dalla manifestazione nel territorio è sempre più rilevante in quanto non limitandosi alla promozione del solo carciofo, sta creando le sinergie necessarie per rinvigorire e rivitalizzare l’intero comparto agroalimentare (si rammenti l’ottimo vino e l’ eccellente olio d’oliva extravergine) nonché il comparto artigianale della zona che, abbinato al recupero della cultura e delle antiche tradizioni popolari, concorrono allo sviluppo economico e sociale del territorio. In tale contesto, infine, si inserisce a pieno titolo il vicino Lago del Cuga che, in un futuro si spera non lontano, si intende valorizzare e sfruttare turisticamente.
Il lavoro svolto dalla Pro Loco nel promuovere la Sagra del Carciofo non è diretto soltanto alla realizzazione di un semplice momento gastronomico, ma rappresenta il punto di partenza per il rilancio della coltura del carciofo attraverso un prodotto competitivo e di qualità.
Le ultime edizioni della Sagra del Carciofo hanno registrato un crescendo di consensi e le oltre quindicimila persone che in quelle occasioni si riversano festose per le vie di Uri rappresentano la giusta ricompensa per quanti con il proprio impegno hanno contribuito alla realizzazione della manifestazione. Comunque il plauso maggiore per la Sagra del Carciofo è stato l’aver saputo accattivarsi l’interesse e l’attenzione dei mass madia regionali e azionali.
URI ED IL SUO TERRITORIO Il Comune di Uri, si presenta come un dinamico e moderno centro, situato nella parte nord occidentale della Sardegna, in provincia di Sassari, distante poco meno di 15 chilometri dal capoluogo ed una ventina da Alghero. L’abitato, felicemente posizionato su un declivio a circa 170 metri sul livello del mare, conta poco più di 3100 abitanti che trovano sostentamento principalmente nel terziario, nell’allevamento ed in agricoltura; il territorio si estende per 5.672 ettari buona parte dei quali coltivabili mentre il resto è ricoperto da una rigogliosa e lussureggiante macchia mediterranea. E' prevalentemente collinare e le altezze massime non superano i trecento metri. Numerose sono le tracce che confermano l’esistenza di insediamenti umani che vanno dal paleolitico al medioevo, anche se poco è dato sapere sulle loro sorti. Rilevante è la presenza di nuraghi: se ne contano una quarantina, uno dei quali, “Santa Cadrina”, situato all’interno dell’attuale centro abitato. Quest’ultimo offre un interesse particolare in quanto presenta delle strutture murarie rettilinee con almeno due ambienti conservati di età romana. Infine, è importante la presenza della stele funeraria Sa Pedra Longa, ubicata a qualche chilometro dal paese. La prima fonte documentale che segnala l’esistenza del villaggio di Uri o Urin è risalente alla metà dell’anno 1100. Infine, nel territorio ebbe una funzione importante, seppure per un arco temporale relativamente breve (circa duecento anni) l’intervento dei monaci benedettini appartenenti all’ordine cistercense che nel 1205, fondarono l’abbazia dedicata a Santa Maria di Paulis, ubicata nell’omonimo villaggio. L’imponente manufatto, con pianta a croce, tre navate con volta a botte, la navata centrale che termina con l’abside a forma rettangolare, non presenta particolari pregi artistici in quanto la sua realizzazione fu affidata a maestranze locali. Già agli inizi del 1400 l’abbazia risultava abbandonata e parzialmente in rovina. Sul fronte dell’offerta turistica, Uri sta crescendo, infatti, pur non annoverando esercizi ricettivi, sono presenti locali di ristoro che con il tempo si stanno adeguando alle esigenze della clientela con la preparazione, fra l’altro, di menù tipici della zona.
Programma della manifestazione:
Sabato 07 marzo 2009: Ore 17,00: Inaugurazione degli stand espositivi Ore 17,30: Convegno con esperti sulla valorizzazione della carcioficoltura e degustazione vini e piatti a base di carciofo. Ore 21.00: serata musicale
Domenica 08 marzo 2009: Ore 8.00 Santa Messa (Chiesa N.S. della Pazienza) Ore 9.00 gare podistiche di rilevanza regionale Ore 11.00 – 16.00 degustazione di piatti a base carciofi di Uri Ore 17.00 pomeriggio di intrattenimento folk Ore 21.30 serata musicale
Attività collaterali: Via Sassari nr. 14: mostra del ricamo e del costume di Uri Locali vari: mostre varie (da definire) Nuraghe “Santa Cadrina”: visita al sito archeologico situato al centro di Uri
INFORMAZIONI: Angelo Garroni tel. 3483691513 - 3313659124 Antonella Mura tel. e fax 079/419891 e-mail proloco.uri@tiscali
Emporio Mediterraneo 2009 - Fiera di Cagliari
La prima edizione di “Emporio Mediterraneo – Artigiani e Competenze del Mediterraneo” si terrà fino all'8 marzo 2009.
L'evento si svolgerà a Cagliari, capoluogo della Sardegna, dove saranno messi a disposizione edifici e spazi aperti all'interno del complesso fieristico. La manifestazione sarà organizzata su 14.000 mq di spazi espositivi (5.000 mq coperti e 9.000 mq esterni).
Saranno presenti 200 artigiani provenienti dai Paesi del Mediterraneo, fra cui Spagna, Francia, Algeria, Marocco, Tunisia, Israele, Egitto, Libano, Giordania, Siria, Palestina, Turchia. In più è previsto l’arrivo di artigiani dall’Iran, dal Pakistan, dall’Azerbaijan, dal Portogallo.
Alla manifestazione parteciperà anche una nutrita rappresentanza di eccellenze dell’artigianato della Sardegna. Molti artigiani giungeranno poi dalle altre regioni italiane, fra cui Piemonte, Liguria, Toscana, Lazio, Abruzzo, Umbria, Marche, Campania, Calabria.
Raccogliere in un unico luogo le testimonianze dei saperi artigianali del Mediterraneo, da sempre centro di scambio di oggetti e conoscenze, e aprire i mestieri tradizionali verso nuovi orizzonti: questo rappresenta "Emporio Mediterraneo - Artigiani e Competenze del Mediterraneo", un evento internazionale promosso dall'Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio della Regione Autonoma della Sardegna.
La manifestazione ha come protagoniste le competenze artigiane e ha lo scopo di far incontrare le eccellenze dell'artigianato del Mediterraneo con un pubblico di possibili fruitori. L'evento rappresenta anche un modo per valorizzare i saperi antichi dei Paesi dell'area, creando una vetrina privilegiata delle diverse tecniche utilizzate, per indirizzarle verso nuove applicazioni pratiche. "Emporio Mediterraneo" nasce quindi con l'obiettivo di innescare rapporti più stretti fra mondo del "saper fare" artigiano e mercato economico.
Il progetto mira a far confluire in una importante manifestazione le più significative rappresentanze nel settore dell'artigianato provenienti dai Paesi mediterranei, selezionate in modo da esprimere efficacemente tutto quel patrimonio di competenze che si muove fra tradizione ed innovazione.
L'evento interessa l'edilizia, l'habitat, l'arredamento, la moda e rappresenta un'occasione unica per far incontrare i saperi tradizionali con i loro possibili fruitori: architetti, designer, arredatori, ingegneri, stilisti, imprenditori delle costruzioni e tutti i professionisti capaci di riconoscere nelle abilità artigiane potenzialità straordinarie per la realizzazione dei loro progetti. Al centro della manifestazione sono proprio gli artigiani, chiamati a mostrare dal vivo tecniche di lavorazione, competenze e abilità.
Non a caso la Sardegna viene eletta sede naturale di "Emporio Mediterraneo". L'Isola è infatti storicamente crocevia di popoli e conoscenze, testimone privilegiato di una cultura materiale antica e quindi spazio aperto alla costruzione di una nuova cultura del "saper fare".
Ulteriori informazioni nel sito ufficiale http://www.emporio-mediterraneo.it
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